«Pensieri che rincorrono il cielo, a stormi, desiderosi di respiro, di libertà, di vita. Una poesia introspettiva che ho gradito per le immagini, per capacità espressiva, per quelle note di lieve malinconia, che io definisco costruttive, in quanto stimolano alla riflessione.» |
Inserito il 11/11/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Tono" di zani carlo |
«Dolcissima poesia. Seguire la crescita del nipotino con teneri versi è prova d’infinito affetto ed amore, quello puro, il solo che si può provare per una creatura innocente che cresce, balbetta le sue parole, farfuglia ridendo, muove i primi passi incantando gli occhi di chi lo circonda.» |
Inserito il 11/11/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Quegli occhietti vispi" di Alberto De Matteis |
«Come una bella canzone incanta questa poesia ed attrae il lettore attento a questa specie di narrazione e nello stesso tempo intento ad immaginare il magico suono di questo violino che si diffonde nell’aria, nelle ore di sera inoltrata. Ne derivano impressioni vive e radiose che creano un’atmosfera quasi da sogno» |
Inserito il 09/11/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Violino tzigano nella sera" di Sabyr |
«L’ Inquietudine fa da sfondo a questi versi in cui l’autrice spiega questo particolare rapporto con sé stessa. Irragionevolezza, tormento, affanno, denominatori presenti in un’anima in fermento. Introspezione davvero particolare!» |
Inserito il 09/11/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Con me stessa" di nemesiel |
«Belle immagini fanno sì che quest’alba così ben verseggiata si avverta tutta in un respiro perché è vita. Allora non serve domandare nulla, basta solo vivere!» |
Inserito il 09/11/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Alba" di Patrizia Ensoli |
«Uguale e diverso: C’è sempre qualcosa di uguale e nello stesso tempo di diverso in ogni cosa, anche nella sera. Torna uguale vissuta nell’attesa, arriva ed è diversa, in un particolare, un dettaglio, una sfumatura. Si colorano immagini, la luce varia, sulle ombre si leva un silenzio che non è muto ma cela il canto dell’anima» |
Inserito il 09/11/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Il canto della sera" di zani carlo |
«Una sorta di appuntamento sulla tomba di una persona cara, la propria madre, un parlare intimo, sommesso, si ripete ogni volta con il mazzetto di fiori quasi atteso con trepidazione e un sorriso che l’autore immagina sempre di vedere sull’effigie raffigurata sulla tomba. Emozione e sentimento pervadono questi versi assieme ad una sorta di dolce serenità» |
Inserito il 09/11/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Il treno" di Luciano Capaldo |
«Penso che un poeta innamorato della vita, se disilluso, amareggiato, preoccupato da un bilancio di aspettative disattese, possa sentirsi smarrito. Ne vien fuori una poesia triste incapace di sublimare l’anima, una poesia senza toni, senza sfumature, senza ritmo, senza musica. Per uscire da questo senso di smarrimento è in certi casi necessario allontanarsi dal buio che è dentro di noi cercando la luce fuori, nell’immensità del cielo. E’ lì che attingeremo nuova poesia.» |
Inserito il 09/11/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Smarrito Vate" di Calogero Pettineo |
«Cosa rende un“ti amo”differente dagli altri, forse il pronunciarlo così, all’improvviso, inaspettatamente, mentre l’amata distrattamente guarda altrove, non perché lontana, ma serena, l’anima cullata, appena un filo di vento, tra il biondeggiare del grano. E quel “ti amo”è il più bello perché come un rosso papavero accende l’oro del grano, spezzando la monotonia della normalità.Un “ti amo”,però, non detto così, quasi senza pensarci, ma in modo consapevole, convinto. Ed è quel “riflettendo”chefa capire ciò.Non c’è bisogno di riflettere per dire queste due parole alla persona amata, in quanto dettate dall’intensità d’un sentimento, ma bisogna riflettere sul loro significato ed importanza, ogni volta che queste due parole riaffiorano alla mente.» |
Inserito il 09/11/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Riflettendo" di Rasimaco |
«Verrà il tempo della speranza, del cambiamento, verrà i tempo di mettersi in cammino per far sì che la speranza si concretizzi e il cambiamento si possa toccare. Avrà fine lo scoramento, magari anche navigando il nostalgico mare dei ricordi che offrirà nuovi stimoli per la vita» |
Inserito il 09/11/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Mettiti in cammino" di Anna Di Principe |
«La vita è spesso monotona, spenta, sonnolenta, dura, difficile e se ogni gesto che compiamo esprime la nostra gioia, se al nostro quotidiano togliamo quel velo di nebbia che non ci consente di vedere neppure il più piccolo raggio di sole, se ci solleviamo dal torpore della tristezza, se accogliamo la speranza pur nelle difficoltà, allora la vita è diversa perché noi siamo capaci di guardarla diversamente. E’ qui il miracolo. E’ questo il sogno d’amore che s’avvera!» |
Inserito il 09/11/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Sogno d’amore" di Sara Acireale |
«E’ la paura ad allontanarci dalla vita, quando la vita non ci promette più nulla di buono. La speranza non dico che muore, ma cade in letargo, e si può partire sì, per un lungo viaggio, ma in compagnia dell’amore. Questo il messaggio che riesco a cogliere nei versi del poeta.» |
Inserito il 08/11/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Paura" di Pino Gaudino |
«A volte è necessario scappare dall’ordinario, abbandonare la quotidiana pena del vivere, porsi in ascolto di sé stessi, dei bisogni dell’anima e magari accorgersi che non v’è regressione immaginandosi non più uomini incattiviti dalla vita, ma semplici bestie che obbediscono alle leggi della natura.» |
Inserito il 08/11/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Taccia il mondo" di DaviD |
«Quando ci viene a mancare qualcosa a cui teniamo molto, perdiamo l’Universo, quell’Universo che abbiamo creato a nostra misura per poterlo maggiormente apprezzare. Anche la luce è una trappola dove restiamo inchiodati, mentre lentamente dentro di noi accade il mutamento» |
Inserito il 08/11/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Metamorfosi interiore" di rita iacobone |
«Breve quanto intensa poesia. Ricordi che vanno via come l’amore nel vortice del vento. E ci si sente un po’ come le foglie, smarriti e dispersi» |
Inserito il 08/11/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Dispersi" di Carlo Baroni |
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«Nell’oscurità si percepiscono solo abissi, non si può immaginare di poter volare, perché gli occhi non vedono l’azzurro che si nasconde dietro nuvole dense e pesanti. Non esistono sogni, speranze, ci si sente chiusi dentro un cerchio, senza scampo. Poesia dove il dolore si percepisce netto ed intenso ad ogni verso» |
Inserito il 08/11/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Senza scampo" di Anna Di Principe |
«Nemmeno le variabili altitudini possono condizionare le distanze. Direi che le distanze non esistono, o meglio esistono sono nella nostra mente che però possiede anche il segreto e la chiave per superarle. Questa lirica è un sublime canto dell’anima che s’innalza in volo per incontrare l’altrui anima; la vita e l’amore vanno oltre questo nostra assurda penitenza del vivere.» |
Inserito il 08/11/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Variabili altitudini" di Pagu |
«Senza futuro, senza alcuna certezza, solo dubbi, timori, dolore, chiusi nel silenzio, ad invocare speranze, e un raggio di luce tra tante nubi oscure.» |
Inserito il 06/11/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Senza futuro" di Carlo Baroni |
«Personale interpretazione dell’opera di Escher, e devo dire, interpretazione mirabile dove l’estro del poeta non conosce limiti. La sua visione va oltre il percepibile, oltre quel piano infinito di caselle solide amorfe. Metamorfiche geometrie, per un metamorfico poeta!» |
Inserito il 06/11/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Metamorfiche geometrie escheriane" di Pagu |
«Davvero un viaggio inconsueto, un viaggio vissuto nell’amore, tra emozioni ed immagini che vanno oltre il vivere, fino a dare un senso alla morte, in cui l’amore viene trasportato in un altro tempo, anzi non ha tempo. Componimento originale ed interessante.» |
Inserito il 06/11/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Inconsueto viaggio d'amore" di Eolo |
«La quiete prima o dopo la tempesta… Se quiete è, dovrebbe trattarsi di uguale quiete a prescindere dal periodo temporale in cui accade. Se lo domanda l’autore, o meglio, cade in confusione, perché, comunque, non riesce a spiegarsi la ragione del suo star male e forse spesso le due cose coesistono dentro di noi e l’equilibrio si fa molto sottile. Ma questo è un mio personalissimo pensiero!» |
Inserito il 05/11/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Si confondono" di Luciano Capaldo |
«Versi che con estrema eleganza spiegano il sentimento, per quanto sia possibile farlo, perché come afferma l’autore, il sentimento è al di fuori della soglia della razionalità, e per questo vive, s’esprime nelle sue molteplici forme, oltrepassa ogni cosa.» |
Inserito il 05/11/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Un sentimento" di AlexMen |
«Poesia che infonde speranza nella vita e nell’amore. Seppure un velo di tristezza ci appanna lo sguardo, dobbiamo pensare che un raggio di luce riuscirà a sconfiggerlo. Bravo il poeta in questi versi per la sua capacità espressiva e la vis creativa con cui riesce a trasmettere agli altri il suo sentire.» |
Inserito il 05/11/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Fantastica vita" di zani carlo |
«Forse il vento colore non ha perché reca con sé tutti i colori che ruba alla terra col suo respiro, a volte flebile, a volte più svelto. Per quanto io desideri la quiete, afferma il poeta, forse sono più simile alla tempesta. Penso che sia questo nostro desiderare ad ogni costo d’essere qualcosa di diverso da quello che siamo, che ci porta ad essere ciò che non vogliamo Bella la vignetta da cui trae ispirazione la poesia.» |
Inserito il 05/11/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Effetti collaterali" di Paride Giangiacomi |
«La notte ha la sua magia, il suo mistero, la sua profondità. Ma per sentire la notte, viva, nei suoi palpiti, nei suoi respiri mutevoli, nei suoi soffusi silenzi, bisogna che la mente sia sgombra da pensieri, preoccupazioni, idee che disturbano, e far sì che l’anima voli dove la percezione è libera, incondizionata, assoluta. La poetessa ci riesce e ci fornisce inoltre la chiave perché ciò possa accadere anche a noi.» |
Inserito il 05/11/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Notturni sentimenti" di Anna Di Principe |
«Ricercate le parole, ma d’effetto, armonici i versi, profondo il contenuto, la chiusa mirabile! Io condenso così questo componimento che ho molto apprezzato» |
Inserito il 05/11/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Gelide astrazioni" di DaviD |
«Bello questo connubio tra l’intimo sentire e lo “svolgersi” della natura. Mentre l’ultima foglia cade, compie l’autrice un gesto che sa di aridità, quantificare un’ora di lavoro altrui… Pensieri che si susseguono, che inducono a riflessioni, sullo sfondo d’una natura dove è piacevole approdare» |
Inserito il 05/11/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Preventivi" di Paola Riccio |
«L’amore, sempre l’amore e il senso dell’eterno che ci trasmette quando è vero, quando è unico, quando è emozione. Torna al passato riavvolgendo il nastro come un film, guarda al futuro perché non conosce limiti, vive ad ogni attimo, intenso e generoso. Ottimo lavoro, Poetessa!» |
Inserito il 05/11/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Il sole della vita" di Sara Acireale |
«Versi fascinosi e suggestivi. Tutto ciò che all’orizzonte appare, il poeta lo descrive con maestrìa. Bella l’immagine della pioggia sottile che veste la terra come un sudario!» |
Inserito il 05/11/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "L’orizzonte" di Umberto De Vita |
«Poche brevi immagini, nette, chiare, precise. Ed è lì l’autunno, ad ogni immagine, ad ogni verso, è lì nell’anima che si spoglia.» |
Inserito il 03/11/2015 da Rosetta Sacchi alla poesia "Autunno 4" di santo aiello |
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