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Trovati 2386 commenti di Paolo Morganti
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| «Ci si avvolge di filo setoso per testar chiusi in sicuro stato tranquillo lontano da sconvolgimenti esterni, meglio crisalide in attesa di trasformazione che farfalla variopinta .» |
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Inserito il 22/08/2012 da Paolo Morganti alla poesia "Crisalide" di Patrizia Ensoli |
| «È una incantevole poesia d'amore, con un eccellente e fine linguaggio poetico l'autrice dispiega al vento le sue vele scritte di parole dorate di un vascello che naviga verso orizzonti speranzosi di forti sentimenti dove si possa approdare con il cuore carico nella stiva di pregiata e preziosa mercanzia da regalare all'amato con pagine colorate di profumati fiori .» |
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Inserito il 21/08/2012 da Paolo Morganti alla poesia "Giorni trascinati dal vento" di Pierangela Fleri |
| «Si desidera l'amore, e si ricorda quando lo si è avuto si desidera quindi quell'amore, non è ricerca, non è speranza, forse è rammarico nostalgia, comunque forte è il senso della lirica intrisa di amore e di grande desiderio di ritornare a quell'epoca d'oro, rimane nella poesia una virtù che fa dell'anima una luce abbagliante di Amore.» |
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Inserito il 21/08/2012 da Paolo Morganti alla poesia "Strani giorni" di Nadia Mazzocco |
| «Un'analisi profonda, lievemente affiora paura che pone in essere la solitudine ed in fine la conferma di uno stare e un abbandonare i tenere lontano ciò che si ama ma che può essere origine di sofferenza» |
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Inserito il 19/08/2012 da Paolo Morganti alla poesia "Allontanandomi da un foglio" di Rita Minniti |
| «» |
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Inserito il 18/08/2012 da Paolo Morganti alla poesia "Pendoli voraci" di Patrizia Ensoli |
| «Eh eh eh le estati queste estati italiane queste estati che danno euforia ci su concede a chiassate a euforiche nottate si semina... Panico al rientro accaldato annoiato stanco e monotono meglio le estati eh eh eh che allegria che baldoria che leccornia che prese per i fondelli, sai torno in città nel cemento tra crepe crepo .» |
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Inserito il 18/08/2012 da Paolo Morganti alla poesia "Pendoli voraci" di Patrizia Ensoli |
| «Quanto amore che si desidera, quanto amore che si è in grado di donare, tutta la poesia è un onirico viaggio attorno al pianeta amore, coralli nelle nuvole tingono di rosso, mare capovolto cielo e amore stupefatti si resta ad un quadro dadaista surreale ma il centro è l'amore corallo rosso per collane .» |
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Inserito il 18/08/2012 da Paolo Morganti alla poesia "Attimi di stupore" di Pierangela Fleri |
| «La crisi economica che spezza le reni agli italiani dividendo famiglie e deprimendo gente di buona volontà è vista con occhi poetici diffusi dalla malinconia come spesso capita avvertire quando si parla con gli altri, c'è anche una prece in fine della poesia tutto è espresso con forte buonismo. Non credo basti questo per capovolgere o cambiare il senso di una marcia sempre Piiu contro la gente che ama lavorare che ama vivere con uno stipendio troppo poco il senso della condanna deve essere molto più forte se si vogliono animare persone spente e fiaccate .» |
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Inserito il 17/08/2012 da Paolo Morganti alla poesia "In Sicilia brilla una stella" di Sara Acireale |
| «Quando ci si perde nella strada si conoscono solo negatività e nelle vene non scorre più sangue, di nota un rammarico nei ricordi fanciulleschi in quella bicicletta rossa forse su sarebbe stati meglio a restar bambini, ma non si può si cresce e l'accenno alla fede alla spiritualità è visto con uno sguardo ateo senza alcuna speranza di trovarvi salvezza, anzi al di fuori delle cattedrali passa la redenzione .» |
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Inserito il 17/08/2012 da Paolo Morganti alla poesia "Rinascite" di EnzoL |
| «arrugginiti sensi di amore i cardini non scorrono anzi stridono e si inceppano, le porte del cuore e della mente sono chiuse ossidate non brillano anzi la corrosione va sempre più in fondo e incide lacera e crea caverne incolmabili .» |
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Inserito il 15/08/2012 da Paolo Morganti alla poesia "Ruggine ferrigna" di giuseppe gianpaolo casarini |
| «uno sfarfallio di corolla in corolla, ad un gioco che si spezza il bimbo ne cerca un altro e poi un altro e un altro ancora, ma si saprà mai quanto dolore per il gioco spezzato? si saprà mai se meritava di essere spezzato con mendaci atti calpestandolo magari questo balocco si sia rotto e la negatività è solo di chi si ricostruisce balocchi per dimenticarne altri rotti perché fragili nell'oggetto ma forti nel soggetto che li possiede a volte il bimbo ci gioca troppo e lo ama il suo balocco che spezzandosi lo fa restare come un allocco» |
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Inserito il 15/08/2012 da Paolo Morganti alla poesia "Uno strappo... al destino" di DonnaFPgreeneyed |
| «Una volta esistevano i madonnari che dipingevano senza creare tali illusioni ottiche oggi gli artisti di strada ci donano opere grandiose e curiose che attraggono la vista . Anche molti altri artisti creano illusioni per esempio poeti che descrivono visioni e stati di vita di altri senza esserne affatto presi o colpiti e senza viverli ciò resta solo illusorietà per il fruitore che assorbe ciò che il poeta esterna senza magari aver dentro o senza capire come descritto nell'ultima strofa ciò di cui parla. Questa mia interpretazione della metafora espressa è puramente rivolta a ciò che può essere creato senza che dal cuore venga secreto, e ripeto che è una mia generale interpretazione . Complimenti alla brava poeta.» |
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Inserito il 13/08/2012 da Paolo Morganti alla poesia "Anamorfosi" di DonnaFPgreeneyed |
| «Queste parole, queste poesie che saranno di proprietà del fruitore al quale il poeta le destina e ne lascia la proprietà dopo averle scritte perché lascia agli altri segno indelebile di mente pervicace sul tema esistenziale, saranno poesia nel momento che nelle menti altrui lascia il delirio e la visione poetica della vita.» |
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Inserito il 12/08/2012 da Paolo Morganti alla poesia "Parole in croce" di omissam |
| «Parlare, sussurrare innalzare un sentimento che di per se è un gradino elevato comprensivo di gioia di passione, l'amore così dichiarato per innamorare e innamorarsi ancora, assioma sublime che ci fa piacere leggere in questa lirica così bella e ben strutturata.» |
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Inserito il 09/08/2012 da Paolo Morganti alla poesia "Accordo di note" di Patrizia Ensoli |
| «Quanto è bella e dolce nella Sua delicata stesura una vera chicca poetica, il lettore viene adagiato lievemente in una dimensione soave come lo l'eloquio sagace e raffinato della poeta . S+ f» |
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Inserito il 09/08/2012 da Paolo Morganti alla poesia "Vuote mani" di Pierangela Fleri |
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«Cuore d'amor affamato
sorseggi le stelle una ad una
bevi dal cielo la luna
attingi amore dal cielo stellato
mai un cuor si grato
non sarà troppo amato .
Bellissima lirica» |
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Inserito il 07/08/2012 da Paolo Morganti alla poesia "Ha sempre fame, il cuore" di DonnaFPgreeneyed |
| «la soavità e la bellezza dell'eloquio dell'autrice ci porta in un fondale marino dove succedono miracoli e dove l'amore è ancora più affascinate che altrove. smosso solo dal movimento che alghe e anemoni o fiori del vento possono regalare alla vista di fondali dove ci si inabissa al canto di una sirena.» |
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Inserito il 06/08/2012 da Paolo Morganti alla poesia "Anemone" di Patrizia Ensoli |
| «non conta essere ispirati da relazioni, l'amore si trova nel cuore ed amare una persona non è amore universale è solo essere amanti, amare una foglia quando cade lasciando l'albero che l'ha generata, amare il fiume che sbocca nel mare baciandolo tra il dolce e il salato, amare un'ape che succhia nettare e impollina i fiori, amare il sole che s'inchina alla luna e la saluta baciandola domani si ritroveranno amanti di nuovo amare la pioggia il vento il freddo il gelo gonfiano di palpiti il cuore e l'amore tra due persone diviene il meno importante il più brutale della serie, non amare la poesia è non amare se stessi e recidere una vena poetica non è possibile perché scorre dentro il sangue delle visioni delle allucinazioni poetiche.» |
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Inserito il 06/08/2012 da Paolo Morganti alla poesia "Y la luz se apagó" di Nadia Mazzocco |
| «Sabbia descritta in tutte le forme, in tutti i suoi modi di essere a volte accecante a volte dorata e a volte contenere messaggi che dalle onde marine vengono cancellate. le tempeste poi creano nuovi paesaggi quando terminano. bella lirica.» |
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Inserito il 05/08/2012 da Paolo Morganti alla poesia "Tempeste di sabbia" di DonnaFPgreeneyed |
| «Trascina questa Poesia in una malinconia che ha bisogno d'aria per vivere di ricordi per ripassare passo dopo passo gli amori e gli abbandoni, avvincente è la forza descrittiva che in versi deliziosi viene brillantemente regalato alla nostra lettura.» |
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Inserito il 05/08/2012 da Paolo Morganti alla poesia "Melancolía" di Nadia Mazzocco |
| «Il ricordo quando sovviene è vivo, ed anche trattasi di ferimenti e/o tradimenti rimane nell'animo di chi lo subisce, evidente che chi lo ha prodotto occupa un posto di rilievo nella vita del protagonista, ora tornando all'assioma iniziale ribadisco che morente è il legame e non il ricordo, anzi credo che le ferite sono più difficili da cancellare . Big poetry meriti grande riconoscimento io posso solo mettere un fiocco e segnalare la Tua ode.» |
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Inserito il 04/08/2012 da Paolo Morganti alla poesia "In Prospettiva" di EnzoL |
| «C'è una forte volontà versata al ricordo e allo stesso momento un voler cancellarlo ma non facendolo passare come azione propria bensi affidare tutto ciò alla risacca del mare quasi fosse destino ottundere questa triste realtà e la non accettazione della separazione forse è descritta nel passaggio di ravvedimento, cioè la scritta riaffiora, ma ciechi passanti non la vedono per coronare la poesia di una chiusa felicemente ispirata, sono rimasto molto colpito piacevolmente dalla lirica al quale dono fiocco e segnalo per la lettura che penso possa essere un bel momento letterario.» |
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Inserito il 03/08/2012 da Paolo Morganti alla poesia "Divina indifferenza" di Silvana Poccioni |
| «Ossimoro per antonomasia, questo ghiaccio che bolle che invade gli amanti senza sciogliersi anzi infuocando e nel piacere si vuota la passione di amanti l'ardore che rende tremanti e asfissianti sono i piccoli gemiti sottratti all'aria al respiro che si smorza nel groppo della gola e la poesia brilla delle fiamme di questo ghiaccio bollente . magnifica poesia .» |
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Inserito il 03/08/2012 da Paolo Morganti alla poesia "Ghiaccio bollente" di DonnaFPgreeneyed |
| «Molto ben scritto il ricordo di una strage con molte vittime innocenti e senza colpevoli, ombra pesante come altre per lo stato italiano. L'autrice traccia con abilità un ricordo gravoso per tutta la comunità .» |
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Inserito il 03/08/2012 da Paolo Morganti alla poesia "Concerto muto" di DonnaFPgreeneyed |
| «Credo che nella lirica ci sia del rancore che leggo oltre le espressioni che raffigurano il cinismo di tutti e io non esule dal monito mi scuoto e da impuro tratteggio un pensiero, si è cinici quando il sociale fa paura ed è una sacca piena di futili e inutili ideali borghesi, si è cinici Perché ci si diventa e non ci si nasce ed è l'arida maniera do vivere oggi che ci fa essere cinici uno per se stesso ed ognuno per proprio conto e se la nave ha una falla il primo a saltar giù oggi è il capitano pensa tu come cambia il mondo, la solidarietà è stata sostituita da un cinico egoismo.» |
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Inserito il 02/08/2012 da Paolo Morganti alla poesia "Cinico Inside" di EnzoL |
| «UN TEMA AFFRONTATO DAL PUNTO DI VISTA di chi non ha una continuità da parte dell'amato, un amore complicato e la poeta lo svolge con senso profondo investendoci di velata tristezza, si spande dalla poesia quel senso di rammarico per non essere amati in continuo crescendo ma in maniera altalenante che non soddisfa chi di amore soffre e di amore vive . molto bella complimenti» |
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Inserito il 01/08/2012 da Paolo Morganti alla poesia "Ma se vuoi" di Patrizia Ensoli |
«...lacrima che nasce dal cuore
vive sulle ciglia
gioca sulle gote
e sulle labbra muore salata.
e una poesia dolce che nasce dal cuore e vive per noi grazie poeta.» |
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Inserito il 01/08/2012 da Paolo Morganti alla poesia "Se una lacrima" di Splendido Leotta Michele |
| «Un solo senso dei cinque viene impegnato nel rapporto che descrive il poeta, senza odorato, tatto, gusto e udito (a meno che non si usi una webcam) il rapporto secondo regole di vita normale o secondo concezioni della vita attuale andrebbe interrotto perché insano? Perché falso? Perché ridicolo? tutto viene esaminato nel giudizio o il pregiudizio di persone che si autodefiniscono normali rispetto ad altre. Esiste il sesto senso ma non è alla portata di tutti esiste la ghiandola pineale che molti non sanno di possedere e non ne hanno alcun risultato positivo o negativo che sia. Voglio ricordare i carteggi romantici ed erotici del passato, l'uomo è sempre uguale non capisco la moralità inesistente per ciò .» |
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Inserito il 30/07/2012 da Paolo Morganti alla poesia "Virtual Body" di EnzoL |
| «Carpe diem, capitano mio capitano! L'attimo fuggente questo stralcio di vita rifulgente argenteo coglilo che possa essere in un corteo di stelle accolto percorso che unico non si ripeterà come il fiume che corre verso il mare dove finirà la sua corsa dolce e sinuosa seppur tortuosa nel cuore d'oceano si verserà . Che dire della poesia? Tutti gli aggettivi superlativi sono poco in confronto all'attimo fuggente regalatoci dalla lettura.» |
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Inserito il 29/07/2012 da Paolo Morganti alla poesia "D’argento le punte" di Patrizia Ensoli |
| «Bucaniere, guascone, quanto basta per essere fiero per essere uno di quelli che la vita s'è l'è giocata anche all'azzardo, sicuramente senza rimpianti può avere piacevoli ricordi e affrontare anche i momenti poco propizi, con l'esperienza di vita accumulata. E vai poeta bucaniere e guascone, condiviso tutto» |
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Inserito il 28/07/2012 da Paolo Morganti alla poesia "Agonia delle stelle" di Duilio Martino |
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