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Trovati 2386 commenti di Paolo Morganti
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«Dal cosi è se vi pare, allo specchio delle brame, fino al Dorian gray passando attraverso la casa degli specchi, tutto viene riflesso e rimandato al mittente che trae le concousioni, gradevoli o sgradevoli che siano, rimane intatta la consa9evolezza dell'essere e liberandosi dall'ego ingannevole si acquista la gioia del momento, che sia amore per gli altri, per Dio, per se stessi rimane fondamento della casa che viene edificata. Bellissima, molto piaciuta.» |
Inserito il 18/10/2014 da Paolo Morganti alla poesia "Mirror World" di Gentiana Marika |
«Condizione di un vivere che cone una flebile fiammella arde da una candela di cera. Candela che pian piano si consuma e nel vivere si consuma, con piena consapevolezza, quindi l'autrice affronta la delicata questione della"esistenza. Infine aggiungi cheaattraversi la splendida ed elegante stesura dei versi mi trovo in un momento vivo fa vivere insufflando quanta più bellezza si possa. GraZie poeta... Grandeeeeee'» |
Inserito il 18/10/2014 da Paolo Morganti alla poesia "Riflusso" di Patrizia Ensoli |
«La poesia tratta il. tema, che comune a molti li rende assorto e pensierosi nel momento in cui si testa da soli con la propria mente. Il proprio spirito, i propri mostri. È una poesia dove l'autrice con la propria personalità, stile e cultura esterna in versi. L'autrice costruisce un proscenio bello dove molti ci si ritrovano in quella speciale atmosfera perché
esseri profondi e meditativi che riescono con presa di coscienza a contemplare, dove invece altri superficialmente non riescono a vedere oltre il proprio corto naso. Meglio Cyrano gran guascone che contempla, che uno struzzo che sta con la testa affossata in terra.» |
Inserito il 07/09/2014 da Paolo Morganti alla poesia "Tanto per ...non dormire" di Patrizia Ensoli |
«La poesia descrive un momento di solitudine, quella che si avverte quando ci si pone in rapporto con un infinito senza perimetro entro i quali collocare il proprio spazio, quindi lo si descrive come vuoto. L'amarezza è paragonabile alla nostalgia che si prova guardando attraverso i vetri appannati ciò che fuori accade, quel cielo tra le mani è la forza di comprendere l'universo del quale si fa parte pur se minuscole particelle di un Tutto che ci avvicina, contemplando, alla creazione e al carro fi live,. Trovo che nella poesia viene, con magistrale eloquio, descritto uno stato interioredi grande contemplazione.» |
Inserito il 04/09/2014 da Paolo Morganti alla poesia "Solitude" di Jibi |
«Un tuffo in uno scenario dove domina il senso del profondo stato d'animo quando si sta rannicchiati nei pensieri che portano a languidi momenti, dolcezza da gustare piano lentamente come un dolce che dovrebbe durare all'infinito. Una bellezza di immagini che ci fa toccare con mano il momento. vissuto, anche se si è lontani.» |
Inserito il 30/08/2014 da Paolo Morganti alla poesia "Quando lontano" di Patrizia Ensoli |
«Il jolly conta quando ha le carte compagne, il giullare conta quando irride se stesso per far ridere, l'essere è umano nel suo vivere. Più di quanto si pensi, si immagini e si dica conta la pienezza della vita in tutte le sue sfaccettature, in tutte le sue variegate ore di gioia e/o di ddolore.» |
Inserito il 17/08/2014 da Paolo Morganti alla poesia "Più di quanto sai, o pensi, o immagini" di Patrizia Ensoli |
«Commento la poesia partendo dalla fine, daalla strofa nella quale ho percepito come la poetessa tratta l'argomento del qualunquismo o menefreghismo o egoismo o chiusura mentale agli accadimenti. dolorosi che avvengono ogni secondo in tutto il mondo. Avverto altresì una nascosta condanna nel titolo che poi è la stessa stesura che gli da risalto. Cioè altrimenti detto chi se ne importa se altri esseri viventi affogato nel vuoto barile con il coperchio di fuliggine .» |
Inserito il 10/08/2014 da Paolo Morganti alla poesia "Alias" di Patrizia Ensoli |
«Io non ho competenze e studi tali da poter sviscerare appieno il significato di tutti queste metafore. Seguo l'autrice che ho inserito tra le mie preferite perché mi piace leggere le Sue poesie. Mi avvicino alla lettura in punta di piedi e non ho mai commentato una poesia per non far la figura di un incompetente direi ignorante della poesia e di tutte le architetture sulle quali essa poggia . Io scrivo in maniera semplice e a volte ciò che scrivo è descrittivo e poco originale che messo a confronto con la poesia che ho appena letto mi fa porre domande sulla bellezza poetic a, cioè qui sino rimasto affascinato dall'opera creata artisticamente dell'autrice che ammiro, e nel contempo i dubbi su ciò che propongo mi assalgono ma imparo molto.» |
Inserito il 03/08/2014 da Paolo Morganti alla poesia "Intermedie" di Lia |
«Come granelli in una spiaggia dorata diamo il senso al mare che con le onde li bacia e accarezza tenendoli ancora più coesi, come raggi di sole diamo il senso all'amore per io cielo illuminandolo, come folate di vento tra le fronde trasportiamo la vita da albero ad albero da fiore a fiore, se non è questo amore per come siamo, per dove siamo per chi siamo, cos'altro allora saremmo. Persi da soli nell'infinito.» |
Inserito il 06/07/2014 da Paolo Morganti alla poesia "E Siamo" di Jibi |
«È il titolo che insieme allo svolgimento del tema mi crea quella sensazione di appartenere al tutto di essere papaveri rossi dal vento smossi, di essere messe che accolg8no papaveri rossi, di essere tutto e nulla nello stesso momento di liberarsi dagli specchiingqnnevoli della memte, di essere luce ddell'anima libera.» |
Inserito il 29/06/2014 da Paolo Morganti alla poesia "Everything" di Patrizia Ensoli |
«Con quanta agilità e intessitura di versi l'autrice riesce a, creare uno stato di contemplazione trascendentale riguardo l'Amore, un modo di fare poesia che apprezzo m8lto perché è il prodotto che il poeta riesce a portare alla luce come lo vive, come lo sente e xome deve essere. Una poesia che ti entra fij dentro le ossa scarnificando tutti gli 7nganni mentali e svelando al lettore cosa significa amare permla poetessa.» |
Inserito il 28/06/2014 da Paolo Morganti alla poesia "Lo strappo" di Jibi |
«Ritorna ancora la reginq della notte con la sua veste argentata con il suo splendore che coglie tutti sotto i suoi influssi meravigliosi e dolci . La forza della poesia è la capacita di farci entrare in tale proscenio incantevole» |
Inserito il 05/06/2014 da Paolo Morganti alla poesia "Se Luna, tu" di Jibi |
«Sono fragili, ispirano delicatezza, sono frantumi ispirano piccole parti di un tutto, come noi piccole parti di un cosmo, come l'amore parte di un grande cuore, come la gioia parte di una grande pacatezza e essenza di se stessi. Dolce, fragile e delicata poesia che vibra nell'aria arivvando al cor dei lettori vibrante.» |
Inserito il 05/06/2014 da Paolo Morganti alla poesia "Fragili frantumi" di Pierangela Fleri |
«Inizio con il commentare la costruzione della poesia e nelle rime continue vi trovo il ritmo, la cadenza dei passi e lo stesso incedere della danza, in questo caso il tango. nella poesia c'è tutta la passionalità e l'ardore nonché l'iniziazione di un progetto amoroso che sfocerà sicuramente in amplesso straordinario di due amanti, la danza è sempre nelle sue ampie manifestazioni e nella popolazione terracquea del nostro mondo una scintilla per far ardere amanti e accendere anime. La poesia ci porta a conoscenza sia delle diverse culture orientali e occidentali che l'autrice sicuramente conosce, sia della forza espressiva che è in questo caso incontenibile, il tutto ci porta nell'occhio di un ciclone dal quale restiamo indenni ma coinvolti» |
Inserito il 04/06/2014 da Paolo Morganti alla poesia "Tango" di Jibi |
«Il prestigio è narrato in versione fiabesca, nei colori azzuri dei sogni si aprono scenari di grande ricchezza, la profondita dell'anima che viene avvolta da tali prosceni è immensa e dolce. Infine per affermare quest8 falso dolce stato vi è uno spergiuro che nasconde una verità, cioe non tuti i sogni sono celestiali. Forse non ne ho compreso appieno il significato ma questa poesia è cosiprofonda che lascia il lettore in un oceano di riflessioni.» |
Inserito il 03/06/2014 da Paolo Morganti alla poesia "Azzurra la notte" di Patrizia Ensoli |
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«Si legge nella poesia, scritta con profondità e lucida consapevolezza dell'essere, dell'esistere, del l percorrere strade ricche di gioia ma anche piene di dolori, una forte e temprata onda vibtante che prima avvolge poi scuote quasi fosse l'onda più alta che si aspetta per cavalcarla e giungere fino alla riva, paghi e felici di esserne trasportati e cullati.» |
Inserito il 11/05/2014 da Paolo Morganti alla poesia "Da qui, all’infinito" di Patrizia Ensoli |
«Ovattato momento, silenzio inteso come pace dell'anima, che ci permettono di partecipare con notevole intensità a questa introspettiva indagine. Il fine elaborato portico reso dolce dalla profondità con la quale viene creato ci lascia un momento silenzio. Ma anche un senso fi pace e bellezza» |
Inserito il 09/05/2014 da Paolo Morganti alla poesia "Silenziosamente... Svanire" di Jibi |
«È una grafica che parte da un punto prexiso e si dirama a raggiera fino a compiere sul piano cio che la mente immagina, tradotto in parole mie il punto puo essere sia la notte sia la protagonista della notte e ci arriva dal profondo una composizione con tutti i contorni caratteristici di una notte vissuta in meditazione e/ o una meditazione che la protagonista vive in un assoluto silenzio notturno.» |
Inserito il 23/04/2014 da Paolo Morganti alla poesia "Perspective" di Patrizia Ensoli |
«Le frecce venivano spezzate, durante aspre guerre, per non creare danni piu gravi come emorragie che si sarebbero rivelate quasi mortali. La vittima continuava nel combattimento fino allo stremo delle forze, vi è nella poesia questa tenzone, questa ribelle rabbia come ad ecocare le forze per resistere e respingere il dorlore, quindi una ribellione che nasce da una forza interiore sovrumana.» |
Inserito il 17/04/2014 da Paolo Morganti alla poesia "Ibernazione" di Patrizia Ensoli |
«Essenza sparsa nell'aria oppio che si libera da rossi papaveri metafora bellissima per descrivere l'oblio che si raggiunge con l'amore e il bene che si dona e si riceve come appunto fosse libera essenza che vola nell'aria. E dooce e tenera la poesia che appena letta lascia un profumato calore umano.» |
Inserito il 11/04/2014 da Paolo Morganti alla poesia "Terra" di Patrizia Ensoli |
«La sapienza assume una veste di arroganza e potere e non viene condi isa per far crescere, con insegnamemti, altri che non sanno che non conoscono ed irrittante quando diviene spocchia. È meglio una sana e saggia vita condotta con le esperienze che si tramandano di generazione in generazione che non un potere impostato sul sapere.» |
Inserito il 07/04/2014 da Paolo Morganti alla poesia "La svolta" di nemesiel |
«Se il fine della poesia, espressa in manier eccellente, dall'autrice, è quello di far vivere al lettore un volo interiore che si proietta in un cosmo infinito quindi rappresenta un piccolo punto in un immenso contesto, creando i presupposti per definire ognuno parte del tutto e l'universo fin troppo piccolo per contenere le gioie di anime unite anche se sparse e lontane, a mio modesto avviso dico che questa finalità è raggiunta, anche se la mancanza di respiro che attanaglia e che è provocata da dolori che la vita ci pone molte volte davanti a noi, viene, questa apnea, superata agevolmente dalla speranza di ritornare a respirare in superficie, magari con una luce adamantina di una luna meno fosca e più chiara e brillante.» |
Inserito il 03/04/2014 da Paolo Morganti alla poesia "Poco più in là" di Patrizia Ensoli |
«In un calesse troviamo un poco di tutto, la lentezza con la quale si va avanti, anche se barcollante dovuta alla durezza delle ruote che impattano su tereeni sconnessi è d'altra parte rassicurante,. Sul calesse si può viaggiare da soli ma anche in due, si sta seduti cokodi sulla pelle imbottita e protetti ai lati da eventuali rovesci e cadute dulcis in fondo il cavallo che aiuta a tirare il moderno e aggiornato quanto rozzo birroccio. C'è tutta una storia di vita in questi versi che analizzano l'andatura e il percorso di uomini, andatura che porta verso qualsiasi posto che il lettore può nella sua mente costruire e immaginare a suo piacimento.» |
Inserito il 30/03/2014 da Paolo Morganti alla poesia "Modernità" di Patrizia Ensoli |
«Donne in movimento, donne come la dea Kalí con tante braccia per poter essere donna secondo canoni di societa prettamente impostate sul potere maschile, ma senza voler rivoluzionare tutto ciò si entra con occhio femminile, osservando attentamemte cio che accade, in questo mondo dove madri, mogli amanti e angeli del focolare operano quotidianamente, con gioia? Con rassegnazione? Con devozione? Con femminilita? La risposta forse è tra la potenza dei versi espressi da un cuore e da una mente ultrapotente.» |
Inserito il 20/03/2014 da Paolo Morganti alla poesia "Movimento" di Patrizia Ensoli |
«Del luogo, del tempo e dei personaggi densa e profonda descrizione del sublime attimo d'amore, avvolgente poesia raffinata e sensuale che si pone al di sopra di un incontro di amanti e non cade nella banalità di un menage noioso, anzi traspare un intenso vivere l'amore partecipi.» |
Inserito il 08/03/2014 da Paolo Morganti alla poesia "Mobile oscillare" di Lia |
«Se non è amore questo allora ditemi Voi quale canto va più in alto e tocca il cuore come queste bele parole, un verseggiare che ricco di stile e finezza fa trattenere il respiro.» |
Inserito il 08/03/2014 da Paolo Morganti alla poesia "E con te" di alias Marina Pacifici |
«Poesia straordinaria per la ricerca ed il continuo lavoro sviluppato dal poeta per proporci un lavoro che va fuori dei canoni tradizionali e che non si perda tra la banalità del dire e del consumare. Una fruiziine gustosissima di tanta cultura e verve che rigenera.» |
Inserito il 08/03/2014 da Paolo Morganti alla poesia "Ormai scrivo solo idiozie" di omissam |
«Ci sono precisi momenti durante la giornata nei quali scorre la pellicola di un film gia andato in onda, si ripercorrono istanti della vita trascorsi e taluni sono dolorosi e con tutti gli sforzi che si facciano, se essi sono legati a storie d'amore spezzate o interrotte, non ci si libera di essi e la nostalgia non è versata al dolore ma al ricordo che lo genera, l'autrice in questa bellissima poesia ci porta in un viaggio fatto di strade percorse e ripercorse a ritroso e in un turbinio di forti emozioni.» |
Inserito il 08/12/2013 da Paolo Morganti alla poesia "Percorsi" di Fiammetta Campione |
«E' solidale e ricco di speranza il messaggio che la poesia in bei versi e belle rime ci trasmette. E' importante che in questi giorni di festa si rifletta tutti su quel che sta accadendo in tutti i posti del mondo. La povertà oggi coinvolge molte famiglie e i più colpiti sono i bambini, gli anziani e tanti altri. Non bisogna racchiudersi nel privato e gioire e festeggiare la nascita di Gesù, dobbiamo ricordare quanti e quali torti e prepotenze Egli abbia subito. Purtroppo il denaro ed il potere di pochi crea crudeltà e si riversa sui più deboli, finché non ci sarà una rivoluzione culturale le cose non cambieranno, è l'uomo che deve cambiare!» |
Inserito il 05/12/2013 da Paolo Morganti alla poesia "Miracolo di Natale" di Jibi |
«Meditato controllo, non sempre è giusto, qualche volta dopo aver usato la coscienza, perimetrata, rapportata a dei modelli prestabiliti dalla conseguenzialita', dalla ripetitivita' e infine definita norma o normalita' si vive in un tormentoso rimpianto con migliaia di quesiti e di vie che si potevano prendere ma non si son prese, paura, credo, di esser nel mirino, quindi meglio il bordo che il centro, pero' se si sceglie cio' meglio zittire tutto l'amore che non si è speso, con grande rimpianto, appunto.» |
Inserito il 04/12/2013 da Paolo Morganti alla poesia "Rimpianto" di Patrizia Ensoli |
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2386 commenti trovati. In questa pagina dal n° 2356 al n° 2327.
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