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Trovati 3809 commenti di Duilio Martino
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«Molto piaciuta l'apertura in iperbole "mille domande" al quale si contrappone creando un netto contrasto "una risposta" Poetare con ampio uso di raddoppiamenti che a tratti diventa impetuoso... un impeto che richiama una "poetica confusione" molto ben suggellata in chiusa con altro raddoppiamento (senso) estremamente esplicativo. Molto piaciuta.» |
Inserito il 05/03/2016 da Duilio Martino alla poesia "Problem finding" di nemesiel |
«Ottimo poetare in versi endecasillabi ben strutturati e nei quali mi preme sottolineare enjambement e anastrofe. Il loro uso non è banalità ma dimostrazione del raggiungimento di un livello più che elevato... Il risultato è scorrevolezza e peso di significante. Ottime allitterazioni, chiasmi ed altro danno spessore ai contenuti. Complimenti.» |
Inserito il 05/03/2016 da Duilio Martino alla poesia "La meno ingombrante delle arti" di Antonio Terracciano |
«Un Autore che non ha bisogno di troppi lemmi per far giungere e forte il suo poetico pensiero. Un poeta che predilige figure retoriche non semplici quali sinestesie. Ed anche in questa prova non si smentisce. Sottolineo nei versi "piana di un silenzio" e, stupenda, "dolce... silenziosa neve". Da evidenziare la finezza stilistica nel 4° verso in chiasmo in anastrofe essendo sottinteso il verbo nella secondo periodo " forse eri un mondo migliore, un sogno (eri), forse. Quando si sa ciò che si scrive. Il mio sentito e sincero plauso all'Autore.» |
Inserito il 05/03/2016 da Duilio Martino alla poesia "Marzo" di santo aiello |
«Mi incanta questa poesia e se mi limito a commentarne l'aspetto significante è solo perché non c'è abbastanza spazio ed è l'aspetto che spesso è trascurato da altri. Mi piace l'apertura in anafora che enfatizza la caparbietà nel perseguire gli intenti. Tante altre figure tra cui paronomasia (ripetuti- ripeti), ottime allitterazioni, una su tutte (matura virilità di una terra), picc. chiasmo (pugni chiusi- matura virilità e mattini innocenti- imbiancate colline e riverberi ripetuti -ogni alba). Molto appropriato il termine resilienza. Di contro (MA PER CERCARE UN PELO CHE NON C'E') suggerirei un termine più forte di "domanda" ad es:"pretende" - al 5° verso - accentuando una stupenda e più che efficace climax. Una grande prova d'Autrice. Compl» |
Inserito il 05/03/2016 da Duilio Martino alla poesia "Tutto l’amore" di Patrizia Ensoli |
«Alcuni passi molto piaciuti cito tra tutti: "l'anima nutrita d'incenso nei mille soli di pace nel cuore" e " vicoli bui di lacrime e spine..." "Crebbe, estasiato fra i fiori e i sogni riposti fra nidi di stelle..." Molto piaciuta.» |
Inserito il 04/03/2016 da Duilio Martino alla poesia "Alle Porte Del Sole" di Anna Maria Scamarda |
«Molto bella. Certo sospirerà la pellicola... e sorriderà il produttore del film se la musica è di Ennio Morricone. Ricordiamo frequentemente i suoi capolavori... dimenticando i film di cui erano colonne sonore.» |
Inserito il 04/03/2016 da Duilio Martino alla poesia "Ennio Morricone" di Luca Falangone |
«Non entro nel merito del contenuto, non perchèé non sia importante ma poiché ai molti non sfugge:
mi soffermo invece sull'aspetto significate e retorico di un passo:
"la chiamo fame, fame che divora
fame che cresce e che mai si placa,
è desiderio fervente dell’immenso
oltre il tangibile concreto..."
Ecco questa climax ben strutturata ed enfatizzata dalla anadiplosi (raddoppiamento) della parola fame fa ben comprendere il concetto di un una necessità impellente e crescente di nutrirsi di tangibile Amore.
Questa passo, in disarmante semplicità, la dice lunga su cosa sia la Poesia... esasperazione... concentrato esplosivo e dirompente.
Plauso all'Autrice.» |
Inserito il 04/03/2016 da Duilio Martino alla poesia "Se c'è una maniera giusta nell'amare" di Rosetta Sacchi |
«Colpiscono alcuni versi quali "...miasmi di cento mille aspirazioni..." iperbole in climax. Molto significativa anche la chiusa "un giorno, quel giorno è ora." in cui mi piace evidenziare il raddoppiamento (giorno) e ulteriore climax che lascia ben percepire quel rapido evolversi di eventi... e quel lontano sperato "un giorno" diventa ben definito (quel giorno) fino a concretizzarsi in "è ora". Complimenti all'Autore.» |
Inserito il 04/03/2016 da Duilio Martino alla poesia "Un giorno" di Luciano Capaldo |
«Molto carina... Apre in anafora "sorridi" e i primi versi, quasi a voler sottolineare la "melodia che regala d'un sorriso" sono in rime baciate che lentamente sfumano passando attraverso una assonanza "gomito- lo e bimbo" per poi richiamare la rima gatto con giocatto- lo (giocattolo e gomitolo sono sdrucciole e pertanto, metricamente parlando la sillaba finale va inglobata ad inizio del successivo verso). le rime si dissolvono quando il versi diventano esplicativi per ritornare in chiusa quasi a suggellare la dolcezza del sorriso. Complimenti!» |
Inserito il 04/03/2016 da Duilio Martino alla poesia "Sorridi" di ninomenghi |
«... Piacciono molto passi sinestetici quali "vibra la pelle e gridano..." o "melodia... espressione più dolce..." o come ancora "fragile carezza graffiata da una lacrima" che include anche un ossimoro. Per non dire dei suoni che accompagnano le emozione... come in "fragile carezza graffiata da una lacrima, disperato abbraccio aggrappato..." in cui l'allitterazione "r" la fa da padrona inspessendo il sentore. insomma una bella prova. Complimenti!» |
Inserito il 04/03/2016 da Duilio Martino alla poesia "Immenso" di Oriana |
«Non mi stancherò mai di ritrite similitudini quali "come rena tra le dita..." soprattutto quando ottimamente contestualizzate. colpiscono soprattutto in questi brevi versi le sinestesie quali "azzurro... sulla stagione assolata che scandisce ore liete nella quiete della sera..." e in chiusa " illuminati silenzi...". Molto bella complimenti!» |
Inserito il 04/03/2016 da Duilio Martino alla poesia "Immensi spazi" di Umberto De Vita |
«Mi soffermo suoi primi versi in cui si intrecciano alcune fig. retoriche molto ben strutturate quali anastrofe (tenero è l'atto) in chiasmo con il passo successivo (...il mondo vive) o sinestesia enfatica (tenero ...respiro... morbido abbraccio) che ne esalta il dire poetico. Ottima anche la disposizione (morbido abbraccio... effetto accorto e soave).» |
Inserito il 01/03/2016 da Duilio Martino alla poesia "Nel mistero d'un miracolo" di Pagu |
«Nel sonetto con schema ABBA ABBA CDC DCD cerco di cogliere alcuni aspetti salienti: spiccano le sinestesie (afferro profumo - notte dolce - Il sole bussa col grumo di fuoco). Sottolineo gli enjambement nei versi 2 e 3 della 1^ quartina e 1 e 2 della 2^ e 3 della 1^ terzina e 1 della 2^ terzina che danno scorrevolezza ai versi.
Piccoli "accenni" di allitterazioni (afferro profumo- attimo per attimo riassumo- vergini viziose-) Ottima l'allitterazione "t" in ultimo verso. Non mi entusiasma invece su disposizione (vergini viziose... cuore mio) poiché credo che dov'è possibile non bisogna rinunciare a fig. retoriche evidenti (nel caso un piccolo chiasmo (nome. agg. agg. nome) ma trattasi di inezia che nulla toglie al valore dello scritto. Plauso» |
Inserito il 01/03/2016 da Duilio Martino alla poesia "Risveglio" di Peppe Cassese |
«Mi soffermo non tanto sul significato quanto sull'aspetto tecnico dei versi. Poetare in anafora (il tuo corpo è.) che sottolinea il senso dei versi, seguite da sinestesie (voce invisibile dell'alba - u. che divampa al chiarore delle carezze - Dolce p. sbocciata al far dell'alba) che rendono vive le immagini. Spicca l'ipallage (voce invisibile dell'alba) in cui invisibile, agg. qualificativo riferito a voce in realtà si riferisce ad un alba che stenta ad arrivare. Qualche piccolo chiasmo (tuo corpo - isola felice.). Una gran bella prova, se proprio si vuol trovare un pelo, direi che sarebbe un capolavoro se si fisse cercato di più i suoni. (ci sono solo lievi cenni di allitterazioni (voce invisibile- avvento d. divino- costellata dalle...).» |
Inserito il 01/03/2016 da Duilio Martino alla poesia "Il tuo corpo" di massimo turbi |
«Una gran bella poesia... Alcuni passi mi piacciono particolarmente sia per l'efficacia delle sinestesie che per i suoni (come - delle zitelle stelle - orecchie di carta - sbadigliano... dormiveglia - e altro ancora). Tante figure retoriche ad impreziosire il significante di uno scritto che perde il peso del significato.
Onore al merito.» |
Inserito il 28/02/2016 da Duilio Martino alla poesia "Il sogno di carta" di Giorgia Spurio |
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«Sintetico sentore espresso in ottimi versi decasillabi con l'ultimo quinario. Ottima Direi.» |
Inserito il 28/02/2016 da Duilio Martino alla poesia "Giorno" di Aldo Bilato |
«Leggiamoci ciò che vogliamo:
Indifferenza...
La vita che non si ferma...
E quella polvere la dice lunga. Ottima climax cade/muore.» |
Inserito il 23/02/2016 da Duilio Martino alla poesia "Sale" di Aldo Bilato |
«Buona la allitterazione "c" nel primo verso. Non amo inutili troncamenti. Una Fotografia che comunque... giunge molto chiara. Scherzosamente mi permetto una ... variante: "Ancora uno spicchio s'accresce per seppellire parche speranze"» |
Inserito il 14/02/2016 da Duilio Martino alla poesia "Oh! Luna" di Carlo Modonutti |
«Molto bella e profonda come consuetudine del autore. Non so se sia voluto... (e in questo caso non ne comprendo il perché) il primo e quarto verso della prima quartina mi sembrano decasillabi. spero di sbagliarmi naturalmente.» |
Inserito il 14/02/2016 da Duilio Martino alla poesia "Quando é sera" di Gesuino Curreli |
«Un gran lavoro certo... ma faccio fatica a comprendere i troncamenti quando non dettati da esigenze metriche.» |
Inserito il 10/12/2015 da Duilio Martino alla poesia "Oltre le "Filippiche" 3" di Ausilia Giordano |
«Quando i ricordi non pesano... mettono le ali. Un amore sugellato in chiusa. Molto bella. Complimenti.» |
Inserito il 10/12/2015 da Duilio Martino alla poesia "Cari ricordi" di Francesco Rossi |
«Molto bella, spicca la snestesia nella seconda "strofa ": "...sete di giustizia... graffiando l'aria... affanno dei miei occhi...". Complimenti davvero.» |
Inserito il 30/11/2015 da Duilio Martino alla poesia "Ancora rimango io" di Antonio Biancolillo |
«molto bella... ma credo che il problema sia più complesso e per superalo ci vorranno anni, lustri o forse secoli.
Certo è che la mancanza di laicità nella concezione del semplice vivere è un freno terribile.
Siano i versi di buon auspicio» |
Inserito il 29/11/2015 da Duilio Martino alla poesia "La ragazza dai capelli corvini" di Adriana |
«Molto bella... alcuni significanti chiasmi (ma sono presente altre figure molto interessanti) ne esaltano la poetica conferendo al testo spessore.
Complimenti.» |
Inserito il 29/11/2015 da Duilio Martino alla poesia "La patria è il mio presente" di Nicomar |
«Tenero poetare in anafora che stigmatizza un sentimento vivo e... l'intima necessità di vivere in rapporto in funzione dell'altro... e specchiandosi nell'altro (non inporta se si tratta di moglie, amico\a o madre come in questo caso).
Complimenti.» |
Inserito il 29/11/2015 da Duilio Martino alla poesia "Ancora in Te io mi specchio " di Alberto De Matteis |
«Molto bella e profonda; alcune espressioni come: "...della luna alla... notte" o "...cose semplici di sempre...) nella loro essenzialità esaltano i suoni che sono parte fondamentale e saliente di una composizione poetica. Complimenti.» |
Inserito il 29/11/2015 da Duilio Martino alla poesia "Per viverti" di Rita Minniti |
«E' molto ... ma molto bella... la penultima "quartina" poi è estremamente interessante come climax crescente. I troncamenti, di contro, (e ribadisco un concetto frequentemente espresso) quando non dettati da esigenze metriche, credo siano inutili.» |
Inserito il 29/11/2015 da Duilio Martino alla poesia "Ideale" di Davide Ghiorsi |
«Sintesi molto bella ed efficace; colpisce l'ipallage " ha il colore affilato della... lama...". e soprattutto la seconda parta del narrato in saliente anastrofe. Insomma una splendida composizione.» |
Inserito il 29/11/2015 da Duilio Martino alla poesia "Quando a morire è la speranza" di Claretta Frau |
«sinestetici versi e profondi che rendono molto bene l'idea dell'intimo sentore.
Complimenti.» |
Inserito il 29/11/2015 da Duilio Martino alla poesia "L'amore che non so dimenticare" di alias Marina Pacifici |
«Poetare intenso... in anafora... ma non solo questa come figura retorica. ossimori ed enfaasi particolarmente apprezzati. La chiusa assolutamente superlativa. Insomma un applauso al Poeta che ha composta una grande Opera sia dal punto di vista significante che per quanto concerne il contenuto. I miei complimenti. Segnalo» |
Inserito il 25/11/2015 da Duilio Martino alla poesia "Cos'è che mi fa male" di AnnamariaMilazzo lightdark |
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3809 commenti trovati. In questa pagina dal n° 3479 al n° 3450.
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