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Trovati 847 commenti di Elena Poldan
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«Testo in inconfondibile stile redentiano, stretto tra angosce, implosioni e amarezze. Bellissime ed efficaci le immagini armoniosamente sciorinate. Ottima!» |
Inserito il 08/07/2012 da Elena Poldan alla poesia "Selvatico" di EnzoL |
«Preziosi versi ricamano immagini dilatate da un 'amarezza che straripa e invade l'anima come una goccia che, leggendo diventa valanga.
Un grande Autore!» |
Inserito il 07/07/2012 da Elena Poldan alla poesia "Un fiore d'acacia" di Luca Defilippi |
«Tanti flash che riportano ad uno stato amaro, disilluso e sporcato fino al midollo dall'offesa del mondo... Un testo che urla, ma con maestria e l'ultima strofa è un capolavoro: straordinaria!... da bere e gustare fino all'ultima goccia. Splendida!» |
Inserito il 06/07/2012 da Elena Poldan alla poesia "Il cipiglio retorico di chi non sentirà ragioni" di hy ju |
«Meraviglioso questo testo in cui l'Autore s'immedesima nel cuore alto d'un gabbiano, che s'infrange all'orizzonte, come la sua mai sopita voglia di volare, racchiusa nel dolore d'una lacrima luminosa. Ariosa!» |
Inserito il 05/07/2012 da Elena Poldan alla poesia "Gabbiano" di EnzoL |
«Una danza tra sapori, umori, odori, colori che giocano con l'ardito, che inequivocabilmente erotizzano l'appetito, primo gradino verso il suo fuoco. Abilissima l'Autrice nel saltellare in un modo così gaio e sfrontato tra il tavolo ed il talamo...» |
Inserito il 05/07/2012 da Elena Poldan alla poesia "De gustibus" di Rita Stanzione |
«Poesia é tutto ciò che tu hai descritto e anche questa lo é, sebbene nn troppo amante della rima che qui cmq, come l'Autrice stessa sottolinea nella chiusa, é solo un virtuosismo ricercato con fini derisori, irrisori, in relazione alla ricerca di "poesia".» |
Inserito il 05/07/2012 da Elena Poldan alla poesia "Cos'è poesia?" di Anna62 |
«L'immagine scelta calza perfettamente le parole, che come lievi gocce penetrano il cuore...
Invade di dolcezza, con un retrogusto amaro e un piacere sottile alla lettura...» |
Inserito il 04/07/2012 da Elena Poldan alla poesia "Sinfonia in due note" di santo aiello |
«Ammaliante atmosfera onirica trascina fra onde tenebrose dove l'amante dona dolore, non amore... in un connubio di malinconico piacere. Unico e formidabile questo Autore dallo stile oscuro, ma che mai offende seppur offeso si sorprende...» |
Inserito il 04/07/2012 da Elena Poldan alla poesia "Ambra calda" di Stefano Drakul Canepa |
«Una ribellione allo stato puro contro ogni credo religioso... troppo deluso... o pretenzioso?... argomenti di spessore troppo ampio per aprirli in un commento...
ma, al di là della condivisione o meno, una cosa è certa: quando questo Autore urla... il mondo T U O N A!! !» |
Inserito il 04/07/2012 da Elena Poldan alla poesia "L'Uomo nella Scatola" di EnzoL |
«Ma che meraviglia! La morte, per una volta, intesa non come baratro ineluttabile e macabro, ma come ritorno e ricongiunzione all'infinito... Sconfinata!» |
Inserito il 02/07/2012 da Elena Poldan alla poesia "Punti In Evasione" di EnzoL |
«Quando ci si lascia andare ai pensieri, a volte si perde letteralmente la bussola e si finisce in un mare di dispersione e amarezza. Ottima e profonda riflessione in convincente stesura.» |
Inserito il 02/07/2012 da Elena Poldan alla poesia "Il pianto del mare" di Patrizia Ensoli |
«Interrogativi legittimi, umani e profondi, anche se sfiorati troppo in superficie e minimizzati da un linguaggio canzonatorio dentro ad uno svuotato nonsense: foto, nota. Più complesso di quanto nn sembri... forse...» |
Inserito il 02/07/2012 da Elena Poldan alla poesia "DIO, mi conosci?" di omissam |
«Una lirica che piange attraverso la ripetizione quasi convulsa della preposizione "di" apostrofata... mi ha dato la sensazione del ritmico succedersi dei singulti...» |
Inserito il 01/07/2012 da Elena Poldan alla poesia "Marylin" di Pierfrancesco Roberti |
«Un Poeta che arpeggia le tenebre e le oscure forze d'un sentire notturno in un modo così ammaliante e alternativo che non si può, leggendo, non rimanere affascinati e sedotti dal suo sibilo che sa d'eterno.» |
Inserito il 01/07/2012 da Elena Poldan alla poesia "L'alba" di Stefano Drakul Canepa |
«Una lirica costruita ad arte: ben ritmata, ottima padronanza della lingua, elegante stesura, grande impatto emotivo, carica di senso e contenuto: amaro!... suggestive le immagini tratteggiate. Chapeau!» |
Inserito il 01/07/2012 da Elena Poldan alla poesia "E lo chiamano amore" di elena rapisa |
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«L'Autore é riuscito a far rincorrere delle immagini straordinarie in questa lirica densa di malinconia e consapevolezza. In particolare, si stagliano in bellezza le prime due strofe. Ottima!» |
Inserito il 01/07/2012 da Elena Poldan alla poesia "Sulle porte della sera" di Carmelo Salvaggio |
«L'anima senza amore si disidrata... una sovrapposizione originale ed efficace.
Stesura semplice per una resa ottima.» |
Inserito il 01/07/2012 da Elena Poldan alla poesia "In un angolo rubato" di Tiziana Mignosa |
«Redent, di tanto in tanto mi stupisci con liriche che, slacciate da quell'ermetismo a te tanto caro (ma che avolte diventa roccia troppo dura per le mie tempie stanche), rimbombano semplicemente dal tuo animo esangue...
Una lirica composta, garbata, in cui è contenuto un dolore che piange ma non offende... cosa può ferire di più di un falso amore... ottima espressione, grande intensità!
Chapeau!!!!» |
Inserito il 29/06/2012 da Elena Poldan alla poesia "La Parola Amo" di EnzoL |
«Una grande filosofia contengono questi versi... limitati per contenere l'infinito che attraversa l'Autore, a cui tutto risulta angusto: le contingenze, i confini entro i quali ci costringiamo a muoverci... che determinano noia... questo nn poter fluire "oltre"... avvertire la limitatezza della realtà nn credo sia cosa di tutti, ma solo di chi ha la capacità e la profondità di percepire dentro sè l'eterno, di essere sconfinato... oltre il tutto e il nulla, il morire e il nascere... il circoscrivere... oltre questo c'è la nostra onda che mai s'adagia...
Un testo complesso, che andrebbe sicuramente più attenzionato.
Ci sono dei passaggi, tipici dell'Autore, che plasmano le parole in un modo eccezionale!
Che dire?... spiazzante... infinita» |
Inserito il 29/06/2012 da Elena Poldan alla poesia "Un'ora di storia" di Giovanni Perri |
«Sperimentale, ma ben riuscita, ricerca stilistica in un testo così gioioso e gaio, seppur si ode sofferenza, ma sostenuta con fierezza. Che dire?... il tuo, doveva esser sicuramente un gran padre, che continua a parlare e ad incidere il tempo fra tue parole.» |
Inserito il 28/06/2012 da Elena Poldan alla poesia "Enigmatico padre (Sonetto)" di Duilio Martino |
«Costruita ad arte... piacevole, gustosa... nn fa una grinza... Chapeau!!!» |
Inserito il 27/06/2012 da Elena Poldan alla poesia "Sincerità" di pompeo conte |
«Ho sempre la sensazione di finire in un labirinto, leggendo questa interessante Autrice. Astruso scrivere, talvolta accattivante, come stasera...» |
Inserito il 26/06/2012 da Elena Poldan alla poesia "Vocali leccornie" di Lia |
«Wow!... è tornato il Principe delle tenebre e arpeggia la notte, il buio, il dolore e le lacrime in una sinfonia malinconica, elegante, solenne e a m m a l i a n t e...» |
Inserito il 26/06/2012 da Elena Poldan alla poesia "Nel buio" di Stefano Drakul Canepa |
«Una poesia profonda che sublima l'amore su di un piano metafisico... l'Uno che annulla la dualità, l'alterità... l'amore che annienta la differenza, anche se questo comporta la fine della propria diversità, singolarità... c'é anche una bella complessità dietro questa filosofia, che denuncia sofferenza.
Stratificata.» |
Inserito il 25/06/2012 da Elena Poldan alla poesia "Come tu mi vuoi (per amore)" di Benedetta Cavazza Miciamalvina |
«Una capacità di far germogliare fiori, seppur neri, che nn ha confini. Eleganza, intensità, fascino, maestria. Chapeau!» |
Inserito il 25/06/2012 da Elena Poldan alla poesia "Senza cuore" di Stefano Drakul Canepa |
«Ben descrivono questi versi il rimpianto e l'amarezza per qlc che nn si è fatto, nn si é detto, magari per orgoglio, per indolenza e che oggi ha determinato una situazione in cui si sta male. Gradevole, nella sua aggraziata semplicità.» |
Inserito il 24/06/2012 da Elena Poldan alla poesia "Soli" di santo aiello |
«Ottimo testo, ben stilato... fluida la lettura... ma, se gli amori finiscono, ciò che sarà rimasto in fondo al cuore difficilmente sarà piacevole da ricordare... forse dopo molto tempo, quando gli anni avranno sfocato i contorni dei duelli...» |
Inserito il 24/06/2012 da Elena Poldan alla poesia "Cercami" di Duilio Martino |
«E' un testo dolente, intriso d'amore, in cui brancolano confuse tutte quelle emozioni sconclusionate, quando qualcuno che amiamo si attarda sulla soglia finale... ne so qualcosa...» |
Inserito il 24/06/2012 da Elena Poldan alla poesia "In morte di mio padre" di omissam |
«Un testo molto interessante... leggendo la prima strofa, mi è subito venuta in mente la storia millenaria (sfortunata) del popolo ebraico, in cerca di una terra... fino ad oggi, in cui scenari di odio e di guerra continuano a scrivere dolorose pagine di storia...
Forse nn c'entra nulla questa mia libera interpretazione e mi scuso se sono andata fuori strada, ma penso che, comunque, questa lettura ci potrebbe stare.
Complimenti anche per lo stile! Forma e contenuto...» |
Inserito il 23/06/2012 da Elena Poldan alla poesia "S'Odia" di Azar Rudif |
«Una riflessione molto profonda, ampia, ariosa... come se, all'improvviso, tutto apparisse troppo circoscritto per i propri sogni, che nn si ha il coraggio di realizzare, forse perché potrebbero sovvertire un ordine, di cui è ardito osare, provare a privarsene... e l'ultimo verso della quarta strofa sottolinea fortemente questà difficoltà, quasi prendendosela con la propria codardia...
il senso della prima strofa riaffora nelle ultime due.
Nel complesso, una lettura piacevole, seppur gravosa, indi interessante, piena di spunti e stilata in modo convincente.
Ottima.» |
Inserito il 23/06/2012 da Elena Poldan alla poesia "Non è tempo" di Azar Rudif |
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847 commenti trovati. In questa pagina dal n° 517 al n° 488.
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