«Una poesia d'amore splendida, dove il sentimento, quello vero e profondo, non confuso con passeggere attrazioni, è cantato in modo stupendo. Chapeau!» |
Inserito il 29/08/2012 da Elena Poldan alla poesia "Come una corda d'amore, dolcemente legati" di Splendido Leotta Michele |
«Un testo dolce, fresco, sincero, che alita d'amore e di vita.» |
Inserito il 29/08/2012 da Elena Poldan alla poesia "Urla il mio nome" di Sergio Melchiorre |
«Un occhio lucido che osserva dal di fuori la propria e l'altrui vita, in una visione un po' pessimistica, o forse solo realistica, che la rende un fendente, ma dalla lama di diamante.» |
Inserito il 28/08/2012 da Elena Poldan alla poesia "Piccoli, grandi, vecchi" di Rasimaco |
«"meriggiare pallido e assorto presso un rovente muro d'orto..." citava Montale... inevitabile ricordarlo...» |
Inserito il 28/08/2012 da Elena Poldan alla poesia "Lo Spettro" di Massimiliano Zaino |
«7° v.:"sul di indaco"; 17° v.: "sul di un delicato"...
...scrivere poesia, significa stravolgere la struttura della lingua italiana, usare forme, oltreché scorrette, disfoniche?...
Onestamente, non condivido questo aggirarsi da padroni fra divelte regole grammaticali, nn lo fanno neanche i "GRANDI"!!!
Con simpatia,» |
Inserito il 28/08/2012 da Elena Poldan alla poesia "La danzatrice con il profumo del ghiaccio" di Giorgia Spurio |
«Bella questa lirica intima, colma dell'amore vero, quello solido e incorruttibile, quello che appaga, acor più che i sensi, il cuore e la mente, quello che ti dona tutto ogni giorno e dà un senso al vivere. C'è un senso di rinascita, di riscoperta, di speranza. Ottima!» |
Inserito il 27/08/2012 da Elena Poldan alla poesia "Che" di EnzoL |
«Assolutamente condiviso il pensiero dell'Autore, che mostra grande profondità nell'intendere la sua fede come qualcosa di personale e intimo, lontano da sterili pratiche esteriori, ma anche rispetto per chi la pensa e la vive in modo diverso... e giustamente lo pretende anche.» |
Inserito il 27/08/2012 da Elena Poldan alla poesia "Fides" di Idalgo Visconti |
«Un andare incontro ad un evento naturale, che fa parte della vita, la morte appunto, senza timore, con coraggio, pronto a tutto quello che questo passaggio riserverà. Interessante la chiusa. E cmq, viva la vita!!!» |
Inserito il 26/08/2012 da Elena Poldan alla poesia "Bilancia" di EnzoL |
«Intenso questo testo compresso da un dolore, da un urlo troppo forte per rimanere ancora inascoltato.» |
Inserito il 26/08/2012 da Elena Poldan alla poesia "Il mio nemico" di Stefano Drakul Canepa |
«Un testo malinconico, amaro, ma anche ricolmo di affetto, di amore... si percepisce. Ha un andamento lento e serio, ma fluido e lineare e la chiusa è fantastica. Chapeau!!!» |
Inserito il 26/08/2012 da Elena Poldan alla poesia "Una cosa seria" di santo aiello |
«Lieve e forte allo stesso tempo questo desiderio d'amore... intenso, vitale, indispensabile e anche selvaggio e furioso, anche doloroso, come gli aspetti più forti e solenni della vita. Ottima poesia, carica di emozioni, come onde impetuose.» |
Inserito il 22/08/2012 da Elena Poldan alla poesia "Palloncini" di santo aiello |
«L'Autore riesce a trasmettere, forse più attraverso i gap che alle parole stesse, seppure scolpite e fendenti come brandelli d'anima asangui, il crudo, atroce, indescrivibile sentirsi attanagliati dalla morte, senza scampo... sentirsi preda, sentirsi fine... Abilissimo!» |
Inserito il 19/08/2012 da Elena Poldan alla poesia "Trenta Ottobre/2007" di Giuliano leandro loy |
«Ma che meraviglia!... amo leggere cose di questo genere... contiene un senso d'assoluto, qlc di solenne, di grandioso... difficile esprimere cosa la poesia possa trasmettere, magari qlc di lontanissimo dalle intenzioni di chi lo ha scritto, ma sicuramente in nuce in lui, magari inconsapevolmente, se lo ha prodotto... è la magnificenza dell'arte, l'incomprensibile essenza che sfugge e pur sempre rimane e s'adagia in forme ai più sconosciute, ma in realtà a tutti familiari.» |
Inserito il 19/08/2012 da Elena Poldan alla poesia "Solo per un istante" di Stefano Drakul Canepa |
«"Evanescenza" é la parola che sceglierei per definire la scrittura di questo Autore che, con eleganza e maestria, grazia e garbo, riesce a sfiorare, a far vibrare, recondite corde d'anima, senza mai troppo invadere.» |
Inserito il 19/08/2012 da Elena Poldan alla poesia "Angeli 2" di santo aiello |
«Uno di quei testi, in perfetto stile redentiano, da leggere e rileggere più volte, per cercare di estrapolare almeno qualcuna delle cose che l'autore voleva esternare... e, come sempre, dirò cosa mi é arrivato: un qlc che riguarda il passato, una rottura, una rinascita, un qlc che é rimasto dentro, seppelito, mai estinto e forse inestinguibile, un debito quasi, che accompagnerà i suoi passi fino alla tomba, ma forse perché lo vuole lui... chissà. Cmq, il bello di questi testi é che (almeno per quanto mi riguarda) offrono molteplici spiragli dai quali osservare mondi lontani, ariosi che, per quanto forse tristi e dolorosi, fanno respirare aria... buona!» |
Inserito il 16/08/2012 da Elena Poldan alla poesia "Rinascite" di EnzoL |
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«A chi non capita di trovarsi di fronte a questo bivio?... ahimé, e sbagliare é così facile...
Ottima!» |
Inserito il 14/08/2012 da Elena Poldan alla poesia "Il Bivio" di Cosimo De Luca |
«Un testo criptico che viaggia su punti di domanda elusi, nell'annichilimento stanato, nel nonsense ritrovato... in ogni cosa... schiena diritta, gambe storte... quelle gambe il cui percorso sembra progettarsi da solo, e forse, a volte, ci si sente solo comparse all'interno della propria vita... Amara.» |
Inserito il 13/08/2012 da Elena Poldan alla poesia "Gambe storte" di santo aiello |
«Quando si perde la voglia di vivere e la speranza di poter accendere ancora stelle in quel cielo così nero, allora... nulla ha più senso, nulla, se nn l'eco ostinata del proprio dolore... Tenebrosa, sofferta...» |
Inserito il 12/08/2012 da Elena Poldan alla poesia "Ora queste stelle le potete spegnere" di Stefano Drakul Canepa |
«Sembra un sogno, qualcosa d'irreale... Atmosfera surreale, calda e serena... il camino, il silenzio, i versi, un sogno... mi piacerebbe entrarci in questo quadro...» |
Inserito il 09/08/2012 da Elena Poldan alla poesia "Impressioni di Novembre" di santo aiello |
«Ci si inoltra fra tenebre e languore tra questi versi senza amore, senza ardore, senza ferite, in una sorta di anestesia emozionale, che però, invece di tutelare, espone a qualcosa d'improbabile e nuovo. Testo ammaliante, anche un po' cattivo... così mi arriva...» |
Inserito il 05/08/2012 da Elena Poldan alla poesia "Una goccia" di Stefano Drakul Canepa |
«Rimanere ancorati al passato equivale a morire... bisogna guardare sempre avanti, SEMPRE!...
Concetto ottimamente espresso in questa evanescente lirica che indugia sulla naturale propensione umana ad appigliarsi ad orli di passato... ormai sdrucito...» |
Inserito il 05/08/2012 da Elena Poldan alla poesia "Mattino d'Aprile" di santo aiello |
«Ogni tanto ritorna questa malinconia, questo sentirsi traditi, forse sprecati... chissà, forse è solo la vita...» |
Inserito il 03/08/2012 da Elena Poldan alla poesia "In Prospettiva" di EnzoL |
«Sublime questa lirica che viaggia sulle onde della poesia, di un amore fatto di versi, mai salpato, mai nato, ma che ha aperto dei varchi meravigliosi nei pomeriggi afosi e ha lasciato intravedere un universo allettante.
Nello stile proprio dell'Autore, una poesia slacciata, che evapora emozioni e spira malinconia, ma senza ferire, senza travolgere...» |
Inserito il 02/08/2012 da Elena Poldan alla poesia "Cuore" di santo aiello |
«Sembra quasi di avvertire anche un profumo... di fiori, di rose, leggendo questi versi che piumati, sfiorano, ma trascinano in un vortice di malinconie trattenute, sospese in una compostezza dignitosa.» |
Inserito il 30/07/2012 da Elena Poldan alla poesia "Speranza" di santo aiello |
«Uno stile insolito per narrare gli effetti nefandi sulla vita di un uomo ormai adulto, di un'infanzia tradita, calpestata...» |
Inserito il 27/07/2012 da Elena Poldan alla poesia "Indelible blue" di EnzoL |
«Un excursus fra le tappe salienti di una vita piena di tuoni e lampi e oggi un torpore avvilente sapientemente espresso nalla bellissima chiusa.» |
Inserito il 27/07/2012 da Elena Poldan alla poesia "Agonia delle stelle" di Duilio Martino |
«Una sottile malinconia trascorre questi versi, che in punta di piedi fanno un tuffo nel passato, alle origini, per ricavare il senso dell'attuale sentire... Evocativa, coinvolgente, ammalinte... POESIA! Chapeau!» |
Inserito il 27/07/2012 da Elena Poldan alla poesia "Muri nel silenzio" di santo aiello |
«Una lirica elegante, pregiata, intessuta d'amore e passione. Chapeau!» |
Inserito il 27/07/2012 da Elena Poldan alla poesia "Sul velluto della tua pelle" di Mr Magoo |
«La vita... una sfida continua che ci sorprende impreparati e ci dona gioie e dolori... Ottima composizione, soprattutto la prima strofa.» |
Inserito il 25/07/2012 da Elena Poldan alla poesia "Collane e fermagli" di Patrizia Ensoli |
«... e quando parli della Tua goccia... per magia, tutto si distende... diventi immenso, forte... un gigante... un mare, un oceano che abbraccia silente il suo amore più grande. Un canto meraviglioso.» |
Inserito il 25/07/2012 da Elena Poldan alla poesia "Goccia" di EnzoL |
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