Quando per la vita
occorre dedizione:
Quando della vita
si deve essere ascolto.
Quando la vita vuole
il gran sacrificio,
allora Camillo
si fa presente.
Lascia il gioco,
pure la carriera lascia
e alla maniera di Dio
Camillo è per
leggi
 | 

|
|
|
Gloria, gloria eterna accompagna il tuo ricordo
dolore lancinante, silenzioso, un rumore sordo,
quasi volesse assomigliarti per renderti giustizia,
eppure pungola il cuore, una perenne sevizia.
Gloria, gloria paterna ti rende onnipresente
dei tuoi
leggi

| 
|
|
|
Uomo di grande cuore
sventola carità
speranza pone verso fratello.
Al petto nell'angusto
cammino misericordia
luce negli occhi
...aurora rincorre
un giorno di sole.
Deserti, pianure saranno
pionieri di futuri silenti.
Orma
leggi

| 
|
|
|
"Cantiche", femminili ed interiori,
vigono in gerarchia per Dio, si, ancelle;
sante glorianti Lui, da Lui assai belle,
superne e miti, tra i divini cori;
nelle commedie, sacre, umili amori
eccheggiano, soavi, in tali stelle;
astri
leggi

| 
|
|
|
Se mi avessi accennato
questa possibile
spietata vendetta
non avrei sguainato spade
Mi sarei limitato al silenzio
e a respirare il buio
di queste ultime notti
senza pretendere parole
Inutili come le preghiere
recitate a litania
nelle feste
leggi

| 

|
|
|
Or conosco,
ma dove fu in quel tempo?
Quelle vite,
mai alcun disio o idea ebbero,
dell’ignota natura
che tutta fiata
leggi

| |
|
|
Il pensiero del peccato
ti aggredisce
contro la volontà.
Puoi accarezzarlo,
di lodi tesserlo,
o consegnarti con
leggi

| |
|
|
Quando vorrò chiamarti
forse sarà troppo tardi.
E' il peccato d'orgoglio
quello che ci ha costituito.
Come gli altri nella valle
me ne sto delle lacrime.
Spesso me ne dimentico
anche questo hai deciso.
Però Signore
leggi
 | 
|
|
|
Nel vivere limitato qual credo in reo abbandono,
gridando dietro a un tempo restio e indifferente
alternativa poteva essere il cammin d'inizio luce;
riscoprir l'antica gioia che del giorno fa l'attesa
in un mattino solerte, avido di rapide
leggi

| 


|
|
Pagu |
08/07/2016 08:17 | 1232 |
|
 | Le tenebre
ricoprivano l'abisso e lo spirito di
Dio ne era immerso; lui aleggiava come
un bimbo nel grembo di sua madre prima
della creazione ... in quelle acque Divine;
separò le acque gioiosamente per amore,
delle sue creature.
Dopo la
leggi

| 
|
|
|
Quella voce
che vanga tramonti lontani
risvegliando sementi
addormentati nei solchi.
I tremori al mattino
in quella nenia di madre:
sempre, sempre fertile il vento
nell’invisibile trama.
Luce di stelle
sei tornata col tuo dolce corteo
chino,
leggi

| 

|
|
|
Ciascuno, in Paradiso, assai è in favore
dei greggi, delle bianche pecorelle;
miti, sembianti riguardose ancelle,
seguan Gesù, dei segni bel Signore;
le madonnine, pure in ciascun core,
ossequiano, nel Sire, chiunque eccelle;
ad una
leggi

| 
|
|
|
Fil di luna a mendicar scarsa veemenza,
invocar strane figure in
moltitudini nomi.
Surreale in mistica visione,
ancora di vagabondi cuori.
Donzella a bramar amore,
incanto di speranza e,
anima ad inneggiar verginea purezza.
Solitudine e vaga
leggi

| 
|
|
|
Mi scrutano
mi seguono
mi invitano.
Volteggiano sopra di me
in altissimi cerchi
fino a fondersi
nella luce del vespro.
Nella valle
un ultimo
struggente richiamo
a lungo
riecheggia.
Sento
la consapevolezza
profonda
della mia vera
leggi

| 
|
|
|
Finalmente è già sorto
il giorno tanto atteso.
Moltitudini di genti
stanno sulla brulla
leggi

| |
|
|
|
Qual è la realtà di questa vita?
Domanda a una notte assassina
col male che al piacere ti invita
giostrando in un’altra cucina.
Pellegrino che cavalchi la terra
e rifiuti quel male che ti affama
in che modo la vetta si afferra
leggi
 | 
|
|
|
Vagano pensieri
senza meta,
mi appartengono,
li lega a me il passato.
Malinconicamente
vedo barche collegare
isole nell'oceano del tempo.
Realtà sommerse
cattedrali di sale,
nel vuoto che buca l'anima.
Guglie gotiche
si ergono
leggi

| 
|
|
|
Siamo solo prodotti
di carne e vene corte,
nell'alito certo dell'ultima scadenza.
Immagini di sagome riflesse,
inchiodate sui muri dell'ombra.
Formiche in fila
al ritmo dell'infigardo suono,
chiuse dentro ermetici barattoli
di sabbia sotto-
leggi
 | 

|
|
|
Profumo d’estate:
inno alla Vita
affidato
al sospiro del vento
fragranza di sole
distillata dal Tempo
nel
leggi

| 
|
|
|
ti saresti ubriacato col prezzo del sangue
soffocando nel vino
quella lacerazione infinita
ma avresti solo ritardato la fine
prima del gesto estremo
scacciasti via da te quella luce
a guisa d’angelo
non potevi saperlo
eri scritto nel Libro
leggi

| 


|
|
|
 | Cosa pretendi, Dio,
dal lungo cammino dell'uomo?
Forse l'immensità del cielo
o la profondità del mare?
Oppure i silenzi dei vasti
leggi

| 
|
|
|
| tagliando per la pianura
non trovavi più il cuore
sulle punte delle stelle ti volevi
trafitto
e il sangue quasi ricamasse
una scritta
leggi

| 


|
|
|
Al risveglio
brillano negli occhi
intermittenze emotive.
Si vedono nudi, fragili,
bisognosi di sbriciolante
leggi

| |
|
|
I raggi del Cospetto, fluido, lume
espandono, e, noi, scintille o gocce
siamo, nel Mare Che Sé, in Dio, riassume.
Nel Paradiso, i fior chiusi, qual bocce,
da Dio, l'essenze, come linfa, hanno;
pure, ve n'è, in filosofali
leggi

| 
|
|
|
Sgomenta, smarrita m’affido a te Signore
che conosci ogni mia stilla di vita, che
leggi nel mio cuore, anche se non ho parole.
Rimetto nelle tue mani ogni mia emozione.
A volte ti prego per chi vive nel buio,
d ’un pertugio senza luce, per chi
leggi

| 
|
|
|
In un antro presente e lontano
do vita all’anima mia,
essa... muove la mia mano
e conduce la mia poesia.
Simile a viandante
peregrino nel mio infinito
dove popoli in simbiosi
accettano ogni colore.
Così, aggiungo sorrisi
sottraggo
leggi

| 
|
|
|
Vogliono darci il latte; lana ogni anno;
conseguono al padrone; van fedeli;
pulito il campo e concimato, fanno;
stan
leggi

| |
|
|
Il bosco scorre
sotto i miei piedi,
un fiume
di coscienza.
Le foglie
scricchiolano,
passi pesanti,
i miei
leggi

| |
|
|
Sembra una suora antica, la modesta
sirvente che Voi ama e assiste ora;
di fuori è pace, e, dentro, sacra festa;
per lei, Voi siete il Sir che il mondo accora,
il Centro, de la ruota universale,
l'Amato, che, al bel Vespro, ognun
leggi

| 
|
|
|
Il mondo è alla deriva
ma Papa Francesco arriva,
per chi sopporta, per chi soffre
una carezza d’amore offre.
Le sue parole sono
lame che incidono i cuori:
“C’è bisogno di costruire
una chiesa integra e nuova
togliere ombre e poi
leggi

| 


|
|
|
|