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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’085Autori attivi: 7’474
Gli ultimi 5 iscritti: Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum |
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Sociale
Le 12104 poesie pubblicate sull'argomento 'Sociale' Poesie sociali |
Non siamo
ed è struggente vento
che cammina
sui detriti del vivere
Canto al buio
note spietate
scordate tenue
che trema l'anima
Guido spesso
a fari accesi
schivando il buio
andante a folle
Così, assorto
per farmi
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In case di campagna
porri di noia al solito
sotto aureole
a simbiosi connubi
a guardia di raccolti
attesi maturi con
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Finalmente l'autunno
Tornano gli sguardi incrociati
per la via
Tolti gli estivi occhiali scuri
si guarda la gente
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ed al suo spirto diceva: «Beffarde
voi siete voci de’i gran novatori!
Quivi tempesta d’immani furori,
ivi una pozza di vergine cruor!
Folli e beffardi, e ancor più che istrioni
voi siete, oh uomini... voi che brandite
l’acciar de’i
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il colore della tristezza
ha fissa dimora
tra carne e mente
e io,
ubriacata d'insonnia
certa d'incertezza
mastico
ma non mando giù
le notizie
disgustata
scivolo
tra sopracciglia provate
e piedi gonfi
tra pace e paura
la notte
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Desire |
23/10/2013 18:55 | 1402 |
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Gronda lo sdegno edulcorato
da lontani e annosi fariseismi
nel susseguirsi risentito
di una parata funebre del pensiero.
Parole come macigni
come uppercut assestati
al bersaglio delle coscienze.
Indulge il pietismo
e istituzionalizzato adorna
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| Senza nome,
Anima in cammino
costretta
in carne reietta.
Quanta vita
dovrai srotolare
dagli stracci, aspettando
il cigolio del giorno.
Ogni notte,
stesse mute stelle;
- ala d'Arcangelo ti protegge? -
Non tarderà l'inverno,
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| Scarpe strette bambina rom
scarpe troppo strette
e nessun libro
solo un angolo
vicino al supermercato
bambina rom
solo un angolo.
La signora borghese
ti guarda disgustata bambina rom
lei non sopporta quelli come te
bambina rom
lei ha una
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I tuoi occhi brillano della stessa luce
che rischiara il crepuscolo del deserto dorato.
La tua pelle emana lo stesso profumo
dell'erba tagliata
che si respira nella tua piccola riserva.
Le tue minuscole rughe attorno agli occhi
ricordano i
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Adamo ed Eva, in modo “originale”
scoprirono per primi la passione
tra uomo e donna, ... era naturale
che avessero
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Si avvicina con lentezza,
elegante il portamento.
Una lacrima nell'occhio un po' velato,
quanta storia, quanta vita in quello sguardo.
Odore di naftalina di un libretto ben tenuto,
una firma tremolante di una mano generosa,
timidezza sul suo
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uscire
dal porto -il cuore in mano-
issare la vela della
passione
dietro lo stridulo
urlo dei gabbiani
tra le vene
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Non sono occhi
lo sguardo rinnegato della stirpe
non sono mani quelle di un calore ormai disperso
nido d’amore pavimentato d’egoismo
pareti sorde al figlio
che ormai tace nella dimenticanza delle favole d’amore
dove gli orchi hanno vinto il
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Muore quella luce che ruba l'attimo
di un contesto superato e brutto,
dove il senso di stato che umiliante cede
in voragini di ingiusta differenza,
che lascia i soliti del malloppo egemoni:
élite del privilegio... ingordi e furbi.
Si perde
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Milano anni cinquanta via Padova
novanta ascoltavo ricordo dal balcone
prima poi più tardi confuso tra la gente
uno
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Analizzando la Costituzione,
con diligenza, al termine del testo,
ho fatto questa breve riflessione,
dettata dal lodevole
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| Col suo carico umano
avanza il barcone
sul mare della speranza e della libertà,
libertà dalla guerra e dalla fame.
Ma ora, sulle sue onde blu
c'è solo una scapetta di bambino
e giù nel suo profondo
il mare è
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| spari d'odio violentarono l'aura grigia di pioggia
ordini e ordini urlati di ghiaccio
e noi stracci d'un respiro
esercito di ossa caricato di
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| Prosciutti ai piedi per camminare sul mare
Prosciutti nei musei, opere di palati fini
Prosciutti sugli occhi, sigilli di
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Briciole di lucidità,
radi lampioni di strada
smarriti in vorace tenebra di stomaco.
Avanzi di cibo nemico
illuminano di sana sazietà
pareti di piatti fondi,
discese ripide di fondali d'anima buia.
Ossessione,
che elimina ogni
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Passeremo in quel negozio,
ci soddisferanno...
tanto...
meglio qualche soldo in più
magari paghiamo qualche
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Le piante appassiscono
nell’odio gelido rovente
i quadri se la prendono coi chiodi
che mai piegano la testa
poi trasudano
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Guardo la luna
splendere incandescente
sulla città degli scheletri.
Tutto sembra diverso
in tacito accordo con la natura
che nasconde segreti,
fantasmi e paure.
S' affacciano in un cielo limpido
strane stelle incorniciate da facce
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| Chi si ricorderà di questi morti
quando spentasi l'eco del clamore,
asciugatesi le lacrime vere e false,
affidate
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| Mare e sabbia
del deserto, sono
già qui sull’isola
i viaggiatori di là,
sono le rose del Sahara,
emigrando, lasciano
polvere scomposta in fila,
entrando, cercano
porte di città più vuote,
sono l’altra sponda del
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| Esile corpicino
gettato nella spazzatura
come un oggetto inservibile
reietto dal mondo
giaci sepolto
tra i rifiuti e le scorie della terra
senti il puzzo della miseria
di noi infimi mortali,
immersi nel bitume melmoso
che ci riveste da capo a
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| Guardami sono io
lo spirito
di una società in decadenza.
Non ho più un padre
né sono figlio.
La mia solitudine è aspra
le mani scarlatte.
Ti conosco vita
sono nudo
prendimi, mi vendo
o se vuoi uccido
chi mi vuole
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| Solo ora ti aspetto
fratello
alle porte della notte
tocco da vicino
le lacrime essudate
da catene antiche
sulle
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Albe piene di sfumature
notti brillanti di stelle
si spengono nel buio delle profondità
sulla riva scheggiata
tra mille reti aggrovigliata la speranza
nell'eden che adesca
incagliati sogni di calore
dove l'azzurro è più
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Julie |
14/10/2013 19:01 | 1771 |
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Non importa
se le rondini
se sono andate
senza quel saluto
che ricordo
A volte i ricordi
non hanno colore
e si perdono
in una patina confusa
con il bianco e il nero
di un tempo
che si fugge da sempre
Gl’anni che andranno
tra le mani
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12104 poesie pubblicate sull'argomento Sociale.
In questa pagina dal n° 4771 al n° 4800.
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