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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’079Autori attivi: 7’474
Gli ultimi 5 iscritti: Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum
♦ Luciano Vacca | |
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Ottobre 2024 |
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Sociale
Le 12104 poesie pubblicate sull'argomento 'Sociale' Poesie sociali |
“Ho visto la sua splendida signora ...,
le porgo i miei più vivi complimenti!
Ha molta classe e un fisico che
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Porta ancora il nome
che disertò l'anagrafe,
non bussa più nessuno alla sua porta
ormai lapide dei
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Flebili pensieri riaffiorano
in rattoppati ricordi
barlumi di vita
galleggiano come foglie alla deriva
tra le nebbie dell'esistenza
e l'orizzonte è li a due passi
intorno è buio...
il faro della ragione si spegne
smarrendo la
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| Da soli o in compagnia,
il calcio è una sinfonia,
regala emozioni,
vittorie e delusioni.
Una play e un divano,
un campo e un battimano,
ti fan sentire un leone,
sognare da campione.
Apprezzamenti e ironia,
nessuna monotonia,
azioni e
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| Rosa tea di ramo sfiorito
esule germoglio di foglia solitaria
macerata nel giardino dell'oblio
tra il fiato d'una candela
spenta all'alba
e il candore della sua fiamma.
Brucia la tua storia
al falò degli innocenti
come veste
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| Fuori i bisonti dormono
bendati da Santi e calendari
hanno ingoiato pianure
e ruttati alle salite
Al ristorante
il
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Ti indicherò
la via degli angeli,
quella dei vicoli oscuri
dove vivono i bimbi senza sole,
quella delle povere case
dove il dolore
si vive nel silenzio;
il posto che non mette le bandiere
ed ha il colore grigio della dignità,
la
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Mavec |
30/05/2014 19:06| 469 |
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L'amato asso lì a terra e morto giace il campion!
Sì giusto e doveroso il cordoglio nostro tributar
a quel
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Svettava incontrastato
ora sorpassato
da palazzi padellati
il campanile
pastore di tegole
sostituite da
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Clicco: "mi piace".
Per sfizio per curiosità
navigo in sincerità
di donne ce n'è
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Ragnatele, vele di pensieri
orfani d'approdi
incollano residue pagliuzze triturate
sollevate da topi e sbatter
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| Un tempo ostico nello spazio di pochi attimi
eppur mi narravi,
come un profumo di immagini diafane che non tacciono.
Cosa
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Sbadiglia alla vita in attesa che finisca
di frinire la cicala, ogni gesto scorre come
acqua stagna, dove immobile l’espressione
inganna.
Immemoriale, oblioso sorriso di circostanza,
mentre lacrime di carne rigano il volto, vola
il pensiero in
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Ottanta euro dati ai dipendenti
che prendon sotto ai millecinquecento
e quei dieci milioni ultra- contenti
al voto hanno
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Ci vogliono un litro di vino di 14 gradi
e una donna che non ci vuole stare
perché se ci sta uno ha altro da
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Sulla spiaggia del dolore
...umano reietto, sei approdato
lemmi fallaci
ti hanno sventrato l’anima
ora dentro una maschera teatrale
privo di coscienza giaci.
Tu, figlio di Abramo,
che d’imperante essenza
fosti creato,
nobilita la stirpe
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Su sedia zoppa d'ansie
a un bar con insegna cariata
circondato da aperitivi
che non rispondevano ai pensieri
pigri a
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Eppure siamo tuoi figli...
Hai mai visto il sangue vivere attraverso la terra?
Non senti una speranza crescere tra messi di grano?
T'hanno tolto quel secondo in più per non sentire risposta
ma detestano il loro tempo i sordi di
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Quando tu e i tuoi angeli custodi
gli occhi avete chiuso
era piena estate siciliana, quella
dall’insopportabile caldo afoso...
Tu,
lo sapevi che mancava un attimo:
stillicidio del tempo...
tu,
che con Giovanni ne parlavi
ma, solo un
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Mi son guardato a lungo nello specchio
cercando di capir per chi votare,
all’improvviso ho udito nell’orecchio
la voce,
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Lo sciabordio
in certi posti di mare
è riluttanza di onde a non finire più in là
e dolore il rumore
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Erano proprio bravi ragazzi
dalla faccia pulita
e dal cuore allegro.
Dissero di non essere schierati
dicevano d'essere oltre
così strizzarono l'occhio ai poliziotti
quelli con i manganelli pesanti
e strizzarono l'occhio
anche a quelli
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Mi manca l’aria, quella del mattino
che penetrava, fresca, nei polmoni
e mi sentivo un essere divino
in grado di affrontar
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Sera di scrocco,
anche i mendicanti stanchi
lasceranno fra poco il loro posto.
Un semaforo, un angolo dietro un
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Tu volto sperduto
nel deserto degli uomini
che hanno fame di ingiustizia
Giaci in un tempo lontano
dalla puzza delle armi
E di potere
Nero sporco
come il Bianco
perché getta nel sangue
la vita nera e bianca
Tu gioia abbandonata
tra
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Un flebile lamento
nel vento
e poi un bisbiglio di sgomento
nel buio silenzio della sera.
Tra il fetore dei rifiuti,
geme un bambino...
un fiore da poco sbocciato.
Una fiaccola di vita si spegne come lumicino.
Sordo all’amore
era quel
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Lontane
s’intravedono quelle terre,
quando idoli
liberi volavano
tra gli azzurri cieli,
e immagini
si specchiavano nelle calme
acque dell mare,
mentre anime
sperdute s’avviavano
tra le spiagge deserte
fonte di vita, luce e calore.
Sguardi
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| Sono nata quercia d'inverno,
lame brinate i miei rami,
son stata condannata allo scherno
dal mio cor ei suoi moti
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Nel tuo autismo
non ti lascerò
perso nel frastuono
di un destino solitario
affronteremo insieme
le strade
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| L'intimità, nascosta
sotto il ciglio della strada,
t'osserva dietro a dita socchiuse,
ignara e solitaria o lasciata a casa
come figlio che non deve sapere.
L'emozione percossa,
avvezza al tocco del bastone,
corre dietro al sentimento in
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12104 poesie pubblicate sull'argomento Sociale.
In questa pagina dal n° 4231 al n° 4260.
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