Visitatori in 24 ore: 7’791
274 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 273
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’598Autori attivi: 7’475
Gli ultimi 5 iscritti: Shiganosuke - A Dentini - zefferino53 - somesay - Vladislav Prazko |
_
|
Gennaio 2025 |
|
do |
lu |
ma |
me |
gi |
ve |
sa |
| | | 1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |
22 |
23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
29 |
30 |
31 |
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Satira
Le 2547 poesie pubblicate sull'argomento 'Satira' Poesie di satira |
Fa miracoli questa legge dal nome
alquanto strano sì tre milioni in Italia
di posti di lavoro nuovi che a
leggi
| |
|
|
Così roseo
per nostra sfortuna,
di soffio piacevole
diventi scurrile;
assai sconveniente
nel tempo presente.
Allentato ogni freno
sproloqui parole
a tutte le ore.
Nemmeno pranzando
fai come i frati
che in silenzio
mangiano beati.
I
leggi
|
|
|
|
| Arriva ratta ratta la Befana
or la scopa l'ha dimenticata,
nel progresso la fantasia lascia il passo
si adegua e vive alla giornata.
Cara vecchia e stanca signora
tu che nei secoli arrivi di buonora
quando le tenebre avvolgono la dimora
e i bimbi
leggi
|
|
|
|
| Quanto è bello il diletto canonico
le cui grazie fan lungo corteo
in un giorno di festa accorato.
E’ l’immagine di un giovane divino
che appare agli sguardi incantati
di devoti commensali
alla mensa del nostro Signor.
Allo sguardo che si
leggi
|
|
|
|
Dalla valle del Chianti
con forza s’è imposta
una brezza di modernità.
Frizzante e fresca
come vino novello
ha inebriato le coscienze.
Promettendo di lavar lo stivale
dall’antico letame
s’è insidiata in ogni
leggi
|
|
|
|
tutto pronto
salmone a quintali
niente manca
spumante a fiumi
facce stuccate
peli estirpati
unghie divine
...nonostante i divieti
(massì a chi importa)
stanno schioppando
già adesso gli schioppi
fanno le prove
per
leggi
|
|
|
hy ju |
31/12/2015 19:23| 1084 |
|
| O mia cara che ti alzi di buon ora
fedele testimone nella tua opra,
tu ci dai dentro generosa e decisa
la tua pagnotta dev'essere gustosa e precisa.
Storia italica che batte la fiacca
la zucca poco sveglia vale un acca,
la legge del taglione per
leggi
|
|
|
|
| Non di verbena fior non di viole
profumati prati della musa mia
contadina è l’affannoso cercar
onde il canto elevar del cantar mio
solo arse sterpaglie secchi arbusti
il piede suo lento stanco percorre
a noi così sì piace questo
leggi
|
|
|
|
| Furiosi automi si destano,
una fretta incontrollata e furiosa
li precipita in strada,
le auto sbuffano e si cozzano
poi eccitate si fermano,
le luci affogano le vie,
scintillanti botteghe
aspettano frementi,
è nato il Messia:
gonfiamoci di
leggi
|
|
|
|
| Pieghe vorticose dilatano
i margini dei miei pensieri
assisto impotente a mescole
di frasi senza senso
accenti disperati
leggi
| |
|
|
| Piange afflitta da dolor colpita
è la lombarda musa contadina
osannanti cori e d'incenso il fumo
lungo le pendici
leggi
|
|
|
|
La mancia ai malcapitati,
centesimi per il caffè
delle aurore che non hanno
notte.
La mancia ai ciechi,
spiccioli di rame
per la speranza,
indulgenza presto fatta
al mercato delle nuove virtù.
L’udito vorrebbe scorgere il
leggi
|
|
|
|
| Sul prato verdeggiante s'incontrarono
un dì una farfalla e un bruco.
Rise il bruco e alla farfalla chiese:
- Dove sei nata?
- Son nata fra le foglie di un praticello
ed ero piccolina come te.
Avevo di bruco la postura,
ma ora sono una
leggi
|
|
|
|
| Alla fine dei loro giorni
tre custodi di fedi diverse
arrivarono al Gran Paradiso
montagna alquanto scoscesa
per arrivare da morti
nel paradiso a discesa.
Litigavano tra loro
gli illustri signori
su come sarebbero stati accolti
ora che erano
leggi
|
|
|
|
| Se encima brugilda con ojos de tigra
susurra la hierba tal viento en espera
que espera el berrinche
de gata en celo
que se cree reina
de alta colmena
Se roza maullando tal dulce felina
creyéndose rosa con acto rastrero
pero, no
leggi
|
|
|
|
|
| Sarcastico sghignazzo
affonda
tra i folti baffi arricciati.
Goffo nel linguaggio
a stento
padroneggia la favella,
arranca nel portamento
a dir poco sconveniente,
borbotta con fare stizzito
da gallina impertinente
una due tre sillabe
soffiate
leggi
|
|
|
|
| Fisarmonica strampalata
va sulle note scompagnate,
ridondano
fastidiose.
Fisarmonica indelicata
gracchia da mane a
leggi
|
|
|
|
| lo sento
il cinguettio del fringuello
spesso canta
la mano più veloce
del pischello
sulla tastiera incanta
rispondere a what's app
un gioco diventa
irrita
il continuo cinguettio
la vibrazione
l'indispettire aumenta
nella rete
leggi
|
|
|
|
| Giorni da odiare
ove la demenza
la faccia da padrone
nei foschi orizzonti
che allertano le sofferenze
e eccitano i
leggi
| |
|
|
Sto qui
stupido a credere
al baldo condottiero
artatamente atteso
dall’orrido mistero
di quelle tue parole
di mistica uguaglianza
sospese sopra un angelo
in questa enorme stanza.
Sto qui
deluso a vivere
i giochi più perfetti
coi tuoi
leggi
|
|
|
|
| Mi chiedi, o Nerio, se mi dà conforto
che Osama Billaden lo "sparito"
in un blitz sia stato alquanto
leggi
|
|
|
|
| Era chiamato il piovano
quel povero prete di campagna
solo e inascoltato.
Consolator d’anime e di vedovelle
dalla sottana nera
ecco spuntar gagliarda la sua cappella.
Dispensatore del perdono altrui
mentre ascolta il peccato
e, ammiccando la
leggi
|
|
|
|
| Adesso l'0rganismo Sanitario
ci avverte che il prosciutto è velenoso
e insieme ad altre carni in rosso vario
va eliminato perché canceroso.
Ed io credevo invece che il prosciutto
assieme alla bistecca fiorentina
fosse il non ultra
leggi
|
|
|
|
| La penna rossa, rossa, mi raccomando,
tenuta sempre nel palmo della mano
l’occhio attento al refuso
e ogni volta un colpo
leggi
| |
|
|
| Specialisti vivono a ricerca
di un qualche punto
per disapprovare,
sfogliano il tempo
decurtando spazi
coi toni alti
leggi
| |
|
|
| Poiché tu vedesti
le forme mie
e, l’orribile pensiero
in scandalosi anfratti nascondesti
e nel momento fatale dicesti:
quanti di questi giorni ancor
dovranno mirar i tuoi movimenti?
Zigzagando con le parole
tu vedesti forme nuove
e, smossi
leggi
|
|
|
|
| Oh quant’è bello leggere ‘sti versi
ed affogar nel Mar della Melassa
la loro forza tosto mi sconquassa
da tutti gli
leggi
| |
|
|
| Pur io sudando poco
sulla mia partorita rima
tocco la beata cima
che mi gratifica il cuor.
Dall’alto al basso guardo
con umile veduta
più grande e assai più vera
letizia ha nel cuor.
Pertanto chi vien con me sappia
che mi piace
leggi
|
|
|
|
| Poiché non c'è più lavoro per nessuno
e nessuno qua in Italia ha faraglioni,
può
leggi
|
|
|
|
| Polli o galline par sempre lo stesso
fin quando l’esperto risolve il quesito,
spiega del come riconoscere il sesso
perché l’elemento non da tutti è capito.
Il pollo ci osserva sbalordito del fatto
del come una evento per lui
leggi
|
|
|
|
|
2547 poesie pubblicate sull'argomento Satira.
In questa pagina dal n° 781 al n° 810.
|
|