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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
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Satira
Le 2577 poesie pubblicate sull'argomento 'Satira' Poesie di satira |
Mammà mia
ca paùra
ca 'mpressióna ca ma fàtto
L'ha giu vìsta rindo scùro
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 | Noi abbitanti der creato
dalla moda se lasciamo pijà all’amo
questa alliscia e grobbalizza
trasformannoce in tanti
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| Dal chirurgo sono andata
per veder se c'era modo
d'ottener na sistemata
e rifarmi il seno sodo
e volevo, non per vezzo
e magari in due o tre tappe
se rientravano nel prezzo
ritoccare anche le chiappe
Il dottor Bisturidoro :
-Venga qui
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| So’ annato a famme da’ ‘na tiratina,
ma c’ho trovato ggente ‘sta matina,
e ‘n mezzo a tutte le belle signore,
ce so’ arimasto armeno du’ tre ore.
Me le so’ vviste bbene una pe’ una,
la finta bionda e la finta bruna,
chi
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| Du’ occhi da Cinese,
non li riesci manco a chiude;
‘n naso novo,
a tanto ar mese,
‘na stiratina alle rughe…
Poi, du’ labbra de silicone,
le tette a sfida’
la legge de gravità,
‘n mandolino perfetto,
sur quale, però,
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| Adoro i lifting
non so cosa siano
ma li adoro,
adoro tutte le vostre manie
subdole e imperative
che spingono al suicidio.
Adoro non esser
per esser come voi
con il vostro lessico
i vostri motti
la vostra megalomania
che si spegne debole
nei
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| Specchio specchio
delle mie brame
chi è la più bella del reame?
Non c'è principessa
più bella di te
son tutte uguali alla corte del re.
Capelli lunghi finti, posticci
unghie laccate con colle attaccate
trucco
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| Quel giorno, quando l'ho per caso vista
rimasto folgorato in tanta grazia
mi son presto lanciato a far conquista;
conoscerla fu vera la disgrazia.
Credevo fortunata conoscenza,
quell'angelo caduto tra le braccia
rivela da vicino discrepanza,
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Scorreva il pianto
su rughe ormai rafferme.
Decisa hai pensato
di fermare il tempo.
Sbiaditi i tuoi contorni,
sorriso senza forma,
lontana giovinezza!
Un lifting
per ridare ai giorni
voglia di continuare.
Vita rinata
su quella pelle
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Anima vetusta
con bocca seducente,
occhi biricchini
e viso lisciato..
incanti la vista
di chi sorpreso assiste
al
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 | Avevo deciso,
avevo capito che dovevo farlo,
volevo rimettere a posto,
quello che il tempo aveva cambiato.
Da
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| L'espressione giovanile
devo dire fa il suo effetto,
bello lucido e tirato
che piacere che m'hai dato!
Bella immagine davvero
fa girare il mondo intero.
Guarda guarda stò portento
riciclato dal cemento.
Tutto liscio e allicchettato
dove
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| In ogni farsa è sempre conveniente
fornire un bel finale divertente
ricco di beffe, di scherzi e di lazzi,
di voltafaccia e pure di sputazzi.
E così, come consumati attori,
si sbeffeggiano austeri senatori
tra svenimenti e
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 | caro dottor mi muti in stella
sempre in linea magra snella
l’anima vendo pure al diavolo
se mi fa questo miracolo
le mie gambe sempre sode
per vestirmi con le mode
sempre a posto, trucco in viso
il rossetto è il mio sorriso
sfili
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| La pelle ti fai tirare,
seguendo il gusto della massa,
ma non puoi fermare
il tempo che inesorabile passa;
e tu lascia che sia
sono solo fughe
che non possono cancellare via
un altro tipo di profonde rughe!
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| Specchio interno
Dell'anima mia
Rifletti
Naturalezza di vita.
Non lasciarti influenzare
Da battiti assurdi
Che niente
Hanno di vero.
Rifletti
Speranza certa
Gratificati
Corri avanti ammirandoti.
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M'incanto nel guardare,
sfogliando le pagine
d'un depliant,
visi e contorni
di fiaba e porcellana.
E
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Bella all'inverosimile
non accettasti il tempo
per rimediar al percettibile
tuo lento invecchiamento
pensasti allora di farti
sottoporre a un trattamento
plastico di quelle parti
del tuo corpo più ornamento
Così ora appari un'altra
non sei
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Fingiamo
miseramente,
illudendoci nell’assenza
d’una ruga
che il tempo
non esista,
che l’anima nostra
sia migliore
dei nostri peccati,
dimenticati
nel taglio d’un bisturi,
nell’oblio
d’una finta
giovinezza,
ritrovata nel
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 | Nell'anticammera dell'ospedale
s'arincontrorno lì du' amiche a spasso
la prima era acchittata... gnente male,
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| -Con qualche anno in più scivolato fuori dalla pazienza
Don Arcibaldo, parroco della parrocchia di San Teo
stanco di
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| Cute
muscoli
mucose
senza rughe
senza pieghe,
sopraciglia tatuata
labbra rosse
gonfie e piene.
Un sorriso imbalsamato
sguardo fisso imbambolato,
si sollevano le tette
sotto al mento son perfette.
Strutturare
modellare
come carri a
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| A stento,
respiro quest'aria,
piena
di rarefatte parole,
intrisa
d'elevate teorie,
vertigine ne provo.
Ora sì,
o sommo ideatore;
grazie a te
m'è noto
il come il quando,
il perché.
Illuminami,
te ne prego
d'un
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 | disperate fragili
metafore
planano su pagine virtuali,
non cercano pareri dotti
di crescere non han bisogno
sono solo piccoli boccioli,
il desiderio è respirare brio
riscaldare cuori infranti
donar emozioni forti,
loro implorano
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| Eccoci dunque
vulnerabilmente incompresi
falsamente aperti a nuove realtà
fottutamente attaccati a sogni preconfezionati
assuefatti dal nostro presente di plastica
drogati dall'abitudinarietà.
Non siano altro che corpi ammassati
che si
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| Cercando di capire questi eventi,
m'accorgo di quanto può esser penoso
seguir concretamente quel che senti,
infatti,
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| Ce sta scritto
puro sur giornale,
nun se po' ignorallo,
è ufficiale.
I Re Maggi
so' 'n frutto de fantasia;
a r giorno d'oggi,
famone pulizia!
Basta co' 'st'Epifania,
so' cose cristiane,
tradizzioni de li nonni;
dovemo esse
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| Di cose strane se ne vedono a bizzeffe,
a volte par che siano solo delle beffe,
purtroppo, spesso son solo cruda realtà,
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| Sai ch’è successo,?
Ch’è passata la festa
er casino, la ressa
finiti li banchetti
scartati li
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| hai lasciato che il mio cuore
si gonfiasse e di putride
parole si colmasse.
maledetta menzogna
che hai giocato con la
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2577 poesie pubblicate sull'argomento Satira.
In questa pagina dal n° 2431 al n° 2460.
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