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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
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Ribellione
Le 7012 poesie pubblicate sull'argomento 'Ribellione' Poesie di ribellione |
Rema contro natura
questo scellerato caos
frutto di potere e di menzogne,
anatema inverso d’amore e perfezione
Tempio consacrato
al dio denaro
negli olocausti di massa,
come frutto marcio
d’annunziata apocalisse
Uomo contro uomo
nel
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Pensieri sbriciolati s’addensano
dentro l’animo prostrato
nell’attesa d’un incerto domani.
Velo d’oscure nuvole
annichilisce il cielo,
la barbarie incalza:
diritti calpestati,
anni di conquista distrutti
mentre una massa informe
avanza
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L'immemore selvaggio
concepita realtà
alberga la giustizia
spazio siderale
sul tempo colorato
sussurra di sinfonia
su sfumature in bilico
fluttua l'etero campo
su sfere celestiali
in pavidi solchi
linguaggio poetico
insensato
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L’alfiere si accapiglia
con la torre
un fante mezzo zoppo
più non corre
il re tenta l’arrocco
col cavallo
ma il tutto gli si torce
ed entra in stallo
e appena la regina
inviperita
con quattro passi
tenta una sortita
tutto si
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| Un respiro ad aperti polmoni
in quest'aria assai fredda ma netta
dallo smog e infangati vocii
che nel giorno riempiono
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Mi brucio giorni
a vomitar l'Anima...
incagliata al corpo
prigioniera delle fronde forme
a perfezione laterale
che mi
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| Sento il fiume
scorrere con irruenza,
e a sfogliare il mio ieri
nel suo impeto mi perdo.
Sembra sporgersi al cielo
il
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La terra si ribella
si scrolla di dosso gli abusi
il fiume rompe le dighe
la montagna si spacca
la natura diventa bellezza violenta
il movimento veloce del caos
il fuoco e l'acqua lottano
la furia del cielo si confonde
a quella del mare in
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Sabyr |
25/02/2017 21:35 | 802| |
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Tristemente acquattata,
nell'ombra maldestra
del vincente gioco della vita
...rimurgino...
sotto l'abbaglio
di una scenografia
luminosa e rassicurante
sul palcoscenico della "sfortuna".
Idee lampanti
strategicamente
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E sono sveglia!
Inseguo i miei pensieri,
tra i sentieri d'immagini,
colte nei viaggi in città
ancora sconosciute.
Provo a scrivere
i desideri di questo
nuovo giorno.
Li elenco
con certosina capacità.
Li rispetto
con concreta
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| Vili democrazie voragini aprono,
cuociono nel petto,
santificano il mio silenzio.
Integrati nel caos moderno
senza tempo per pensare
alle spirali esistenziali.
Senza sponde nell'anima
diventa difficile percezione
dal confine
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| Quando parlate di cose lontane,
quando pensate di sapere cosa dite
ma non lo avete vissuto...
quando nel vostro cuore
non è chiara la realtà
e scendono pietre
anziché compassione
tristezza
rabbia
impotenza
e grande
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| Fétide comme l’ombre,
aurore d’excréments,
unique folie sombre,
scandée dans tes tourments.
Souris à ton cœur vénal,
empli de remords bancals.
Aujourd’hui tu déposes ton fiel,
masqué par des pleurs de miel,
indice de ta glorieuse décadence,
en
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| Energie convulse
senza dove e senza perchè
come cellule impazzite
divorano la terra
non si ferma un momento
l'eterno movimento
l'istinto di potenza
annega ogni coscienza
è sol la forza
che risolve ogni questione
e dalla
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| Si tratta di voragine
di deviare il discorso
di muoversi lontano dal rimorso
un corso/un ricorso
sdraiata sul mio dorso
una prova contraria
- mi tocca o no l'ora d'aria? -
L'acqua ottiene sempre ragione
se cresce non taglia al mezzo
prosegue
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Sfumata quella meraviglia
dei tempi della scuola
Si partiva da zero
e non tutto era rose e fiori
ogni passo avanti
una conquista
pane duro, frutti di stagione
e brava gente,
la buona terra
arata con colpi vivaci
come sanno i nostri
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Si libra lo spirito, nomade veleggia
s’invola alla ricerca delle verità
tra le insidiose nuvole d’un cielo perso
tra le sperdute ombre della nullità
Catarsi verso lidi pronunciati
e sospirati dall’animo dolente
col desiderio di
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E da quel caos venne fuori Adamo
che nudo nel peccato accanto ad Eva
abbandonò il giardino e le delizia
di un volo eterno dentro quel creato.
E dopo il caos giusta ricompensa
la corsa tra gli affanni e la mancanza
si circondò di semi
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| Non basta il
terremoto e la neve sempre copiosa,
c'è il governo non eletto del popolo che ha
l’idea confusa; non c’è più un barlume di
speranza, memori di quel lavoro niente
quaglia.
Facendo una
riflessione, c’è in
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| Da donna a donna
spirito ribelle
col sangue che mi imporpora la pelle
in questa maledetta mia ossessione
che folle nella mente è ostentazione.
Da donna a donna
fiore di giardino
nello scompiglio di un seme piccolino
che brama risvegliarsi
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Svegliati anima dormiente
ribellati contro ogni ingiustizia,
corruzione o abuso di potere.
Smettila di versare lacrime
urla al di là delle mura
ribellati contro il destino avverso
contro te stesso, se necessario.
Ribellati e abbatti le
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| Precipito in un gorgo nerisimo, profondo
Mi allontano dagli affetti ma continuo a ricordare
lettoni e merendine divise
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Non so come funziona questo mondo
se di traverso o palpita dal fondo
se con il caos è stato al caso dato
o qualcheduno per bene l’ha studiato?
Se la sua gente è una combinazione
o è il risultato e forse a ben ragione
di un
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Vuoi seminare zizzania.
Un tarlo è sul tuo cuore
per rodere l’esistenza,
per turbare la mente.
Sputi lapilli infuocati
dalle tue volgari labbra.
Calunnia dall’eco amplificata
l’anima a morte è colpita, ferita
Parole menzognere, vigliaccheria
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| Raccontami del sole e di dove si è nascosto;
qui c’è solo un opprimente grigio
Lubrico invade ogni sentimento,
offusca orizzonti, lascia solo intravedere
l’ ignoranza del male che contagia la vita, degradandola.
Quanti ideali perduti
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| Vorrei non essere io
e concedermi la parte
che vi si addice,
rivoltare il calzino
della vita e credere
che l'interesse cieco
urti in contraddizione
coi propri desideri.
Vorrei essere specchio
e soddisfare la curiosità
che resta appesa
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| Dietro una lente,
distorto,
deformato da un filtro di cristallo,
mi lascio leggere da un brulichio egoista,
che azzanna,
arraffa,
affanna,
angoscia,
giù fino ad implodere di vuoto,
male innocente che esiste
nella sua limpida
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Basta essere buona
voglio diventar cattiva
sputar sentenze
e spalmare di fiele
i miei sorrisi.
Duplice nell'apparire
subdola e sottile
una serpe dalla pelle
a scaglie velenose
e lingua tagliente
di doppia tiratura.
Vorrei dir tutto quel
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Misera stirpe di una terra piegata
nel giogo sfrontato di stolti profeti,
dove i bambini non crescono più,
venduti all'incanto come muti capretti.
Nelle danze di ignavi baccanti
volteggiano maschere di vesti sgargianti,
col cuore oppresso
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Non era che un ragazzo
deluso e disperato
perché disoccupato ...
e s’è ... suicidato!
A lui della
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7012 poesie pubblicate sull'argomento Ribellione.
In questa pagina dal n° 931 al n° 960.
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