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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’083Autori attivi: 7’474
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Morte
Le 6840 poesie pubblicate sull'argomento 'Morte' Poesie sulla morte |
Una risposta allo sgomento
e una carezza alla merda
da sottoporre al corteo
degli indici facili
mentre sfilo
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Dov'è quel filo disperso
che tiene legata la vita alla morte?
Qual'è la differenza
tra emettere in un istante
l'ultimo alito di vita
e morire nell'io lentamente?
Nei giorni di sole l'anima si ristora,
però anche in quegli
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Anfra |
20/12/2008 08:34 | 1105 |
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| Morte
Morte... fuggirti giammai ...come potrei!
dalla vita ti ricevetti in dono
e or che vecchio e stanco sono
...davanti a te sono prono.
Però non credere sai
che a te m'abbandoni,
di vita viva sono le mia membra
e che iddio mi perdoni
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| ferma, seduta sulla mia sedia, ascolto il silenzio del tuo respiro,
che lentamente mi si avvicna
con le ali dorate della
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| Più tu non desti
del tuo sguardo
Ed io adesso mi perdo,
La tua luce si è spenta
E il cielo sembra meno
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| È cosi poco intensa questa giornata.
In cui scrivo.
In cui penso.
È cosi tanto triste il mio volto...
che non riesco a guardarmi.
Non riesco più a capire...
Il vero senso dell'amore.
La mia stima si sta sciogliendo.
Il mio
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| Io vetusto signore della malinconia.
Amo far scemare i ricordi nella loro scia.
E quantunque mi sforzi di far brillare il presente
rassegno l'entusiasmo nel vento del Levante.
Povero di risorse e vantaggiose alchimie,
Chiudo il cuore al dolore nelle
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| Si svelan
gli artigli della morte
fuggi,
si intorpidiscono i tessuti
che divengan freddi
e senza vita.
Ogni sentiero
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Anfra |
16/12/2008 14:17 | 1012 |
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| Si sente il freddo
in un vicolo senza sole,
non nella carne, ma più dentro
dentro, fino a soffocarti.
Non esiste Stato,
Dio, o altre leggi.
Ne vale una,
vale l'odore del piombo,
confuso, mestamente
con sangue tiepido
e coagulante,
da
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| canto, il canto
dei morti...
della loro assenza di fede,
in urla infauste,
per la mancanza di luce.
canto, l'eterno orrore
dei dannati,
assente dalla mente
l'amore per la vita.
canto,
la decadenza dei viventi
che come sudiciume imbratta
ogni
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| Non c'è misura
nel passo zoppo della vita
che riempie questo buco
di slanci e brividi di frattura;
come ragni
tessiamo tele di sogni
e basta un attimo nella notte
che tutto porta via.
Quell'ultimo bicchiere di vino
pieno di sorrisi e
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| Assimilati da un destino indegno,
a disegnar progetti d'esistenza,
vanno per tristi indugi senza l'armi,
a complanar
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Mauro |
13/12/2008 01:10| 1338 |
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| Un cuore malato,
lento si muove,
depone le forze ormai logore,
posandosi mesto su un disfatto giaciglio.
Una luce ormai fioca,
custodisce in segreto gli stanchi occhi,
celati dal velo del tempo,
angoscioso preludio,
di quello, che avverte,
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| Quando ancora
sono ricchi
di quei fiori
i campi,
mi chiami.
Alla tua voce
alzo il capo
e raccolgo un fiore
ma già m'incammino
decisa
versoTe.
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| Tenue è il peduncolo
che ci tiene legati alla vita.
A volte basta una folata di vento.
Un pulsare anomalo del tempo
e il filo si spezza.
Siamo adagiati su cirri
tenuti in aria da un respiro.
Su pioli che
inerpicandosi nel cielo
girano
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| Fa freddo qua nella steppa
Non c'è che neve e gelo
Siam stanchi, siamo già morti
Eppure pensando alla patria
Andiamo avanti
Arranchiamo in questo
Deserto di neve
Dove ogni passo
Brucia le vene
Mangia la mente
Non abbiamo
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| come parassita
deforme, esisto in
questo mondo...
sfrutto e
getto via.
non curandomi
degli usi che ne faccio.
vivo dell'opportunità
che queste vite mi danno...
mi nutro di esseri umani
e il danno arrecato poco
mi guasta...
eh
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| Nel tempio eretto
in anni di fatica,
spesi a girare fogli
di antichi e nuovi testi,
mai si prevede arrivi,
brusca e
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| Sull'orlo
di un precipizio
finire i miei giorni.
Ondeggiare leggero
tra irte rocce
Il vuoto
medito intento.
In un attimo intenso
rivivo il mio film
ripensare la mia vita
un solo scopo.
Lasciarsi andare
abbandonare
-amaro
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| I giorni non hanno colore
Mi rifugio
nel buio della notte.
Brandello di vita felice
accarezzo nel sogno.
futile illusione!
La notte breve
cede il passo al giorno.
Son già desto,
la coscienza del domani
si impossessa di me.
Non ho
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| Ricordo un uomo...
occhi chiari
velati di tristezza;
Triestino gentile
innamorato dei monti,
d'una donna Ladina
che lo rapì al mare...
lei non era più
quando incrociai
quello sguardo
perduto nel tempo
nei ricordi del
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| E un giorno ti accorgi
Che interessante più non sei
Nessuno più di uno sguardo ti degna
E ciò che il
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| vivi tra le pieghe di un dolore antico
per giungere in inclemente volo
a fermar del nostro cuor l'incedere
aleggi come leggendario grido
su burattini senza percezion del filo
che distratta Parca andrà a recidere
inceduli al tuo
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| Memoria,
fumo nero
che prende la gola
brucia gli occhi...
l'ultimo Natale,
i tuoi passi stanchi
in dissolvenza muta
senza lieto fine.
Tornano quelle luci
d'allegria gridata;
tra mille banalità,
quel dolore che graffia.
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| Volto disegnato da profondi
solchi, le rughe della vita,
occhi neri immensi, profondi
il cui sguardo incute rispetto
Alta la figura di quel vecchio saggio
dalla folta barba bianca
a cui mi rivolgo per aver conoscenza
del vivere e dell'universo
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| Hanno illuso i tuoi sogni,
tradito i tuoi anni...
Non sei solo nel freddo,
sono stanchi i tuoi passi...
Una guerra non
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Malko |
01/12/2008 13:39| 944 |
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| E Thanatos passò.
Tacque anche il silenzio
al crudo e flebile tocco.
S'affacciano ai balconi,
cantano nei
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| Frange d'amore
Ciò che rimane
Di una storia perduta
Tra lamiere ed asfalto
Righe di gesso,
Gente curiosa
Una pozza di sangue
Nascerà un fiore
porterà il tuo nome...
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| Non resta nulla ora,
il buio è calato da troppo
e non ho più candele.
Dalla grotta esce lo spirito immacolato,
di nero vestito,
lo sguardo è torvo
ed il passo svelto,
non sembra esitare di fronte al mio gesto di sfida,
sa chi
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| Come cristalli
sul tuo viso brillavano
rugiada e lacrime,
desideri sopiti,
acerbi segreti,
lunghi silenzi
inghiottiti dal tempo.
Quel tempo
che, crudo come
gelo d'inverno,
il tuo verde esistere
e l'innocente grazia
con un soffio spense.
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6840 poesie pubblicate sull'argomento Morte.
In questa pagina dal n° 5791 al n° 5820.
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