Visitatori in 24 ore: 3’991
225 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 224
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’081Autori attivi: 7’474
Gli ultimi 5 iscritti: Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum |
_
|
Ottobre 2024 |
|
do |
lu |
ma |
me |
gi |
ve |
sa |
| | 1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |
22 |
23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
29 |
30 |
31 |
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Morte
Le 6840 poesie pubblicate sull'argomento 'Morte' Poesie sulla morte |
S'illuminò con il volto
di una giovine signora senza età
l'idea che la gentil voce
aveva cresciuto in
leggi
| |
|
Crima |
13/01/2009 22:49| 1374 |
|
Picchia l'affanno in petto
commisto a debole pulsare
che senza lagni oscillano
sulla tavolozza dell'individual
leggi
|
|
|
|
Non ha fine la notte
se t'accompagna l'attesa
non ha fine la notte
se vegli la morte.
Ansima il respiro,
flebile e
leggi
|
|
|
|
Spente le luci,
inizia l'ultimo atto
di una triste sceneggiatura
dove tu sei protagonista.
Una piccola aura
governa il
leggi
|
|
|
|
Esce tremando
come un ratto cieco
fuggito dalle crepe delle macerie
un vecchio
inciampa nella logora veste
accecato dal
leggi
|
|
|
|
La porta si chiude.
Tu resti fuori.
Sei sola.
Sempre lo sei stata.
Mosaici di ricordi
inseguendoti
T'allungano il passo
Ai corridoi vuoti.
Mentre fuggi
Già non hanno più voce
i richiami delle madri
i giochi dei bimbi
le
leggi
|
|
|
|
Attendo soltanto
gli ultimi rintocchi
di una mesta e funerea campana,
che allontanerà per sempre
dal Sentiero della Vita
il lacerante Dolore
che strazia la mia anima
annullando sogni e speranze.
leggi
|
|
|
|
| Io morirò
Prima che sia nato
il sole,
i raggi non possono
illuminare chi perde
vita.
Io sono morto
nella notte,
vedi come ti vengo
in sogno.
Aprimi il tuo cuore,
accoglimi
nel tuo sonno,
vedi nella notte buia
un po' di
leggi
|
|
|
|
Notti stanche a guardare
chi alla vita dice addio
Sorrido, ma è sorriso amaro,
parlo con Dio... pare non ascolti
In quel corpo non v'è
vigore alcuno, né voce
per urlar il dolore
di una morte bieca
Assurdo lo scomporsi
leggi
|
|
|
|
La guardi negli occhi mentre ride compiaciuta del dolore
mentre quella sofferenza che pervadeva la mente,
lentamente svanisce in un tremore,
scendendo con le gocce del sangue bollente.
Svanisce quel senso di vuoto nel cuore,
mentre gentile una mano
leggi
|
|
|
|
Colse il suo primo fiore, ed era sera:
l'ultima... La fatica di un respiro:
l'ultimo in quel polmone di lamiera.
Poi volteggiò su rivoli di vento,
lieve scintilla d'anima stupita,
fioca danza di luce sullo spento
fuoco che un tempo fu
leggi
|
|
|
|
il candor avvolto nel lino
fiori a profumar altare
piangiamo risa di bambino
in veste d'agnello sacrificale
marmorei volti increduli
bevon lacrime silenti
attendiam il tempo dei cuori esuli
che possan infine giocar contenti
chi si nascose
leggi
|
|
|
|
Morte,
sussurro sordo di cosa che non comprendo,
boato inaspettato di tante tombe in fila.
Commercio su cuori straziati,
dimenticanze di rispetto
da coloro che li depongono su un letto di terra.
Boato sordo di vento impetuoso,
di pioggia in
leggi
|
|
|
|
Che nome porti straniero?
Che onore o menzogna t'ha mosso da casa?
Cosa cela il tuo sguardo sincero?
Cos'è un uomo in questa terra offesa?
Brilla la notte d'un fugace bagliore
e lo scoppio ruggisce feroce.
Urla zittite dall'immane
leggi
|
|
|
|
Grigio gennaio
Rose bianche
Feretro di vetro
Mostrate l'assente!
Oggi piomba così.
Tutto nel freddo
leggi
| |
|
|
|
Quando sarà zittito ogni sussulto
ed io sarò vicino alle tue spoglie,
madre, tu sentirai le stesse
leggi
| |
|
|
Quell'efflùvio
che sempre aleggia in mezzo a noi
a pochi è consentito sentirlo
è qualcosa
che giunge da lontano
da quel mondo che ci accoglierà
quando il nostro corpo
ormai privo di vita
esprimerà se
leggi
|
|
|
|
Nelle mie mani solo l'Assenza. Stamane ho perso l'Essenza.
Mi vedo dietro tavole imbandite per l'occasione
tra volti felici
leggi
| |
|
|
|
C'è la malattia là fuori, piccolo,
non credi? Non odi lo squarcio
folle, feroce, che t'investe
fin dal tuo primo vagito?
Non provi, forse, il graffiare
d'un vento grinzoso e maligno,
fra le tue membra dal bianco candito?
Questo
leggi
| |
|
|
|
| Quando decidi di tagliare un fiore
lascia che resti un po' del suo profumo
in questo miserabile giardino.
E prima di
leggi
| |
|
|
| Uno squillo
il buio dentro al cuore
una corsa nella notte
per avere in dono
quel travaglio negli occhi
che ancor oggi vive
Istanti interminabili
quel sudore che piangeva
quelle mani
la paura
l'ultimo sguardo stanco
mi avvolse
fu il
leggi
|
|
|
|
| Mi rilascio a blasfemie,
a liturgie dell'autodistruzione,
il nulla si nasconde in me
mi fa da menade.
Quando tutto dorme in me
mi lascia la ragione e di
bianche fandonie canto ilare
detengo e detergo le ultime rovine
del regno che ero e
leggi
|
|
|
|
| un segno.
della croce.
camminare in silenzio
cercando la tua foto.
chiudere gli occhi
per non lasciare scappare
una lacrima. è soltanto la prima.
incrociare il tuo sguardo
attraverso un vetro immobile
da quasi 14 anni.
ma sei sempre
leggi
|
|
|
|
| Danzano le note
intorno ad un volto adolescente,
un tempo anche bambino,
adesso adulto,
custode degli affascinanti segni del tempo.
Rintraccio una bellezza insolita
in questi sottili solchi,
preziose cornici
di uno sguardo che è rimasto
leggi
|
|
|
|
| Sette sono i Natali
che i tuoi occhi
più non hanno scartato.
Dolore pungente,
tremano le radici
mie salde sulla sabbia e
torno a versare
su marmorea neve
sangue alla terra
in cristalli d'amore.
Mi specchio
nei tuoi occhi,
la tua
leggi
|
|
|
|
| Volto senza contorni,
spazi senza confini.
Anima dispersa
nella folla dei ricordi,
fredde mani
piene di tagliente gelo.
Sabbia opaca
dei tuoi giorni persi
dentro il tuo non vivere,
scivola piano nella clessidra
del cuore avvizzito,
grigia carne
leggi
|
|
|
|
| Sovente penso
d'incontro venirti a precedere il passo
sgravare il fardello di si tanto operato
sperando di farti dono gradito ancora
mi accodo agli uni persi nell'oceano del fare inconcludente.
Ebbi mai lamenti ad avanzare
dello stato mio
leggi
|
|
|
|
| e vedo morire
innumerevoli parole
a causa dell'esilio
che martire renderà il mio io.
Un innesto amorfo
su questa sabbia io sono
divengo granulo di nulla
lontano da casa
e dal suo suono.
Dirige l'orchestra al mio posto
un fiore
leggi
|
|
|
|
| Me ne voglio andare in riva a un fiume
trovare una pozza, in un suo gorgo
annegare il cuore e la vita
trafitto dalle ire
leggi
| |
|
|
| I nostri fili uniti
non spezzano l'amore
la morte non esiste
lo sento nel mio cuore.
Sei qui mi vuoi parlare
e dire tante cose
di quello che eri ieri
in ultime sere afose.
E ora piange il cielo
in pioggia torrenziale
ed io ti sento
leggi
|
|
|
|
|
6840 poesie pubblicate sull'argomento Morte.
In questa pagina dal n° 5761 al n° 5790.
|
|