Visitatori in 24 ore: 3828
306 persone sono online
Lettori online: 306
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361069Autori attivi: 7474
Gli ultimi 5 iscritti: Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum |
_
|
Ottobre 2024 |
|
do |
lu |
ma |
me |
gi |
ve |
sa |
| | 1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |
22 |
23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
29 |
30 |
31 |
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Morte
Le 6840 poesie pubblicate sull'argomento 'Morte' Poesie sulla morte |
Tu un giorno morirai,
laida megera,
ed il tuo ventre
marcirà nel putridume
di una palude;
ma le tue orripilanti
ferite resteranno
nelle nostre infantili
memorie, stridule punte
confitte nel cuore.
Non le guarirà
uno sputo di
leggi
| |
|
|
|
| Ho un cobra che mi attraversa il corpo
e silenzioso stringe.
Fa sentire il suo calore,
non posso respirare.
Lui prosegue il rituale
e non pensa a me.
Il dolce bacio del cobra
e della mia giovane morte.
Lo sento scivolare su di me
e mai
leggi
|
|
|
Jimmi |
04/10/2010 10:02| 2338 |
|
| Dentro
le stanze
dei primi
vagiti,
nasce
la morte,
con la vita...
Compagna
per sempre
ci accompagna...
Amante
silente
ed eloquente
muta,
nel buio
più profondo
ci scruta...
Nel ventre
del tempo
si poggia
e dei
leggi
|
|
|
|
| un urlo straziante
una fiammata alta 3 metri
e la sua camera d'albergo
sbriciolata d'un colpo.
fuori,
nelle
leggi
| |
|
|
| non esiste il tramonto
di un uomo, semmai, la fine
dall'ultima onda
lo stesso gioco -
ho dentro esperienze di morte
l'amore non basta -
al ritorno l'ospedale
non sarà più lo stesso
così, il mio amico chiese
il
leggi
|
|
|
|
| A tutti dico sempre...
La mia anima è nella mia poesia...
Ma è meglio che tutti sappiano,
che dico una
leggi
| |
|
|
La notte aggrotterà la fronte
le stelle si spegneranno
la luna cadrà dal suo trono
i morti vivranno...
Nel cielo nero e livido
lune rosse
tutto sarà fuoco
ardore di fiamma
sulla pelle dell'animo... saranno
pensieri senza
leggi
| |
|
|
|
Morte che m'accompagni
dall'alba al tramonto
e m'abbracci insonne,
nella nera notte
mentre dormo,
cieca e sorda,
al tuo incedere lento,
nel sogno invaso
dalla tua musica,
come un rimorso,
come una mosca
che invano scaccio,
e che
leggi
|
|
|
|
di te ritorna la colpa
aperta sugli occhi
a guardare
pupille che smorzano luce,
intermittenza di ombre e visioni
nere di paura
che ricalcano tratti di un muro
a volte giocose nel tempo
si lanciano allo sguardo
e si posano
su ciò che si
leggi
|
|
|
|
Il cielo piange
mentre il cuore si fa scuro,
lacrime d'angeli
bagnano la fossa,
l'ultimo letto
accoglie le tue ossa,
sul legno non pregiato
cade la terra umida,
nascondere si vuole
l'eterna tua dimora,
in questo cimitero
si ode il mio
leggi
|
|
|
|
Sei andato via,
così, prima del tempo
in una manciata d' istanti.
Altra acqua scorre ora
sotto lo stesso ponte,
senza più rimpianti.
Altro amore vive,
da tempo ormai,
per tornare a morire,
di prematura morte.
Una volta
leggi
|
|
|
|
So cos'è la morte
per un secondo
ho percorso quella via,
nel calore di una luce di voci amiche
che si spense in un istante,
perché il momento non era il mio,
anche se il mio corpo disteso nel lettino
sembrava senza vita.
Potei
leggi
|
|
|
|
| Ne parlo spisso
ma surtanto cu 'o muro
sulitareo e marmoreo
'a risposta è silenzio.
Annascusa tu trase
scavalcann' 'e penzieri
e busciarda rispunne
se te cerco l'onore.
T' 'e rrubbato 'a passione
me rrimmasto l'amaro
nu
leggi
|
|
|
|
Trepidante
fragile soffio di vita
ultimo bagliore
d'esile afflato
che su sfiatato carillon
intona
alchemico
mistico
leggi
|
|
|
|
Perdona tutte le sue colpe e
cancella in lei ogni traccia di umana fragilità.
Ha inizio il tragico esodo.
Vedevo tutti stretti l'uno contro l'altro.
Per la tua morte occhi lividi e scavati.
Perdona tutte le sue colpe e
cancella in lei
leggi
| |
|
|
|
|
Calde lacrime sulle mie guance, o padre, allorquando sussurrasti: è ora Catuzza, Ti accompagno per l'ultimo viaggio. Calde lacrime sulle mie guance, o madre, allorquando la dimora per sempre lasciasti. Calde lacrime sulle mie guance. Adesso.
leggi
| |
|
|
|
Era distesa sulla pietra di marmo
muta
come una morta
forse perché era morta.
Bella con quel candore cadaverico
da morta
molto morta.
Il suo fidanzato dai lunghi baffi
e la divisa meridionale
sciolto in pianto
in un verde
leggi
| |
|
|
|
| E per sempre,
anche tu,
sei andata via...
nell'arco
di un solo
momento,
la tua forte
presenza,
sciolta nel vento...
Rode e trafigge,
quell'ultimo sorriso,
faro d'amore,
sul tuo stanco
viso...
E ora cerco...
cerco
sulla solitaria
leggi
|
|
|
|
| Occhieggi, allungando le ombre
apparendo:
così scorti gl'incerti amanti,
così guidi i pavidi ansanti,
così disilludi gl'insonni sognanti.
Tu che influenzi i mari
tu che alteri gli umori
devi unire i gatti ai topi
e i lupi
leggi
|
|
|
|
| Con le stesse mani che hanno accarezzato il tuo collo
Tuo fratello ti ucciderà
Colerà odio e
leggi
| |
|
|
| Profumo fresco il ricordo di fieno e giglio
nell'indaco d'occhi di fanciulla
mirare immagine la tua il ricordo vivido
Ma dove arriva lo sguardo ch'hai perduto?
e mai perdono ne pace quel giorno
averti fermata forse e non si salutata
Cambiato
leggi
|
|
|
|
|
Nero |
19/09/2010 12:26| 895 |
|
| Fredde son le mani che m'hanno accudito, fredde son le braccia che mi hanno protetto, fredde son le gote che mi hanno sorriso. Immobile, Ti osservo, insieme di gelide membra, alla vita strappate, su un treno senza ritorno salite. Celestiali percorsi
leggi
|
|
|
|
| E il vento
infine
avrebbe fatto il suo dovere
portato via il tuo odore
i castelli di sabbia sul mare
le nuvole di carta appese al soffitto
i soldatini di piombo sul davanzale
E il vento
infine
avrebbe fatto il suo dovere
portato via la
leggi
|
|
|
|
| Sarei rimasta le ore a guardarti
quando con la forza sbrigavi le faccende
cantavi, ascoltavo la tua voce,
la tua casa
leggi
| |
|
|
| La notte rimette tutto al suo posto
Ti solleva da terra in un vorticare di foglie
E ti fa cadere, vacillante, al
leggi
| |
|
|
| Non alito di vento
Nel liscio e piatto lago
si specchia la tremolante luna
Il silenzio ovatta l'onda della risacca
che si frange sulla riva
e il cadenzato tonfo di due remi
che tagliano l'azzurra superficie
S'allontanano il paese e i
leggi
|
|
|
|
| Angelo Nero.
Sui tetti
il suo aleggiar di nube nera.
Quieto, silente
il piumoso avvicinarsi lieve.
Forse ha sorriso mesto, sa
che mai è lieto il suo arrivar.
Eppur avanza,
incombe.
Spalanca l'andito
il freddo suo avanzar
che sempre
leggi
|
|
|
|
| C'è una strana
morte
che non prende
le ossa,
gli occhi,
la pelle,
ma dentro
rode,
bestia feroce
azzanna,
lambisce
brandelli
di vita,
ferisce...
L'anima
a gocce a gocce
rapisce...
Ho udito
suonare
le campane,
eppure
mai
leggi
|
|
|
|
| Si ferma un istante
col suo sguardo di gesso
e mostra indifferente
il suo viso di teschio,
ha occhi opachi
come
leggi
| |
|
|
|
6840 poesie pubblicate sull'argomento Morte.
In questa pagina dal n° 4921 al n° 4950.
|
|