Visitatori in 24 ore: 4’092
240 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 239
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’250Autori attivi: 7’476
Gli ultimi 5 iscritti: Antonio Ivor Boatti - angelobello11 - Maurizio Cortese - Maria Grazia Cavini - Alessandro di Biasio |
_
|
Novembre 2024 |
|
do |
lu |
ma |
me |
gi |
ve |
sa |
| | | | | 1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |
22 |
23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
29 |
30 |
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Introspezione
Le 46199 poesie pubblicate sull'argomento 'Introspezione' Poesie di introspezione |
Respiro riflessi
di un sogno
oltre il declivio
che mi porterebbe
a sprofondare
cadendo
sopra acuminati pensieri
oltre le parole
che non hanno importanza .
Tocco
la vera essenza dell’esistere
oltre me
dove si ubriaca il
leggi
|
|
|
|
Io che resto qui, distesa
sotto questo cielo che brulica di stelle.
Senza segni di fatica o visioni strane
solo l’aria scura, verde, delle colline.
Gli occhi di luna, brillano lontano:
sulle gote fresche quasi per dispetto
pizzica un cespuglio di
leggi
|
|
|
|
Cuore infranto
da una vecchia ferita
sempre aperta, mai guarita.
Sei convinta che l’amore
è soltanto un fallimento,
un volo senza ali a tradimento,
un sentimento ricreato
che ogni essere ne è impreparato.
Il gelo affila la lama...
Con
leggi
|
|
|
|
Ti ritrovo assorta
anima muta e sorda
ad ogni mia domanda
Tu non ascolti gli urli
che invano ti rivolgo
e il vento se li porta
Né profferisci verbo
al cuore mio che gronda
di sangue e di sudore
Ma in viso tu mi guardi
col far di chi non
leggi
|
|
|
|
Ho un traguardo irraggiungibile nel palmo della mano
che richiudo con violenza per sfogare la mia rabbia
lungo un’arida battigia tra le nuvole e l’arcano
dove un languido ricordo traccia un solco nella sabbia.
Sento l’eco del silenzio nell’abisso
leggi
|
|
|
|
Tendre toutefois,
tendre malgré toi,
tendre autour de la soie,
là où l’araignée ne voit
que des filets de proies.
Tendre par choix,
tendre dans mes émois,
tendre au cœur de la poix,
dans un monde parfois,
sans foi, ni loi.
Tendre à demi-
leggi
|
|
|
|
Nel buio del silenzio si cela l’impossibile
sgretolandosi piccoli frammenti
si adagiano là dove il sentire rifrulla
abbeverandosi di quel nettare
capace d’illuminare ogni frangente
particolarità alquanto sibillina
da far scivolare tra le
leggi
|
|
|
|
| Un gioco proibito il mio...
appostato
sulle ore della sera
senza volgere lo sguardo
né guardare lontano.
Disinvolto...
e con la mia ombra
disfo la trama del momento
nel puro desiderio
di cancellare i miei dubbi
a tutto ciò che tace.
leggi
|
|
|
|
| Chiudo gli occhi al mondo
mi ritrovo al buio
un’onda mi culla,
un’ansia sale in gola
ed entro nei pensieri.
E’ silenzio intorno
una stretta al cuore
mi dice che son viva,
malinconia m’abbraccia
m’avvolge un fremito.
E’ un turbine che
leggi
|
|
|
|
Sollevo lo sguardo per fiutare l’aria
quando socchiudo silenziosamente l’uscio
e il giorno è vinto scordato spento
E l’ora è ferma le ombre amiche il tempo generoso
Inesperta ancora della vita mischio realtà e fantasia
E’ un intruglio che bevo
leggi
|
|
|
|
Fuori, fuori da ogni luogo
così esule dalle parole.
Sfogliata come una parete vecchia
nell’attesa sverniciata di una buona mano.
È un gioco strano questa vita
io la guardo, eppure, l’amo
dove lei, bellissima mi sfugge.
Fuori sono un’ombra
un luogo
leggi
|
|
|
|
il buio mi svegliò
in anella concentrici nera
compressi al centro
per nulla di un silenzio
svegliò e generò il mostro
ciò che non c’era
corse l’ignoto
vedeva di vedeva
ritirò nel colpo del volo
nella forza che amalgama
ritirò nel corpo
leggi
|
|
|
|
| Come le rose amano il sole
tu amavi l’opaca luna
amica dei tuoi sogni.
Il cielo stasera è carico di nubi
sovrastandoci
leggi
| |
|
|
Ferma la stanchezza e prendimi
tra uno squarcio d’azzurro
ed i coltelli dei rivi
bevi del sangue ogni mio battito
arresta, quest’inutile lotta.
Tremo al pensiero di non potermi salvare
rimanere me stessa sul filo indeciso del vento
potrei cadere
leggi
|
|
|
|
| Nel buio della notte
con stinti colori
s’inciampa nei ricordi
di quando bambini,
ti interessi al fatto
che nessuno ci fa caso
ma il presente e’ certo
che viene dal passato...
Passato remoto di un trascorso
fittizio dove il giorno
era bello
leggi
|
|
|
|
|
| Come rosse
foglie d’autunno
al vento oscillanti
andiamo incontro al nostro destino
esibendo
la sgargiante livrea
del nostro fragile apparire
nel disperato
tentativo
di strappare alla Morte
un salvacondotto
per la nostra
leggi
|
|
|
|
Foglie. Ricordi.
Nervature aperte
come ricordi che sollevano le gote
Serrate
come percorsi sovrapposti, intersecati
Parallele
al pari di una vita, accanto ad una persona
Due interi che sommano uno
Reticolata senza inizio e neppure fine
Ora, si
leggi
|
|
|
|
È un graffio il pensiero
folata di vento
violento sullo stelo
sfrenata danza
sulla soglia dell’istante
cadenza il respiro
ritmo inciso sul destino
musica che incombe
sinfonia subita
talvolta non gradita
note acute e gravi
risuonano
leggi
|
|
|
|
Dopo il tramonto si fece subito scuro
l’aria divenne densa e pesante
mentre la nausea arrivava al culmine
e la gioia di vivere abbandonava la mia carne.
Malessere si annidava dappertutto
come nero di seppia che altrui confonde
mentre l’ultima luce
leggi
|
|
|
|
| Quando la speranza
andrà a spegnere il litigio
il sole sarà felice all’imbrunire
Saranno le aquile della pace
a far nascere il vento della riscossa
sulle vette di prima luna
E le farfalle a librarsi
per buon’erba a crescere sui ghetti
leggi
|
|
|
|
Il rifugio per un buon whisky
ogni domenica al saloon;
bottiglie ben allineate
come birilli da bowling,
la birra nel calice sembra agitarsi,
i pensieri man mano inebriarsi.
Fisso il fondo del bicchiere
come fosse un televisore,
l’audio è
leggi
|
|
|
|
Riuscirò mai ad uscire da questo mappamondo
dove ogni capello è simbolo di dolore
ogni respiro una freccia acuminata che dilania
troverò mai il coraggio per rischiare quell’attimo
ove il sentire trascina nel baratro
un ritrovo dove assaporare quel
leggi
|
|
|
|
Scivolo
sul lago buio
delle mie palpebre chiuse
come la penna di un musicista
sul pentagramma
intento ad accogliere
ciò che in me
insistentemente
cerca dimora.
Come pausa tra le note
si dilata
lo spazio tra i pensieri
nell’attesa di un
leggi
|
|
|
|
Dalla terraferma
al calare del sole
a larghe nari respiro
il salmastro che sale
dal brunire del mare.
Ognuno con un suo sapore
un suo colore un suo ardire,
viaggi luoghi esperienze del passato
sfumano oggi nelle evanescenze
d’ orizzonte come se
leggi
|
|
|
|
| Dagli abissi della mente
come magma di un vulcano
si risvegliano ed esplodono
vecchi pensieri addormentati
Nel silenzio della notte,
le tempie battono forte,
assieme ai battiti del cuore
dando un senso d’angoscia
Povera creatura che
leggi
|
|
|
|
| Cerco l’incastro perfetto
del mobile nell’angolo
nel pensiero che afferro
mentre naviga profondo
nel liquido cerebrale
dove io sprofondo.
Cerco il segmento
del fluido che scorre
tra mille intercapedini
nelle vene il ghiaccio
e grumi di sangue
leggi
|
|
|
|
Padron sei tu
dello sterile podere
e di quell’aia
che steppa desolata
al sole inaridisce.
E brancola nelle brume mattutine
quel tenebroso cuor che si svilisce
e che sul proscenio estivo
di trebbia e rabbia
rastrella dai pensieri la
leggi
|
|
|
Vivì |
19/05/2013 20:44 | 3888| |
|
C’è un luogo dove mi piace ritornare
come fosse culla o come fosse altare
sospesa con la mente dentro un vuoto
che potrebbe rivelarsi salutare.
Sentire come una foglia sente
quella più esterna attaccata al ramo
che oscilla e gode della brezza
leggi
|
|
|
|
Mi adagio inerme sulla sabbia umida
fra pause e note di musica limpida,
accerchiato da lontani ricordi
sbeffeggio i più fragili sentimenti.
Controllo il respiro... mi rilasso.
Occhi al cielo nel sole accecante,
cuore in volo di un futuro
leggi
|
|
|
|
A poco a poco cade il giorno
un lembo dopo l’altro, trattenendo il fiato.
Verso il sole di sguardi la speranza
ora che, le pareti fredde contornano di brividi.
E’ l’usanza del tempo
nutrire per nutrirsi: grani stipati e divorati dentro.
C’è un
leggi
|
|
|
|
|
46199 poesie pubblicate sull'argomento Introspezione.
In questa pagina dal n° 6331 al n° 6360.
|
|