Visitatori in 24 ore: 3’906
387 persone sono online
Lettori online: 387
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’247Autori attivi: 7’476
Gli ultimi 5 iscritti: Antonio Ivor Boatti - angelobello11 - Maurizio Cortese - Maria Grazia Cavini - Alessandro di Biasio |
_
|
Novembre 2024 |
|
do |
lu |
ma |
me |
gi |
ve |
sa |
| | | | | 1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |
22 |
23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
29 |
30 |
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Introspezione
Le 46199 poesie pubblicate sull'argomento 'Introspezione' Poesie di introspezione |
Cammino sopra i ricordi che lastricano i giorni,
dimenticando di saper amare...
il pensiero non conosce tramonto.
Non ho soldi per comprare
un altro amore...
sei la condanna senza fine.
Stella,
rinasci ogni mattina,
sciogliendo le mie
leggi
|
|
|
|
| Non disse niente
sulle convergenze confuse
la lunga strada parallela
i cambi di corsia.
Tacque sui nodi
e non fiatò quando partirono
in quel viaggio lungo di distanze.
Tenne solo le mani serrate al cuore
per suturare il sangue
la testa
leggi
|
|
|
|
Quel parco gelido, nebbioso ed alberato
due ombre lo hanno appena attraversato.
Hanno le mani afferrate
e tengon le teste abbassate.
Quel parco gelido, nebbioso ed alberato
ha reso vivo il passato.
- Ricordi i giorni felici che passammo?
E la
leggi
| |
|
|
|
| ¡Sin barca navegan los días!
Y son sombras las huellas
que van quedando
Surcos de las tantas batallas
hondas heridas
manchadas de desesperanzas
-¡Y la vida...! -
la vida se vuelve interrogación
que no encuentra respuestas
en este
leggi
|
|
|
|
| Non dimenticarti mai
che sarà primavera,
amore,
neanche quando
ti piangerà il tempo,
e ti sussurrerà da lontano,
che è morto un altro sogno.
Non voglio più incastrarmi
tra le lancette,
non voglio più rispondere
a chi bussa solo per
leggi
|
|
|
|
| Anch’io ero un sogno
una parentesi nel tempo
anch’io nuotavo con i pesci
memore delle mie stelle
ero anch’io un silenzio
forse il tuo o quello dell’acqua
scivolavo nelle tue labbra, anch’io
ero le mani nell’ombra
un desiderio
leggi
|
|
|
|
| cosa era l’essere?
un gabbiano sperduto
nell’oceano
volo
deriva
assenza
e nessuna estasi
la rotta
consumava
leggi
|
|
|
|
| Il mare come il nostro amore
fantastica in sogni tridimensionali
cercando un appiglio alla sua instabilità.
Lo tradisce così il vento
sferzandolo di implacabili rimproveri,
lo spezza una scogliera e lo disprezza,
frantumando le speranze di un dolce
leggi
|
|
|
|
Crepuscolare voce
dalla pioggia immortale al vento
d’ogni certezza, cadi
nella penombra avvolgente della sera.
Ora che, più vicina
all’ombra del mio tempo
scalderò
questo corpo nella fibbia stretta. Goccia che goccia
senza uscire dall’alone dei
leggi
|
|
|
|
Tutto quello che è nella mia testa.
Un caffè solitario
al bar delle comari,
una penna che cade e si spezza
sul tavolo del Presidente
gocce termosensibili dall’odore
di comando e bile anziana
ancora in forze.
Un panino morso in fretta
e
leggi
|
|
|
|
Sorridi tristezza
respira
il respiro del cielo.
Vestiti di luci e colori
di fiori e profumi
e vola!
Vola tra nuvole e stelle
affacciati alla finestra
di un sospiro di luna
E specchia
nella tua lacrima
un sorriso di sole.
In quel
leggi
|
|
|
|
La vita non avrà più profumo di rosa
quel fiore che per anni ha brillato nel cuore
non facile trovare la voglia di continuare il cammino
dove solo sterpi sventolano nei giorni
uova all’occhio di bue controllano
aspettando l’occasione per un
leggi
|
|
|
|
Non mi oriento, sono senza un progetto
dentro un film con fantasmi che girano
come pensieri cupi che vagano
in un mondo senza luce, imperfetto.
Nella linea di confine il prodigio
scivola come sabbia tra le dita.
L’indifferenza divide la
leggi
|
|
|
|
È ancora notte nel fumo
di una stanza imperfetta
e danza con me una solitudine
stramba, a volte cattiva
che racconta della tua presunta
inutilità di uomo incapace d’amore
E’ ancora notte per un altro giorno
che verrà senza rumore
come una bruma
leggi
|
|
|
|
| Nel frastuono della tempesta
torrente è la pioggia cadente
ma sull’infuocato deserto
nessun’oasi nasce Paradiso
Spietato è il sibilo del terrore
ché bandiere al vento
sovranità non conoscono
se non il teschio della morte
Io tra i fossati
leggi
|
|
|
|
|
| ho esplorato ogni stanza
e staccato arabeschi di lichene
ho raccolto pietre
e sparso sabbia rossa
scarpe usurate
e abiti in brani
ho
leggi
|
|
|
|
| Nel pomeriggio assolato
sotto il pergolato
dei pensieri latenti
ti ritrovo con me:
pura presenza luminosa.
Immagini passate
di una primavera iridescente,
sei mia corteccia e tralcio
nei ricordi d’infanzia
come bagliori dorati.
I fiori
leggi
|
|
|
|
| Una storia ritornava
a sussurrare dervisci gesta
nella stanza del tango.
Fosse stata quella luce,
felice e gaia di abbracciarti,
brevi segreti, istanti di vita,
quando tu accarezzasti
il velluto di quella schiena
e la mano scivolasti nel
leggi
|
|
|
|
Nel piòver della sera il volto tuo, o Luna,
che pur in nebbia argentea splendi,
e ne’ tuoi nùvoli i quai ambrati splèndon e foschi
è forse ch’io ‘l dimèntico. E ombre
tempestose a me or si affàcciano, e buie ansie,
e truci cure, e tormenti atroci,
e
leggi
|
|
|
|
Ove burrasca
il presente foggia
e nel ciel il sol annaspa
tra nebule tinte di pioggia,
il bel tempo che fu
assorbe i pensieri
e un lembo di blu
trasuda di ieri.
Così chiudo gli occhi
e ti sento vicino
mio audace bambino;
mi giungon
leggi
|
|
|
|
Quando il presente scorre
tra giorni vacui e spersi
oppressi dall’apparente latitanza
degli spiriti più affini
(d’essi
leggi
| |
|
|
Una domenica bestiale. Senza fiori né amore né lago
la natura smarrita il pensiero che urla ed insulta le ore
le assenze orme su orme. Le parole perle scivolate nel vuoto
Una gita che inizia daccapo ad ogni rinuncia
una mensa che aspetta in un lido
leggi
|
|
|
|
La notte, ch’ogni cosa agli occhi asconde,
guarda le stelle col suo manto nero,
ove avvolge ognora ogni rio pensiero
e del mare lo fa volar sull’onde.
In lontananza s’ode, tra le fronde,
un dolce canto pieno di mistero,
ed il mio cor, con
leggi
|
|
|
|
Mi dipingevi il cielo ed io volavo
con la freschezza della primavera
che in me prendeva forma e che cullavo
nel cuore della mano tua sincera.
Mi regalavi il tempo che adoravo
con la preziosità di una preghiera
nell’acque benedette del tuo
leggi
|
|
|
|
Avevano un difetto di pronuncia
gli occhi che mentivano nel riso: in tondo
ti ballavano i nasturzi e ai polsi perline insolenti.
La gola s’occludeva alle rose e l’Io s’interrompeva
in un lento clangore d’ombre:
che in alto, i voli, facciano
leggi
|
|
|
Lia |
28/01/2018 21:21| 1088| |
|
Di fili spinati
piena è la Terra,
di croci
di urla
di guerra.
Umane essenze
incatenate in corpi
senza volto,
dilaniate dall’ eccidio:
massacro silente
leggi
|
|
|
|
Il fazzoletto
è pieno di nodi,
che avevo sciolto
per dimenticare.
Ma ritornano imponenti e forti
come una nave in balia delle onde,
come quel ricordo,
si
leggi
| |
|
|
|
| Un tuffo nel passato
è come spingersi fra le onde.
Pensieri,
impegnati nel rincorrersi,
rotolano
leggi
|
|
|
|
| Indietro, ancora sembra un inserto di verde
(credo) la forza della materia perenne
che muta sotto la pelle, gioca
al
leggi
|
|
|
|
si fa largo fra nebbie e nubi nere
un timido raggio di luce
mentre stordita
tra frantumi d’una vita estinta
annichilita da spettri divenuti giganti
e battaglie contro ansie risvegliate
riemergo barcollante
ampio e splendente è l’orizzonte
ma
leggi
|
|
|
|
|
46199 poesie pubblicate sull'argomento Introspezione.
In questa pagina dal n° 6091 al n° 6120.
|
|