Visitatori in 24 ore: 4’479
190 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 189
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’091Autori attivi: 7’474
Gli ultimi 5 iscritti: Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum |
_
|
Ottobre 2024 |
|
do |
lu |
ma |
me |
gi |
ve |
sa |
| | 1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |
22 |
23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
29 |
30 |
31 |
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Introspezione
Le 46169 poesie pubblicate sull'argomento 'Introspezione' Poesie di introspezione |
Lassù nei prati del vento
il colle si è sdraiato,
lui vive e si gusta la storia
e mi vuole per rapirmi il pensiero,
io sto al suo volere,
cerco di vivere la grande pace
che lo veste di una verde camicia.
Una follata di vento sui capelli
mi
leggi
|
|
|
|
Sospesa tra spazio e tempo
al di là del quotidiano sguardo
perseguo la follia di un’idea
che pulsa come cosa viva
Attraverso le notti
che incidono sul mio viso
i segni dei suoi viaggi
- gli anni sono fili di seta -
Mi inchino al giorno che
leggi
|
|
|
|
La felicità non aspetta
e mi dite del mare
del sole che dipinge
nuvole in amore
Il tempo non ritorna
e voi mi parlate
della gente che esce
e s’innamora di un gesto
Ma io non capisco
che le ombre d’autunno
nascoste da un velo
di tetra
leggi
|
|
|
|
Mi ingabbia tormenta di neve
senza igloo riparo non trovo
grido aiuto ai soldati di Dio
in soccorso mi giungono con ali di cielo
a sdrucire mostruoso notturno pensiero.
Vien giù dal monte ignorato tempo
ad ognuno hanno tolto un eroe
e se
leggi
|
|
|
|
Cosi il vento
ti ha portato via
e resto tra scoscese paure
e insormontabili valichi
a trascinare macigni e lacrime.
Non sopporto la notte
e le sue tormentose nenie.
Il cuore accosta,
dove gli spazi lasciano
ampio respiro e profumi
di ricordi
leggi
|
|
|
|
| Camino entre brumas,
de vez en cuando me giro
buscando un sendero diferente
por donde encaminar mis pasos,
un sendero
leggi
|
|
|
|
| Le difficili ali
di un destino fugace
grondano pazienza e aspettativa.
Rinchiusa resta
la rabbia,
tra sbarre di cemento
e fumo che acceca e ammorba.
Non si ode più
Il fruscio del vento e
nebuloso il cielo appare
dietro una coltre
di meraviglia
leggi
|
|
|
|
Furono attimi a sfiorar pensiero
ove perdei l’emisfero quel vortice
di assenze ad incontrar presenze.
Attimi statici e vagabondi,
estensione d’immemore
passaggi esistenziali.
Attimi parlanti in
solitarie armonie,
musiche assordanti
senza
leggi
|
|
|
|
Si addormenta delicatamente
il tuo cuore
sul mio animo emozionato,
e il tuo dolce respiro
si confonde col battito
del candore
della mia sensibilità.
Or sogna dolce angelo gentile,
affinché tra le mie
braccia materne
culla sincera puoi
leggi
|
|
|
|
Nacqui
inusitato frutto
strappato dal ramo
Crebbi
dal bocciolo che non schiude
nel tempo villano
Ebbi
i natali d’un luogo
sperduto e ignorato
e fronte la
leggi
|
|
|
|
Era l’inizio
dove l’inizio
non v’era una fine ...
Tu sei mia,
tu sei mio
...un idea
un’illusione
un qualcosa di strano
giunge al capolinea
La materia
l’evoluzione
i terremoti
Le Invenzioni
il progresso
Era dopo Era ...
Ma nulla
leggi
|
|
|
|
Dell’alto pioppo tra i rami
gracchiando si rincorrono
le gazze nel giardino fermi
i merli stanno in attesa
che un verme
leggi
| |
|
|
Sono l’ora dopo di un giorno che deve ancora arrivare.
Dopo arrivo io. Sempre dopo.
Dopo che tutto è finito.
Dopo che tutto è svanito.
Arrivare dopo ha i suoi vantaggi.
Non sei. Non sai. Non ci sei.
Non sei coinvolto.
Dopo è sempre presto per
leggi
|
|
|
|
Il filo del tempo
avvitato su scarne ossa
oscilla sul cielo
a tratti paludoso.
Segnali muti
sigillano certi sentori
dividono a metà i pensieri
squarciano l’azzurro.
Niente è per sempre
neanche la paura,
neanche i drappeggi di tenerezza
di certe
leggi
|
|
|
|
Sei il nemico irruente,
il mio cigno nero,
pernicioso, invadente,
sempre sleale e mai sincero.
Mi hai rubato la gioia
di dare un calcio a un pallone,
di seguire in cielo
il volo di un aquilone.
Invano mi tenti
coi tram veloci
e canali
leggi
| |
|
|
|
Sfuman sorrisi ad ampie immagini di ieri e oggi,
tenero pensiero a prelevar impronta,
ad effusione d’amore,
pensier vagante ed union di mani
sull’ Altare del buon Dio
un bisbigliar di cuori e
parole in sospir d’amore.
Sogni, sognanti che
leggi
|
|
|
|
E’ domenica,
entra in festa il cuore,
si sposta in là la tristezza
con le sue paure,
il cielo ha l’azzurro nuovo,
l’anima mia non è da meno,
lo spirito alza un po’
per una visione più limpida
dello scorrere del mio tempo.
Lungo un sentiero, che
leggi
|
|
|
|
In bilico fra abisso e paradiso
mentre qualcosa prende forma
in sonni sudati di risvegli
quando il tempo è un ricordo
e il presente un cammino
nonostante quel cielo che sembra ingoiare
È un arrancare fra deserti e sorgive
barcollare fra
leggi
|
|
|
|
Nei colori della sera mi perdo,
e nel bacio del vento già trema
il silenzio che scende.
Macchio fogli di pensieri, parole,
e debolezze
finché il sole s’avvita all’orizzonte
e le braccia liquide della notte
tornano a cullare quel vuoto
che ha
leggi
|
|
|
|
È la storia mia
quella che ogni giorno scrivo
su pareti dell’anima
nascoste agli occhi indiscreti
di chi crede di
leggi
| |
|
|
Odoro e respiro l’aria dai fiori
del tiglio profumata si rallegrano
gli occhi alla vista dei colori
dell’ortensie e
leggi
| |
|
|
All’ombra del vento
ho calpestato sentieri
di speranze e di guerre sopite
trascinando tra le sterpaglie
di una realtà confusa e fredda,
i noccioli di situazioni labili.
Cosparso di pietre e fango resta
l’ultimo barlume di onestà,
mentre la
leggi
|
|
|
|
Quante cose dentro di me.
Con il suono delle foglie morte
sopravvivono in attimi e pulsazioni
nel sapore di uno strano mattino
ricercando le fragili basi dell’esistenza.
Come vorrei vedere il mondo
con gli occhi degli altri
mentre sporadiche
leggi
|
|
|
|
A te mi sono affiacato
mentre sali i sentieri
della continua bellezza.
Ho cercato di vivere
il tuo stupore nell’osservare
un colle che, nella sua bellezza
ti aspetta, perché sa
che fermi su una tela
la sua semplice vita.
Alberi, come nonni
leggi
|
|
|
|
| Attendi, seduto sulla soglia della luce
-in questo tempo di dolina-
confuso tra gli oggetti senza nome
ennesimi tentativi di trovarti.
La segreta corrispondenza delle e dalle cose
suscita missive nuove in cui esprimi la mancanza.
Ti manco,
leggi
|
|
|
|
| Maestoso pure nel minimalismo
lascio che la realtà mi fugga via,
inscatolata dentro il nichilismo
di frasi sparse a pioggia, di "poesia".
Mi crògiolo nel dolce solipsismo,
ma mi trascina nell’atarassia
che è premio ed è condanna all’egoismo,
leggi
|
|
|
|
| Sarò grata a te che hai vissuto
i miei respiri giovani senza ombre.
Sarò felice di te che mi hai amata
anche quando era brutto tempo
e non si andava al mare.
Sarò silenziosa davanti ai doni
e sorridente alle contrarieta’ del vento.
Silenziosi passi
leggi
|
|
|
|
| La notte arriva
quatta,
si infila nelle mie ore
improvvisamente ferme,
con passo felpato
mi abbraccia.
Amo la culla che mi prepara,
un rifugio inviolato
ricamato di pensieri buoni,
di arresi propositi.
Mi riparo
sotto la curva immensa
leggi
|
|
|
|
| Davvero?
Non ci sono parole?
Cosa manca?
Cosa ... avanza?
In questa somma
In questa sottrazione
In questa attesa
È tutto scontato
banalmente semplificato
tragicamente complicato
Ridicolo, quasi banale
Folle nella mia pazzia.
Mi
leggi
|
|
|
|
| Quando lo sconforto prende il sopravvento
ti aggrappi sempre là
per fortuna lontananza si riduce a zero
talmente è forte il desiderio
dura poco però
ti accorgi che devi tornare con i piedi in terra
ed è qui che subentra quel rendersi conto
che è
leggi
|
|
|
|
|
46169 poesie pubblicate sull'argomento Introspezione.
In questa pagina dal n° 2221 al n° 2250.
|
|