Visitatori in 24 ore: 4’306
273 persone sono online
Lettori online: 273
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’085Autori attivi: 7’474
Gli ultimi 5 iscritti: Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum |
_
|
Ottobre 2024 |
|
do |
lu |
ma |
me |
gi |
ve |
sa |
| | 1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |
22 |
23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
29 |
30 |
31 |
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Introspezione
Le 46168 poesie pubblicate sull'argomento 'Introspezione' Poesie di introspezione |
Anamnesi della mente
di lusinghe e delusioni
fanno si che casualmente
fan supporto a esortazioni
da una mia reminiscenza
che
leggi
|
|
|
|
Mi perdo a pensare
al tuo piacere,
al suo silenzio,
a come implodeva dentro
per non svilire il mio
arrancato e tardivo.
Non ho più memoria
di certa intimità
e questo smarrimento
mi aiuta a non dolermene.
Infilata nella mia zolla
abito i
leggi
|
|
|
|
Adorna di gioielli
Son l’Amata Imperatrice,
nel ritratto risveglia il cuore ...
arcaiche lotte dovrò soffrire.
Nel muto canto rifiorii il pesco
Giammai ti condussi nel mio véggiar
Piccolo divin fiore, trasmisi in Te.
Nel superbo castello
Mi
leggi
|
|
|
|
Infìdo il tempo scorre fra le dita;
fitta è una nebbia attorno e tendo invano
la mano, che s’aggrappa, ognor smarrita,
al vuoto! Mentre l’eco sperde piano
il mio respiro stanco, la ferita
sanguina ancora al ricordo lontano;
così va alla deriva la
leggi
|
|
|
|
Come nel ventre di un vulcano
ribolle e tanto si agita il magma
incandescente e prodromo
di un eruttar forte violento
di lapilli e fluida nera corrente
lava di una lucente ossidiana
partoriente così l’animo
nell’agitarsi di ricordi antichi
caldi
leggi
|
|
|
|
Non sono mai solo
fra le ombre del giorno
e sento il respiro
del mio non ritorno
Non sono felice
quando la luce appare
e cerco il silenzio
sull’altare del mondo
Mentre il buio arriva
e la sera accarezza
con il suo gelo di nebbia
la pelle
leggi
|
|
|
|
Non è che un sogno forse questa vita
e risveglio improvviso quel momento
dell’ultimo respiro; ed è finita
la vita, consumata nel tormento,
sì come goccia pian piano svanita
all’aria; e non un grido né un lamento;
solo un respiro: l’ultima e
leggi
|
|
|
|
Ho smesso,
una sera di dicembre,
di aspettare invano il ritorno,
quando tra le pieghe dei giorni
ti sentivo essermi
scenario senza luci.
Ho smesso,
di continuare ad accendere
l’abat jour dei ricordi,
ed ho spento la voce
di quei ricordi
leggi
|
|
|
|
Maestose ali hanno gli Angeli
dai colori fluorescenti
velo d’organza e soffio vitale
ad estensione nel mondo,
ed indulgenze d’amore ad
abbracciar i cuori.
Angeli di cielo, Angeli terreni
tante ali in congiunte mani,
ad unir lingue di
leggi
|
|
|
|
| Dove giace la notte
tra gli arbusti e gli ulivi
su per la collina, s’ode un silenzio
e sale nel cuore un’attesa
quando lo sguardo cerca la sua luna
occhi smarriti tra le stelle
e trattieni il respiro,
quando il sangue si ferma
nelle vene.
Tutto
leggi
|
|
|
|
| Oggi nell’incerto chiaro del giorno
mentre guardo il giardino porta
ad antichi ricordi l’incessante
pioggia autunnale ed all’animo
immagini reca di
leggi
|
|
|
|
| Il mio momento di grazia
ha il profumo di ottobre
e la luce del crepuscolo,
accompagna le ombre delle nuvole,
danza con le foglie secche,
conta i granelli
delle mie clessidre.
Il mio momento di grazia
torna ogni giorno
nella culla della
leggi
|
|
|
|
-
-
Il vento spezzato
si schianta sui vetri delle finestre
sento silenzioso il dolore
disperdersi nell’aria
come una ferita è il sole
al posto del sangue è luce
io vedo il tuo smeraldo, il tuo diadema
il tuo cuore freddo
che giace sotto la
leggi
|
|
|
|
Oltre le sedie
del mio pensiero,
navigo con la mente
fra castelli cadenti
e Cattedrali vuote.
Libere e nude le guardo
mentre costruisco versi
che non vedranno la luce,
e non incontro la pace
da quando ero bambino,
piccolo in grandissime
leggi
|
|
|
|
Seppur dovessi
In qualche modo stringere
tra le mani,
gli ultimi brandelli di un sogno,
contrito e torto,
rinuncerei volentieri
ai voli pindarici
e blande illusioni
che popolano e intasano
i miei già affollati desideri.
Se dovessi scrivere
leggi
|
|
|
|
|
Atmosfera in suddivisi spazi a
volteggiar di ogni mente e d’ogni cuore
fin divenir immensità di cielo e
trasparenti libellule van
ad armonizzar l’azzurro cielo.
Se cielo spruzzasse il suo colore
sarei verde giada,
tinta vitale a sfumar l’esser
leggi
|
|
|
|
Quel desiderio di arrivare depenna ogni paura
provare e riprovare senza lasciarsi intimorire
un’amara dolce caramella che invoglia a proseguire
nuvole di pan di zucchero collaborano nell’intento
serenità mista a gioia quando visuale appare
sole che
leggi
|
|
|
|
Corro incontro a un altro tramonto
sperando di acciuffare
dei rosa o aranciati...
ma dopo l’ultima salita
aggrappata alla curva
restano in cielo
solo dei grigi confusi,
commistioni di indaco,
scampoli di violetto...
Il cielo profuma di
leggi
|
|
|
|
Se fosse possibile racchiudere,
in una boccetta di cristallo,
tutto il bello della fanciullezza,
tutti i pensieri colorati
e leggeri,
intrisi di profumi e cioccolato,
aprirla quando il sonno
si discosta e lascia
un cuscino colmo
di pensieri
leggi
|
|
|
|
Rimbombano nel cuore le parole:
quelle mai dette sperse ognor nel vento,
quelle interrotte colme di sgomento,
stipate dove l’ombra copre il sole.
Come un cavallo iroso che né morsa
e né la sella accetta e allora scioglie
le briglie e in fuga vaga
leggi
|
|
|
|
E’ questa la tua vita
fatta di sogni e di rimpianti
rinchiusa dentro un libro
con un cuore tanto grande.
E’ stata la tua vita
a rincorrere sempre il tempo
senza dire che ti basta
e senza far capire di volere esagerare.
Una vita veloce
come quando
leggi
|
|
|
|
È un groviglio d’inquetudine
che vaga dentro la mia mente
caos e flussi migratori
non consentono spazio al cielo.
Bisogna trovare i colori
per dipingere l’esistenza
la terra assorbe la grandine
e nel limbo della tristezza
l’amore rimane
leggi
|
|
|
|
Non praticare il male,
anche se trova braccia e intelligenza
e dovunque nel mondo ha precedenza
da sembrare che sia cosa
leggi
|
|
|
|
Esser poeta
nei tempi moderni
ci può cancellare
o rendere eterni,
scrivere versi
sgorgati dal cuore
può dare freddezza
o donare calore
Fogli di carta,
gomma e matita
non solo accessori
ma alleati di vita,
pagine vuote
che saranno
leggi
|
|
|
|
Berrò ancora, ruscello d’antichi ghiacci,
alla tua casta fonte
per scandagliare il fondo della mia vita
e liberare dal limo della mia ombra
le gemme occulte che risplendono
nel fango.
Nel riverbero della luna autunnale
la fontana vibra una azzurra
leggi
|
|
|
|
Siamo, anime compite
e petali di fiori profumati,
equivalenti sensazioni fra
dire, fare, ed attimi volanti
in fantasiosi sogni e pensieri.
Siamo, vita e morte,
e gocce d’acqua a dissetar il corpo,
congiunta vita ad union d’amore,
pianti e risa
leggi
|
|
|
|
E’ inutile che tu sfogli ed ancora sfogli
niente potrai colmare di quel nettare
violento il sentire estremo
ove accogliere il presente
.
non bastano le parole
volontà ha preso il volo
come risorgere da questo blocco
tutto diventa
leggi
|
|
|
|
Arriva sempre un tempo per tornare
dove fioriva il riso del mio ieri,
là dove son rimasti i desideri,
mentre gioiva l’anima al cantare!
-
Qui nella casa avita in riva al mare,
vanno col vento tutti i miei pensieri;
qui vivono i ricordi, quelli
leggi
|
|
|
|
| Cosa rimase del giorno
quando l’acqua stessa fluiva
come l’onda che si ritira
cosa rimase dell’onda
di quella sottile anima di schiuma
della lingua che mi cercava
cosa rimase
forse il movimento della luce
che lascia tracce oscure
forse il fiato
leggi
|
|
|
|
| La festa non mi è più festa
tradisce la mia storia
che ha le sue radici fonde
nelle mille mie feste lontane.
Ora, nulle le domeniche
sono costrette ad aspettarmi,
mi ignorano, e lentissime passano.
Degli amati vespri
non ci sono nemmeno nei
leggi
|
|
|
|
|
46168 poesie pubblicate sull'argomento Introspezione.
In questa pagina dal n° 1891 al n° 1920.
|
|