Visitatori in 24 ore: 4’250
287 persone sono online
Autori online: 2
Lettori online: 285
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’085Autori attivi: 7’474
Gli ultimi 5 iscritti: Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum |
_
|
Ottobre 2024 |
|
do |
lu |
ma |
me |
gi |
ve |
sa |
| | 1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |
22 |
23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
29 |
30 |
31 |
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Introspezione
Le 46168 poesie pubblicate sull'argomento 'Introspezione' Poesie di introspezione |
C’è un abbandono
che respira
nel mio respiro
svuota le mie ossa
geme le mie lacrime
mormora
-con la mia voce-
un dolore
che scarnifica il sorriso
vaga lontano
dal mio cuore
-ma lo posso toccare-
riposa
con i miei sogni
e stringe
leggi
|
|
|
|
A volte penso di non pensar ma,
se pensando, pensassi,
che il pensar la mente stressa,
affinerei il pensier volando.
Pensier affini ad enfasi di colori,
a divenir tutt’uno con il cuore.
Cuor capiente e scanzonato,
a sorrider a perdifiato,
e
leggi
|
|
|
|
-
.
Un tonfo è la notte
quando si apre al buio
la poesia
e non sai aprir bocca
quando anche la rosa
si lascia andare
nelle braccia dell’Autunno
leggera sul prato
cade come l’ombra
in fondo al cuore
quel sussulto nell’anima
era forse amore?
leggi
|
|
|
|
Respiro l’alba camminando
a piedi nudi
così il mio passo segna la sabbia.
Mi rapisce la cadenza dell’onda
sulla riva
sinfonia di strumenti sconosciuti.
Sincronia del cuore palpitante antichi ritmi.
Ammiro l’orizzonte confuso da velo bianco
che sa
leggi
|
|
|
|
Le parole, pezzi de core.
Vi corteggio ogni giorno
come foste la più amata delle donne.
Di notte vi aspetto per animare i sogni.
Siete brivido penetrante,
carezza leggera che non sazia.
Con voi parlo- litigo- faccio l’amore.
Le parole aria pura
leggi
|
|
|
|
L’altare della parola
è la poesia,
si è annidata
nella mente mia,
non cammina da sola,
si riposa, aspetta,
lei lavora
nelle mie notti bianche:
vuole la piazza,
l’angolo più nascosto,
un vaso di fiori,
il sorriso
di una madre qualsiasi,
una
leggi
|
|
|
|
Fine ottobre
ultime foglie
cadrete anche voi
nell’oblio dell’inverno
rinascerete un
leggi
|
|
|
|
Calpesto la strada percorsa dai padri
la polvere s’attacca ai calzari
come già allora.
Emozione riservata alle intime cose
sotto sole cocente che spacca la pietra,
la stanchezza del viaggio,
proseguo ansimante il cuore che impazza,
il respiro
leggi
|
|
|
|
Mi sorprende questo freddo,
mentre si conclude un viaggio
tra profonde scappatoie
dove ero solita scivolare.
E ritorno in me,
tra graniglie di vento
che offuscano
quel che resta dei domani.
Ammutolito e stanco
Il cielo osserva
dona pioggia
leggi
|
|
|
|
Ho ceduto le foglie per contrastar tempesta
che non mi storcesse i rami spezzandoli
Ed ora che la bonaccia timida s’appresta
e il tepore del sole scalda la gemma
genuflesso volgo l’arrese spalle al calore
trattenendo nel petto il tuo dolore
Dacché
leggi
|
|
|
|
| Lentamente si consuma la magica luna
baluardo pallido di tante notti d’estate
trascina le ultime ombre
che attendono che si apra il sipario.
Aldilà dell’oltre
l’aurora è già pronta ed è fremito di vita
tra ondeggiare di fronde e fruscio dei
leggi
|
|
|
|
Sfuman nuvole oltre l’emisfero ad
ammantar di emozioni il cuore
e parlar e scrivere a lettere cubitali.
Amatemi ch’io vi Amo!...Grida il mondo!
Pulsano sensazioni in natural ambiente,
e nelle profondità del mare prolifica la vita,
e maree, tsunami
leggi
|
|
|
|
Al tramonto le case dai colori stinti
si riaccendono di rosso fuoco.
Tiepido il vento scivola nell’aria.
Un residuo di sole si insinua
tra i portici ombrati di marmo.
Coltivo antiche pietre
e rintocchi di lontane campane
sui sentieri della
leggi
|
|
|
|
Ti scrivo,
con occhi pronti al pianto,
inciampando in un
cratere di tristezze,
in quel sentirmi
come melodia alla deriva,
quando a cullarmi
è una solitudine che
mi commuove le parole.
Mi manchi,
quando di notte,
al suono del vento,
mi
leggi
|
|
|
|
L’ombra del sole mi giunge,
cammina attorno a un punto non visibile.
Mi accende gli occhi, ancora una volta...
prima che passi l’oscurità.
Sarà dolce il sospiro di luna,
piena e vigorosa al primo risveglio dell’alba.
La terra umida nel germoglio di
leggi
|
|
|
|
|
È mio fratello l’ego che bisbiglia
dall’arcana aurora dell’esistenza;
creatura lesta nella sua essenza
che nell’esitazione mi consiglia.
Amo di lui la sua trama opportuna,
con quel suo modo d’esser “premuroso”,
mentre trapunta fra un sole
leggi
|
|
|
|
Sembra facile rimanere al passo
ma quando quei vuoti s’intromettono
tutto pare eclissare
il mondo non si ferma
ogni dì un gradino sale
mentre l’età avanza e la fatica si fa sentire
stare dietro ad ogni evoluzione
risulta sempre più
leggi
|
|
|
|
Rilascerei nel vento i miei pensieri,
ma l’ombra della sera
riporta nel presente un volto stanco
ed il mio sogno infranto qual chimera
di quel lontano ieri
che mi ritorna in mente. Sempre arranco
pur col bastone a fianco;
le gambe incerte già
leggi
|
|
|
|
Ascolto lievi sussurri nella notte silente ...
Bisbiglia il vento
frusciando fronde
di foglie ingiallite
ch’esauste, cadono al suolo
spargendo profumi di bosco.
Brividi di luna
s’irradiano tremolanti
sull’umida terra.
Scricchiolano
leggi
|
|
|
|
Nel corso degli anni
ho rincorso sogni senza fiato
centellinato letture con il cuore
seminato lacrime di sudore
raccolto
leggi
| |
|
|
Una vita, quante vite
E quante stanze vuote
forse abitate con la mente
forse con il cuore.
Il gioco della vita
m’ha riposto in prima fila
per meglio vedere ciò che ho perduto.
Ora il fianco s’adagia
nel respiro tenue del vento,
nel
leggi
|
|
|
|
Fuoco dove hai visto il lampo
pioggia di terre al tempo,
aria che s’affanna sul finire
mentre il volatile più saggio
occhieggia sul mio dire.
Sono stato anch’io, l’uomo che fui,
e quando tornerò
sarò corteccia o sasso
sarò polline o veleno
leggi
|
|
|
|
Sono lento nel decidere
e ho la stanchezza dei giorni
pieni di cenere dal cielo
di una terra incompresa
Sono vago nel muovermi
e preferisco aspettare
che le mie stelle evaporino
come nebbia al mattino
Non ho mai parole
ma stanchi riflessi
leggi
|
|
|
|
Sono in viaggio
a combatter la bile d’ogni oblio
e la nebbia di queste ceneri.
La tua brezza che a me s’addice
sommuove le polveri sottili
dal mio sorriso appena abbozzato.
L’amor porta un nuovo respiro
alla fine del tunnel spinoso
in
leggi
|
|
|
|
Corre su binari di sogno il mio treno.
La motrice nera funziona ancora a carbone.
Corre per verdi valli sbuffando nuvole di fumo.
Caro il mio treno che mi porta lontano
nei territori della vita,
Dal finestrino rivedo attimi sfuggenti,
dolcezze
leggi
|
|
|
|
E nel silenzio sento che mi piange
l’anima, consumandosi in attesa
d’un barlume di speme, nella resa
del cuore stanco che nel nulla infrange.
Fitta è la nebbia attorno e niente tange
la mano che s’aggrappa e invano è tesa
perché nessuna fiamma or
leggi
|
|
|
|
Tremore pervade quando all’improvviso
come cataclisma si abbattono novità
procedere diventa un vero dilemma
un aggrapparsi agli specchi quando
niente di niente vedi all’orizzonte
problemi si accavallano suscitando
quel senso d’impotenza che
leggi
|
|
|
|
Ti aspetterò,
dovessi dirlo ancora
e ancora
mentre l’incoscienza
disseta e alimenta
una febbre atavica.
Sosterò ancora
sulla cima del monte,
tra silenzi carichi di profumi
del bosco e pioggia.
Ti aspetterò
mentre il silenzio
squarcia il
leggi
|
|
|
|
Siamo anime compite e
petali di fiori profumati,
sensazioni equivalenti fra
pensare è dire,
attimi volanti e sogni spenti...
Siamo vita e morte,
gocce d’acqua a dissetar il corpo
vita a congiunger con il cuore,
pianti e risa a morir d’ attese,
leggi
|
|
|
|
Resiste la tentazione,
silenziosa e grave,
mentre le mani incontrano
la pelle calda
e il profumo
che riga i sogni.
Le labbra lusingano
Il cuore solitario
mentre il vento
di una nuova stagione
insegue e spezza la monotonia
del tortuoso cammino.
leggi
|
|
|
|
|
46168 poesie pubblicate sull'argomento Introspezione.
In questa pagina dal n° 1861 al n° 1890.
|
|