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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’084Autori attivi: 7’474
Gli ultimi 5 iscritti: Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum |
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Introspezione
Le 46167 poesie pubblicate sull'argomento 'Introspezione' Poesie di introspezione |
Tra i tetti delle case, sulle tegole
consunte ho tracciato linee e rette,
ho trascritto alcuni versi, speranzoso
che un bel giorno tutto sarebbe andato
per il verso giusto.
Ho tradotto qualche verso di latino,
un carme di Catullo, un bel
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Costruisco la mia voce
con sottili ed esili foglie
e vorrei che fosse il canto
dell’autunno che arriva
vorrei che fosse il pianto dell’acqua
nei giorni della malinconia
ho un filo che si annida
tra gli spazi e le parole
sciolgo nodi di giorni
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Dodici volte l’anno si ripete questo dì
riproponendosi sempre come un cioccolatino
leccornia dove immergersi
onde assaporare ogni piccolo particolare
niente che possa influire
tenerlo nascosto non comporta sacrificio
le sue radici ben
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O Musa, un tempo prodiga di doni,
di versi dispensati a piene mani,
perché mi ignori, quasi mi abbandoni
ad un presente orbo del domani?
Ricordi quando sussurravi piano
al mio orecchio sordo e indifferente,
rammenti il tuo guidare la mia
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Ho pensieri ostinati che il tempo non cambia,
radicati e persistenti da sembrare un karma,
che insistono tenaci a condizionar l’esistenza
come parte integrante della mia stessa essenza.
Mi emozionano le premure,
mi stupiscono i gesti,
mi
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Mastico pane e sogni,
lì dove la notte copre il cuore
come una coperta di lana antica.
Seduto, al capezzale
di tutte le mie afflitte solitudini,
osservo le tremanti luci dei lampioni
che interrompono il silenzio,
e mi ciondolo fra le dita
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Come drago che avvampa nel cuore,
così ruggisce e avvampa livore...
tregua non offre l’oscura navigazione
chiusa nell’eremo di bieca devastazione.
Schiumano marosi nel mare in burrasca
stravolgendo chiglia dalla vela lasca
stride lacerato quel
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Vivì |
19/01/2021 17:24 | 448 |
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Imbevuti d’anima sono i sogni
soffici per volare
dentro nuvole che ti guardano
e aspettano di cantare.
Quanti ne ho visti passare
fulminei come velieri.
Li ho visti attendere
dietro a fili
di marionette rosse.
Oppure verso sera
li ho
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Dispersa s’è già l’eco
del sonito di morte
lungo il sentiero oscuro delle ombre
dove il silenzio regna,
per non turbar la quiete
delle anime passate,
nel mentre soffia lievemente il vento
tra i rami dei cipressi,
ad alitare quasi una
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Mi guardo e mi rimiro nello specchio:
perfetto, pure nella imperfezione!
I pregi pochi, ma di pecche un secchio;
via via le segno sul mio zibaldone.
Codardo, falso ed avido, cialtrone,
oh che persona infida! Sprovveduto,
con quelle uscite
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Difficile comunicare come l’attesa influisce nel giorno
batticuore quando tutto non è al suo posto
la perfezione vorrebbe come vessillo innalzarsi
tremore paura s’impadroniscono
vero calvario sin quando giunge il momento
un soffio e tutto
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Dopo l’abbandono,
le foto dei sogni ballarono il valzer con la malinconia,
il tempo promesso non venne più a prendermi per mano...
Gemma che brilla luce inquieta è il tuo sole.
Incanti amori impossibili...
Mi recai alla porta che conduce al
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Regalami il respiro, dolce Erato,
quell’alito di vento che dà vita!
Tu sai parlare al cuore innamorato,
all’anima che vaga assai smarrita,
in cerca del suo sogno ormai svanito
in quell’oblio del tempo che non torna;
ma tu catturi i sogni
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Marcio da far schifo
con un sogno fuori posto,
nella tasca un bel coniglio
da tirare al momento giusto.
Ho un asso nella
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Ad innalzar la veste al mondo è
la curiosità di guardar oltre
sguardi in prospettiva all’orizzonte,
bellezza ad apparir silente ed appagante,
immagine distanti, ove corron pensieri,
e fatue ombre in fantasia.
Tiepido sole a posar lo sguardo
su
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I rami hanno smesso di tremare
l’aria immobile li avvolge, e appare
dai confini del mondo, dalla marina
l’odore del porto e delle barche assonnate
questa notte ogni spavento è un richiamo
forse partiremo, forse saremo stanchi
dentro questa forza che
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| Noia, ti sei legata alla mia vita
e sei percepita
con un senso di vuoto,
demotivato e infinito,
che mi fa sentire inutile
in questo viver futile
ove tutto è polvere,
ove alterato è
il senso del tempo
e gli attimi sembrano ore.
Una lingua di
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| Tutto bene?
Non è niente!
è niente questo vuoto
avvolto di nulla
che coltivo in petto.
Non è niente!
è niente questo dolore
che sanguigno
non circola
ma lento,
lacrimando, scorre.
E’ niente ciò che vedo
ogni volta che riapro gli occhi
e
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| Senti senti come si fa sentire il mio amico
era tanto che non si esponeva
cosa pensare diventa un vero dilemma
era meglio se fosse rimasto nella sua stanza
motivi non credo di avergliene dati
è diventato troppo invadente
vuole fare paura
ma non
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| Mi sento sopra quella riga
Oltre la quale c’è solo la pazzia,
Dove non esiste più la via
Le notti ti appaiono
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Scorre lenta la sostanza e neanche
te ne accorgi, a volte le mie ragioni
sono deboli suoni che nessuno sente,
come rintocchi lontani.
Senza uragani, senza una carezza,
ma con tanta incertezza, la mente
vacilla, le gambe mal ferme,
ma continuo il
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Solo, nella camera degli sposi
abbraccio la tua assenza.
Al nostro amore
sarebbe bastato
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Spalancate le porte al pio proposito
non date retta a chi
per l’atto di legittima rottura
vi chiede comprensione.
La fatica piú dura
non sta nell’istintivo gesto, nella
presa di posizione
nell’impetuoso strappo
o nello schiaffo in faccia... la
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Il viso spento e attorno, il vuoto, il buio
ed un silenzio dentro
da percepire i battiti del cuore,
che il tempo ha rallentato.
Senza più slanci, sogni e desideri,
mi lascio andare al nulla della vita,
in quell’oblìo che colma di paura,
nel mentre
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Tempo ad arrivar come uragano,
ad invader spazio e umore,
e venir da lontano,
silenzioso a battito di vita.
Tic toc lancette in girotondo,
a batter il tempo,
tempi, gradevoli e ammalianti.
Venisti a dar il bel vedere ed
emozioni da non
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Il rancore siede sul cuore
aspetta lune e inverni
affila le unghie
macina spine su spine.
Il rancore non conosce tregua
sparge gocce vermiglie
medita il momento
balena di notte
scuote il sonno.
Di schiena avanza
per non mostrare esitazione
di
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Inquieto e fraudolento si impone il tempo
pressando e operando un continuo scempio,
e su ricordi non più indelebili e disadorni
sbiadisce, intrigando tutti i contorni.
Tronco si snoda un sentiero davanti
da affrontar guardinghi e passi
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Vivì |
12/01/2021 16:14 | 521 |
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Sempre più importante quel senso di appartenenza
non lascia spazio a chiunque ma centellina
senza se e senza ma
chi ha il vero diritto di abitare
in quel mondo magico che ogni dì si rinnova
dove la gioventù sprizza da tutte le parti
carica di
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Preferisco il silenzio,
in questi giorni ibridi
mentre rotola il pensiero
giù dal nido
e corre dalla rupe a valle.
Riposo e ascolto il cuore,
mentre la mente rincorre
e a stento tiene il passo.
Non odo più
il canto degli uccelli
e il bisbiglio
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Oltre i vetri che catturano senza ricatto
del sole la luce, dispensando calore
le giovani Gycas latrici del giurassico
lentissimamente crescono
come bradipi tranquilli che ignorano il tempo.
Sento che mi proteggeranno
e mi sopravviveranno
come
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46167 poesie pubblicate sull'argomento Introspezione.
In questa pagina dal n° 1681 al n° 1710.
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