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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 360’956Autori attivi: 7’476
Gli ultimi 5 iscritti: Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum - Daniele Alimonda - Gaetano J |
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Impressioni
Le 31163 poesie pubblicate sull'argomento 'Impressioni' Poesie sulle impressioni |
| Dentro le tue mani
che offrivano amore
accettavo l’offerta
per bruciare nostalgie.
Ma non era tempo,
era solo un pensiero,
un modo d’ingannare le ore,
non era che un sogno.
Ma forse era un desiderio
più distorto che mai
per
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| Al primo lembo
sangue e miele
di quest’alba
sobria
baci di caffè
e seni
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| Vedova, bianca dimora
-vuoto di sospiri-
non porta indomita il peso delle
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| Il bambino guarda in alto
a braccia aperte e lingua in fuori,
tira su col naso e ride
mentre milioni
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Scegliere non è mai semplice
ma una volta assieme a me
non crederai nemmeno tu
al tempo mio che offre
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Ecco che il bel tempo s'avvicina
le nuvole si squarciano nel cielo
sale lo sguardo mio lungo la china
a sorprendere un
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E... ti hanno mandato.
Non capì, di fretta.
Qui divora la guerra
e tu
ci sei dentro.
Scegli:
lui oppure
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È fredda questa neve
che mai si scioglie in me
sarà forse quel mio lento morire
a renderla eterna
oppure
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Inverno mio custode
di attimi che non hanno
più memoria.
Freddo sulle mani e
sui sentieri del passato
dove le ginestre riposano
di un lungo sonno.
Appassisce l'aria ed il canto
di un merlo maschio
dipingo il mare
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Quanto è bianca sembra zucchero filato
quanto è amara sembra sale di salina
non c'è dolcezza, delicata e soffice scende,
ma quanta amarezza.
Nevica sui baci caldi, ogni fiocco si scioglierà,
nevica sul cuore che ogni
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Scendi da questo cielo
e qualcosa accadrà,
forse la gioia di un lieve ricamo
o la delusione di un ricordo
Apri questo respiro
e qualche nuvola troverà la strada
anche in assenza di nostalgia
per una porta di casa
Il profumo del
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Sotto il cielo terso
montagne di candore rivestite,
dalla cima ai fianchi,
fan da corona principesca
e li, a mezzo,
Cagliari
dal sole baciata.
Gelida giornata di febbraio
che di stupore riempie
per luce e colori
come terra quelli delle
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E' ancora in controluce il tuo ricordo
la giacca che ti cade sulle spalle,
l'ombra di taglio sull'andare incerto;
padre, che cosa è stato che ha cambiato
l'umore della terra e il grano giallo,
che cosa è stato che ha
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Camminando senza più strisciare il passo
percorrere ripidi sentieri senza urtare sasso
a naso in su guardar le nuvole passare
captando dai fiumani stormi di selvagge oche
i richiami che esse fanno alle ritardatarie in coda
Mano nella mano
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Seduta
al limitare del tempo
ascolto il silenzio
le sue parole sussurrate
il suo incedere incauto.
E' caduta la neve
come un bianco abbraccio
freddo
pungente
avvolgente.
E' caduta la neve
ed io
ho perduto il mio cuore
che raccolto e
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Quel miele caldo
adagiò i polsi sul vento
e mi dormì intrigante.
Poi venne la neve...
i primi fili d'erba saltarono i polsi,
appiattiti dentro un coro di corde
tutte narcisi.
Vi tornò la luce negli occhi
e la neve si
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Neve di pianura
Arrivi sul mio cuore
Dal ponte della sera
Disegna la coltre il respiro dei campi
Espone sul cuore il loro
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| Terme di Baia.
Echeggiano ancora oggi
le grida dei romani nelle terme.
Gioioso era, il ritornar nel liquido del ventre.
Un occhio grande nella volta di cemento
spia ancora il cielo.
L’amniotico elemento si colora del tempo
nel tempio di Mercurio il
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| Il silenzio
è trafitto da altro silenzio
Scendono flocculi tra dita bianche
Nevica anche l’anima -si potrebbe dire
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La poesia della tua voce è inenarrabile purezza
Una vernice smaltata che m'avvolge e protegge
Si tramuta in fiocchi d'innumerevoli sembianze
Fa danzare sdrucciolosamente su bianco tappeto
Musica con svariati timbri e pause su una nota
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Sul mare addormentato
all'ombra della luna
il silenzio
nell'algida notte
profuma di nevischio
e dal cielo fioccano
pulviscoli argentei
nel concerto del cuore
che sveglio sogna
il calore
di un fuoco mai spento
pensieri
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Il Sole non bagna più la pelle
e s’allontana dal cuore
per assisterlo da lontano.
Piange il cielo,
triste per aver perso
il suo azzurro sovrano.
Celano i corpi
la loro freschezza
avvolta nella brama
di calore.
Spada affidata al
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Freddo è il cemento tra le pieghe dell'asfalto,
mentre supino ascolta il cantico ritmato
di un cuore agitato.
Scendono piano dei cristalli celesti,
confezionati di bianco come un regalo inatteso,
che leniscono le ferite di un animo
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Era vero!
Vi racconterò il sogno di mezzanotte
della giornata di vento di maestrale,
quaggiù
nelle
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Un prato bianco
il tonfo dei miei pensieri
e gli occhi guardano
dentro orme di carta .
Il rumore dei miei passi è lontano
dietro quelle nuvole grigie
dove la neve ha preso la via
e i fiocchi sembrano fiori nell’aria .
Fa freddo, qui
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| Dove sarà che nascerò
la prossima volta
riannodando i sogni al ricordo del gelo scandito dai giorni
ignorando se una mèta
esista ancora
lascerò che cada
da nord
sulle notti bianche a venire
il sapore del
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| Storie ordinarie spostano
fragili felicità
incise su fiocchi di neve.
Danno senso al non- amore.
Certezze abbandonate
offendono il passato
strette dentro mani gelate.
Ora fiamme spente
saziano tenebre
nel far della
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| Nel tuo avanzare incessante
frenasti la corsa irruente per godere,
della vanesia natura, il superbo respiro.
Come acqua evaporasti
in nuvole di serene intenzioni
sul finire d'incompiuti giorni d'attesa.
Eri uomo di rapido pensiero,
Orfeo
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Pagu |
07/02/2015 11:04 | 1834| |
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Gocce di poesia
Piovono dalle ceree labbra
di un cielo imbronciato
posandosi leggere sugli aridi contorni
di sorridenti zolle.
Un manto trapuntato di diafana luce
Rigenera lo sguardo di corrugati rami
che con amorevoli braccia
accolgono
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31163 poesie pubblicate sull'argomento Impressioni.
In questa pagina dal n° 9361 al n° 9390.
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