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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 360’953Autori attivi: 7’476
Gli ultimi 5 iscritti: Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum - Daniele Alimonda - Gaetano J |
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Impressioni
Le 31162 poesie pubblicate sull'argomento 'Impressioni' Poesie sulle impressioni |
Non esiste terra
non esiste dimora
dove non vada a posarsi
il freddo vento d’inverno.
Non esiste allodola
che non conosca ramo
né mulinello privo
del suo torrente,
non esiste cielo
che non abbia oscurato
sguardi inebetiti e
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Tengo pronta la penna
accanto alle bugie
scarcerate e vive
vicino alla scrivania
crivellata d’insetti
spari animali
guardando quei capelli bianchi
riflessi cresciuti
nel bene e nel male
dirimpettai a quella immagine
di giovane seppiato
garbato
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Una mattina lattiginosa
e incerta
con l'inverno che raduna
le sue nuvole in cielo,
un freddo pungente,
impietoso,
un vento gelido sferza
i volti contratti,
un turbinio di foglie secche
e intorno i colori spenti
della natura assopita.
La
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Nel sole ch’era nero e nell’ombra la luna
ho visto chi lassù ci guardava
cascata a strapiombo nella valle dei leoni
tutti i suoi occhi a lacrimare
rosso fondo celestiale
sanguigni i vasi dilatati
Schiuma viscida di veleni
e d’anni storia
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| Soffitti attaccati al mare
nel brusìo di un’alba
trappole senza consensi
nel pensare ... ubriacano di clamore
gridando la loro impazienza.
Occhi di vento
frementi d’orgoglio
accarezzano
graffianti immagini di un sogno
che
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| Il silenzio sul tramonto
ha voce tremula
Nessun luogo
ha il mio mattino
nel suo letto
Vivo d’attimi
ricolmi
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| vago cieco sui burroni della fede
acqua che spreme rughe stropicciate di pioggia
tuono d'un fiore che urla sorrisi in faccia alla notte
insonne umanità che disperi bellezza
sgrano spine ferite di verità
sbandata deriva smontata di
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Amo il lento affievolirsi della luce
nell'abbraccio sicuro della notte
quando a levante principia il suo cammino
appartata e altera la luna.
Le stelle son coriandoli lucenti
che la finzione vorrebbe
siano figlie strette alla loro madre.
La
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Originale spettro
d'un creduto passivo miraggio
conforta lo smarrimento
estrapolando le stesse soluzioni
figlie d'un diroccato percorso...
lascia l'amaro insapore in bocca
drammatico e divertente
balletto dello stupore
imponderabile...
si
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In tra le falbe brume un lumicino
pella selva che muor si splende arcano,
ivi, in tra’i pioppi e un notturno carpino,
e in sull’ombra d’un monte disumano;
e al bronzo che ne sona l’atra Notte
spiriti ignoti si destano a frotte.
Allor n’è
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Il sole, come una farfalla
sbatteva le sue ali colorate.
Mentre un arcobaleno giocava
a nascondino tra le mie ciglia,
con gli occhi - io, con gli occhi
cercavo di afferrarne il segreto.
Ma non riuscii a vedere altro
che fili di luce dorati,
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Sulla mia mano
a mo’ di fiore schiusa,
farfalla leggera
ti posasti a riposare.
Ti accolsi ad occhi chini,
incredulo e tremante
e d’istinto il mio cuor
trattenne il fiato:
estatica visione!
Senza clemenza,
silente e traditore,
venne poi il
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La vita è bella!
Immensamente bella...
Se piove a dirotto,
se grandina forte
e il cuore sussulta
per una
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| "Ricorda sempre che la neve è bianca
e cade giù sbilenca (se si stanca
la capra di sostare sulla
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È come un soffio d'aria nella stanza
muove le tende, smorza la candela
si aggira intorno al letto sfiorando le
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| Seduta in quel ‘angolo
di caffè
la musica di sottofondo
le ore imbrigliate
dal tempo
un osservare dietro
occhiali scuri
fumando l’ultima sigaretta...
E ...poi... quell'ancheggiare e
sotto il vestito niente
un'attesa premiata
da un
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| ti tiene in vita come a fine inverno
la primavera canterina
(non già l’appagamento
senza più desideri)
ti tiene in
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Tu che graffi la mia anima
con le parole.
Tu, che sfiori il mio essere
con i silenzi che fanno male.
Tu,
che un giorno
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Lungo il muro avanza
l'angolo eretto del
crepuscolo rosso
sul soffitto
appeso marmoree
identità cristalline
trasparenti oblii
carezze di noia
Annegano
dietro dipinti
di fogli bianchi
in silenzi
avvolgenti
nel bene
per non
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| Stretto
quel refolo di freddo
si concentrò
sulle ginocchia
e non ci fu modo
di girare la fiamma
se anche il
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| Un mucchietto di neve
oramai acqua sporca
nodo scorsoio scivoloso e temuto
per instabili piedi sospesi
alla rupe del
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Ora che i giorni
sono più luminosi
e la foschia un po meno fitta,
senti quest'aria
s'è fatta più calda
come se fosse primavera.
Osserva il cielo
ci vedi un bel sole
con tante nuvole dai mille colori,
spiccano in volo i
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S'inseguon, s'incrocian,
ritornan sul posto,
larghi proseguon,
sul margine opposto.
Si ferman, riparton,
vicini, distanti,
or paralleli,
dopo secanti.
Si sfioran, si toccan,
quasi danzando,
sul bianco del foglio,
scorrazzano
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| Mille le voci
nel treno che sussurra
evaporate emozioni
di parole in falsa rima
a lucenti finestrini...
e riempire posti assegnati prima
a mille sconosciuti giudici
tra correnti che s'intrecciano
nella sfera vaporosa
che si espande e ci
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Lascerò questa casa
quando il vento non avrà pace
e soffierà notte
sui miei sogni tirati a morte
Stringerò il fiume
ed i suoi sentieri di nostalgia
per le poche sere andate
ad accarezzare il fiato delle fate
Niente
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La mia indole ha incanti di spine,
un disordine ricucito da
pentagrammi e matrici,
la capacità di suonare a
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Jim27 |
12/02/2015 22:32| 1147 |
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Quanto la mamma aveva ‘n pett’ascoso
era però su labbra a figl’impresso
così, quel dì che m’ero doloroso
pel lo travaglio che m’avea depresso
fu ‘n petto infisso su piaga rovente
tanto che parmi affrettasse decesso.
Quel che
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Cammino sul bordo di un binario
sporco e arrugginito
come un equilibrista su un filo impercettibile...
L'aria mi
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Sguardi ed emozioni
corteggiano la clessidra
Si affacciano al vento
tra viuzze pendenti
Ambrate gocce di sole
dipingono i lembi
della Divina Costa Amalfitana
rigogliosa,
dai fianchi sinuosi
come quelli di una donna selvaggia
misteriosa ti
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Sopravvivrò?
Magari sì.
Ma non è dato.
Il sole ha aperto già
le grosse palpebre.
Il mondo
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31162 poesie pubblicate sull'argomento Impressioni.
In questa pagina dal n° 9271 al n° 9300.
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