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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 360’950Autori attivi: 7’475
Gli ultimi 5 iscritti: Gianluca Battini - PostScriptum - Daniele Alimonda - Gaetano J - Malena
♦ Marcella Usai | |
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Settembre 2024 |
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Impressioni
Le 31162 poesie pubblicate sull'argomento 'Impressioni' Poesie sulle impressioni |
Sono tornato sulle rive dei coralli
per scoprire nel candore dei gigli
il mare che s’arrotola verde
scivolando sulle schiume bianche
Mia madre è una statua di cera
che scioglie nella pena severa
il male che le dorme accanto.
Le ho
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| Piccole malinconie odorano
di grandi pazzie.
La dove il pronunciato
del pensiero
nasce bifronte
e la penna a sfera
s'incrina nel suo tratto.
Pagine candide a far mucchio
a ricercare il senso esatto
del mio dire.
Ma il nesso, non da il
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| Aveva la frangetta sulla fronte
che le faceva risaltare gli occhi,
restava sotto a un tavolo impaurita
e mi guardava
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| Sento il vago lamento della notte
è il vento che sospira
e disperde nel buio, come
farfalle notturne
i miei pensieri.
Ore insonni con gli occhi sbarrati
nel silenzio assordante,
i giorni passano tediosi,
non riemergo dal mio
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E all'improvviso
scappi via
senza far rumore
nell aria tersa
fra le lenzuola
umida di follia
E all'improvviso
scappi via
e ti vengo a cercare
nel silenzio del mattino
fra le persiane chiuse al giorno
ancora addormentato
E
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| Puerile gioco di colori
trasparenze
nei riflessi, gocce.
Desio di quiete
ove l’azzurro celebra
la lontananza.
Fringuello caro
tu sei, finché chioccoli
dislocando la voce
ad ascoltar delle mie mille valli
l’eco nuovo.
E l’aria,
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| Se perso nelle strade del tempo
un uomo al centro
del suo cammino
Il ragionamento logico
gli da lo scacco
nell'emozione che palpita
che mette il cuore in gabbia
Ha movenze d'inclemente e fredda distacco
ma dentro è
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| L’unica cosa certa che c’è
è che dentro di me
non ci sono risposte ai perché.
Guardo un mondo di schifo
e non vedo decenza,
ma un rispetto sbiadito che manca di te.
Sei uno schifo di vita,
una brutta partita,
sei lo spettro
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Seduto me ne stavo là sopra una panchina,
mentre un giovane trentenne spingeva un'altalena,
rideva allegramente la sua bella bambina,
quando le sue mani le toccavano la schiena.
Una donna quarantenne spingeva stancamente,
una triste
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Grida solitarie di questa città.
Triste e sola,
ferita e affranta.
Assordanti silenzi
spezzati da colpi di
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La notte apre voragini incolmabili
diabolicamente roteanti
a guisa di mulinelli infuocati
risucchiano innumerevoli sogni
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| Uno schiocco di vento
una sfumatura di cielo
il petalo di un ciliegio,
un lancio di colori
che rompe i vetri dell'inverno
raggi che come ladri
entrano dalle finestre
portando via l'ombra tetra del gelo.
Nei volti lungo i viali fioriscono
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| Nel solco e nella geometria
che racchiude
il non pronunciato a parole
a dar retta all'udire
come zafferano in fiore
Ci mischia e ci combina
Si prospera e germoglia
nell'enfasi e nella forza.
Lontano dai palmi s'avversa
l'arco dei
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L'occhio lucido è visionario
sul mare che ci sogna
grembo d'anima cucito al velo
di ventagli crepitanti
distesi
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| E sì che la primavera
ben sa che eterni non lo siamo
mentre dedichi alla viola le tue parole bifronti
una gioia
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| Una stanza in silenzio,
libri colorati di sapere su scaffali di legno fragile,
scorge una lieve luce da finestre sbarrate,
seduta tra le tante sedie vuote, una giovane donna.
Armata della sua borsa d' acqua calda,
sfida l'ambiente umido e
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Imbianca la vita ...
mentre piange il cielo
la sua rabbia
rotola il giorno
a spasso con la sera
vestita di anime perse
beata e
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Quella notte dissi ai miei sogni
“Esco. Ho un appuntamento con la vita,
non penso di far tardi.
Ho preparato il pranzo
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| Se retrae la luz y muere el día
delante a impasible sol
que lánguido se oculta a mis ojos
.
lubricando a la mente en su tristeza
descalzando la confianza
que corre a esconderse tras las ausencias
que le han regalado las
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| Siamo meno utili della merda
eppur ci scambiamo opinioni.
Animaletti formicosimili...
e si che dovremmo aver intelletto
almeno per capire...
per capire la morbosa pomposità
che affidiamo alla nostra esistenza;
che più semplicemente
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| Tra le pliche di un cuore
sonnolento traluce il piccolo respiro
d’una culla fugace gioco.
E sogni, e quieti sospiri di noi
per me saranno le tue risa argentine
tra queste mura unico suono.
E del divenire sarà
come dolce ondeggiar
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| Oh natura,
somma perfezione,
che tutto abbracci l'uomo pur negando
consolazione,
nulla ti sfugge dell'antica attitudine,
senza uso di corrotta Ragione.
Tu, donna che hai abbandonato te stessa,
sei fuggita dal tempo sporco,
ora stai nell'Eterna
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Ora guardo gli alberi,
come fai a sorridere
in questa città
che assomiglia ad un deserto.
Ora che guardo i tuoi occhi
come fai a piangere
in questo mare
che assomiglia all’oceano.
Libero non sono più
dai tuoi sguardi, e
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| Albeggiano i lampioni sull'asfalto
e nel silenzio opaco degli aloni
di luce due persiane senza smalto
rovesciano
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D' improvviso ascolti
una musica familiare
i dubbi sono tolti
ora puoi rimembrare...
Giocavi sulla terra
dando calci ad un pallone
nei bei tempi in cui la guerra
era solo in televisione
sempre accanto alle amicizie
e non a un
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I fiori di campo
sono docili e sinceri
senza il profumo che stordisce
e incanta
ma solo luce di saggezza
e
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Questione di prospettive.
Bisognava intuire la via più breve per catturarsi,
stringersi e soffocare i battiti che
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| Come brezza sulla carne viva
s'apre lenta la bocca.
A rubare un bacio
che di te ha l'essenza
aroma d'astri di fuoco.
Oltre lo stagno quieto
e svestito delle idee
abbigliato d'unico desiderio
maturato e giovane da scoprire.
Minute
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| Anche quel giorno era una domenica,
Domenica delle palme
avevo la nebbia negli occhi e nel cuore
tu non sapevi cosa ti aspettava
neanche io comprendevo fino in fondo
Londra mi guardava con i suoi colori grigi
e offuscava la mente e la ragione
tu
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India |
29/03/2015 08:30| 1567 |
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31162 poesie pubblicate sull'argomento Impressioni.
In questa pagina dal n° 9001 al n° 9030.
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