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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’284Autori attivi: 7’478
Gli ultimi 5 iscritti: GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti - angelobello11 - Maurizio Cortese |
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Impressioni
Le 31208 poesie pubblicate sull'argomento 'Impressioni' Poesie sulle impressioni |
| Si sente già nell'aria sta per andandosene via
di lei resterà il ricordo ed una fotografia
di tuffi, corse a
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Non v'affrettate
a dare versi al mondo
con le mani su un foglio
o alla tastiera
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Per carità
non ce n'è bisogno
e nessuno mai
che imponga di poetare
-
Il piatto non piange
tranquilli
che non è il vostro
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| Le ombre grigie della sera
si fan oblunghe e spetrali
La via della seta
par antica leggenda
Per passi che si fan lenti e pesanti
mentre la speranza se ne andata
Urlo del cuore
che non vive nel suo incato
A rimirar ricordo degli occhi tuoi grandi
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spicchi di sole
adombrati nel boato assordante
senza schemi
sconvolge assonanza d'emblema
un paradigma
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Tornano planando come sogni
folaghe e gabbiani.
Mi bucano i loro richiami acuti.
Lacerano certezze
con le lame affilate dei dubbi.
S'accende l'aria di sole rovente
s'ingrossa e straripa la voce dell'onde
mentre su fuggitive orme
il sole
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| Stridulo appare
l'incerto vacillare
tra ciò che credo di volere e ciò che voglio
ma esplode a tradimento
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| Non pronunciar ora il mio nome
Che il Mago di Oz
E l'uomo di latta
Sta nella penombra
E sulle gote dolci
E il gretto giorno a stropicciar altre camice
Dimmi che ci sarai fra il salto del tempo
E l'inciampo che d'improvviso si presenta
A dar
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| Avevi proprio in mente
quella anestesia totale?
Per me che conosco poco
oltre i testi stempiati
scolpiti fra le manate su questi muri,
è compiacente il vetro di fronte.
I polsi saldi in aria,
e io che dico quasi nulla
nei lenti tempi di
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Vesto il mattino
che di legno ha sapore
come cassette di frutta al mercato
mi delizio, di un retrogusto zuccherino
di pera il respiro d’aria
che penetra la pelle, nei colori impastellati
da un declino
di fine estate
e bevo, dissetando il cuore
di
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Seduto, disteso
forse a te non do peso
e guardo il cielo silenzioso
Come un gabbiano
che s' invola ozioso
nel ventre m'intrepido
ma su te mai m'inerpico
Col fare assorto poi atterro
perché ho il cuor ritorto
T'acciglio e ti
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Bella
giovinezza
che sospirar
fa tutti,
ma quel bocciolo
senza stelo
par che in aria
fluttui.
Piuma al vento
al
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| Ogni tanto
ti scrivo una lettera
perché nessuno ha un pensiero
per me.
Ogni tanto
getto sassi nello stagno
per lasciare traccia del mio passaggio
nell'attesa di cogliere sui rami
l'affascinante luce della tua compagnia.
Nella
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| volto verdognolo ingiallito dal pallore d'un cielo grigio
ricopre di monete scintillanti il pavimento oscuro
rastrelliamone una nicchia perché il verde riappaia
rampicanti anche le rose a testa bassa
ogni pollice una stringa
ogni
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In questo cielo di settembre
arso dalla calura non più estiva,
indefinibile come una parola
d'amore pensata e non detta,
inseguo l'ispirazione che rotola
sui prati e sulle fresche foglie
s'arrampica come una formica...
...quand'ecco un
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Inguine di questa crocevia, spargi benevolenze adunche;
con i canti delle ultime ammende,
la celebrazione al mattino è sospetta:
detersa sui fiori così limpida! Per la foschia chiara
tintinnando la rugiada, magiche trame tra i
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| A passi lenti,
avanza nel suo cammino,
lungo il sentiero solitario,
alberi spogli
su giacenze di foglie variopinte
a dar colore alla terra desolata.
Copre il capo, il manto bianco,
soffice e delicato;
fiocchi di neve ne adornano i bordi
e
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| o notte di strofe
reclusa di sogni
di anime perse
bruciate di vita
di mille strade
sorriso d'amore
di mille cuori
lacrima di verità
fragilità
domani di vita
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E prima che si spenga
del tutto il mio cuore,
vedere con la luce del mio amore,
se ho seminato
gioia o dolore.
Felicità presunta
oppure assunta.
Nel rassegnare il mio stanco corpo,
osannare
la ragione o il torto.
Deporre le mie sottili
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Come ruscello gonfio di procella
rovinoso cala dalla costa
ed assapora il vanto,
che sia per poco,
d'esser diventato
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La soffocante calura estiva
sta deponendo le armi
la brezza settembrina
accarezza le foglie
di mattina.
La rugiada stenta
ad asciugare,
le viti sono già spoglie
dai grappoli,
e la campagna
si prepara all'autunno.
Il caldo luciferino
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| Artista è 'l Poeta, colui ch'ha
dentro un mondo tenue e
impercettibile e che
a piccoli frammenti di frase
lo racconta.
Nulla è vano alla sua vista
impenetrabile di grande bambino,
neppure un semplice
bicchiere di vino.
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| Inconfondibili aromi avanzano
salvezza in un dì
ove il silenzio è sovrano
sorridono suppellettili
un toccasana per il cuore
arde calore in quel vuoto
.
tornando piccina
odo bisbigli
confusa schiocco le dita
un singolare
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| Non conosco lo sfioro del tratto
Della luna e stelle d'un pittore ne
Se l'onda del ventre da smanio
E il ticchettio dei passi sul selciato
Fa la strada
Mentre do vezzo alla sagoma effimera
Che presto interpreto
Fra le nuvole che da sorriso ai
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| Si scrive
rubando,
i profili del tempo...
Tracce d'inchiostro
segnano,
emozioni calde
nel cuore.
E va,
il pensiero va,
su campi acerbi,
erba nuova di Aprile,
che alla vita
lascia,
l'eterno profumo
dell'amore,
che mai finisce...
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| L'aria viola sulla fontana
che di mani e gesti convulsi
drogava la notte di semibiscrome.
L'effetto pantera del parco,
graffiato e pestato
sotto le verdi bestemmie
delle madri grondanti.
Gli asini decapitati
incontrati sul
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| E grigia è
la tua anima
che nel giorno più bello
si colora con i resti
d'un gioioso convivio.
Non c'è raggio di sole
a spennellare le tue idee
né arcobaleno
a rallegrare i tuoi pensieri
che nel giro di vita
si
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| Cammino sui selciati del centro,
i passi risuonano
nel cuore della città
che avvolta nelle nebbie del tempo
ora dorme.
Dimentica del suo antico splendore,
assediata dal nuovo che avanza.
Nulla è mutato.
Nei palazzi di pregiata
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su tela d'autore
s'incanta
il ronzar
della mosca
-che gran fregio
d'artista!-
meraviglia cattura
poi non si
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Andare oltre
certe supposte luci
per dire altro.
Prestanza
nel futuro all'aperto
che manca di un adesso.
Balenarsi di fronte
come semplici riflessi caduti
da chissà dove.
M'odo
infinito.
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Pochi minuti
devo fuggire,
non riesco più a leggerti
Fiume, le mie parole
che non portano a niente
Dov'è la mia strada?
Mi assale il pianto
Ogni centimetro
di questi muri
trasuda di te
Sogni, le paure
finiranno
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31208 poesie pubblicate sull'argomento Impressioni.
In questa pagina dal n° 19111 al n° 19140.
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