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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’263Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti - angelobello11 - Maurizio Cortese - Maria Grazia Cavini |
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Impressioni
Le 31206 poesie pubblicate sull'argomento 'Impressioni' Poesie sulle impressioni |
code di rondini
ultimo cambio d'abito
vestono il cielo
orme d'estate abbandonate
finestre d'impervi sentieri
terra di solitudini
foglie di sale
bivaccano sorrisi
da rami di mare
pioggia di settembre
il ponte dell'autunno
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Midesa |
18/09/2011 13:57 | 4028 |
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| Il tenero sfioro dei tuoi occhi d'azzurro
Specchiati nella parentesi
D'un calice di cristallo soffiato
Si liquefa in due dita
Intono del mio rimirarti
Alcolico spirito a ondeggiare
Emozione tra fumi d'artemisia
Indocile fata verde
Che ha
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| scende,
non per eccesso
ma difetto
dell'inganno,
che solerte passa
tra le mani del destino
dopo aver compreso,
che nulla è vero
fin quando è già presente
nel passato
l'attimo di gloria già finito.
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| Suggestioni di porpora
sole incandescente
affonda
nella quiete del lago.
Diamante che brilla
nella morbida
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| Le labbra morbide si incollano
sulla fragola rossa divisa a metà.
Di zucchero è il
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| Impreco,
inseguendo espiazioni che m'inchiodino alla croce,
per strada donne dalla pelle di pantera
aspirano e tossiscono
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| Una mostra in ritardo
di qualche impressionista
s'apre agli occhi
questa voce della sera.
Si muore di lunghe ore,
parlando alle facce
nate e forse morte
nel cielo di un attimo.
Sale sfrondato il fumo
del vizio di qualcuno,
come preghiera
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| Il tenebroso velo cali
sui miei anni sudati; combattuti
i vissuti e mossi da ideali
e desideri indomiti son muti.
Affogano in silenzi vellutati
in whisky e in vino
pensieri al nuovo giorno proiettati
ed in cerca di fuoco,
l'uomo spegne in
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| Il tuo correre s'è chiuso
tra le intenzioni
sotto una lapide
dove tu l'hai costretto
per paura dei fantasmi.
L'hai messo alle corde gridando
– fermati! –
e sognando un amore
l'hai ridotto in schiavitù.
Ora sei in pace con te
e
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| Languono i sogni all'orizzonte
del mattino sempre più lontano.
Mi desto e inutilmente cerco
l'estate della tua mano.
Si sciolgono pensieri nella bruma
che sfilaccia la tristezza oltre il filare dei faggi.
Si perdono illusioni allo
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| Sarà questo continuo brusìo
e forse anche la guerra
oppure il caldo che ci opprime
o
questa sinfonia
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Un bel settembre se ne va
A chiudersi nel grembo di una foglia
Sarebbe l'ultimo fiore
Che incolla le stagioni
Quest'attimo tra vita e morte.
Io sto dentro al mio filo di fumo
Come un anello di ricordi
E aspetto lo spettacolo del vento
Per
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| Dalla gabbia gridi alla libertà
ma aperta è la via.
Sapore d'incubo dietro le parole in ombra
e il sogno è tradito
come il peccato antico.
Tra lenzuola e rifugi
distendi le ali
e continui a sognar
la libertà.
Voli fra
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| Sono tutti professori e,
Seri! questi E... esaminatori
Tutti grandi letterati
Eruditi di Poesia
Scritta dagli scellerati
Pezzi di vita, gettata via
Strazi e ricordi d'afflizione
Ricche fonti d'ispirazione
Ed ancora, vi è La
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Terra del sud
profumo di fichi d'india
dalle grandi pale spinose
carnose braccia di rami spessi
protesi.
Terra di Tarante
la donna compressa, soffocata nella danza
liberatoria dell'esplosione psichica
si libera dal veleno dell'angoscia
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Aria di Natale per le vie
tremano luminarie
rosso sole si specchia
narciso intraprendente
luci colori
respirano botteghe
non tarda labirintite
formichine sferruzzano
oro argento nelle mani
tintinnìo amico.
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Si dice che nell'area cinquantuno
passeggino fantastiche creature,
bizzarri extraterrestri da Nettuno
planati con le loro
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Immagina il virgineo foglio
bianco, sudario testimone
apocrifo, di rigurgiti d'anima
speculare in riflessi d'amore.
Motti, versi ed arpeggi
in collage d'autore
a scolpire, disegnare, comporre
musica suoni e colori.
Colla matita si traccia
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Suona suona
la campana,
si espande
in aria fina
un sommesso
dan, dan, dan...
lassù in alto
sulla montagna
vola la voce
del vespero
nel dondolio
del campanile,
si prepara
l'azzurro
dolce culla
al fresco
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Accontentati di
fare tutte queste cose
appena me ne sarò andato:
molestami,
stuprami,
violentami,
uccidimi,
amami,
fottimi,
odiami,
aspettami,
compatiscimi,
sputtanami,
feriscimi.
Nemici nel cuore,
cancri nella mente.
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| in fondo non hai mai smesso di remare
e la tua barca di fare acqua
remare non ti costa,
il paesaggio non ha solo gironi danteschi.
Questo posto
chiamato mondo
merita
ancora
la fatica di una notte.
Ed è di tutti questa notte
questi
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bube |
15/09/2011 16:51| 775 |
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| Hanno anime tromentate e confuse
che nei loro limbi vagano nude,
rimangon sospesi a mezz'aria
attratti dell'oltre di porte socchiuse.
Divorano pagine bianche
ed in angoli angusti inventan l'immenso,
stropicciano le palpebre
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| L'ombra impaziente
che lascia il mio muro,
sposa nomade del buio.
Stiro quei pensieri
increspati da umidi mesi,
la linea delle case s'arrossa.
Non l'ho dimenticato,
ma la memoria è paralisi
che non può più
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Cammino lenta tra cose
che non hanno futuro
ma non inseguo più
la mia follia
...la vivo
Aggrappata
a quel raggio obliquo d'arcobaleno
che nascerà domani
quando finirà il temporale
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Nasce il nome da un umore
lunatico e cangiante come la marea
che a tratti accompagna sulla costa
riemersi desideri e di amanti i nudi corpi
talaltra invece ripiega su se stessa
lasciando il passo ad altrui inventiva
cosicché possan sempre
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Semplice mio rifugio
mia ancora di salvezza
Castano capello dorato di chiaro
Candore perlaceo la chiara pelle
Spontaneità, libertà, incontaminata
Bellezza traspare
Posi lo sguardo intorno
mio amato e desiderato
occhi scuri, vivi
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| Oltre la coscienza
E nel cuore del mondo
Ella ha un dissimile modo d'udire il suono dell'oblio
Della dimenticanza
Dissenziente
Da ciò che ero vezzo all'amare
Il suo sguardo
È rimasto identico
Nello scompiglio
Delle giornate
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| La trasparenza di un vetro
sprofonda nel cielo
colorando lo sguardo delle nubi.
Curvo come un serpente
il campanile zigzaga
nell'asfalto polveroso.
Forse pioverà,
e l'orologio appannato
conterà ancora una volta
i rintocchi della
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| Come ghirlande
Silenzi
sui gradini della mia casa
in una notte a tinte scure
dove ricordi di parole
si spengono
su questo lato
nascosto del cuore
Bianchi fantasmi
e occhi neri
La luna,
il lutto delle mie mani
La rabbia che
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| Destato dal sogno,
sussulto a lume di candela:
nella corte le donne
intrecciano un canto
in una lingua che non conosco
ed io sono
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31206 poesie pubblicate sull'argomento Impressioni.
In questa pagina dal n° 19051 al n° 19080.
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