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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’080Autori attivi: 7’474
Gli ultimi 5 iscritti: Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum |
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Impressioni
Le 31187 poesie pubblicate sull'argomento 'Impressioni' Poesie sulle impressioni |
Fasci di rotaie si raccolgono
nel giunto ferrato per ogni altro luogo,
arena di ripetuti arrivi
nell'avvicendarsi di partenze per distanti addii.
Convogli in processione si addentrano
vibranti incagliandosi lenti.
Irrompono ferrose carovane
in
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Il Sole abbronza di sospiri il tempo
Si perde tutto in filamenti di sogni
I piedi incrociati in tabulati di gioia
Corriamo sempre verso triadi di luce che non ci appartengono
Strappiamo i fogli dell'indifferenza
Accucciati nell'amore
Uniti
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Il tempo
rotola sul ciottolato grigio.
Parole sdrucciole
scivolano sulla tavolozza
dei numeri primi.
Colori base
raggiati sbavano, debordano,
scolorano.
Tra pennellate asimmetriche
disegnano un cerchio
nero, vuoto.
La sveglia è
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Era argenteo e lucente
imperioso ed elegante
comodo e movente
silenzioso ed antinquinante.
Io lo guardavo sempre
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Le senti le grida interne che sussurando spezzano sogni e progetti?
Il futuro grida rabbioso perché irriso da dubbi,
come segno soppresso da continue cancellature.
La vera metamorfosi si cela sullo sfondo.
La tua sfiducia corrode i tuoi
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Amore, parola senza fine
di te parlano " i chiunque"
gli assolutisti i puristi
i sognatori oziosi.
Perfino i
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| Chi siamo noi due,
sbalzati dall'amore
in un angolo di cielo
così vicini ma così divisi
da questa inverosimile emozione...
Vorrei raggiungerti per una notte
anche per darti un solo bacio,
inoltrarmi dentro il cuore tuo
come un
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io che le ciocche di capelli
mi osservavano al risveglio dal cuscino
e lo specchio non chiedeva mai scusa
io che la strada per la scuola
erano risate e nastri nei capelli
e capriole come ricompensa
io e le mie unghie corte
che il pianoforte
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| Costruiscono le formiche cunicoli
Piccolo mondo s’affaccia all'immenso
Infinitesima esistenza laboriosa
Mentre nella stanza silenziosa
Lo scuro manto statico
Contrasta quel vispo mondo
Fili di pensieri s’intrecciano, altri si snodano
Le
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profuma il vento
esto fiore selvaggio
senza lusinghe e senza pretese
piccolo semplice bianco
sospeso nell'aria narra il meriggio
mentre dell'inverno sospende il nerbo
ricama tepore
della lieta stagione
tra frinire di grilli e cori
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Cenere e terra
polvere fredda
come le parole dette nella stanza accanto
quando ancora ci senti
sarà verde rame
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lunga è la china che volge al passato
stringe il presente
un eco che non risponde
i dubbi inutili fardelli
le speranze gocce d'oblio
per navigare a vista
non bastano le dita
per muovere il tempo
luce che non conferma
nè
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Midesa |
24/04/2013 15:40 | 3806 |
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Mitica, luminosa Venere,
simile a grande stella
che al mattino brilli
dentro il pallido cielo
come grosso diamante.
All'alba di ogni giorno
giochi a nascondino con
il sole, sotto lo sguardo
attonito, della bianca luna.
Sei tu, bagliore di
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Attenuava il tempo
della ferita nel cuore
se sospirava al pensarti.
Se la rosa
ha catene
al posto di spine,
non ha bellezza
è solo desiderio
e quando sembrerà tua
è di un altro.
Scriverai il suo nome
a caratteri d’oro in giardino,
rosa
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tremo il silenzio
pugno d'una notte
suicida di versi
follia bambina
arruffata
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| Silenzio di pietra alla tempia
batte senza ritorno,
s’affievoliscono sensi di troppo
per la stasi dell’essere
Il
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| Un... gehe... riemerge quel grido ancestrale,
nei momenti di grande sconforto,
quando ormai sopporti ogni
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| Brindo alle poesie perdute
alle urla buttate al vento
al dissenso
al male che soffoca il pensiero
a ciò che sembra
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Ogni volta che sfoglio l’illusione
mi torna un velo di pensiero
come la rugiada di un sentiero
che ha le mani fra le foglie.
Ti regalo la primavera
questo boccio che vola nel cuore
in un sogno perfetto d’amore
fra l’incanto e il caldo mistero.
Ti
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| Il tempo dei feroci canini
o della spinta dei Leoni
Degl'occhi sfatti in conati
Tra cosce senza rete
come cadute circensi
[Sono echi di pietra
spediti nei Canyon]
L'ombra che m'uccide
ritorna tra i passi rotti
dell'inquieta
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EnzoL |
22/04/2013 19:21 | 1664 |
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| vuoto disperato
suicidio di spettri
strozzati di parole
mozziconi consunti
svestiti
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Mi ritrovo qui,
senza panorami
con i cieli completamente deserti.
Mi ritrovo ad osservare
gli occhi gelidi degli angeli,
a chiedermi il perché
di un cuore così trafitto
dalla notte.
Operazione chirurgica
per restituire il
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Favole di mondi stanchi che,
non sono infranti
Ritmi forti di musiche sconosciute,
Favole di dei che
vincono il mondo
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Lenta mi culla la Notte, e quest’attimi
d’inquieta ambascia mi gelano ‘l senso,
ascolto ‘l vento che scalpita e ‘l denso
cader dell’acque, e corro a tremar;
e fuor precipita il ghiaccio, ed il turbine
dell’aër folle si mormora e freme,
ulula
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È loro il tempo, è il tempo loro
dai bozzoli forati sono uscite
e liete alleggeriscono il pensiero
anzi gli
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Non sa ciò che vuole
non parla
non chiede
ha camminato
smarginando la solitudine
lei
dal sapore salmastro
profumata di mela
giocando sulle punte
quelle incerte di un nome
ha intricato i sogni
nel sottobosco del dolore
cogliendo
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antiche mura
chiudono questo vento
in un silenzio (D)
Arriverà la notte su queste mura
e queste antiche pietre tremeranno
di male e di discordia nera
abbandonata al fiume della sera
Forse saranno mille anni ancora
per navigare il vento
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| Giochi di luce su quel viso tanto amato
accarezzato appena dalla stanchezza.
Nello sguardo vi leggi la storia
impressa dagli anni
stampata tra le pieghe dell'anima
Nel segreto del suo nudo sentire.
Stai li accanto, in punta di piedi
a cogliere
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E’ vento tiepido
la malinconia
porta polvere in volo
nei cieli azzurri
degli occhi
maturano lacrime
poi cadono
dai rami secchi dei sogni...
accade che un giorno
ciascuno di noi
nelle mani raccolga
gli amari frutti
del proprio
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| Tintinnio costante, là dove soffia il vento
un’inquietudine leggera
ed è già sera.
La vasca è piena d’acqua che già stanca
si rivolta dentro, agonia di un fiume
dentro i pensieri ancora
le foglie d’autunno aspettano parole
levato è il cuore,
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31187 poesie pubblicate sull'argomento Impressioni.
In questa pagina dal n° 13921 al n° 13950.
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