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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’069Autori attivi: 7’474
Gli ultimi 5 iscritti: Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum |
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Ottobre 2024 |
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Impressioni
Le 31185 poesie pubblicate sull'argomento 'Impressioni' Poesie sulle impressioni |
Pallida luna
baciata dal sole
esangue, in riva al mare.
Solitaria attesa di buio
tra l’onde chiare che cantano
oscure canzoni d’abisso
bagnando rive mai sazie
di riverberi d’infinito
in un nulla gocciolante
che rimane
impigliato nelle reti
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Le dolenti note s’insinuano
tra ritmi frenetici, convulsi,
d’insulse città che affollano
i ronchi di nervosi impulsi,
urtano tra le anime perse
nel gioco della quotidianità:
ancora una volta immerse
nel gorgo d’apparente
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Vedendo passare sotto gli occhi
tralci di vita
.
non celano quei muri il passato
prepotente s’impone
sempre più invadente
suppellettili respirano
piccoli pierrot
infrangono quel patto
occhiolino non manca
dolce licenza
si accaparra
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I gladioli rosa
fra le spighe di grano
con le bocche socchiuse
a ubriacarsi di luce
ed, a perdita d'occhio,
il tripudio di giallo
di girasoli grassi
con le teste pesanti
tutte volte ad oriente,
dove fanno sipario
ondulate colline
pettinate
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Guardai incredula
come se il tempo
si fosse fermato.
Ed entrai nei suoi occhi grandi,
sbirciando i pensieri reconditi.
Pensai ad un campo
assolato e nudo.
Poi chiusi gli occhi
ed intuii una dolcezza
infinita.
Sfiorai la sua pelle
per la
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Forse i poeti
che davvero soffrono
riempiono le pagine di stelle,
d’immagini serene e tanto belle,
degli amuleti
a se stessi offrono.
Forse i poeti
che davvero amano
l’amata non dipingon con parole
più calorose dei raggi del sole;
restan
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L’ombra è tra le mani
e tu non puoi
soffiando sull’anima
allontanare i fantasmi che ritornano
É solo
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In una catarsi di bozzoli
l’anima apre asole di riflessioni.
Bianco soffione, aleggia fra i bagliori
di un giorno, che ha già liquefatto l’altro.
Leggo distanze contratte,
e il mare concorda con me.
Si ascolta in silenzio,
e tutto
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| Penna l’aratro
che nella notte, apprende sensibilmente il giorno
accogliendolo
accarezzandolo
nel pozzo dei pensieri
spalancando il mare
i suoi abissi
in quell’anelito di luce
anticamera
di una primitiva oscurità
e amo di quella tela, il
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Non c’è alcun arrivo
Senza opportuna partenza
Nel viaggio senza motivo
Avere l’anima nell’indifferenza
La vita, il viaggio
Dove non ripassa dal via
Il percorso è un arpeggio
Tra note in sintonia
Non ci sono stonature
Solo
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| Con il sorriso acceso
e gli occhi splendenti
percorrevi il sentiero
Le nuvole disegnavano
nel cielo azzurro
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| Ci si stropicciano le ossa
- ho fretta, passerò la mano -
senza curarsi delle pieghe
secche da non bastare il vapore di un treno
- scorre questo tempo
restringe il passo -
ci si lancia addosso
chi a se stesso chi a margine delle rotaie
- il
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Nella magia di una bolla di sapone
catturo il sapore di un tempo fanciullo
e ritrovo l'immagine di noi
a far girotondi
di mani e d'amore.
Dipingevamo giorni
con sorrisi di bambini
mentre il futuro
era il nostro presente.
E nel rincorrersi
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| Indugiava il lupo
tra silvestri ombre,
quasi confuso
dal lancinante blu
delle sue strane visioni.
Con ansante
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Sò, nella stessa misura dell’incertezza.
Con la stessa durezza che scrive la vita
sui palmi della disperazione. E’ così
che io canto e rinnego la luce, rendendo
alla voce -sul nascere- quel flebile pianto
stonato dei miei ruvidi e
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Come ogni giorno della mia vita
nel divenire sentiero dei fogli
e delle strade erba da manto
attiro nei fecondi modulati agi
tremori nei respiri archiviati dal senno
per poi librare sogni fra le ali
e condurmi tra le grazie d'un battito
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giorni di vento
quando il fiume tremava
ombre distratte (D)
Le stagioni del fiume velavano i timori,
giorni troppo sordi per esser ricordati
come colori lucidi di tante sabbie dolci
trattate al deserto di tenebra distratta
Certo confluenze
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Vibra e si estende la melodia.
Briose note si librano per l'aria
resuscitando atmosfere di remoti sfarzi,
pervadono la sala armonie frizzanti
nello sfarfallio di sgargianti vesti.
Vorticoso il movimento trascina,
penetra, allaccia,
piano
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Sarai un uomo nuovo,
quando tutto tornerà come prima.
Andranno via le paure
e il disordine
che c’è nei pensieri.
Come il sole
che nasce al mattino
il tuo cuore
più forte di prima
ritornerà a gioire.
perché un
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| Là dove il sole si è spento
vive solo il lamento
confusione totale
non è vita normale.
Anche il sole si stanca
se nessuno l'affianca
se non prendi la luce
e la porti nel cuore
se non butti quei fasci
pieni di spine
nel
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Non rammento parole nuove
stacco il mio cuore dalle mie coltri
richiamo il nome delle memorie
urlo un dolore e non mi
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| Non c'è una storia da ricordare
un amico con cui parlare
solo pensieri
che muovono l'aria
di questo agosto
pieno di cambiamenti
di stanze nuove da arredare
con i colori
le paure
e la fantasia.
Resti
sorridente
davanti ad una
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| povera voce che danzi il creato di parole
sottovesti d'azzurro
scivolate d'un brivido
sfinito di respiri
orgasmo d'un mare
pianto di tramonti
dolore di
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Sarò di cera,
immobile,
sbiadita.
Soltanto un sorriso lieve
a fare capolino dall’oblio.
Vicende,
emozioni
e lacrime
scorreranno dinanzi ai miei occhi.
I miei occhi,
ormai quasi spenti,
dopo una luce viola accecante.
Ma per
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Appesa
come la luna
sul filo del cielo
che muta
sordo e cieco
al tempo che migra
fra un nembo
ed un cirro.
E l'estate
è
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Nulla è più silenzio
Di dove foglia cadde
Sola, immobile tristezza del mattino
O tempo, mia selva oscura
Libro bianco,
Di terra ti copri nel sole più crudele
Luce che smarrita ti dissolvi
Nel nulla,
D'esistenza
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E chiedersi perché,
ancora una volta,
come se la conoscenza vagasse senza nome
e il mare non portasse ogni cosa a riva,
come se il cuore non battesse per vivere
e la vita non fosse che minuti e ore,
come se dimenticare bastasse per
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Arrivano improvvisi
i caldi venti del sud
soffiando leggeri
come a voler consolare
ultimi scampoli di fine estate
Inesorabili e crudeli
alitano aria che sa' di pioggia
e colori d'autunno
su spiagge sabbiose
deserte
dove, tra i granelli
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| E mi lascio vivere in una notte di luna
avvolta dalle tue mani che sanno accarezzare.
Profumo di vita e di onde immobili nel sangue
le bocche di un respiro che s' impigliano in una nota.
Vola via la notte dei desideri e canta nel cielo
il
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delitti d'alba
se nostalgia di vento
inganna cuori (D)
Uccidimi con un fiore rosso,
con il ritmo delle parole ignare
pronunciate a mezza estate
quando il sole sogna e trema
Ferisci con la dolcezza usata
ed i disegni sbiaditi della
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31185 poesie pubblicate sull'argomento Impressioni.
In questa pagina dal n° 13171 al n° 13200.
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