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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’066Autori attivi: 7’474
Gli ultimi 5 iscritti: Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum
♦ Marcella Usai | |
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Ottobre 2024 |
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Impressioni
Le 31184 poesie pubblicate sull'argomento 'Impressioni' Poesie sulle impressioni |
| Sulla pelle come una ferita,
dentro il cuore come una lama.
Sul mio viso,
che non dimentica,
la forma dell’acqua,
il gusto del
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| occhi grigio - verde
riverbero che serve a vedere dove ho posato l'anima
ad un passo dal fiume tre anatre stanche
biondi capelli in vista della scuola
un tronco d'albero allunga le distanze
la pace ha un prezzo condominiale
ma tu che hai
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foglie cadute
e luci appena spente
nubi a settembre (D)
Le foglie cadute sul divano
non lasciavano spazio al sole
e qualche nuvola filtrava luce
rossa nelle attese di Settembre
Il perdono era già un sospiro
e le parole divenute
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Incombe il cielo di ferrigno tinto,
pesa sul mondo con fiato fermo.
Lamentano sotto la sferza di incostante pioggia
dimentichi di quiete
i rami piegati controvento
e cupo cinge il tuono
come voce di vendetta celeste.
Quale frusta dolente la
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| Non è arduo
Rifletterci, ma basterebbe
Dirigersi a una corsa, senza fermo
A fermare il vento
Che ondeggia al centro
Come preghiera a immaginare
il volo e l’accordo
d'accordo di ripetere
L'immedesimarsi di nuovo
Giacché
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annuso il cristallo della pioggia
sulla terra
dove si innesca una esagonale alchimia
ascolto il tremulo
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Accorda le note
spaziando i pensieri,
Lei,
seduta nella sua stanza assorta,
ignara illumina la notte
con il suo dolce canto.
E delicate armonie di suoni spande
tra strade ancor deserte
appena illuminate dalla luce dell'alba.
Ed il
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Volge inesorabile la vita
verso l'usura della candela,
sentiero contorto e snervante
che brucia ogni attimo di gioia.
Lontano ormai il verde prato,
questo macerato tempo fuggiasco
lascia su appassiti visi scavati,
flebili e ripetuti sibili di
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Tardi per divincolarsi...
Catturato!
Ti uccidono e resuscitan
quegli occhi
in un contempo mistico
crudele.
Inconsapevole lei
s'insinua e prende
i sensi il cuore l'anima
e la penna che ormai
solo di lei lascia parole.
Immaginarsi a un
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Portano via l'aria
le indifferenze umane,
la strada a riguardo
è alquanto praticata.
Una vita sempre
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Strisciante serpe
da infausto ventre
esclusa
invade nitide zolle
di vigorosi sogni
che come fiori
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| Piove mite trasparente leggero
Guardo al cielo e la carne
Dei tuoi occhi si colora
Piove sui rami sui nidi zittiti
Si sfilano perle dalle nubi
E lacrime piovono le ciglia
Sul pendio dei seni sulle mani
Piove sull’anima deserta
Nell’ora
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Notte odorosa d'agreste
terra calda
nell'ombra notturna
si rinfresca,
i grilli in concerto
echeggiano
dove la platea è il silenzio.
Sfaccettati bagliori
picchiettano il lucido arco
infiniti
come le brame sospese.
T'ergi
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respiro d'oscurità che torci le mie ferite di fango
limpida prigione uccisa di speranze
morir d'estati perdute
morir di lacrime
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Brulle e incolte stendono
le zolle settembrine
che già trovano riparo
i frutti contadini.
Lacera e immota staglia
solinga e stramba figura
col tronco di legno e paglia
foriera di iattura
in quel sostar spettrale.
Posa che in croce
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Vivì |
30/08/2013 11:05| 2838 |
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| Dimentica il dolore,
dammi la mano
e balla con me
sull'aurea spiaggia.
Bagna i tuoi piedi,
rinfrescati
nei briosi pensieri
e custodiscine il brivido.
Fidati della brezza
che ti bacia il viso,
scompigliando
il tuo inquieto
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Oggi è un giorno aspro
che scheletrisce
le emozioni.
Che fa
acciaio e arido
il morbido affetto
di un’anima.
Cristalli e calotte di ghiaccio
del sentimento.
Congelato,
fermo
e inodore.
Soltanto si sentono i denti,
la
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Il gatto ha rubato
il boccone più invitante
- colpevole, è fuggito via...
l’ortensia sotto i raggi
suggerisce una macchia azzurra
e lucertole catturano il sole
con aria distratta e insolente
mi lanci un’occhiata
tra ciglia
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C’è allegria nell’aria
La strada infuocata sembra
Di quelle messicane
Purulente e rumorose
Ma io mi cimento senza involucri
E attraverso questo giorno
Invaghita dal sole
Ed altri come me, i passanti
Sembrano apprezzare anche i
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| Istantanee che, non lascio avvizzire
Quelle d'una festa
Lavata di pioggia
Inondata d'amore
In luoghi di sosta e caso.
Estremo giorno di speranze sperse
Che mi voltola
E si fa incontro come vuoto a perdere.
Adesso un corale di voci
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| Sogno di scrivere
un'altra poesia
è la penna che sfugge
dalle dita
e per me
è come sentire
la sua presenza.
Giunge il profumo
delle ginestre in fiore
rendendo palpabile
la tua presenza.
Sulle tue labbra
poserò le
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| È come un'onda che accarezza gli scogli,
questa poesia piena di malinconia.
Vedo i colori pastello disegnare
il
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gelo di sguardi
e degli ultimi inverni
tremati a sogno (D)
Gelo delle prime sere spese a vento,
io ti sento sulla pelle a sferzare il cuore
e non sarà l'amore pronunciato a nube
a tremare il cielo fra stille di settembre
Signora
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S'allunga l'ombra
impregnando la bruma
ogni eco del giorno
slitta verso il tramonto.
Sulla placida onda
si fa argento la schiuma
quando all'onda di prima
scimmiotta il rimbombo.
Si richiamano i figli
interrompendo i lor giochi
e
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è il tuo nome che compare e scompare
a ricordarmi che sono di carta
le mie ali di farfalla
e bisbigliano nel vento
solo un distratto pensiero
che mai prende forma
ma arpeggia in ghirlande di fiori
e voli di merli
trionfi di
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Si dissociava da se stessa!
Nelle balsamiche notti di luna calante.
Era vaga.
Oscillante.
Portava con sé l'ermetico dolore solitario!
Si bagnava i polsi di luce estraente...
Quasi a voler risanare l'anima obliata.
Poi
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le labbra strette
tese a mentire luna
fra queste stelle (D)
Quella sera non volevo andare via
ed il colore di quegli ultimi tramonti
non sarebbe più tornato fra le stelle
che il cielo aveva disegnato a cerchio
Anche il vento non ha mai
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I fari seppur accesi
Sono impotenti
Questa nebbia è micidiale
Eppure io devo continuare
Non posso fermarmi
Devo
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Beveva dai rumori della vita.
Goccia dopo goccia!
Se ne stava seduta in silenzio all'ombra del vento.
Con la punta acuminata dei suoi crepuscoli interiori
ella si squarciava il petto...
Per fare posto all'essenza del cielo!
Alle ossa del mare!
Il
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Magari scriveranno
usando parole d’oro
"ei fu si tanto nobile"
tra foglie di ferreo alloro.
Ai lati della pietra
un
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31184 poesie pubblicate sull'argomento Impressioni.
In questa pagina dal n° 12931 al n° 12960.
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