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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’057Autori attivi: 7’474
Gli ultimi 5 iscritti: Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum |
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Impressioni
Le 31183 poesie pubblicate sull'argomento 'Impressioni' Poesie sulle impressioni |
Parole che non diventeranno mai
inchiostro né suono,
più invadenti del silenzio
poggiate su una croce
alla porta del divenire
Parole che bussano
in pieno deserto
vorrebbero diventare essenza
ma rimangono solo uno schizzo
forse
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India |
18/10/2013 12:36 | 2224 |
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| Forse è il sogno degli invincibili
Pensare di guardarti
Come si guarda il mare e smarrirmi
Così nel tumulto delle onde
Forse è il sogno di chi non esiste
Nella solitudine estrema ma resiste
Alle tempeste inattese dei sensi
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Non sono che una presenza
nel cerchio di un sogno visto dall’alto,
nella solitudine di un gesto fatto per vivere
quando conta sopravvivere.
Non sono che un’anima
racchiusa in questo corpo,
capace di sorridere nel dolore
e nella pioggia di
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Nutritore delle gioconde stelle
come un pescatore
getto le reti
inseguendo e pescando parole
parole spesso alla deriva
in rotta verso la notte
ripetendo arrivederci ai raggi del sole
e nei momenti bui mento
alle attese che sembrano
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Sei patetico rumore!
Sei un ripudiante suono
che storpia nel timpano
acustico.
Vomitevole vibrazione
rimbomba
nel cervello.
Sei infernale
come il magma
che erutta dal vulcano
è brucia come il sale.
Sanguigno serial killer
che
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Poi s'avanza l'autunno, che ha piena la giberna.
Sinistro sbriglia il tuono che annuncia un temporale
...e vi ritrovo il passo che mi era familiare.
Piombo di contro al cielo, recessi alabastrini,
scrosci riversi al suolo di vergognose
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Sento ... sospiri di vento
accarezzarmi la pelle
donarmi quell’ebbrezza
che si propaga nell’aria
con profumate essenze
tremo nell’attesa
che
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| Scalda ancora il tiepido sole
che dall'orizzonte
rosso di tramonto
fa capolino,
quasi non volesse
andare a riposare,
scalda il mare e quattro gabbiani
che giocando a nascondino
tra le onde
pensano di percorrere
tempo e spazio
là dove
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| Sfumature a intarsi fugaci
cosi lontana è la stagione
dei miei antichi tratti...
Nostalgia:
quel bel volto affrescato
dai color del tempo andato
dove in policrome dissolvenze
mi guardo ostentare giovanili languori
incassata, dentro a
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Meraviglioso
è spiare il placido risveglio dell’aurora
che nel cielo stempera fasci di luce,
guardarla vestirsi
dei colori dell’arcobaleno,
lì dove i miei sogni sono adagiati.
Meraviglioso
è il chiassoso levar delle
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| Pozzanghera, cosa fai?
Mi dai l'immagine
del mondo più reale che mai?
Grattacieli a testa in giù
nei grigi torpori
che sprofondano negli inferni
in assenza di colori.
La pioggia, goccia dopo goccia,
fa tremar anche i muri
e medito
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| le lampare risuonano a festa
Sognando di non essere mai nato
dimenticando le radici imbavagliate
in un letto di spine
scorgendo negl'interstizi di placide armonie
dense di nebbie lungo i viali spolverati
di fogliame arruginito.
Stuprami
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| E' già notte!...
la gente cammina indifferente
sepolta nella propria mente,
sembrano gusci vuoti
in balia del mare
nel cercare sogni tra il cartone.
Povere pecore sbigottite
in un silenzio senza volto
e già annegate
tra lacrime
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| A me, quello è soltanto un suon di bronzo!
Mi suscitava gioia e pace, un tempo...
ed or mi secca, quando sovabbonda!
Molesto suon, come abbaiar di cani,
che duro m’aggredisce come un tuono;
persino spinge ad mprecar se dura!
Come quel
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| Paura m’invade
tra pensieri vigenti
quando nel pantano
d’alligatori e serpi
a cercar spiraglio
di luce e brezza guado
Sono cunicoli dell’orrore
che mi stringono
nella buia strettoia
Ho la gola arsa
che soffoca di urla nella
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| Mescolo
oro
alle ore
che posso.
Se posso
Rimetto a posto
ogni misfatto
che mi disordina
dentro, fino
all'osso.
Scelta
dissenata è la scena
che si fa sipario
alla giornata,
che non veda
recitar la mia
commedia.
Per
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Annegando nel profumo dei glicini
respiro un sottinteso d’impressione
che mi sospira negli occhi
in un singolare replay
nell’oro di un sole imbarazzante
col ricordo spalmato addosso
respiro meraviglie in formato mio
così autentiche da
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| Come scappare
dalla paura mortale
inchiodata alla mente
come restare
se in tempi di rose
riemergono spine
È forse
questo letto di chiodi
la mano che guida il viandante
o è gelida carezza
avvolta
nel mantello del mai
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| Nei sogni della notte un’altra vita
spesso viviamo, molto più splendente,
una vita più piena, più riuscita,
creata apposta dalla nostra mente.
Alcuni dati sono coincidenti,
hanno le verità della realtà,
ma gli sviluppi sono divergenti,
conducono
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| Infuria il temporale,
e non ho mani
per giungere fino a te
Assenza di te piango
in pioggia di lacrime
rubate al cielo,
il tuo viso nella nebbia
come un miraggio
proibito, più che mai
irraggiungibile ...
etereo
come vascello fantasma
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| E' tutto qui dentro
nella sua valigetta
uno spazzolino, il pigiama
un paio di mutande.
Facciamo una foto
un grande sorriso
andiamo tutti al polo nord.
Grazie, basta con le foto
ne abbiamo fatte abbastanza.
Ho perso tutto
le foto, i ricordi, le
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Verdastra distesa ombrata di giallo
in profonde strinature di grigio chiaro
e riflessi in specchio di cielo cupo,
congestione di nubi dense
predominanti minacciose nello scenario
di quieto mare... dalle turbolenze placato.
Sotto la fronda di
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Ne' ora
ne' mai
quando piange l'anima
lascio il cuore solo a gridare.
E' un suicidio di dolore
il silenzio della paura
e' la chiamata
di una voce non udita
e' una preghiera
che vana resta senza voce a urlare.
Ne' ora
ne' mai
quando
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Quale onirica vision da San Marco
tu fluttui come nave alla deriva
sul quel canale dove si fan varco
le onde per morir sulla tua riva.
O San Giorgio, è dolce in te lo sbarco,
ridente è il tuo saluto per chi arriva,
col suono bronzeo
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allungo il passo solo per avere
la distanza esatta tra me e voi
all'asta portiamo la stessa acqua
dove si abbeverano gli stessi buoi
vediamo se mi inseguono gli eroi
sarà il senno del risveglio
lasciato sul cuscino a
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E' poesia
La danza del cielo
inizia di primo mattino
voli di seta sfiorano l'aria
e sulle nuvole soffiano
vibrano battiti d'ali
in una confusione pulita
con soave fragranza
come il vento di primavera
planano con l'eleganza di
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| Forti ali di vento
protese verso l'ignoto
dove la paura
è assordante pretesa di esistere
un'emozione mi sfiora l'anima
nell'attimo di un tramonto
che spira dolcezza
ti cerco
nel vagabondo viaggio della vita
con fantasie di
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| Corrono come nuvole le stagioni
solcando le strade fumose
fra i chiaroscuri dei dintorni
cantano librando le prime canzoni.
E le cime aggrovigliate sul greto
assaporano gocce d’antico
fino agli occhi completi da uno sguardo.
Per me, contano
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Il vecchio si guardò alle spalle
e vide gli anni che lo seguivano,
in compagnia del suo tempo
avanzò muto sulle gambe stanche,
in equilibrio
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| L'ora, già dissolve
Nel sussulto,
Il respiro tuo, nel mare.
Lentamente, come stanca
Si distende
Anche la luna
Un
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31183 poesie pubblicate sull'argomento Impressioni.
In questa pagina dal n° 12601 al n° 12630.
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