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Impressioni
Le 31181 poesie pubblicate sull'argomento 'Impressioni' Poesie sulle impressioni |
| Sentimenti
parole confuse
si ripetono.
Virgole di pensieri
schiacciano la mente
e nel grigiore dei giorni
ho
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Cadono gocce,
leggono ombre di tempo.
Oh, mia ombra:
non fare di me nessuna cosa
che possa bruciare il suo respiro!
Erano veloci le sfide .
Gi aquiloni sussurravano la forza.
Fumavano di luna le tele bianche
addormentate sugli orli di finestre.
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C'era un'aria sottile quella mattina,
tracciava incomprensibili segni,
mentre il saluto dei giorni andati
s'era smarrito nel buio
.
- il girotondo d'impossibili
immagini lo faceva volare,
ormai, nel profondo più nero
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| Mi dondoli al mattino,
come fossi bambino,
bello in tarda età,
un po' di felicità.
Aspetto impaziente,
nel dolce far niente,
arrivi da laggiù,
di scatto salgo su.
Odore salino,
mare cristallino,
grande beltà,
di
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| Assaporo il mio odore
e il suo fiorire
in rigogliosa piena
con l'effimero stupore
di chi ama senza alcun dolore
Cosi declamo
per le vie del languore
l'amaro tragitto
verso l'oscurità del senno...
-Io sono-
l'estensione
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Delle sembianze di questa luna
che zittisce il cielo di stanotte,
ne ho fatto rifugio
dei miei mille bagliori,
che frementi,
occultano paure e timori
smentiti alle falde del cuore,
superstite alle maree,
le quali sventrarono
rive selvagge
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Sfida il tempo aspra e glabra
la tufacea antica rupe dove impietosa
e monotona scava
concave sponde, la pioggia.
Il sottobosco luccicante gronda gocce
che raccatta e trattiene,
donandole a nocchiute radici
che incidono con serpeggianti
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Langue quel ciel
che bigio s'estende
e colmo di brividi appare
per quanto trema
dietro quel velo...
piangono alfin le nuvole
d'un pianto che mogio
e novembrino
s'abbranca
con viscidi tentacoli
all'umor che già pesto
e gelido
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Vivì |
08/04/2014 16:46| 2393 |
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Arrivarle al centro
-scalare le vetrate del Duomo
come una mosca curiosa
in cerca di particolari-
vale già molto nella
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Chi attende.
La notte porta lunghe attese
Distorta, è l’osservazione
Accecandone monotona visione
E, nel convivio della sera
Abbevera con acquifera speme
Chi ama, chi piange, chi prega.
L’indifferente.
Insensato lo spirito di chi
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la poesia dei miei sogni puzza di basso
respiro dei tuoi occhi che urla parole assonnate di Roma
m'emozioni brivido d'un caffè versato nello stipite d'una vita partorita d'un nome
puzziamo d'uno sputo di fragilità in faccia alla notte
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Volo in alto mentre piove su un parco.
Una voce mi chiama
ma io sto nuotando nell’aria,
alla ricerca della perduta libertà.
Libertà,
vera essenza dell’uomo,
coinvolge mente e cuore.
Sprigiona tante emozioni,
allontana tabù e
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Nello sguardo
stasera
la luce spenta
della sconfitta
dolce amore
Le lacrime rigano il mio volto
per te
per una speranza
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Ti scioglierai, nebbia al primo sole
e se il cuore dimenticherà le notti
anche il sole tremerà i suoi tratti
e spegnerà i raggi in una danza
Inutili le schiere, le stoffe aperte
per intravedere il grembo schiuso,
scrigno
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per un tacco troppo alto
i passi
si sentono al rintocco
echi
i versi,
brusii d’amanti
solitari
sopra le parti
la vita ne imita il tratto
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Le persone che scappano dalla morte
sono le più immature
e non le incontrerò mai
poiché nei loro sogni non c'è vita ma solo entusiasmo.
Quando sono nato
non sapevo neanche esistesse la vita
poi quando ho capito la
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| Pensieri smarriti
raccolgo nel vento
in questo cielo rosa
ove è dolce il risveglio
Giochi di
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| Ansio scorgo ‘l febbril tuo movimento
che pelle vette gira e intorno al mondo,
orizzonte pio, che al serotin evento
ti fai iracondo,
e mi vien che sen tace un sentimento -
di quei ch’è truce al cor protrarre ‘l pondo -
e ‘l tuo tramonto
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| E fu nell'infilarmi l’uscio
delle vergini malinconie
che scorsi
tra le ragnatele delle mani
i bozzoli di rose mai schiuse
in voli di seta verso il mio viso
mostrami le rovine
del tuo sangue riverso
a dissetar i petali
nel rosso
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Qualcuno se ne va
si allontana,
il suono dei passi
e questa agonia che di più
non spera
Tante stelle, questa sera
luci tremule di case, sono cosi lontane
cosi dentro, come le ferite
qualcuno se ne va, si allontana
a poco a
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Non ho mai creduto alla discontinuità dei ricorsi nel tempo
spazi finiti di frammenti coesi e aggrappati all'umana variabile dello stato mentale
ogni volta e tutte le volte noto un'ombra
ne percepisco la causa
ne sento l'effetto
e
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Crepitava il fuoco nel camino
Ritmando le storie del legno.
Crepitava e così raccontava
Di un'estate al chiaro
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Anch'io mi desto e mi dispiego
come la gemma alla sua forma,
al tocco soave di fresca primavera.
E la finita monotonia
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| La mia gatta somiglia alla pioggia
improvvisa e impetuosa di marzo
salta graffia e carezze mi chiede
quando il vento non s’agita più.
La mia gatta è un uccello rapace
sempre sola non ama la gente
parte torna sparisce e compare
e
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| Una storia caduta dalla penna
tra fumi di nuvole e fiati di tabacco
mentre decantava un bicchiere di vin rouge.
Impaziente l'acqua percuoteva le rive
della Senna
intrappolando in languidezza silenzi di luce
e voci intonavano vecchi refrain
da
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| Si spegne l’argento della luna
soffocata dalla morsa dell’abbraccio
di nuvole dal carico di pece
svanito pure l’incanto
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Vilmente diserto;
non reggo gli sguardi
del mondo.
Questo è il mio luogo ideale,
l'anfratto della mia latitanza
nicchia di pensieri.
E voi come me
a porger il lato migliore;
così simili siamo!
Un fiato, un bisbiglio,
cento
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Anna62 |
25/07/2012 23:30 | 4056 |
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Guaiva la fanciulla
come un animale ferito
I predatori sbucciavano la sua pelle,
si assottigliava la circonferenza
del punto vita
Si arrese al dolore,
non le faceva più male,
l’attraversava impunemente
Finché non divenne
il
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India |
05/04/2014 07:50| 1701 |
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Meno male che c’è il sole
a scaldare le giornate
troppo lunghe da passare
con quest’ansia che assale
avresti bisogno veramente
di respirare almeno un po'.
Meno male dopotutto
c’è questa dolce poesia
con la sua voce
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| Penetrata nel tuo silenzio leggo
lacrime di ricordi disfatti dal tempo.
Accarezzo le tue gote di pianto
che rinfrescano l'aria della primavera.
Muta davanti alla bellezza resto
e bacio il tuo cuore imperlato di cristalli.
Scivolo piano nei tuoi
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31181 poesie pubblicate sull'argomento Impressioni.
In questa pagina dal n° 11401 al n° 11430.
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