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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’030Autori attivi: 7’473
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Impressioni
Le 31180 poesie pubblicate sull'argomento 'Impressioni' Poesie sulle impressioni |
E' intorno un atteso ritorno che ci oblia
dolci promesse di una vita nuova che riaffiora
nella povertà dell'illusione
una nuova energia che si sprigiona e ci
foggia d'oro e di gemme preziose.
Immagini d'azzurro spezzano il nostro
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Grido e urlo
nel mattino più fragile
e pian pian divento sempre più agile,
grido e urlo nell'aspro sapor
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L'altro giorno entrai in un bar e fui colpito da un odore,
io che gli odori a malapena percepisco,
un odore di dinosauri di gomma,
quelli del reparto giocattoli del supermercato estivo.
Come quando ero piccolo...
come quando, ora, non sono
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Se un giorno
la mia ombra
sfiorerà i tuoi capelli
il mio sarà
il più bel ricordo, nella grandezza
del tuo immenso amore.
Il viso sereno
nelle ore tranquille,
dà ai tuoi occhi
il furore del mare,
il profumo
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Deglutiva imbarazzo
nell’odore di foglie e cucinato.
Ingoiavi inutilità,
sotto la pergola acerba.
E le sedevi accanto,
di tanto in tanto.
E ti alzavi,
di tanto in tanto,
in cerca di un argomento di tuo gusto.
La gente era
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Ci fu un tempo,
e le stelle e la scia
delle loro lacrime frantumate all'atmosfera
lasciavano un labirinto di scintille,
il senso inghiottito dal buco nero
d'universo acerbo.
Ci fu un tempo,
e le fantasie erano cristalli
e i sorrisi
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| E mi consola soave
il tuo carnato, essudante
quiete serena
In quest'ora tremula
dove l'universo si sveglia
salutato da ondulate
danze d'aria
e la luce pian piano
penetra l'ombra, affondando
le sue ambrate dita su vetri
ancor offuscati
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Sperduti,
smarriti nella nebbia della coscienza,
tra le nubi del quotidiano
che rende invisibile ogni cosa,
finanche la
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I miei liquidi insonni non volevano
sorgere dal fiume ignaro delle sere
e rendere un dolore unico di vento
al mondo che perdeva le sue gocce
Erano sogni spezzati al lento sole
che prima annunciava raggi lievi
e poi colpiva, a ferire le ore
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Da quattro angoli del Mondo
Divoro ogni forma di vita dipinta dai luoghi
<l'esplosione è>
La forma di un colore
Ed ogni via di fuga
E' più di un giorno lunare
E' più dell'uomo scimmia homo
Catturo ogni scuro fra
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Nulla di eclatante
nei ritmici echi delle parole
non dette, per circostanza.
Vende aquiloni corredati
da sogni spiccioli
ai miglior offerenti
Il suo incedere, una marcia,
per evitare l'attimo
del destino.
Cuori affannati lo inseguono
ad un
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Nella cadenza delle stelle
rime di ode
ricamano
sui trilli d’autunno
la tua pelle.
Sono i germogli di speranza
nel grembo della terra
mentre
nella culla del tempo
il tuo desiderio è diventato vero
come tramonto
la sera
ondeggia di
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Vorrei rubare le ali
a un maestoso gabbiano
e volare nell'immenso
azzurro del cielo
e dall'alto osservare
il moto perpetuo delle onde
e la profondità del mare
e sulla terra ritornare
mantenendo
l'ebbrezza del volo
e il senso infinito
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| Un gorgheggio nell’aria
Riscriverà le note
Del mio canto triste
E cesserà il frastuono
Dei pensieri impazziti
Nei meandri della mente
Maggio mitigherà il cuore
Libero dalle spine
Rose ai cancelli
Timide fioriranno
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| Come farfalla al vento
ritornano i ricordi...
Una brezza repentina
ti porta indietro nel tempo
quando bambina la vita
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| Valichi accesi
di luci infuocate
e un'ugola vibra
nell'eco più pura.
Lo sguardo si leva
all'aura
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Lento arrivi a turbare le palpebre
mobili iridi dissuase alla meta
in un batter di ciglia il tempo a scandire
attento separi la veglia dal sonno.
Risoluto e ammaliante
il tuo incedere pigro
ora abbraccia le membra
ora del senno si fa
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Attimi scorrono
all'infinito
sul viale del tempo,
resteranno impressi
nello scrigno della memoria,
e quando giungerà
il Tramonto
saranno il testamento
della mia anima,
segno tangibile
del mio percorso
su questa terra
e suggello della
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E si assesta la vita
su pericolose vie portoghesi,
vedo la luce della fine,
come i lampi di isteria ed orgasmo,
gli oltraggiosi accoltellamenti
che il giorno procura alle mie spalle,
mentre mi inebetisco di chiacchere
e saliva alcolica,
e bruciano
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| Strani fragori
tuonarono...,
aprii gli occhi,
esplorai il cielo...
Fruscii d'api
fluivano
senza sosta
tra le nuvole...
Piccole e bianche,
ferme nel cielo
mi fissarono
nel deserto campo...
La pace sorvolò
la mia
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| Rivelati tra i profumi primaverili
di addobbabili fiori
e, canori incontri;
ripari d’inquietudini
su sentieri marcati
da sciolti soffi
e, sonori
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| Amore ingrato!
A te mi riconduce
Al tuo ricordo.
Avrei lasciato l’asfalto
Per sentieri scoscesi
E le pareti della mia stanza
Per l’infuocato tramonto.
Il sereno ti cela le lacrime
Del cielo quando il sole
S’innesta nella luce
Dei tuoi
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| Il cuore è a penzoloni fra la tua anima e la mia
disfatto di pensieri raccoglie
acqua di sera e rugiada del mattino.
Ascolto il parlare suo di fiume
nel fragore di pioggia appena sussurrata
e fermo il cielo in un attimo di goccia
che
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Legno verde
lacera l'aria
come latrar di cani
e voci lontane.
Un gesso
scrive storto
su muri e selci
ridendo.
Scarpe logore
veloci
calze basse
e ginocchia sbucciate.
Ed un groviglio
di mani
e di soli nascenti
ed un oceano di
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Il fumo della sigaretta
disegna la riga su cui hai sofferto
la tua vita.
Nei colori diversi di ogni giorno
sempre le tue parole
sono
lame delicate e taglienti
chiaroscuri di appigli per la mente.
Al cielo geloso hai strappato
sorridendo
le
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E' l'alba.
L'odore delle ceste di pane si annida come
il veleno tattile rilasciato dall'orbettino.
Troppo forte per te.
Abituata per condizione alle griglie fumose
dei posacenere allungati, all'odore del tabacco
umido nella prigione
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Ho visto nascere il sole nei tuoi occhi
e il tuo sorriso illuminare il mondo
ho sentito batterti il cuore così forte
quando con gli altri cantavi in girotondo.
Poi ti ritrovo dentro una miniera...
ed armi in pugno lottare contro
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Nella loro ossessione
mi fanno sudare nicotina da ogni poro.
Mentre la mia mente si spreme
facendo colare follia
dagli
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Irja |
14/04/2014 11:31 | 774 |
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Di semplici cose
si sazia il cuore
dell'odore del mare
tra le ali delle rondini
del profumo di fragole
che s'allarga nel bosco
dei fiori che ridono
sui teneri prati
Di tenerezza
piena d'armoniosi accordi
è il sorriso dei
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Marial |
13/04/2014 23:56 | 2360| |
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Storie che prendono corpo
da giovani schiere lasciate a perire
in quel degrado non solidale,
dove il parco è un evento eccezionale
mentre tu amico incurante non volgi il viso
per far tornare il limpido sorriso.
Ti sei defilato nell'ingordo
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31180 poesie pubblicate sull'argomento Impressioni.
In questa pagina dal n° 11311 al n° 11340.
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