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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’030Autori attivi: 7’473
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Impressioni
Le 31180 poesie pubblicate sull'argomento 'Impressioni' Poesie sulle impressioni |
Lumi accesi
gli occhi tuoi belli,
incanti della natura
sospesi tra sguardi seducenti
dove nascoste le illusioni
fan capolino, fin dal primo mattino.
Mi disseto nel mirarli
fino a tarda sera
quando la luna accesa
si riflette nel tuo mare.
Che sia
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Lasciato a terra, come spazzatura,
nel mezzo del cammin della mia via,
un vecchio libro di letteratura.
D’adottarlo ormai non c’era posto,
nel pieno della mia libreria
e sul coperchio del bidon l’ho esposto.
Sperando che qualcun di lì
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| Casupole affastellate
l’ una sull’ altra
scavate nella bianca roccia,
mentre la Cattedrale domina sui loro tetti,
si erge il suo campanile fino a toccare il cielo
azzurro e intenso, luce dell’ infinito.
Strade di bianchi sassi
chiari tracciati
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| rompete, per decifrare un grumo di lettere
il salvadanaio dei minuti primi,
vero
datene conto al cielo non a me
- sto battendomi, per voi;
caldo
in questo angolo nascosto
- voglia al polpaccio - bambini che non vedo
ottimo caffè
il
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Liberi dall’oppresso
liberi da tutto, liberi da se stesso
dalle proprie paure
che come congetture
impedivano l’affrancato pensiero
liberi in quell’incedere vero
che nulla più ferma
e non lo trasforma
in assurdi passaggi di vita
dove ogni
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| Il vento di primavera
arriva con una brezza
repentina
sprigiona parole
che diventano suoni
e insieme ai ricordi
raccontano immagini
sfocate dal tempo...
Tempo che scorre impetuoso
ti porta dentro allo stupore
dove piano piano sgorga la
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onda
di un mare che non esce
chiusa tra la terra e l'orizzonte
onda
che inciampa sul cielo
cade e si rialza
onda
(bambina)
che si diverte
giocando con l'infinito
onda
che soffia sulle stelle
e sparge lacrime
perché non le
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Midesa |
25/04/2014 12:46 | 3181 |
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L’anima inquieta inventa
un’isola senza tempo, va alla ricerca
delle verità come petali al vento.
Storie già vissute irrompono nella mente...
Non trovo più il sogno originale
costretta per inerzia ad una inevitabile deriva.
Esiste ancora una
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Parole che sibilano come il vento
sferzano la pelle eppur disperdono
senza sollecitar tormento.
Altre son tradimento
e solcano
lasciando scie profonde
e travalicando carne e sangue,
d’odio si nutrono
i penosi istanti
ingrassando con labili
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Vivì |
24/04/2014 13:53 | 2775 |
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Acre odore nei pati
chiusi e assenti
alle strette vie
colori di sete
oltre il fiume
sbiadite
da interminabili ore di
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| Oltre la corte
vi è un giardino fiorito
ove è dolce
smarrire il respiro
E' li'
che stupito
si perde
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| mentre nel salto
mi scaravento avanti
tra le mani
svanisce l'appiglio
nell'ombra ricado
stordita e confusa
conto le ossa
ritorno all'inizio
tra pensieri dipinti
nel tocco
li avevo vissuti
resta il sorriso
incollato tra i
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| Ed ecco che risorge il letargo della vergogna.
Primi spontanei sorrisi a scardinare il dolore.
Sentirsi vivi come fiori di
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| Ed ecco ciò che anelo:
alfine il fresco temporale,
quel mormorar lontano
che dell’allodola il sensual vocìo
all’improvviso rompe.
Tra i nembi oscuri algida saetta corre,
ombre fuggenti ai muri nostri dona.
E la tua man che stretta
la
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Ci son giorni che
vorrei correre a piedi nudi
a sentir odor di muschio
e resina dei boschi
ove l'animo mio
respira
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Scende giù dal monte
in una notte scura
lenta scavalca dell'anima le mura
raggiunge infine del cuore il ponte
il
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fluttua nell'azzurro del cielo
aquila in volo
ali dischiuse all'immenso
volteggia libera
disegna un sogno
cerchi continui
in onde rapide
e nei suoi occhi
un susseguirsi di arabeschi
catturano il sole
il silenzio delle nuvole
ruba la scena
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Da quella porta
ormai è fuggito il vento.
Farà dimenticare
le parole amare.
Come il bel tempo
dopo una tempesta
respirerà il cuore.
In quella casa
è nato un sorriso
lo vedrai ogni giorno
diventare sempre più
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Non ho bisogno di molto denaro,
nè della fama che divora
nè delle attenzioni di un re.
Lasciatemi pure
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Tremule in attesa
vestono emozione
viaggiano in ricordi,
su nuvole leggere.
Mani che sudano
confondono i profumi
e tutto questo elisir,
è chiuso dentro di noi.
Mani che si incrociano
scivolano, cercano
assaporano il calore
di un
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Fiore di
sonno e
aria,
quanti anni
ho portato
dentro,
mentre aspetto
la vita
nel silenzio,
nel buio
del respiro.
Abbracci
dimenticati
riposano nella
mente stanca,
tra capelli
spettinati.
Gli occhi
salgono la china
tra le
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Conosci i viaggi in treno molto lunghi,
quando sembra di non giungere mai
alla destinazione, quando ormai
solo in vani pensieri ti dilunghi?
Poi d’improvviso il lieve movimento
della carrozza, l’andatura quieta,
tutto il tuo nervosismo calma,
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Tarda ora,
numero a cifra bassa.
Stanotte dallo strobo escono draghi.
Gole arse e bruciate, bestie assetate che sguisciano
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| Bere dall'orlo
come conchiglia di mare,
nell'alternativa del limite permesso
una linea di galleggiamento,
sentirsi viva sotto il pelo dell'acqua,
e morire sul bordo libero.
Delle lunghe ciglia di sole,
spruzzi e vento,
foderare come
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| vibravano le note
tra ciglia socchiuse
ballando malinconie
nel buio di un bar
tra luci soffuse
a tempo di fiati sospesi
parole rauche
solleticavano labbra
sfidando beffarde
i buoni propositi
silenti nel buio
era strano quel canto di
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Questi colori sanno di terra bruciata
anche se il sole mente sempre estate
nelle stagioni fredde dal cielo pallido
se il vento cambia il suono delle stelle
L'orizzonte è fermo nel suo dubbio
nero di notte quando il sangue trema
un tessuto
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Il mattino luccicava sul costone
come il suono lungo di un violino,
i passi lenti, e poi i veloci voli
sfumavano le ombre nel giardino.
Una voce fresca aveva la natura,
il sole s’allargava sugli ulivi,
sembrava un pianto, ma era di
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Pace,
Nel cuore sia la pace,
Ma questo silenzio
Nascosto tra le nubi
Sai, è un macigno sul capo
E' la mia croce.
Pace,
Sia con te la pace
Nei tuoi pensieri fermi
Sulle pareti d'una stanza
Buia fredda muta
Ma questo silenzio
Che
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Non rivedrò libellule libere
ai bordi del fiume
dove lenta scorre,
come una litania antica,
la voce sottile della
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Lo stagno amico mio
sconfinato si distende
solo canneti ed erbe
delimitano gli spazi
mentre sèguita la sua ricerca
verso il fratello mare.
Sarà scambio tra i fluidi
e tra lampi e luccichii oggi
in silenziosa piatta.
Il vento
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31180 poesie pubblicate sull'argomento Impressioni.
In questa pagina dal n° 11281 al n° 11310.
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