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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
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Impressioni
Le 31169 poesie pubblicate sull'argomento 'Impressioni' Poesie sulle impressioni |
| Si leva il sole
all’orizzonte di colline,
primi istanti d’alba
tra luci soffuse
nell’intimo, il risveglio
accompagna
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| All’ombra del silenzio
ciangotto col tuo umore
che grida incontinente
piagato dal dolore.
Al buio del mio languore
io computo l’affanno
con verbi da cronista
copiati dall’inganno.
Un sogno e il suo malanno
ripetono in un niente
che sanguino
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| Cuore livido e vivido
amore tralasciato
dimenticato
spalmato sul ricordo
di una vita antica
cieca,
di passione soppressa,
richiusa
custodita per amore,
donato senza
un se e senza un ma,
amore a briciole
elemosinato
adagiato in
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Le luci della sera
disegnano ombre
sui vicoli che conosco;
le finestre gentili
divengono grandi occhi
di maschere grottesche
o gattoni furbetti
con i baffi arricciati.
I portoni antichi
quasi antri,
che celano mondi diversi
oltre la
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Basso all’orizzonte
come tizzone ardente
il sole di bragia
squarcia le nubi,
sfiora la terra,
con tenera carezza,
poi la bacia
e lentamente l’adagia
tra le braccia stanche
della sera
a ristorare il cuore
mentre che il mondo tace.
E
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| ritagli di ricordi
sull'erba umida di pensieri
fino al tramonto si protrae
l'affannosa pioggia battente
sui vetri brinati persi nel tempo
disordinate emozioni insorgono
dietro alla cucina rassettata di fresco
nei profumi immersi di cose buone
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| Bianca sorgente di viti irrigate,
temere un manrovescio per
l'incuria avventata.
Serve mondare la pergola
con strati ulteriori di bile,
ora il padrone mastica le
conserve di un anno di lavoro
languido.
L'agio è un'amaca senza
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| iperpoetico,
l'arcobaleno che magnifica il cielo
che già magnifico è...
ogni spirito si compie
quando innanzi sta
...annusa Dio...
...contemplo l'esattezza e lo splendore
i colori
celano
il firmamento quasi
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Circoscrivere un soffio
assorbito dal mattino
frastagliato sul velo
di trasparenze sensitive
per ricucire nidi densi
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Cercavo dei libri di poesia...
Lí in fondo allo scaffale
E non mi sembrava il posto giusto
Lí in fondo allo scaffale
Immenso era quel mondo
Lí in fondo allo scaffale
Prévert, Merini, Pascoli
Lí in fondo
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Pesante notte orfana di venti
sussurra sillabe marce
procaci sirene
viscide come sogni
fluttuano
gemono
svanisce il mattino innocente
lugubre fu e sinistro sarà l'orizzonte
sangue e peccato il pegno per un sì
sorella luna liberaci
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Ho appeso la tristezza
a un angolo di strada
e corro al vento
che accavalla le onde
sullo scoglio.
Aspiro odor di terra
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| Grandi occhi neri,
profondi e inespressivi,
trapassano l'oscuro velo
rabbuiato
da inesprimibile scoramento,
l'assurdo anomalo
si confa al quotidiano vivere
rasente il limite estremo
da sondare,
anormale alterazione
di un mondo
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Quando verrà il vento nero
forse sarà pieno inverno
e la pioggia gelata un soffio
che avvolgerà la terra e il male
Sarà notte fonda e il sole
solo un ricordo di qualche alba
già dimenticata col suo respiro
che
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Berlino
libera da soffocare
in un severo, verde, numerato
ordine,
la pazzia t'ha prostrata
all'umanità
e la giovinezza t'ha lasciata,
confusa signora di mezza età,
aperta ad un muro
di vergognosa attrazione
che muti i sassi
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I ricordi sono come il tempo
immortali
anche dopo la morte del sentimento
Iniettano l'anima con segni forti
come robusti rami da cui è impossibile staccarmi
Hanno odore di lacrime
e strisciano sulle orme come serpenti di vento
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Quello che ho visto sono atrofie di senso
e un verde appeso nelle foto del domani
perché osservo il tuo mondo la
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Dentro le lacrime di occhi vivi,
due bare, e la bocca, la bocca,
deformata, vuota, non dice parole ricordate,
ma versi innocenti, di una memoria scheggiata di stupori e odori familiari.
Incroci le mani.
Sudi.
Sospiri.
Ah com'è bello star
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| Addossato alle nuvole
appare il tramonto
che decora la terra
con tinte brillanti
di rosa e d'incarnato
trema il mare
d' una fiamma dolcissima
e il filo dello sguardo
cattura il cuore
laggiù in fondo all'orizzonte
e sempre più
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Perderó la ragione lo so
ma l'anima mia é uno sciame che ha fatto tanti versi
perché il vero posto di un poeta sono le deboli mani
e una sorta di sorriso in cui
librano corone, il nome e la gloria
nell'ultimo brindisi di una
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La strada perfida
inchiodata
nel suo nero impenetrabile
Uno stuolo di lanterne
sfiduciate s'aggrappa
ad un misero barlume
Per consolare qualche
sperduto avventore
Piccole luci
non cessano
la loro forza
Mai
Come la luna
nelle notti
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| un passo regolare, un salto, un ombrello, un passo alterno
solleva la polvere, un passo, un salto, un ombrello, un passo alterno
abbassa lo sguardo, un passo, un salto, un ombrello, un passo alterno
(si fa pensante il cielo, abbasso il velo per
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| Improvvisa
come il vento d’autunno
arrivi e rimescoli i pensieri
sollevi dentro un mulinello
ciò
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Sparso
tra bianchi monti
e verdi valli,
risuona l'eco
di un magico silenzio.
Accogli l'anima
fra le strade deserte,
e il sibilar del vento,
quando una sola foglia
cadendo fa rumore.
Muori ogni volta
di amara nostalgia
quando un tuo
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| le nudità avvolgono l'anima
come un cappotto caldo
nel gelido inverno
travagliato dai riverberi
di chiassosi silenzi
nella campagna coltivata a foraggio
m'innoltrai lungo le strade bianche
dove la brina raggiungeva l'erba
ancora
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| Soffusa luce, attende il giorno
oscure nubi, dimena la tempesta
nel fine il suo fluire, vita
porta con sé
tra i colori di un tramonto
le ore intense, chiuse al giorno.
Sono il sole
nello sguardo le parole
del cuore, capriole
e sono
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| Alfin l’arsa campagna in ansie muore,
e ‘l ciel presto s’oscura,
e giacciono ai carpin della radura
le foglie, e un fiore
nel vèspero si gela, e l’aura oscura
nel tristo tenebrore
un freddo vento irrora, e ‘l truce umore
della Natura
la
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| Sul ciglio di una strada
sparpagliata di sassi,
così,
scordando i passi appena percorsi,
puro spirito,
su sfondo d'alberi che piangono foglie,
vergogne,
invidia e rancore.
Così,
lasciando a terra quel mozzicone di
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Volge su di me lo sguardo
la notte
-su di me- mentre prego in silenzio
con trafitto cuore
Lacrime rilucenti
come lucciole serotine
Amo delle stelle il silenzioso parlare
e i nastri d'argento
della soffice luna
Quando?
Quando
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Singura, singura
intr- o tara,
departe
cerul pe ape,
sufletul cu aripa de mare
incununat cu ceruri de smarald
in umbra zidului daramat
ascult
luna imbracata in arama,
si plang, si cant
s- ncerc sa fiu pe pamant
in umbra toamnei
si floarea de
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31169 poesie pubblicate sull'argomento Impressioni.
In questa pagina dal n° 10081 al n° 10110.
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