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♦ Thomas Rivolta | |
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Fiabe
Le 2178 poesie pubblicate sull'argomento 'Fiabe' Fiabe in poesia |
In verità mi chiamai Policrate,
da sempre,
ma quando caddi,
e caddi,
e caddi quaggiù,
la valenza d'un
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| Polvere di cielo m'avvolge
come un velo e
in alto mi trasporta, in una sorta
di giostra intorno al sole
il calore, la chioma
non dissolve e
la luce, nell'espandersi
evolve la nube in un veliero
da mistero, mi sovrasta
d'un sogno la magia
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Lia |
01/03/2009 13:59 | 3223| |
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| La terra nello spazio
se ne andava senza sosta
corteggiando la grossa palla rossa
evolvendosi nella sua rotazione imposta.
Era triste e si disperava
perché nessuno più l'ascoltava.
Un tempo per l'uomo era madre
e con essa parlava
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| Fremè la terra sotto i miei passi,
frenò nella sua corsa, rallentando,
sospinse d'impeto, vibrando,
il mio sguardo verso il cielo infinito,
di scintillii brillanti ricamato.
Fui abbagliata
da uno sfolgorio raggiante.
Mi sorpresi
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| Milioni di anni fa tutto iniziò
in maniera magica
un po' per gioco un po' per amore.
Una splendente cometa avendo perduto la strada di casa sua
incontrò per caso madre Terra
innamorandosene perdutamente.
Quale prova d'amore
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| Una donna
che non riusciva
a trovare l'amore
languiva
nella sua infelicità
e tristezza.
dopo tanta amarezza
e delusione,
si trincerò
in una fortezza
di solitudine,
silenzio,
e rassegnazione.
Diventò
sempre
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| "Ora verrò da te
e guerra e morte ti porterò,
sono invidiosa della vita.
Hai laghi e mari
e monti
alberi e uccelli
e ogni animale
bello sopra ogni cosa.
Hai pure l'uomo che Dio pose
re del creato.
Io
ho solo ghiaccio
e
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| Saltai la nascita in codesto mondo,
e discesi,
lontano da ciò che era me,
nel mondo nuovo.
Perché lo
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| Una donna
cammina
la sera
piedi nudi
terra rossa
calda
ulivi
grandi radici
una cometa
passa
distratta
sussurra
pace è fatta
labbra rosso fuoco
bacio del perdono
stampato
sul vetro
di un portone
muri di cartone
si
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| La carovana s'incamminò
verso il pianeta di ghiaccio
dal fondo del deserto per
capovolgere il mondo.
Era un funerale senza dolore
la fila indiana non aveva miraggi
sotto i suoi vestiti di lana
nessun calore.
E in cielo?
In cielo solo
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C'era 'na vorta, tanto tempo fa,
in un quadrato de celo 'mbrilloccato,
'na Stella curiosa... che nun sapeva
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La notte è silente
lassù, nel cielo più buio
un cuore di fata
colore di foglia
saetta veloce i suoi
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| A raggiera
miriadi di stelle
sovrastano gli uomini
così ferme nel cielo.
ma nella sera dell'attesa
tra le più larghe di cuore
c'è la Cometa.
Infreddolite ultime ombre
camminano su e giù
lungo vie e stazioni
tra
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| Note incantate
di arcaiche melodie.
Suoni di fate
e antiche magie.
Notti d'inverno,
Giorni di fuoco
che sanno di eterno
e che oggi io invoco.
Silenzi parlanti
di vecchi segreti
che un tempo regnanti
e oggi decrepiti.
Archi,
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| Camminavo smarrito per il bosco,
che una driade sentì bene
il fruscio delle mie foglie,
e spostando una corteccia,
si rivolse a me:
"Puoi entrare se vuoi..."
Poi tra i muschi un antico richiamo
mi ha persuaso a
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| Alla festa di Carnevale,
ogni bambino, col vestitino,
si diverte e fà baccano,
tra musiche gioiose e
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| Dopo tanto vagare
nello spazio
rientrando sulla terra
e osservandoci dall'alto,
una splendida cometa
resterà sorpresa,
nel ritrovare
il cuore degli uomini
immutato,
ancora immerso
nell'odio e nelle guerre,
a impastare la terra
di
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| Un giorno
in un antico castello,
un creatore cieco,
decise di creare
una fanciulla.
Le diede buon cuore,
nobili sentimenti.
un'anima
bella e sensibile.
Ahimè!
Non si accorse
che esteticamente
non era bella.
Sentendo
L' Autunno
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| Una secolare pianta d'ulivo
sentendosi maestosa e potente,
guardava con alterigia
un esile giunco.
La tempesta arrivò.
Il giunco ondeggiava
nell'impetuoso vento,
ma resistette e si salvò.
Un fulmine squarciò
l'arrogante
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| Lei era brutta come la morte
e nessuno la voleva,
lei dentro sente un cuore
ma nessuno lo sapeva.
Lei sognava il grande amore
ma l'amore la fuggiva,
lei sognava di fuggire
ma al contrario avveniva.
Lui era bello come il sole
e mille donne con
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| Ma chi sono questi bei soldati
tutti di oro e di rosso bardati
che stan sempre al loro posto
pronti al dovere ad ogni
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Angela |
19/02/2009 10:11 | 1452 |
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| In un campo di grano
giallo dorato
La luna s'adagiò...
le stelle nel fondo a rimirar
un covone...
delizia di natura
il cielo tutto blu chiedeva in prestito una stella ...
una stella d'amare
la volta s'illuminò.
Nel campo tu ed
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Dormi luna
un sonno profondo,
la luce si nasconde
dietro la collina,
e le stelle stanno
a guardare la notte
che si
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Dagli abissi degli oceani,
una dolce melodia,
tra il placido mar e la spuma delle onde,
si espande,
per arrivar oltre l'orizzonte...
Colei è una sirena,
regna nella profondità della vita infinita e,
nuotando delicatamente,
cantando
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| Occhi verdi smeraldo
labbra ammiccanti di baci
sento le tue dita tremanti
sulla pelle di pesca,
vellutata trasparenza d'alba scintillante
una spruzzata di lentiggini
a tracciare il mio delicato profilo,
capelli fluenti, onde di mare ribelli
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| Un millepiedi, zoppo da una zampa
e così storto che pareva un esse,
si chiedeva piangendo: " Che mi manca?
Perché non piaccio alle millepiedesse?
L'anno scorso, appena fidanzato,
Dessy mi lasciò dopo pochino,
O come
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| Il battello
attraccato nell'ansa del fiume
era logoro e stanco
come il suo barcaiolo
che per anni (o tutta la vita)
aveva percorso le acque
dall'alba al tramonto.
- Non ho mai navigato
di notte – si disse - Il timore
del buio mi ha reso bambino
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| Etcì, etcì, il naso cola,
domani salta, forse,
anche la scuola.
Il raffreddore mi fa starnutire
e gran
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| Caverna di roccia a metri d'altezza
con una veduta dalla rara bellezza,
le nuvole là, ad un palmo di mano
e sotto un mondo che pare lontano.
Nel piccolo antro ha trovato riparo
un'alata fata con lo sguardo amaro,
rannicchiata in un angolo a
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| Non c'è fata senza castello
Non c'è mago senza cappello
Non c'è strada senza discesa
Non c'è donna senza pretesa.
C'è una prigione dentro il castello
Dove il tempo non sembra mai bello
E ci sono scale sempre in
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2178 poesie pubblicate sull'argomento Fiabe.
In questa pagina dal n° 1801 al n° 1830.
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