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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
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Fiabe
Le 2178 poesie pubblicate sull'argomento 'Fiabe' Fiabe in poesia |
| Un mimo
che in una notte gelida
stranamente non serbava lacrime sul viso
improvvisandosi daltonico
confessò a chi lo avvicinò
che quelle che sembravano stelle
d'argento ricoperte
truccatasi diversamente...
in realtà
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Er sogno de tutte le regazze
è quello de trova' er Principe Azuro
co' 'n ber cavallo degno de le razze
magara
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E' scappato lo specchio parlante
temeva di finire in schegge
contraddicendo il sentire
di similgrimildi moderne
che non
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| La luna sull'asfalto
fa un lago di luce silenziosa
l'uomo antico ha il suo fiume
che l'aspetta di giorno
e la notte attende la donna
che un giorno fu sua
l'uomo antico soppesa i pensieri
affacciandosi al bordo del lago
in attesa di evento
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| Rossi i capelli scintillano al sole
La tua aura rivela bagliori di rame
Splendido il viso
Incantato il
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A narrare or m'accingo
di un gentil furbetto bimbo
ei sapea come fare
a poeta diventare
Si elevava ogni notte
ritto in piè
su di una botte
con l'ausilio d'un retino
ei riempia il suo catino
Domandate ora a me
che mettea
in quel
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C 'era una volta un bambino che non parlava
e agli occhi di tutti sembrava una creatura strana
chiuso in un guscio quando fuori troppo veloce
ogni cosa gli sembrava.
I suoni parole, gli urli espressioni del cuore
di gioia o dolore così forti
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si narra che una volta,
quando i pesci
eran soliti volare,
gli uccelli nell'acqua nuotare,
gatti e topi
buoni amici
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Il gatto disse al topo,
ti mangio per intero
questo e lo scopo
che sento per davvero.
Il topo disse al gatto,
ma non romper le palline
hai sempre fatto il matto
guardandomi in figurine.
Il gatto di ripresa,
gli fece veder la bocca
con un topo
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Narra leggenda antica.
di quanto triste
Luna, in cielo fosse,
lei, del sole innamorata,
con preci pregò
lo
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In un tempo assai remoto,
accadde al sole
d'annoiarsi,
cominciò a lamentarsi
ed a prendersela
con
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Noi dormiamo in un letto di labbra tra le cosce
E abbiamo incubi vitrei come siringhe infette
Mentre la notte rotante ci
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| La bellezza di una giovane sposa
sempre paragonata al bocciolo di rosa
lo smagliante e felice sorriso
il corpo sensuale e meraviglioso
Così le sue fattezze turgide, la fragranza maliziosa,
che riccamente ingioiellano la figura
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| Era bianca come un petalo,
piccina piccina,
nella culla pizzi e merletti;
arrivò la strega,
tutta rughe e bafetti,
sputacchiò la maledizione,
con la mano alzata.
La bambina gemette,
come fosse frastornata,
fece un rutto
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Una sirena
di superbia armata,
con il suo canto
ammaliava
gli incauti marinai,
rendendoli folli
dopo averli illusi.
Il Destino
volle un giorno punirla
facendola
di un uomo innamorare.
Ma, ahimè
egli era nato sordo,
ed ella senza armi
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per moltissime notti,
un lungo
e sommesso pianto,
s'aggiunse
agli oscuri rumori.
Giunse
sino al cuore della
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Per prati e colline,
con lunghi sospiri,
la fata del bosco,
tra boccioli di rosa e biancospini,
fluttua e disegna,
come un riflesso
di luna i sogni
incompiuti
di grandi e piccini.
Vola,
sopra ogni tetto
in ogni alba e tramonto
colorando
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Sashia |
28/06/2010 22:00 | 1045 |
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Soave s’appresta, creatura alata
regina silvestre e del dove incantato
dal canto ammaliante
ancor più di
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Vivì |
28/06/2010 21:31 | 5546 |
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La nel bosco
soffio soave
il fiorellino cresce
i tuoi occhi fatati
illuminano l'immenso
dolce fatina dei sogni
danza con mè ballerina
gonfia il tuo petto d'amore
scettro illuminami
sullo specchio la più bella
fata del
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Tu dolce fata
inventata
per piccole donne
aliena a noi
piccoli uomini.
Appartenevi a loro.
Ti evocavano e tu
Sempre pronta, solerte
Con le tue magie le trascinavi
In fascini e misteri boschivi.
Non ci interessavi.
Sorpresi solo per come
le
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| ...E ti avevo vestita di rose
e raccolto i profumi più rari
e mi ero dipinto la faccia
di tutti i colori che avevo
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Maurob |
27/06/2010 22:53 | 1578| |
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| Urlando
rapisce,
sembra che sbraiti
invece reagisce,
alza la voce
e nel buio svanisce
come d'incanto
il mio cuore rapisce
senza pensarci
il mio cuore capisce.
Tu,
di sabbia vestita
libera e vittima
dell'amore perduto,
piccola e
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| Avrei voluto
essere cielo
con vedute ampie
di immenso sul mondo
oltre centimetri incisi di nimbi
sull'orizzonte stinto.
Un castello incantato
sognavo
dove io
fata del mio destino
avrei beffato la vita
con tocco di bacchetta.
Avrei voluto
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In un bosco di solitudine ella viveva.
Per un triste avverso destino
e per vie d'uscita invano cercate,
una donna piangeva.
Altrui voci eran scomparse nel passato.
Sola restava una femminile immagine,
che riflessa ogni giorno appariva
nel
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| Nel bosco dell'amore
cerco la fata - salvezza,
perché il tempo non può aspettare .
Per tanti bimbi il bosco è assente,
come i sogni,
come l'infanzia ...,
dove la posso trovare?
Per tanti adulti il bosco è cenere,
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Desire |
27/06/2010 15:37 | 6501| |
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c'era una volta un bosco
c'era una volta un bambino
c'era un sentiero stretto tra alberi di faggio d'abete e di pino
c'erano paure che piu' non riconosco
c'erano elfi gnomi e pure nani
c'erano ieri non ci saran domani
c'era un lupo cattivo
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Midesa |
27/06/2010 14:33 | 5458| |
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| Per te
inventerò quella fatina
dalla pelle ambrata
e gli occhi da cerbiatta
con i capelli vestiti di vento
e l'abito profumato di sole
Per te
la estrarrò dal cinico cemento
del disincanto
dalla polvere delle
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| Urgeva radunarvi tutte quante,
care colleghe mie, fate e fatine,
voglio saper da voi seduta stante,
se in noi credono ancor bimbi e bambine.
Io che di tutti i boschi son la fata
son molto preoccupata non lo nego,
la mente dei fanciulli è
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Sono Boscolina
una fata ricca
di passata gloria.
Non son più fanciulla
e nella mia memoria
svaniscono nel
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Angela |
27/06/2010 11:39 | 1987| |
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Due terrorizzati
fanciulli
sospinti nella giungla
dal fuoco dei cannoni,
dopo aver perso
entrambi i genitori
correvano
in disperata fuga
con il cuore gonfio
per la paura,
sospirando salvezza
da morte sicura.
Apparve loro
una
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2178 poesie pubblicate sull'argomento Fiabe.
In questa pagina dal n° 1471 al n° 1500.
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