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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’099Autori attivi: 7’473
Gli ultimi 5 iscritti: Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum |
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Fantasia
Le 9807 poesie pubblicate sull'argomento 'Fantasia' Poesie di fantasia |
| Quelle lucciole
che nel buio vagavano
a cercare migliore argento
della luce che pulsa
in un manto nero
di idee dormienti
si espandono
ora
in uno spazio infinito
ed io mi arrabatto
d' intenti
e attendo.
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| Ho invertito finalmente
le componenti.
Ali alla ragione
Catene al cuore
Avevo un sogno,
l'ho scordato.
Mai ho
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Veitla |
12/04/2010 15:50 | 4091 |
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Il bambino non poteva immaginare
il nasino impresso sull'umido vetro
le braccia aperte e gli occhi chiusi
cercava gaio di afferrare il mondo
Il bambino non poteva pensare
in punta di piedi scrutava l'orizzonte
non distingueva le tinte tra i
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infingardo
sprofondi nella tua poltrona preferita
infili una mano e soddisfatto
maneggi la biglia con forza
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| Fiume a bagnar nordici sogni
dea dell'acqua e d'ispirazion per te
alla tua fonte, con gaudio, mi disseto
alimentando il pozzo del tuo ardir.
La beltà tua indosso per monile
giaccio su talami di piante acquatiche
ondose e aggraziate le mie
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| Ti' ho fatto un fiore
sul corpo.
Dal suo centro
un occhio meravigliato
mi guarda:
- Tu? Chi sei
e come ti sei
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Maia |
10/04/2010 21:38| 1021 |
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| Non mi ricordo quanto tempo era passato
dal giorno in cui il mio cielo era caduto
so solo che al posto suo ormai c’era un bel prato
con qualche fiore stento un po’ sbiadito
Cercando nell’armadio del passato
un giorno decisa a far pulito
trovai
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| Battaglia persa in partenza
senza chiarezze erranti
nel duro cielo anemico
Sbilancia il mio passo
scorre nella misera disperazione
faccia di un'esistenza assente
Spunta a scagliar pietre
incalzando su strade sterrate
ventura
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| Overdose di decibel
in cuffia
nicotina nei polmoni
arsura sulle labbra
screpolate.
Immobile al sole
ascolto
le squame
che bucano
la mia pelle
di cartavelina
come l'anima
che una volta
mi foderava
il corpo
ormai
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| Ad un tratto mi apparve
il vento,
correva veloce tra il
mare e le montagne.
Il suo impeto mi tascinava,
mentre il mio cuore
impavidamente
batteva.
La sua spirale mi
lasciò come un'onda
ad infrangermi
sugli scogli,
il suo
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Sashia |
08/04/2010 15:50 | 3042 |
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| Una campana nera
ed una torre rossa
abiti per la via
grigi e marroni appena
di marmo nella piazza
un gran destriero bianco
il Sole che tramonta
di porpora e di viola
col bosco verde cupo
che guarda nel cobalto
gli spilli delle Stelle
che
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| Per te si fa profumo d'amore
Anche il fato
Tintinna il tuo cammino che mai hai solcato
Batte in me la lancetta che non segna le ore
Astro che foresto non da la luce
Migliaia di sagome di noi
mai disegnate
Riflesse da soli eretti da tronfi
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| in fondo...
nel cassetto dei ricordi,
una lettera mai spedita
mi scaraventa nel passato... senza alternativa...
risucchiata dalla nebbia
nella baraonda più assoluta...
affrontai la battaglia...
(nè vinti, né vincitori
in
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| Solo ora,
m' accorgo del mondo,
cosi bello e profondo,
che già mi colora
con tanta allegria,
bisbigliando sol'ora,
che i guai e i dolori
con un cenno van via,
con un cenno...
di pura fantasia...
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| Il coccodrillo mostra i denti
la montagna i Sette Venti,
poco in qua delle sette e venti
il mare porta via il cuore
ed il fiume ci regala parole.
Da qualsiasi verso
per qualunque corso,
il sole
brucia i pensieri
facendone tragitto di cenere
per
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Passa la valigia Vince,
c'è roba che scotta
l'anima di Wallace
è già morta e sepolta,
quei figli di puttana
non l'avranno vinta
non stavolta.
Non è l'orologio d'oro
che conta i minuti,
ma oblitera i secondi
di
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Saldan |
06/04/2010 12:51 | 1795 |
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| Contemplo intento
oceani mai scorti
Lungo la coda di una vela
su cui non sono salito
Rincorro i sogni
che mai mi son stati accanto
Contemplo dipinti mai affrescati
Mentre dentro ti sento e porto
In una storia che non c'è mai
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| Invitami fuori dalla mischia
per raccontarmi cosa sai
di tutto questo caos
invitami finché puoi
per un bicchiere di vino
per passarmi di nuovo
vicino
Sorriderò
al passaggio volante della tua mano
parlerò
delle cose
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| Naviganti ... mai stanchi
svegliati dai profumi degli orizzonti
seguono raggi filtranti.
Sguardi rugosi
scacciano
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| Gesto di dolce finezza
non ha bisogno d'aria
la tua mano
m'incanta con l'inganno
Alle corse dei cani si andava
e gomma e polvere si respirava
tiro un sasso al treno
ma sono bambino
tiro un sasso al treno
ma sono bambino
Vorrei restare in
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Questa mattina
avvicinatomi alla finestra
tra le fresche nuvole
d'argento
la luna
si è lasciata sbirciare.
Quando il paese
ancor riposava
tra le braccia
di Orfeo,
ho goduto
d'un ammaliante spettacolo.
Sazia di
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| E questo aprile che dorme
nel primo giorno da pesce
che ride entro l'onde
di noi creature perse
entro un mare di
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| Volano dodici calabroni
ai confini del mondo,
volano bassi
volano sulle siepi
coperte di stracci.
Il primo annusa la primavera
e si getta in picchiata
su uno sterco d'aurora,
abbattuto da traliccio
d'alta tensione
folgorato d'amore
presto
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| Si narra che nelle notti d'afa e zanzare
quando d'agosto la luna è un buco
nel cielo e le stelle lucciole innamorate,
che i gatti stanchi scalino l'orizzonte
miagolando di rabbia e voglie
Leggenda vuole che siano anime sperse,
ch'erano
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| Affitto il futuro a prezzo d'occasione
ne ho qui due tre pezzi
appena risistemati
Dipingo le tele, non sono visioni
allevo i visoni nel sottoscala
Raccolgo per terra gli avanzi del caso
se penso qualcosa mi infilo le dita nel naso
Possiedo un
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| oiohi!
che fatica
anche sta vorta con estremo intrepido ardire
ho portato nsarvo la cotenna e pure li tesori
oiohi!
però so tutto rotto questa è na vitaccia
nu nfaccio ncazzo lo ammetto pe tutto lo tempo
dell'anno
ma ogni tanto me
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| Ti hanno visto rubare al mercato
erano in due vestiti di nero
ti hanno preso e portato in spiaggia
e ti hanno detto di scegliere
Ai bambini dicono
non dite le bugie
poi le dicono tutti
allora dico io
diciamo ai bambini
di dirle pure
che si
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| Sillabe atone colorano
di semplici simboli
favole simili
a fievoli nuvole.
Scorrono languide,
sorvolano i
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| Serpeggia il vessillo
nel cielo color vermiglio,
lucente s'avvicina
dell'armatura l'albore,
volanti capelli s'estendono
a rubare il soffio del vento,
s'attenua il volto rigato
di lacrime mai estirpate
al vedere te, che compita m'attendi
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C'era una volta una pecorella,
che più di tutte era monella;
non voleva mai seguire il gregge,
non rispettando
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9807 poesie pubblicate sull'argomento Fantasia.
In questa pagina dal n° 6751 al n° 6780.
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