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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 360’896Autori attivi: 7’473
Gli ultimi 5 iscritti: Daniele Alimonda - Gaetano J - Malena - Die - vorreichiamarmigreta |
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Famiglia
Le 5613 poesie pubblicate sull'argomento 'Famiglia' Poesie sulla famiglia |
Chiudo i miei occhi e salpo
verso un orizzonte senza tempo,
la mia mano nella tua,
il desiderio di vederti ancora
mi riporta il suono del tuo sorriso,
il profumo inebriante della tua voglia di vivere,
la freschezza della tua voce.
Vedo chiaro il
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Scorrono i mesi ed i giorni,
dodici lune
per tornare al dì
che udì
il mio canto
alla vita
Strano quest'anno
in cui la nebbia
ha oscurato il cielo
parole dure
han trafitto il cuore
sofferenze nuove
han strappato
lembi
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| Dolce,
chiude gli occhi blu notte
Come una nuvola
che si lascia trasportare
Dal vento dell'estate.
Una ventata d'aria fresca
Così piccolo
dolcezza unica.
Quegli occhietti blu
Che spettacolo!
Il cielo azzurro compie il suo
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Mi vuoi dire quando cresci...
tutte le sere la tua vita coll'azzardo mesci,
senza considerare che non solo la tua metti in gioco,
così facendo calpesti altre esistenze, capirlo ci vuol poco.
Molte volte blateri a vanvera le tue
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Chiuderò il mare in conchiglie incrinate
cosi che possa uscirne il mormorio delle onde,
con l’arcobaleno, le sue essenze
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| Fiocca la prima neve
sulle mie mani tese
sciolta nel tempo di uno sguardo
il tetto di tegole rosse
sembra ora cosparso di zucchero a velo
nel cinguettio di passeri che non trovano riparo
focolare accoglie
i nonni tornati dai campi
col
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Mio padre ha paura della morte
ed io ho paura della sua paura
quando viene sera lo sorprendo
con la testa infilata nella cruna
e con voce strana e un po' strozzata
mi chiede sillabando:
Dove s'infrange il volo dei rapaci?
Ed io non conoscendo la
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| Gioviale ricordare
la Signora del valzer viennese,
così l'ha chiamata il suo maestro
ballando per lei, ora che è lassu
e non ha pretese.
Gagliarda distesa
alla poca luce di una pista,
pronta al suo debutto
dove il suo spazio
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| La vita è un cantiere
finisce prima di finire
tra volti clandestini
e architetti che ti dicono cosa fare
quadri storti appesi ai muri
e in un angolo
le nostre fotografie
sul tetto
ferri verso il cielo
a ricordarci
che qualcuno
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Masai |
30/09/2011 14:13| 1023 |
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| Sotto le calure di asfalti refrattari,
si snodano pensieri pneumatici.
Madre di possesso pieno ed inalienabile,
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| Tutti quanti
sono
mio padre.
Di chi è
la mano
che non tiene
la mia?
Quale bocca
mi è conforto
nel
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| Non stai ferma un sol momento: per casa
a trafficar di notte, e fuori il giorno.
Persin nel letto, che sia estate o inverno,
ti giri e vi rigiri tutto intorno.
Un dì con tua amica, lì in città
vai da una parte,
così,
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| Sorsero vissute le stoccate
d'un Eros affamato d'intesa,
nell'abbaglio in cui mani ovattate
si adagiarono al seno senza offesa.
Maggior condanna pargolo indossò
più di una lucrosa sua persistente protezione
che con indolenza in
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| Ho visto il tuo volto
far capolino fra le fronde
illuminata da un sorriso
e dai trini della luce,
fra una foglia e la sua onda
sbirciavi nelle ombre
Ho visto il tuo sorriso
giocoso e birichino
colare fra le ciglia
degli occhi azzurro vivo
Mi hai
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| Tra i sospiri di questa vita
che c'intrappola con affilati artigli
nella rete del tempo
tu mamma sei il battito del cielo
troppe volte padrona del silenzio
non ho sciorinato parole dolci
a ricamar l'affetto
che vive dentro l'anima vestendo i
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| In questa notte magica di stelle
stirate sull'asfalto celeste per ballare
la mia danza s'implementa di note dolci
infilate nel filo dell'attesa
come un collier che brilla al baciar del sol
ed il mio oro in queste ore sei tu
anima fragile
che
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Sei
mio amore,
arrivata nella mia vita
come un raggio di luce
che dissolve il buio
più nero e profondo,
come una dolce aurora
che timidamente si affaccia
al nascere di un nuovo giorno.
Piccola, minuta, vivace
con le guance rosse
come i
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| Ci sono sentimenti
che si modificano
costantemente
...si deteriorano, si distruggono,
oppure possono solo crescere a dismisura...
Ma ce ne sono altri
che per forza maggiore
si distaccano
...ed è un distacco veloce
preciso, impercettibile
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| non so come e dove
arrivarti ancora
il dolore mi lascia
esanime
Mentre tento l'opera
certosina, ricamando trame vergini
e calde trapunte, per noi
Ci saranno nuovi inverni, da sgelare
capelli e segreti, da intrecciare alle ore
e verranno, le
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| scese la sera sulla brughiera
calò sui campi una falce di luna
color cremisi l'erica era
sangue sui fianchi di una
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Affetto di madre
mutato in veleno
per cieco rancore
che amore non sancisce.
Fascio di luce che
acceca ed umilia
veneziana indagatrice
che senza toga
giudica.
Affetto di madre
che amore dovrebbe
dolore di figlio
che questo non ebbe.
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Mi taglierei un braccio
se servisse
Mi staccherei il cuore
se ti aiutasse
Tutto ciò che di me
potrebbe affievolire
la tua insoddisfazione
lo poggerei sulle tue mani
e come argilla
ti farei creare tutto ciò che desideri
...che ti
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Perché quando vien la sera
e il sol s'appresta
gli altri mondi
a caricar d'affanni
il mio cuor s'acquieta?
Forse il silenzio
a te mi ricongiunge
e tu, che di mia pianta
fosti il più bel fior,
in questa
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| Scruto la luna in questa notte di scirocco
le sue movenze mi raccontano di te
tenue anima indifesa
tu non conosci ancora il mondo
ma respiri in ogni attimo
tra lo zampillar felice delle vene
frusta forte il cuore sull'anima
dentro singoli
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| Ti ho lasciato, figlio mio
andare via in un sussurro
mentre un urlo avrei voluto
lanciare dallo sterno
Ti amo, ti amo mio bambino
uomo d'oggi ormai adulto
eppure 'si piccino
e d'amore bisognoso
di mamma e braccia larghe
che avvolgendoti
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Babbo mio ti chiedo aiuto
nel limbo dei perchè.
Nella foresta della vita
dove non trovo strada,
nell'oblio dell'anima stretta
ti chiedo un paio d'ali
per volare da te.
Vorrei tanto quello schiaffo
che mai mi hai dato
per sentirti
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Ora che terra e cielo sono unico impasto
il prezioso ingrediente del ricordo
lacera e commuove,
quello mancante,
rimpianto.
E il sapore della vita
è diverso in quella mancanza:
ciò che non è potuto essere.
Il non
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| Alla mia età comprendi
se alle spalle guardi,
d’esser diventato quel che sei
per ciò che hai vissuto
o ti è stato insegnato.
Oggi che,
di lagnarmi ho cessato,
ringrazio chi
queste cose m’ha trasmesso:
Mio padre,
che non ha
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| Madre
Vibra nell'aria
il tuo profumo.
Nella tana calda
dell'utero tuo
vorrei essere.
Solo rumori
e onde
nel tepore
del Mondo.
Dolci sensazioni
percepisco
in brividi sottili.
Piccola vibrante vita
sono.
Lasciami con te
nel
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| Cingerò le tue spalle
con lo scialle dei ricordi,
cullandoti al suono
delle ninna nanne
che ascoltavo da bambina,
quando stanca mi abbracciavi
e la notte diventava amica.
Il tuo mai sarà ora,
il tuo per sempre
sarò io, mamma.
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5613 poesie pubblicate sull'argomento Famiglia.
In questa pagina dal n° 3391 al n° 3420.
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