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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’364Autori attivi: 7’478
Gli ultimi 5 iscritti: Vladislav Prazko - ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio |
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Erotismo
Le 8537 poesie pubblicate sull'argomento 'Erotismo' Poesie erotiche |
Queste poesie sono di contenuto erotico: se possono turbare la tua sensibilita o se non hai più di 18 anni dovresti evitare di leggerle.
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Scende lo sguardo
sulla morbida pelle
scivolano le dita dentro dune
ancora calme e silenziose
Bevo l’aria luminosa
del tuo viso
e cerco la tua bocca
dove vi passa
un seducente sorriso
Ascolta i passi del cuore
che ti camminano a
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Marial |
25/06/2016 15:44| 4546| |
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Il sapore della tua pelle sa di vita
e di gesti d’indecenza ardita,
sa di dolce abbraccio appassionato
e d’infinito amarsi a perdifiato.
Sembra di volare nel cielo azzurro
dove ogni soffio è un sussurro
che giunge ai nostri cuori
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E così,
uno spietato desiderio
di sentire la tua carne
che perfino d'intelletto
mi spoglierei,
e nudo di ogni rispetto
godrei del dono
di averti la tra le braccia,
femmina dal caldo sapore
di morbide membra munita.
Un accogliente letto
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Tu che ti lasci scoprire
nel divampo mi porti lontano
lontano dal dubbio che risale la tua pelle
come le mie carezze
sulle tue tonde certezze
E solitaria come la sera
ritrovi nell'aria la tua atmosfera
seguendo la luce che insegue le
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Mi apparisti
notturna e senza veli
semplice
come un'alba nuda
desiderabile
come un frutto proibito
che a spicchi si consuma
senza lesinare nulla
succosa e carnale
Insaziabile
mi apristi i tuoi varchi
di seta e corallo
ordendo
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Spogliami, le braccia come rami
che d’ ogni foglia il fremito io avverta
Risalimi il fiato attraversami per la bocca
recando umori di te fino alla gola
Scendi divaricando gambe
come tronchi al bivio
ad accogliere un nido
Suonami note ad ogni
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| Una luna lucida e tonda
di un candore superbo
abbaglia la mia notte
l’aria amarognola
di rossi oleandri
tocca le mie ciglia
come la carezza dell’erba
tra i capelli
le tue mani s’intrecciano
alle mie
in una complice danza
di sensi
il cuore
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| Metto la mano su quel monte
bramo il tuo latte
per vedere il tuo carro in fiamme
procreare alla fonte
i gatti miagolano nel tempio
e tu regina del tuo nido possente
stanotte e per sempre
liberi il tuo amato nello scempio
toccami la candida
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| Accoccolata al tuo fianco
sento il mio cuore
battere di nuovo
Ti guardo.
Hai gli occhi chiusi
sorridi sornione
appagato
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E sazia non lo sei
tu schiava del vorrei
distesa in questo mare di passioni
e bruci il mio dannare a piacimento
col tocco del tuo intenso folle vento.
E sazia non ti voglio
in questo gioco spoglio
che ha fame e inappagato non si cheta
cercando
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| Tuffati nelle voglie del mio cuore,
come un sole che scioglie il gelo degli inverni,
e il dolore...
Emozionami l'attesa dei nostri corpi
che si cercano,
come naufraghi scamapati al digiuno dell'amore.
Brillami nell'anima...
T'accarezzo
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| Ciliegia passionale e sconvolgente
col fuoco della carne irriverente
racchiusa in un amplesso di pantera
coi giochi insuperati tuoi di fiera
selvaggia ed affamata e senza inganni
ti avvolgi posseduta da una scia
e più ti scavo dentro e
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| Con languide movenze
discinta
ti abbandoni
dopo aver colmato
la tua erotica sete.
Ma è solo fugace appagamento
e subito riprendi
ad elargire
lascive carezze
al tuo uomo
mai pago
delle tue effusioni
e ricomincia
la frenetica
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| nuda
così mi sorprendi
nuda
abbracciata da pensieri
che la notte cela
indosso la tua fame
tu disseti il mio piacere
onda calda che sfocia
in mari lontani
dove nuota la passione
seducenti sospiri
strangolano
veli sottili di finto
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| Me mezo en la afonía
que me muestra
tu deseosa geografía
Y se encrespan los olores
entre lentas inspiraciones
que se esparcen por doquier
cuando ofreces el elixir
cual brebaje ardiente
en la copa del querer
-¡Ven,
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Le trasparenze solleticano la voglia
d’accarezzarti la pelle liscia e spoglia,
finché il velo scivola via leggero
e scopre sinuose curve senza mistero,
i nostri occhi parlano e s’ascoltano
attraendosi l’un l’altro e con la mano
ci calamitiamo
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Scrivimi ch'io legga di te
prima che venga giorno...
ti penso e sorrido
ho voglia di leggere di te
puoi continuare ad
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L’ardore soffocherà la nostra ragione
e l’istinto rinascerà una volta ancora
non ci sarà riposo alla fonte d’amore
ma beveremo fino a saziare la sete
e tu morderari le mie labbra sanguinanti
ed io affonderò le unghia nella
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| E poi m’arrivi
alla porta del cuore,
uragano impetuoso
a sbattermi le voglie
ed io
abbandonata all’istinto
apro l’uscio dell’intimo desiderio
per accoglierti
come un ospite atteso
da sempre
ed è così
che cuore e carne
si uniscono nel
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| desideri nascosti
scalciano dentro il letto
vieni a prenderli
con la lussuria tra le mani
svestimi
afferra i miei seni
vette su cui muoiono
morsi d’incenso e rubino
coprimi di labbra avide
sfamami con la tua carne
dissetami del
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M'accarezza la voce
vellutata, suadente, dolce
penetrante
i sensi accende
di sussurri dentro la mente.
Intrigante,
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Spirale serpentina
la voglia si risveglia
caldo brivido
lungo la spina dorsale
l'eros si fa fiamma
febbre che consuma
e divora ogni pudore
nell'ardente delirio
io languo in questo fuoco
che accende la pelle
e penetra la carne
con
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Sabyr |
14/06/2016 15:59 | 3478 |
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| da sempre
sapor Proibito
regala gioia
emozione
semplice piacere...
Il proibito
figlio legittimo del sogno
e del desiderio più intimo
sconvolge l’incredulo cuor
col suo aroma intenso
verseggia palpiti che cercano amore...
- nasce dal
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Ti offro l’incavo del collo
dove la carotide chiama
il risveglio della carne,
apostrofo vischioso
di labbra maschie
a strappar argini
eretti da ragione
Vincimi
esili resistenze
tu, sdrucciolo scirocco,
ed io mare perturbato
da increspate
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calpesto la notte
su tacchi a spillo
gocce di profumo
planano lente sui seni soli
accarezzo malinconiche voglie
impulsi prepotenti
spasmi tremendi
che bruciano dentro l’iride
baci soffusi
a lume di candela
nel sogno che sembra reale
per
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ogni uomo ha un sogno...
...e nel palpitar del cuor
si accende l’attimo fantasioso
intimo pensier che sorprende
trova la via
incide attimi
accende la fantasia
e dove pulsa il sangue
fuoco divampa
dove il piacer nasce
la magia del
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Sul tuo bocciolo mi soffermo,
con la lingua lo tormento,
non è atto disdicevole
dissetarsi con il tuo miele.
Lente e ardite le carezze
sul tuo lato posteriore
al qual dedico con passione
ogni mia attenzione.
Mi soffermo sul tuo
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Piano piano i miei passi portano lì
dove tu sei come immagine dipinta sulla tela
ma viva e pulsante le guance rosee
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ti presi di spalle inchinandomi
su quel bel sedere a mandolino
nuda ai miei occhi ti guardai
la vulva gonfia zuppa di voglie
talmente gonfia quasi da scoppiare
la baciai uno due tre mille volte
la lingua scivolava
fino in fondo senza uscita
e le
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Assaporo fulgide carezze
sulla bocca della luna
ti sento dentro il respiro
tra il sogno e la realtà
reciti versi su rosse labbra
ali di desiderio
sulle inquiete mani
ti sento scendere
dentro l’anima
con la stessa emozione
della prima
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8537 poesie pubblicate sull'argomento Erotismo.
In questa pagina dal n° 811 al n° 840.
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