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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’102Autori attivi: 7’474
Gli ultimi 5 iscritti: Alessandro di Biasio - Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini |
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Erotismo
Le 8537 poesie pubblicate sull'argomento 'Erotismo' Poesie erotiche |
Queste poesie sono di contenuto erotico: se possono turbare la tua sensibilita o se non hai più di 18 anni dovresti evitare di leggerle.
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| E ti vesti di dolcezza
tra i fogli stanchi d’una luna incantata
che t’osserva
mentre un pensiero scalda le mani
di reconditi sogni proibiti
Lo sguardo s’accende
tra il chiaroscuro della notte
e ti lasci rapire da quell’istinto timido
che
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| Mi sei
d’anima e d’istinto
nel buio
tra la notte ed il giorno
mentre
con saliva confusa
m’appago e soffoco
nel mio pensarti.
Rivoli di
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| Smanio ad esser desiderio che non si spegne
Pensierio tuo assillante
Vestito a nudo
Bramo ad essere ogni alito
Del tuo gridato godimento
A rammantarti
Come sol io son tinta,
Profumo, delirio, rapimento
Mentre il mondo sfuma intorno
Nel
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| Come il cielo ed il mare
capovolti nella ricerca d'un alba
così alla sera
in un velato buio
si cela il crepuscolo
Oscilla di nuvole brune
mentre già fa udir
la sua voce
il primo e rauco vento d'autunno
E' allora,
che
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| Sotto le stelle mi rifuggo
voglio allietar la mente
con il tuo piacere
giocare
voglio sentire la vita
entrare e restare nella pelle
ballando un ritmo frenetico...
...sotto le stelle...
Quel bacio infuocato
armato di daga
penetra calda come
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| I lampioni si raccontano erezioni
e folli penetrano il buio totale
tu lo sai che non è luce
un fascio tenue sull'asfalto morto.
Perverso e fermo, senza attese
aspetti solo perché è un piacere
dall'uno all'altro
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Dannata passione
fuoco perverso
che seppe istigar
l'anima a immolarsi
nelle sue divine fiamme
ardente fu il desiderio
a vergar l'estasi
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Cerco
il tuo corpo vigoroso,
provocantemente disteso
fra morbide trame setose e luci soffuse
degli azzurri cieli innamorati,
nell'oasi di pace del giardino dell'eros.
Fiori proibiti
arroventati di tenera passione,
si incendiano
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Tace smarrimento!
Tremito.
Nervoso.
Nell'improvvisazione
di un indomabile passione.
Sguscia metamorfosi.
Sublime nutre il sesso.
Percorso dalla morsa
attratta e poi respinta
slacciata e ancora stretta.
Traslocano i confini
di peccati e
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Bocche attratte, godute
in lusinghe di ondate
han cantato ansimi
nei graffi cavalcanti dell’ ardore.
Vette ansiose di carezze
desii sfregarsi attratti
corpi si sono uniti
nel concerto di carni ambrate.
Insieme sui cuscini
di irriverenti
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| Si incollano precisamente
alla pelle le mutandine
perfettamente si associano
le bianche braghette al colore
ondeggiano con le movenze
le larghe e sottili plissettature
nel tropicale madido triangolo
nel folle viaggio d’amore
si perde il
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Disordinatamente mi perdo
Nessuna luce
filtra dalle persiane
la notte colora di nero
il vestito che non indosso...
Tu non lo sai...
Freneticamente
dispongo i miei pensieri
componendo forme e odori
che non vivono
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Polsi e mani
stringimi
in una morsa che fa male
e dal desiderio di sfuggirti
poi distoglimi.
E poi richiamami
sfilami
i pensieri più insani
e rendili reali
ma senza farli apparir infami...
Allungami
le ore di quell'eros sconosciuto
e
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Ritratto,
di un desiderio inesauribile,
custodito su tela,
che pulserà infinito.
Solo un fascio di luce,
che investe le morbide
ambrate fattezze,
ancora umide di doccia,
adagiate su un lenzuolo
che s'imbeve delle sue forme.
Tra i
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Prorompe esitazione in traboccanti fiati:
esca del possesso umida e voluttuosa.
Ingoiata dai giochi che non scansano l'inferno!
L'odore del sesso su esili respiri
affonda la lancia nell'incarnato chiaro,
profanando condotti lubrificati
di sale...
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| Anelo con ardore
non desidero andar
voglio qui restar nelle braccia tue
fragranza che invade
piacere che regali
eros invadente
le labbra tue sulle mie...
La luna crescente,
il cielo nero e vellutato
il mare sciaborda
il respiro reclama
un
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Come creta
sotto le tue mani
il mio corpo si arrende
modellando la mia pelle
ad ogni tuo desiderio...
Respiro di
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Istanti fermi
E corpi distanti
Pensieri sconci
Come frammenti di cristallo
Sfregano e levigano
In questa smania
Di sfiorarsi e d'essere palpati
Mentre l'abbandono
L'isolamento
Si espande m'ingoia, m'assorbe.
Brame infuocate in
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muove la chioma e fionda
sferzate al vento come l'onda
s'increspa sulle liane
suonano campane a festa
al ritmo pelvico sincopato
s'inarca e spruzza lontano
poi mi cavalca ancora
pretende ardore come prima
e non ristagna
prendo le
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Avvolti ...
nell'intreccio delle sensazioni
che scorrono calde sulla pelle,
nel fondersi delle carni,
ci si perde in quel silenzio
pieno di gemiti e sospiri...
Un battito assordante
del sangue nelle vene
rimbomba nel tuo petto
mentre assorbo
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Dissennata mia passione ...
servile e nuda giù distesa
di baci t’ardo i fianchi
e mi ci sfinisco.
La bocca
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Scivoli alle impronte
mentre ti cerco
e mi corrode la distanza
consuma gli occhi
fraintende il circolo
dipingo il
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Mani
sulla mia schiena inarcata
a scivolare di graffi
su quelle corde che sai
Bianche
le dita esangui di strette
a
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LadyP |
22/09/2012 22:19| 4418 |
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Portami dove l'amore
cuce fiori di pesco
sulle lenzuola
dove le note dei corpi
insiene si mescolano
come impronte leggere.
Portami dove l'amore
è tempesta,
dove il tronco s'adagia sulla rena
guarisci le acque del mare
dell'umida
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l'albero! - suda ritto
balle di fieno saziano montoni
rotola a valle la mandria in grani di miele;
scuote il cielo! tutte le foglie! (sono rosse ora)
l'albero - s'erge prima del colpo d'ascia.
(bianchi) zoccoli battono chiodi - ferro
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assorbire
l'ultimo calore
torace forte
respirare il respiro
abbandonarsi ai sensi
delirio di passione
che sulla pelle brucia
lascia il segno
bocca da sfamare
labbra da succhiare
sulla scia di quell'ardore
lasciarsi andare
tra le tue
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M'espanderó fendendo
Nell'intimo del tuo antro venereo
E tu ti tingerai del liquido del tuo piacere
Sulla linea di frontiera
Che ci filtra e distingue
Ci uniremo in originale irripetibile terra
Accoglimi fra due mani
Son territorio
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La notte non è mai muta,
il desiderio posa sulle labbra
veementi parole
il silenzio si fa sussurro,
le tenebre diventan gemiti
musica sublime
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Era bionda, profumata,
la linea sua morbida e perfetta.
L’attrassi a me
cingendole la vita,
poi accesi il suo ardor
tenendo quella cosa
fra le labbra
stretta stretta
e con voluttà
l’aroma suo
inalai
in tutta fretta.
Il nome suo era
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Folate di muschio,
narici in fermento,
profumi di buono,
di sano, d'antico.
Mi perdo a rasare,
con dita eccitate,
anfratti d'impudica pelle
che pulsa, come cuore all'attesa.
Socchiudi e dondoli il capo,
al suono di nenie
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8537 poesie pubblicate sull'argomento Erotismo.
In questa pagina dal n° 2821 al n° 2850.
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