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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’098Autori attivi: 7’474
Gli ultimi 5 iscritti: Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum |
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Erotismo
Le 8537 poesie pubblicate sull'argomento 'Erotismo' Poesie erotiche |
Queste poesie sono di contenuto erotico: se possono turbare la tua sensibilita o se non hai più di 18 anni dovresti evitare di leggerle.
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Subbuglio nell'anima,
mi da quella scena intima,
scuote le membra,
attanaglia le mani,
stordire e rapire, sembra
pochi
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Bocca portatrice di diletto
ti avvertivo sul corpo
lì dove ogni angolo di pelle
ti apparteneva
nel mio contatto più intimo
mi assaggiavi soavemente
assaporando tutto quel miele
di cui ero vestita.
Libera da ogni pudore
ero
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Tienimi dentro al tuo ritmo
Abile audace lento
Assaporami sensuale
Di fuoco invisibile
Risucchiami piovra
Sui fianchi
Sete febbrile
Sulla
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Mastico il silenzio
Con impeto ti spoglio
D’ogni accento
Al posto delle parole
Baci
Indecente esplorarti
Ad ogni passo
Che lo spazio
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Le tue dita d’acqua
E di vento rendono
Insonni le mie notti
Le tue dita leggere
Sulle dune
Le tue dita di fuoco
Di silenzio
Di scrittura tra le pieghe
Le tue dita distratte
Sulle labbra
Le tue dita di ossa
Di foglie di radici
Nel sesso della
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Sete e tulli finemente impreziositi da smerletti trillosi
planano dalla candida luna innamorata...
Dolci civetterie
catturano l'estasi dei sensi,
sfiorendo sguardi di ammaliante tenerezza,
fra mistiche perle di giada e magici cristalli
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Assetata d'amore
ti ho gustato
come un dolce babà.
Assetato d'amore
mi hai sfogliata
come morbida pasta di
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| Sans hâte,
divinement, tendrement,
amoureusement,
je sens tes lèvres
sur mon cou déployé.
Puis, à genou,
tu me couvres
de trainées de baisers
t'appliquant à ne laisser
un seul coin de
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| Quando
ho le mani,
le tue sul mio viso, le mie
a sfiorare i tuoi fianchi, senza toccarti
e ti avvicini
le labbra ed io le bacio
senza baciarti
e mi vedo negli occhi
e ti osservo
senza guardarti
Frappongo
il destino al delirio
e ti
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| Afferro la tua chioma
ed avvicino le labbra
allo spasmo, del piacer mio
Sol tu sarai, per tuo volere
preda delle mie mani ardenti
Tu concubina, dei miei spasmi
Averti, ed animarti in me
è vita vera
Ogni mia movenza è
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Era unica carne
unico corpo acceso
ad attendere il clamore
che nell'enfasi del momento
si aggiudicava la gloria.
Spuntava tra le brame del desiderio
un affannoso respiro
quando le palpebre socchiuse
si lasciavano avvolgere
dalle labbra
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Tenace lotta la foglia
contro gli schiaffi di un vento ruvido
ma approfitta di una carezza
per planare sul muschio umido.
Poi scioglie i suoi dolci umori
che nella terra penetrano
e ne assaporano tutti i sapori
le sue stesse radici, mentre la
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Nel dolce limbo
Dove il mio corpo giace
Miete la notte baci
Taci ad ogni sinuosa
Curva in un vibrar
Di corde su desideri
Scalzi dentro i miei occhi
Accesi
E la tua pelle
Chiama nell’onda
Del respiro, chiama
Chiama nel vento
La bocca
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Non destarmi,
lasciami ancora
gustare, ti prego
questi attimi
di caldo piacere.
Fammi provare
sul
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Impaziente
Di saliva e baci
Fremito intorpidito e lento
M’investe
L’aria ti contiene
Straripante sulle dune
E nel respiro fuso
Mentre ondeggi
Spiga nel campo
Urlo nel vuoto
Lingua di sale esplorata
In sete implacabile
Nel fuoco
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Snodiamo nastri
per le dorsali
archi tesi
come fascetti d’oppio
vibrato, unisono
alterno
A mezzo fiato,
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La tua pelle come velluto
i tuoi occhi come perle d'amore
le tue labbra come ingresso all'amore.
Con il corpo risvegliamo i sensi
ma con l'anima vibriamo come corde d'arpa
ed il suono è melodia
è linfa
è nutrimento.
Le
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tempestandomi
il ventre di lacrime
mi lasci il futuro acqueo
una sberla oggi
e squame di pelle
sulla tovaglia
- la
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| Ansimanti sospiri danzano
tra aggrovigliate labbra
lingue incredule ardono...
[...NEL RINCORRERSI INCESSANTE DI MANI
SON LORO CHE DIRIGONO L'INCANTO...]
tra carezze inconsuete
e gemiti repressi
dita tremanti su turgide vette
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| Divina creatura
dolcissima madre
intenta a stendere
lenzuola
e frammenti di amplesso
amoroso e profondo
sui fili di questa terrazza
non è il sole ma il mio desiderio
di averti all'ombra dei panni stesi
prendendoti con un tenero
abbraccio
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Squarciavo il cielo
con una veste di me
che non conoscevo
quella che viveva
dei tuoi sospiri
del calore del tuo corpo
a distanza
peccaminosi pensieri
s'insinuavano nel mio giorno
m'invitavi
con il tuo comando d'amore
a spasimi
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| Fuggiaschi sospiri soffi dalle labbra
come gradevole carezza
che solleticano le membra
nel divampar poesia, che esprime il tuo corpo.
Cotonati baci, setosi mi sfiorano la bocca
mentre prese ferme mi stringono le mani.
Urla ti fanno viva
in
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| Tremula voce
dai
ad un oscuro sospiro
assopita nel dormiente
sospeso silenzio.
Crepita nel buio
e risuona all'ascolto
il sonno ebbro,
mentre tralascia pensar
ai miei sensi
questo ardore onirico
che veglio
per brevi istanti la
tua
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| Danzo alla luna eterea ed evanescente
magica e silente
danzo ...
selvaggia d'amore
creatura senza freni!
Danzo un ballo di erotismo sensuale
ignoto l'accompagnatore
delicata la mano
fluttuante la melodia
bacio caldo
un'arte di forte
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| Delicata,
carezzo con passione,
mordo
di desiderio incontrollato,
che mani avide
succhiano
piacere e
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Sete di maschio
a strozzar
fiato in gola
Là dove il sogno
plagia la carne
che brama avida
Come un tronco
con sopra un alveare
da cui miele cola
E si perde dentro a un roseto
di rugiada
In profumo torbido,
scuote e trascina
e
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Avvinghiate
anime sognanti
asciugan di nascosto
reciproci sospiri...
Bianco
è il latte che si versa sulle pelli
nude
sfortunate
scomposte
ma sol dal cardiopalmo
fino all'ultimo secondo
trattenuto con coraggio...
Riflette nello
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Spogliami
adesso che il tempo è fermo.
Adesso che il mondo
fuori parla
e il silenzio complice
dei gesti
ci
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Rosea valle, dune in affaccio,
formato cespuglio in oasi fiorente
rio a scorrere in felice momento
nell’assolato mondo creato, in fermento.
Scoperto passaggio, vie sperate,
rugiada in appiglio, libera nudità,
florido tesoro lì
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8537 poesie pubblicate sull'argomento Erotismo.
In questa pagina dal n° 2431 al n° 2460.
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Cara/o Elena Poldan,
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