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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
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♦ Pierfrancesco Roberti | |
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Erotismo
Le 8537 poesie pubblicate sull'argomento 'Erotismo' Poesie erotiche |
Queste poesie sono di contenuto erotico: se possono turbare la tua sensibilita o se non hai più di 18 anni dovresti evitare di leggerle.
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Sublime intensità sprigiona il tuo corpo
mentre accavalli le gambe,
estasiati dai nostri pensieri
che in simbiosi, s'incrociano.
Stuzzicante il pensiero
mentre scovo
il tuo lato B.
Le mani accarezzano i capelli
mentre erodo il
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Da tempo so e tanti gli anni ormai
passati sono solo tristi silenzi mai
che dicesti sotto la veste coglimi
di passione orsù fremente son di desio
ricordo solo quelle tue parole chiavate
nella testa oggi ancora lapidarie ferme
nell'arte del
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Provo un verso strano
nel pensarti seduta
dove mai ci si adagia per voglia
o per ristoro
e ti vedo
mentre il tuo
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Poggio le mie mani
sul tuo caldo ventre,
scivola il tuo piacere
su di esse.
Labbra come vulcano
assaporano il
tuo dolce nettare,
il desiderio si fa
più intenso
sono corde di chitarra
tese per poi esplodere
in melodie
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Scomponi l'acqua
e regola gli orgasmi
defrazionando amore
a dilagare.
Mi sento vivo,
cazzo, non lo vedi?
O gli occhi dentro agli occhi
sono ciechi?
Sei eco
ribattuta sulla pelle
puntale
che incide le mie vene.
Nell'agonia
a rilascio
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Forti impulsi
squassano increspati moti
di vermiglio decorati
come ghirlanda laudativa
infiammante stille
di
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| Spogliati lentamente
fa che questo sia il primo
dei miei ultimi giorni
ti guardo
assopito nel tuo candore femmina
non tirarmi la gonna sul viso
sudo granuli di cartapesta
muovi le cosce per torturarmi
odori di ultima donna
omicidio pre e medidato
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| Freme la lingua
In chiare acque
Foglia nel tuo vento
Caldo e travolgente
Geme la rosa
Voluttuosa
Tra le tue labbra
Affamate
E accese.
Di quella lingua
Generosa e attenta
Ad ogni indegno
Vizio della carne,
Ad ogni
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| In questa notte anossica e insonne
sei qui sdraiata accanto a me, nuda,
spogliata dai miei baci e dalle mie carezze.
La tua pelle luccica, imperlata di rugiada,
sapida di calore e di estro,
che raccolgo con le dita.
Le mie mani tremanti
sfiorano
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| Siamo ombre
Profili che si baciano
E colmano il vuoto
Siamo l’inganno
Nel risucchio dell’onda
La chiave del mistero
Siamo l’uccello e il nido
L’intreccio delle mani
I piedi sui piedi
Le cosce sovrapposte
Le porte disserrate
Siamo il sudore
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Jura |
30/06/2013 20:55 | 3951 |
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| E' di quella lingua, il ricordo,
che morbosamente scivolava sulla pelle
accendendo gli istinti più nascosti,
quelle maliziose occasioni che sottilmente
han preso vita nei perversi pensieri
Dall'anfratto di piacere
lenta e dolce l'estasi
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| Lo spudorato candore
delle tue valli dischiuse,
scopre il mistero intricato
d’un nudo velato,
così, il pulsar del
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| Lo porto in me
quel frutto maturo
ad occhi chiusi
ho la visione
e come incanto
mi sei davanti
in quel silenzio
tutto
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| La sua rosa socchiude
a disvelare
intimo segreto
alveo nascosto
da audace lingua esplorato,
a suggerne il miele,
e si inarca il femmineo
corpo in cerca
di carezze, baci
e fusione
ed infine mani affusolate
e ardenti labbra
raggiungono
virile
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| Per deliziarti ancora
Sarò innesto
Di capriccio e gioco
Mentre t’esploro
Dall’ occulto nido
Posandomi
Sul ramo dritto
Acquosa lingua
E calda fende
La carne tesa
Su di te scendo
Mentre risali
Imponenti dune
Ti godo come
Il fluttuo
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L'urlo della notte
accende il desiderio
strappa via ogni abito
e veste di passione
le ardenti bocche
vogliose di baci
desta i sensi
con il sentimento
raggiunge la vetta
con parole forti ed irripetibili
alla luce del giorno
coinvolge
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Farò piano senza scarpe
Silenziosa notte
Buio dentro e fuori di te
Non avrà suoni la mia bocca
Né fruscii di vesti
Né levar di mani
A schiaffeggiare per gioco
Quel tuo profilo
Cadrò su nuvole o
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| Desiderio,
arretrato livido
e della bocca
solo qualche briciola
Desiderio, scolpito sulle pietre
sopra marmi distinti per odore
caduto come un sasso nel fondale
E scivoloni, stropicciati
sintattici versi in risalita
di questo piacere che
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EnzoL |
25/06/2013 19:39 | 5176 |
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| Fritto misto di paranza
in porzioni d'abbondanza
vino fresco di cantina
gran cucina sopraffina
C'era poi la francesina
in quell'arte non scherzava
che apparato si portava
modi eloquio da divina
Una bella luminaria
prelibate
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| Inebriato
da una Rosa rossa,
la colsi da un fascio
e la portai con me.
Divenni peccatore
di un sogno privo d'innocenza,
la brama di lei,
restando incatenato,
dal suo sguardo,
trattenuto e tatuato dentro.
Del suo splendido corpo
permane
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Respiro nel tuo ansimare
spinto
nell'armonioso e fremente
muoversi del corpo,
mentre mordo
le tue labbra di vulva
e ne assaporo l'ebbrezza fluida,
nell'aspra e cruda,
selvaggia passione.
Un fiume lento
scorre nelle vene
e ne trapassa
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Profumo di rugiada
D’erba un prato
Ad ogni stilla
È umido chiarore di luna
Sui miei fianchi
Nell’ombra dei tuoi occhi
Si modula il suono
Al tatto silenzioso
Nel raggio di sole
Che trafigge
Il sudore della schiena
La piena
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nudo scende il piacere
carezza che contiene
desiderio
urgenza di volere
prude
e scorre dentro voglie
sangue che ribolle
schiena scoperta
giochi di bimba
senza pudore
a labbra strette
scioglie
fuoco di passione
brace ardente
lente
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| Compenetrarmi in te
con sentimento
è stato amarti
senza turbamento.
Tu intraprendente
all’arrendevolezza
dell’amor tuo
mi offristi la
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Il tuo sorriso
è il viatico
all’esplosione dei sensi
Hai occhi che suppongono già il mare
scuri e penetranti
flussi magnetici
ridenti d’onde
lambiscono dune e anfratti
Mi esplori piano
dalla spiaggia dorata dei capelli
ai meandri del
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Zoppica il cuore vibrante,
ora rende le scarpe sporche alla folla
"Invidia" sussura la giungla ormai pronta a scagliar giù le urla.
La fanciulla ingenua compra abiti di seta
e pronta all'arrivo tanto atteso
le sottane
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Bloccami
dai polsi fermami
Sbattimi
sul muro graffiami
Entrami
in corpo amami
Salvami
e inconsapevolmente liberami
da
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Un corpo, non perfetto
ma estremamente bello
perché concreto
lontano dai moderni ideali
forte desiderio
di cogliere i suoi frutti.
Una visione che riempie
il cuore accelerato
irrora le membra di fuoco.
Sapore irresistibile
trasuda dalla
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Ho fantasticato
l’estasi di un pomeriggio afoso
di pelli sudate scorrersi addosso
ed il tuo sapore
di estro.
Aspiro il tuo respiro
caldo
inebriante come fumo d’oppio.
Assaporo i tuoi umori
dolci, salati, dolcissimi.
Le mie mani
modellano
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8537 poesie pubblicate sull'argomento Erotismo.
In questa pagina dal n° 2221 al n° 2250.
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