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Donne
Le 9027 poesie pubblicate sull'argomento 'Donne' Poesie sulle donne |
Io sono quella
che ti cerca, ti vuole, ti ama
Quella a cui non basti
non ieri, non oggi, non domani
Un sogno sul seno e il caldo della tua lingua
come inizio, le tue parole che mi coccolano
come fossi sempre stata, una notte, un giorno, un
leggi

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 | Ti piace la notte,
ti è sempre stata amica
dolce alleata
di tante e dure lotte,
nera e silenziosa, lei sa della tua vita
ti ha visto bimba
triste e sola,
ti ha visto piangere nel tuo letto,
ti ha sentito urlare ma in silenzio
e col
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| Nell’anno domini di sto’ risvegliar dì,
estirperei la grazia vostra dal tribolar dei campi
o egual’altrui dal non far alcunch’è altrove,
per accostar le vostre stanche membra
al di Mensano borgo a villeggiar.
Nel dì di gioia in
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| Ora o mai tempra la tempesta,
disarma quanto la beltà tua
sciogliendo i tuoi capelli
e piove lontana sopra al
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 | Due occhi,
così chiari,
da non capire se mi guardavi;
due seni,
così veri,
d' arrossire i miei pensieri;
due labbra,
che se non vedi,
sono difficili da immaginare;
due fianchi,
così perfetti,
che ho trascurato di
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Perde,
la prepotenza del desiderio
e cupidigia del corpo.
Sfavorita,
la fame delle carni,
l'imperturbabilità ai pensieri,
il distacco ai sorrisi.
Scalzata,
la ragione che indugia
sul piacere fisico,
in urgenza della pelle
sotto le
leggi

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Se tu mi scruti fisso
arrossisco in volto
il capo in giù rivolto
tra il cuore in tumulto
e vedo il tuo sguardo
scagliato in quel dardo
sei stanca, forse,
e dolce t'abbandoni
con un anfora tra le mani
nei pressi di un pozzo
o nel fuoco
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Le belle statuine
tutte d'un pezzo
lapidi alla memoria
-bontà loro-
incoronate
da espressioni di alleluia
mondano lacrime
parlando ai putti
-simulacri-
sul pianoforte a coda
soave oscilla
la disumana perfezione
di un
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L'otto di Marzo del secolo scorso
che il suo prefisso si chiude con l'otto
in un'America ancora bambina
un cielo roseo qualcuno ne mina.
Centoventotto più una nel rogo
donne operaie rapite dal fuoco
doloso certo di chi non ha cuore
del
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 | Le donne amano parlare
han segreti da svelare
storie da intrecciare
Sono attente nell'ascoltare
pronte nel consigliare
solerti nell'analizzare
confuse nell'amare
Decise, determinate
fragili ed amabili
pragmatiche e romantiche
volubili e
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 | Tu che offendi
le mie idee
e ne rubi il senso
lasciandomi sperduta
tra la nebbia.
Che, ancor, travolgi
il sogno e
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 | Posso fare qualcosa per te?
Acquistami una stanza
con materasso solido e cuscino comodo.
Un letto tiepido e poco caldo
non freddo.
Vuoi fare qualcosa per me?
Rubami una parentesi
meglio due parentesi
è quello che ci vuole.
Due
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 | Il buon dio doveva essere
di buon umore
quando ti ha messa al mondo.
Indossi sempre capi
d’haute couture,
una minigonna vertiginosa
e un paio di stivali neri
con i "tacchi a squillo".
Sei convinta di conquistare
il mondo intero
grazie alla
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 | Contro ogni oltraggio
la linfa che scorre sul tuo stelo
l'indifferenza che ti ha celato
le ambizioni, che ti hanno reciso
contro il freddo ed il caldo
un inverno ti colse improvviso
un riparo ti fu negato
calore inutile, asciugò il suo
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| Donna allo specchio,
sinuosa ombra,
riflessa su un muro,
occhi limpidi, labbra rosse,
odori di foglia.
Il tuo inizio, un lampo,
che dalle colline si schianta,
sulle acque di un lago,
la bellezza di una rosa,
appena colta.
Voce e una eco,
il
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E dormi teneramente
stringendo il tuo peluche
sognando sogni d'oro,
l'alba fiorita ti vestirà
di sorrisi e capelli al vento
di baci e rubate carezze.
Scritte sui muri da non cancellare
frasi del cuore da coccolare
in gran segreto tra
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 | Nel gelo di luna
le mani avulse
cerco i confini del corpo
- sarcofago di femminilità -
Pelle di smeriglio
benda l'anima prigioniera
in gabbia d'ossa
Nel vortice, sono il vortice
la risultanza minerale
fresa di me stessa.
Sono
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Qui foste all'esistenza
chiamate a dar vita
e di leggiadre movenze
aveste divin dote
che di par ricchezza
niuno porta
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buco nel centro
femmina
dove ti vien conficcata
la vita
e da lì estratta
in un insanguinato urlo
il
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hy ju |
30/11/2012 12:44 | 3838 |
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 | Sintassi nervosette
come gomiti acuti
mentre vomita ricognizioni
ormai allontanate.
Ricordi sciacquati
strizzati ripetutamente
snervati come polpi su scoglio
bagnati e assolati.
Seccati come lische
dal sale in once a- liquorine
rosacee o
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 | Guardai...
Dietro la vetrina
allestita di classici
decori...
impressi negli occhi
l'incanto
Ti ho lasciato
avvolto di candor
innocente
indosso all'inanimato
manichino
Che senza vita
priva
nuvole di pizzo
e castiga
Petali di
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 | Spegni tutto,
le stelle e il sole,
regalati il silenzio,
il maestoso amore,
che il mio cuore offre.
Spegni tutto,
segui la scia del fuoco,
che l'anima induce,
libera le tue ali,
farfalla notturna.
Spegni tutto,
baciandomi silente,
in un
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| Vorrei essere te,
per leggere la malizia
del tuo sorriso
quando scorri
i miei passi curiosa
ovvero quando,
quasi ferita,
celi l'imbarazzo
di un'intimità
mai appieno svelata.
Vorrei essere te
per vivere il gioco
d'un gesto
d'un
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| *
...da mano del cielo
plasmata, con riccioli e ricchi
accessori
*
Al dorso del’ uomo staccata
con l’ aggiunta di mille colori
Calamita di sguardi impetuosi
*
Non dai calzari, per essere poi calpestata, ne
dalla mente, per essere dipinta
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 | Mes nuits sont teintées
de nostalgie.
Le poids de l’absence
m’accable.
Mes rares moments
de sommeil
sont
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Merendeggia sul mio ventre...
la mia aguzzina ha gambe forti
tanto da contenere le mie insolenze irrisolvibili
mani da ultimo respiro
polpacci da catapultare in paradiso
dogmatica a prescindere
sa il giusto percorso delle mie ansie
putrificanti
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Come una falena,
eccitata dal bagliore,
ti posi esile e salata
sulle mie ferite.
Il sole ed un'ombra,
cerco noi nel benessere
di un luogo incontaminato.
La luna sorgerà,
farà brillare i tuoi occhi,
piena di vita,
li chiuderai
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 | Donne Corallo
donne Soka
il cui cuore respira con il mondo
vestono con gioia
sorridono di cuore
accolgono con devozione
regalano serenità!
Un giorno speciale
tre Donne che accolgono
l'arrivo dei compagni di Fede
il sorriso sulle
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sogni di terra
se il cielo ferisce
ogni promessa
Lui disegnava graffi e delitti
nelle ore cieche del giorno
e tu nemmeno guardavi
rami e lune in controluce
Il buio amplifica le cose
e di notte il vento soffiava
via ogni nota di
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 | Figlia di nessuno sola nella notte,
giovane vita sfinita su un prato,
fango imbratta i capelli,
rivoli di sangue bagnano i seni.
Teneri abbracci non conoscevi
e ignara dello spietato scempio,
scevra di colpe ti immolasti
e l’anima fu per sempre
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9027 poesie pubblicate sull'argomento Donne.
In questa pagina dal n° 4741 al n° 4770.
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