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♦ rita damonte | |
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Agosto 2025 |
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Le 69826 poesie con accompagnamento multimediale
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Non sceglierò
di non vedere
le ultime albe
prima del dolore
e tremerò solo
con l’aurora
quando il sole
sarà un deserto.
Non volerò via
dopo il tramonto
perché la sera
è sempre mia
e l’ombra non è
che una luce
senza ricordo
e senza
leggi

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ti chiamerò nuvola
perché allo sguardo rubi il suo destino
ti chiamerò nuvola
perché volare è così facile quando ti vedo
ti chiamerò nuvola
così soffice più leggera anche di un pensiero
ti chiamerò nuvola
l’immaginazione come il vento mi
leggi

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Ti chiedo solo
una sera tranquilla
e una notte che non sia
lacrime e polvere.
Magari un mattino
in cui si resta
a dormire a lungo
sotto le coperte
mentre fuori la luce
è leggermente velata
da una coltre di nuvole
e di pioggia leggera.
Ti
leggi

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Una tempesta a ciel sereno,
la notte, i suoi pensieri
tutto nella mente a frullare
con sguardi che nel vuoto si perdono.
Attimi vissuti e parole ripetute,
nelle stanze d’una vita al suo declino
il colore del mare propende al suo gioire
ma tutto
leggi

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Non parlerò
di tanti ricordi
né della luna
che scivolava via
dopo una notte
di stelle uccise
da un vento
senza mai amore.
Non ricorderò
l’aria del mattino
dopo tante ombre
calde di pelle
e di silenzio
dimenticato al cielo
da tanti
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Ovunque volgi lo sguardo
l’orrore riappare negli occhi
di quei derelitti che a lungo
hanno fissato la morte,
causa scellerate leggi razziali.
Deportati da aguzzini
che ubbidiscono come marionette,
telecomandate da un vile codardo
che voleva
leggi

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Non ci saranno
altre sere
in cui perdersi
e le ultime ombre
sono già qui
con il loro gelo
nero come il cielo
delle lunghe notti.
Non vivremo
abbastanza lune
per amare ancora
e conoscere
altri luoghi
dove questo buio
è già
leggi

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Ho solo
posto le labbra
sulle tue
e la notte ha voluto
svanire subito
in un fiato di vento
che ha ucciso
le tue ali di nuvola.
Ho soltanto
sfiorato le gote
e la falce di luna
ha tagliato i fili
di questo mondo
nel buio profondo
di un
leggi

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Una notte rubai una stella,
l’ho rubata col silenzio, con palpitazione
il buio attorniava le mie emozioni...
avevo rubato la più bella.
I colori del cuore si sommavano
ai colori delle parole
mentre ammiravo la luna
che sorniona ammiccava con
leggi

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È il rintocco di mille carezze
un silenzio abbandonato
da anni in catene sulle cose
che scivolano via lentamente.
È un dubbio sotto la pelle
che invecchia mentre il tempo
lascia i suoi segni ovunque
nel cielo e nelle albe del mondo.
È il
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lanciano arcobaleni i tuoi occhi
frecce che attraversano il cielo
come il mare il tuo corpo
disegna musica nel foglio del silenzio
come il vento che porta via le nuvole
nudi i pensieri
colgo un respiro il tuo
come un fiore appena nato
tra le dita
leggi

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Le vittime d’una legge razziale
camminano lenti, col capo chino
sembrano avvolti dentro una spirale
sono tormentati da un aguzzino.
Quando domina la forza del male
l’uomo si trasforma in un manichino
per ubbidire a un ordine maniacale
e far
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Non ci siamo
mai detti addio
se non negli sguardi
e nelle parole
mai pronunciate
nella tenebra
quando la luna
trema di luce
e d’ombra silente.
Non ci siamo
mai detti amore
né altre dolci bugie
che la sera usa
per ingannare
la notte e
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Non è sera
è solo un momento
di nostalgia
per il tempo che passa
e non torna più.
Non è una morte
è una rinascita
è il vento che soffia
parole lontane
che nessuno può capire.
Non sono i tuoi occhi
è uno sguardo leggero
con le
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Prega le mie catene
e confondi il giogo
del tempo che scorre
senza un motivo
perché camminerò
con te per vedere
se la vita se ne va
come un soffio
di vento nella pioggia.
Spezza le mie nuvole
e il cielo non sarà
una tomba aperta
ma vuota
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Hai visto il cielo
prima di me
e queste nuvole
mi parlavano
di altri sogni
e di altre stelle
ancora vive
ma scure
come il mare
al tramonto
del cuore malato
in attesa.
Hai visto l’ombra
senza di me
e non piangevi
che lune
leggi

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Avevo altro da fare
che respirare
ricordi morti di nostalgia
e quando veniva sera
non parlavo mai
di noi e delle nostre ali
già chiuse da anni
con le catene del tempo.
Avevo altri deserti
da combattere
nel vento nero della notte
e se
leggi

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Ora non parlare
sarà più bello
svanire nella notte
con il silenzio
che riempie
ogni cosa intorno
anche i ricordi
che abbiamo vissuto
sui nostri cuori.
Ora non piangere
perché le lacrime
sono solo pioggia
che passa e va
con il
leggi

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Avevamo le ombre
uniche sorelle
fra due ali scure
che aprivano l’alba
come una promessa
da non pronunciare
se l’amore
univa le nostre labbra.
Avevamo le nuvole
per non guardare
mai il cielo
mentre i nostri corpi
incendiavano le
leggi

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Alle Sorgenti della Vita
mi conduci,
radici d’anima
le spiagge dell’Aurora,
ove la Pace dimora
di giovinezza
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Non ricordo niente
le luci spente
sul nostro davanzale
e la nebbia
sul bordo del fiume
tu che coglievi
un fiore già appassito
e la pioggia leggera
una mattina di marzo.
Non ricordo nulla
il dolore finito
a raccogliere ortiche
sui rovi
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 | Vivi
ristretto in un involucro
di istinti e bisogni
frazione di altri
e
anelito d’oltre.
Immerso
confuso
fra momenti e tramonti
e cose e persone.
Fatto
leggi

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Solo la finestra del mio cielo
ha memoria dei sogni
e non piango mai
piccole stelle
ma solo dolori sfocati
dalle tante nuvole
che restano a lungo
a sussurrare lacrime amare.
Solo la strada senza nessuno
mi vede sbiadito
ma vivo
nei miei
leggi

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Lei amava la pioggia
i cieli in rovina
e la nebbia leggera
quando veniva sera
e la luce sembrava
svanire in un fiato
senza parole da dire
alla luna in amore.
Lei amava le stelle
e il buio del mondo
mentre la notte moriva
una volta e per
leggi

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L’inverno è ancor lungo
ma col cuore immagino...
le giornate di primavera,
ai fiori che sbocciano come amori
e che nessun vede;
al loro profumo che diffonde nell’aria.
Sì, la brezza di marzo è una carezza di sole
che mi viene incontro
leggi

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Non dirlo mai
anche se la luna
dovesse
lasciare il cielo
e io non fossi più io
o se il dolore
avesse
tutta la mia volontà.
Non pronunciare mai
le parole d’addio
e finché avrò
respiro
il male non sarà
qui a dividerci
o a
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Nacque così quel folle amore
nacque così per caso
il destino quel giorno fu galeotto
una stretta di mano, un incontro
una fiamma, un calore sprigionato
s’imprigiono nel nostro cuore.
Gli sguardi s’incrociarono, muti
s’avviarono per il viale della
leggi

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 | Salirono dal fondo dell’inferno
con il disegno orribile e preciso
di far mattanze nel mondo esterno
e ghermirono milioni di vite, truci in viso.
Furono i nazisti belve, oltre ogni natura,
esperti a violar corpi ed a straziar menti,
organizzarono
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Sento ancora
il respiro nell’aria
e la voce
appena sussurrata
sento sempre
i passi e le ombre
vive nel sogno
verso il mattino
quando il buio
muore nella luce
e non resta nulla
per cui soffrire.
Sento l’alba
ma è sempre notte
nel
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La morte
ha fatto un giro
ed è tornata da me
in una di quelle sere
troppo scure
per essere raccontate
e la morte
ha sussurrato parole
segreti celati
al buio della notte
e a tutti i sogni vissuti
con il vento sulla pelle.
La morte
ha
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69826 poesie pubblicate nel giorno . In questa pagina dal n° 721 al n° 750.
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