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Le 69852 poesie con accompagnamento multimediale
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e mi ritrovo qui
dopo aver sceso la scala dei giorni
senza saper risalire
acceso da miliardi di pensieri in fiore
nati dalla cenere di un ricordo
e mi ritrovo qui
incapace di volare tra le stelle
ammirando un cielo troppo grande
e mi ritrovo
leggi

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Midesa |
03/03/2020 08:19 | 3270 |
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 | Gradito piacere
di fumo tutte le sere,
un accenno di sorriso
d’inquieta dolcezza
e di nuovo io fumo
con spire leggere.
Qualche minuto
tutte le sere
dal tuo balcone,
dalla mia finestra,
spire leggere,
sbocciar di sorriso,
e non sai la mia
leggi
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Non so se sia più bello
lo smalto viola
o la scarpa di nero lucido
che hai appena tolto
Ed ora passerò il mio tempo
a domandarmi perché
io sia rimasto qui
a sussurrare un respiro
Sulla lacca già accesa
e a consacrare le unghie
alla loro
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Imperscrutabili
sussurri
d’un tempo che fu
da ogni angolo
chiamavano.
Confusa
era la mente
da quel linguaggio lieve
serrata
come il pugno
di chi
la strabordante forza della vita
si ostini a negare.
Cionondimeno
in precario
leggi

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Qui sotto ai miei occhi
si possono vedere i segni
della tua pietra
che ha arato la pelle
Fino al centro del cuore
e qualche solco è rimasto
a segnare il tempo
abbandonato nel silenzio
Della cenere che brucia
ogni cosa bella
e ogni carezza
leggi

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Là ove il cielo riposa
lacrime a bagnare il sole
lampi di memoria accarezzano
una vista sperduta all’orizzonte.
Sabbia lambita dal mare
uno sguardo, tanti ricordi
si dissolve nel silenzio il respiro
mentre dalle labbra sillabe
fuoriescono nel
leggi

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Quando guidi
il sole si fa lama
trafigge gli occhi
occultando ogni visuale.
Chirurgico metallico
brucia
abbagliante di pizzicotti sulle guance
riscalda la piaga del cammino.
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Riassorbita, scaraventata
nell’incantesimo di maglio
trasudi in
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Eri lì
aldilà dei suoni
tra gomitoli di silenzio
dove trema la neve
al canto del fuoco
ed inerme ascolta
e s’innamora
di spine che lente
sconfiggono la carne
liberando ciocche al vento
nel profondo abisso
di un mare senza rive.
Ero lì
le
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Permane, definito
il profumo del tuo corpo
non abbandona le mie mani.
Non dovrebbe nemmeno esistere
una tale emozione,
schiavo, drogato
mi sveglio nella notte
desiderandoti.
Ti vorrei a qualunque ora,
minuto, secondo.
Vorrei strapparti i
leggi

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Ti cercai ...
tra le pieghe del tempo
coi miei occhi smarriti nel vento,
tra gli istanti vibranti che portano al cuore,
nelle onde confuse del mare,
sulle ali di stelle lucenti...
nei miei sogni piú belli.
E una sera d’estate
con sirene che
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L’amore che perdona
non ha tempo di aspettare
le lune in calore
che piangono gocce di cielo
Getta una carezza
oltre le voglie che prendono
sulla pelle ignota
al segreto delle stelle
L’amore che grida
tende il suo arco al mattino
dopo le
leggi

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D’immenso e buon odore
il tempo nuovo
che bussa alla porta
scorrono a frotte
le nuvole
che d’infinito
si gonfiano.
Lì dove stavano
le foglie d’autunno
e i frutti cadevano
non colti,
ora semi di fiori
feconderanno
sotto una pioggia di
leggi

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 | Mamme, sorelle, zie o nonne
son donne
forti, combattive,
tanto fanno, tutto l’anno
son sempre attive.
A volte si mettono in disparte
ma son sempre attente
a chi arriva e a chi parte.
l’esser vigili è la loro arte.
Angeli azzurri sempre
presenti
leggi
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Tienimi in sospeso
su questo velo nero
che inguanta la pelle
come un filo di Venere
Da adorare per intero
se l’alba non portasse via
le sue stelle accese
in una notte già spenta
Costringimi a baciare
la luna nel suo argento
e spendi le
leggi

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Deposte
sulla spiaggia dell’Eterno Sogno
l’alta marea
attendono.
Affinché
ciò
che è in Potenza
divenga Atto.
Senza numero
sono
ma ad un tempo
così intime
come
solo le cellule d’un corpo
per il corpo stesso.
Bagnate
dalle acque del
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Se la vita è cupa
non aver paura
dopo la notte nera,
l’alba nasce radiosa sul mare.
Scorre sereno il
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Mi parlavi come l’oscurità madre
culla i suoi piccoli deformi neonati
partoriti tra le gambe del buio e le sue mandibole storte.
Mi parlavi come il velo opaco di una carezza
gelida e – paralisi – le sculture d’alberi
si muovevano senza cedere
al
leggi

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Fammi entrare
ho lasciato delle piccole cose
e non so se mi va
di bussare sulla porta
Dove un tempo guardavo
le foglie crescere
e le ombre tentare la sera
perché il rosso fosse cielo
Fammi respirare
il profumo delle ultime lune
e il colore
leggi

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 | Se il potere mafioso- politico sale
e tutto tace
è marcio il vertice, è marcia la base.
Siete voi che in cambio di piaceri
aumentate i loro poteri,
la mafia avanza
fa un passo, poi un altro
s’incunea, s’avvicina
tutto copre, tutto rovina,
un
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 | Adesso come adesso e come allora
sorridono le tue rughette intorno
agli occhi -ti conferiscono aspetto
di nobiluomo, vissuto e gentile.
Sappiamo entrambi l’azzardo del giorno
mischiare il sangue. Ma tu, circospetto
dimmi di nuovo -Mi farai
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Potevi lasciarmi fuori
da quelle ombre
che avevano segnato
il tuo cielo di cenere
Avresti potuto parlarmi
lentamente
come una luna d’argento
nell’orizzonte del buio
Ed io avrei capito comunque
i veli di seta nera
che mettevi sullo
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Mille bolle colorate di sapone
escon fuori da cannuccia
si gonfiano,
diventan sempre più grandi.
Sfere trasparenti leggere
volan nell’aria tenue
traballano
oscillano nell’immenso cielo,
danzano seguendo la dolce ala del vento.
Son grappoli
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Possa fiorir nel tuo cuore
un grande amore, una grande emozione
Il tuo viso a gioire, tu così bella
con occhi cercanti e accalorata
Tu affascinante giovincella
coperta di fiori tutta innamorata
cantavi la canzone così ammaliata
eri tanto
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Non sono mai stato bravo
a sbucciare mele
e preferisco tagliare a metà
il cuore dell’ombra
A volte rischio
che il silenzio copra il battito
proprio mentre accarezzo
la pelle di una nuvola
Non sono mai stato capace
di amare senza tremare
le
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 | Amo le donne soggetto
di romanzi, di quotidianità, di poesia, d’arte, di vita.
Amo quelle donne che non si scandalizzano mai
ma sanno svezzare gli uomini
coi no piuttosto che i sì.
Amo quelle che spianano la pasta
e anche le donne in carriera,
leggi

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Lasciami alle mie ombre
e non preoccuparti
la prossima stagione
sarà meno fredda
E avrò da fare
molte cose nel mio cielo
dove il sole
non sorge mai al mattino
Lasciami alle mie stelle
e di notte avrò riparo
sulle parole
che scrivo per non
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 | Luce si creò
occhi di Sole
per due monetine
cadute ... di quel ticchettio
Lei si innamorò
Nubi di ruggine
come petali di polvere
in ossa di velluto grigio
che lentamente vanno a screpolare
nelle pieghe del tempo che Dio creò ...
A passo di
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 | Ai tempi del contagio
non raccontiamoci bugie
siamo preoccupati abbastanza.
Non ero a Napoli ai tempi del vibrione
giovane per la Hong Kong
ero appena nato
la SARS l ‘ho sempre confusa
con la passata di pomodoro
il colera di Verga letto sui
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| Sfidando
la sorte
nell’Inferno ti ho seguita
perché
nel fuoco
che il mio sentire prosciugava
la tua fiamma
conforto
mi donava.
Perduto
nelle regioni dell’Inganno
costretto
ad attraversare
Città
di pura
devastante rabbia
insieme a
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Ora saprei come parlarti
e ruberei due stelle
per germogliare il buio.
Ora saprei come prenderti
E sfiorerei la tua pelle
come se fosse una seta
di luna sbocciata tardi
quando la notte già spera
Di albe lontane nel mondo
e di timidi risvegli
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69852 poesie pubblicate nel giorno . In questa pagina dal n° 2881 al n° 2910.
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