Visitatori in 24 ore: 6’945
400 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 399
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 362’881Autori attivi: 7’458
Gli ultimi 5 iscritti: Claudia Bazzucchi - MiuMiu - Giovanna Diodato - Ciraforever - Cialtronescon |
_
 |
Agosto 2025 |
|
do |
lu |
ma |
me |
gi |
ve |
sa |
| | | | | 1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |
22 |
23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
29 |
30 |
31 |

eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Le 69829 poesie con accompagnamento multimediale
|
aria che non si ferma neppure nei polmoni
come piccoli soli scaldano i sogni
nascono dalla bocca
-i primi vagiti sulle labbra-
si arrampicano nel cielo
splendono
leggi

| 

|
|
|
Siamo fantasmi
che non si cercano più
perché la morte
è una sola
e viene una volta
dopo il tramonto
quando tutte le ombre
sembrano dormire.
Siamo nuvole
in attesa di un vento
e di un cielo scuro
che ama la notte
più della stessa
leggi

| 

|
|
|
Il tempo ha giocato
coi tuoi capelli
rendendoli grigi
e non ho speranza
di fermare il vento
sulle cose del mondo
sempre più nero
come un cuore stanco.
Il respiro ha fermato
la corsa della polvere
bruciata in cenere
da un sole troppo
leggi

| 

|
|
|
Tienimi per mano
quando cala la notte
e l’ombra si fa più cupa
sulle nostre membra.
Tienimi per mano,
per non farmi cadere,
abbracciami
leggi
 | 

|
|
|
Io aspetto, tu aspetti
e restiamo fermi...
La paura è diventata una catena
e dentro gli oceani del dubbio
galleggiamo con il cuore inerme
intrappolati tra incertezze e paure.
Intanto il tempo passa...
i giorni, le notti, guardandoci
leggi

| 


|
|
|
Questa terra
non sarà la mia tomba
e sboccerò come un fiore
a primavera
quando il sole
sarà stanco di me
e dei miei dubbi di nube
portata via dal vento.
Queste gocce
non saranno lacrime
ma ristoro per il fiume
che attende la
leggi

| 

|
|
|
i rintocchi del tempo
polvere sulle scarpe
ed un’anima nuda
rosso di fuoco brucia il cielo
ancora di salvezza lo spegne il
leggi

| 

|
|
|
E’ stato necessario
subire le ferite nella carne
oh Dio
e rendere cosciente il cuore
dell’Umiliazione...
Difronte al muro del terrore
costruito ad arte per non soffrirci da impazzire
e duro da scalfire...
Ma proprio oltre quel buio di
leggi

| 


|
|
|
Sentivo il tuo profumo
ovunque
anche quando il mare
piangeva gocce
che non erano pioggia
ma sospiri di sale
abbandonati
sulla spiaggia al tramonto.
Vedevo la tua ombra
ovunque
in controluce sulle stelle
mentre la notte
non era ancora
leggi

| 

|
|
|
Sono fissi in foto sbiadite
con negli occhi frammenti di sogno
il fucile distratto alla spalla.
Ed è festa.
La tempesta,
fra i monti,
svanita.
Traversavano le loro case
rischiarate di primavera.
Dilagante una gioia comune
quella voglia di stare
leggi
 | 


|
|
|
Saremo sempre insieme
come la prima volta
come quando mi guardavi
e mi dicevi
che i miei occhi erano
verdi del mare
quando la pioggia cade
e le nuvole sembrano
lacrime di un’altra era.
Saremo una cosa sola
morti nella cenere
ma sempre
leggi

| 

|
|
|
Nascondo i miei colori
mi vesto di rose e fiori,
entro nelle case, rubo pensieri,
mi lustro...
Io sono stella lucente,
mi distinguo tra la gente.
Furfantello,
sono insofferente,
son geloso ma son galante,
ho un debole
sono
leggi
 | 

|
|
|
Pagine di vita,
passeggi per vie senza tempo
ascritte oggi... vissute
essere bimbi fortunati.
Guance arrossate dal vento,
giornate mai finite
giocando senza più fiato,
correndo pei prati
scegliendo fiori... più belli
in dono alla
leggi

| 


|
|
|
Non giudicare chi soffre
non azzardare stupide parole
rispetta i pianti, le lacrime vere
quel tuono che squarcia la mente
e il boato che scuote il cuore.
Non puntare il dito
non sottovalutare le sofferenze
e cerca solo di capire...
il dolore
leggi

| 


|
|
|
Resto al buio
così nessuno potrà
vedere i segni
del tempo che passa
e sputare parole
sul destino del giorno
che langue ancora
fino al tramonto.
Resto solo
nessuno può parlare
delle vie che piangono
lacrime di gelo
e la pioggia è
leggi

| 

|
|
|
|
Parlò il silenzio,
in quell’abbraccio
che tolse anche il respiro
affannato dal pianto.
Quanto amore ho sentito,
in una lacrima più calda
del sole d’estate.
Quanto amore ho vissuto
più bello di tutti i tramonti
che i poeti hanno mai
leggi
 | 

|
|
|
 | Noi tutti siamo in piedi sui nostri ricordi
e siamo debitori alla nostra memoria
che ci rammenta che il vetro taglia
che il fuoco brucia
che la guerra brucia
che la pace è illusoria.
E pur completamente coperti di ustioni
per un deficit di memoria
leggi
 | 

|
|
|
Devo ricordarmi
di morire prima che il buio
mi faccia morire
di nostalgia
e che il mio cuore scoppi
senza più poter sognare
tutti i desideri
che non ho avuto mai.
Devo pregare
di andarmene prima di te
per non restare
ancora solo
nelle
leggi

| 

|
|
|
Ora chiudi la finestra
potrebbe entrare il male
e tutti vedrebbero
i pochi sogni velati
di nero oltre le tende
di questa casa antica
come il nostro dolore
rinchiuso fra le pareti.
Ora coltiva il silenzio
troppe parole possono
disturbare lo
leggi

| 

|
|
|
Dovrebbe essere proibito
promettere amore
per poi negare il silenzio
alla notte che scende
e spegnere stelle quando
all’alba la luce riempie
le nuvole di parole
pensate solo per far male.
Dovrebbe essere inutile
dare carezze alla sera
e dopo
leggi

| 

|
|
|
Dicevi che saresti morta
nel buio, prima di morire
una seconda volta
fra le nostre ceneri perdute
nel vento d’aprile
di una primavera strana
fatta di parole rubate
al gelo lasciato dall’inverno.
Dicevi che saresti tornata
e che mi avresti
leggi

| 

|
|
|
 | Si sono guardate un attimo,
alzando gli occhi,
alla tredicesima stazione,
dopo che l’orante
aveva invitato
leggi

| 

|
|
|
Viene la mia ora
è sempre buio fuori
e non ho che luce
da dimenticare.
Viene la mia falce
affilata sul sogno
che taglia ogni cosa
anche la fine
di questo mondo vuoto
di tutti i desideri
danzati sulla pelle
che scivola nel tempo.
Viene la
leggi

| 

|
|
|
(Voce maschile)
Le mie mani...
loro sì, saprebbero cosa fare
con dedizione ad invogliare i fiati
con calde parole da inventare
e con le labbra, timide e aperte,
pronte a danzare su gocce zampillanti.
Le mie mani ti vorrebbero sfiorare
con le
leggi

| 


|
|
|
Sarebbe stato bello
passare gli anni
nel silenzio
delle cose perdute
e non lamentare
ogni istante
quasi fosse una morte
da rimpiangere
subito, nel buio.
Sarebbe stato dolce
restare senza fiato
di fronte al gelo
di certi sguardi
fatti
leggi

| 

|
|
|
 | Che il dolore
e il male
la sfortuna
e l’indicibile
e l’insopportabile
non restino definitivi.
Che si risani,
che si riscatti
si ricompensi
cambi
rinasca
si
leggi

| 


|
|
|
il fiato corto di chi ha percorso tanta strada
a separarci solo un respiro
non ci farà paura la
leggi

| 

|
|
|
Alzati
per quella parola
che ti ha fatto male
e per la pioggia
che continua
a cadere sulla terra
ferita dai sassi
e dalle lame affilate.
Alzati ancora
prima che sia alba
perché la notte
batte una nuova luna
e non c’è tempo
di sperare
leggi

| 

|
|
|
Ti ho sepolta
vicino alle carezze della pioggia
dove il fiume non ha paura
di incontrare il cielo.
Ti ho lasciata
per sempre al vento e al sole
dell’estate
anche quando dentro è inverno.
E ora mi manca
ogni cosa nel profumo del pane
e delle
leggi

| 

|
|
|
vorrei ma non posso
ascoltare il suono delle tue parole
come chi vuole nuotare
e seduto sulla spiaggia non trova il mare
getto le reti tra
leggi

| 

|
|
|
|
69829 poesie pubblicate nel giorno . In questa pagina dal n° 1171 al n° 1200.
|
|