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Le 4899 poesie dell'Albo d'oro
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| Ci sei nel segmento
trattegiato e aereo
dei miei mutamenti
Ci sei all'impronta
del profumo
che da nota e sagoma
ai baci che eclessino mente
scuotono l'amore
Ci sei
tra le dita tinte
a colori rossi
lasciati alla carezza
del vento delle
leggi
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| dei fondi di bottiglia verdi ed umidi
restano gli occhi miei verdi ed umidi
la nostalgia degli antichi attimi
e le sigarette solo pensate
dal fondo di bottiglia verde
osservo solo i ricordi rammagliati
i sospiri ispidi e sapidi
delle
leggi
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| *
La mia vita non è a regime
ingurgito troppe vitamine
più anabolizzanti d'un cavolfiore
rispetto gli orari però
la mia vita non è regolata
se son triste mangio cioccolata
mi faccio le seghe però
quelle
leggi
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| Il nostro amore, amore, è stato poca cosa:
un abbaglio, all'inizio, una dolce ubriacatura,
un appuntamento mancato
leggi
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| Inimmaginabile voglia di essere
tra vane ascese
in queste rupi
dove i passi affannano la vita
e sono presenti in ogni strada
come orme di piede
che non toccano selciato
anche intima ombra
ma sarò.
leggi
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| Tu sogni specchi,
momenti fragili
che al vento di
una bufera
si tascinano via.
Tu sogni certezze,
gioie perse
che in un attimo
sfumano,
verso qualcosa
di
leggi
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| Ah... l'Amore quel meraviglioso
volo sulle ali bianche di Angeli
orchestrati dalla musica divina delle arpe.
Ah... l'Amore
quel viaggio fantastico nel paese che non si conosce,
tra alberi di mele,
nidi di rondini, campi fioriti,
odore di
leggi
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| Frugavi fra le foglie le ciliegie mature
che riempivano di ricordi quelle mani
un po' invecchiate, ma sempre belle
non li ho viste mai così belle...
Cercavano il frutto maturo fra le foglie e i rami
come solevi a ogni estate nel nostro
leggi
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Essere, che importa, ieri oggi o domani.
Essere è infinito,è luce ombra.
Essere è il fremito del vivere.
E' angoscia questo essere,
che cerca ambisce un sol lembo di serenità.
E' amore, grande immenso,
amore tradito
leggi
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Solo un pezzetto di cielo
dalla mia finestra,
grigia giornata,
odore di terra bagnata,
di fiori appassiti,
di erba calpestata.
Solo un lembo di cielo arrabbiato,
solo un lembo che piange
in questo giorno di pioggia d’estate.
Cammino per le
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La luce del sole
non è più la stessa.
Ricordo quegli anni
e ritorno a quei pensieri
ai desideri, alle suggestioni
alle spinte prepotenti
di quegli irripetibili momenti.
Fu il vento a portarti da me
si accesero le notti
e
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L'estate divampava
e chinò il capo
il fiore
che più beveva la rugiada,
il vento gli spirava
la corolla
e sussurrava:
- pioverà
e placherai la sete
non temere -
di fede
offrì la spenta chioma
che primavera
aveva
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Nel tepore dell'estate
sereno sia il tuo cielo,
campi di grano
di papaveri colmi
i tuoi giorni nuovi
e il soffio di una carezza
che il cuore vuole
la tua alba,
un sorriso al sole
e un tempo lungo
di gioia pieno,
l'abbraccio della
leggi
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Veitla |
24/06/2010 00:03 | 5914 |
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| Se ho parlato è stato all'acqua lenta
al vento che ride e mormora tra i rami
alla notte che silenziosa ti protegge
quale ebbrezza nell'amare gli occhi tuoi azzurro mare
nell'ammirare ogni momento
il biondo frumento dei tuoi capelli
se
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| Sei l'autobus che non arriva
l'ultima sigaretta del pacchetto
la connessione a internet che salta
Sei la birra senza apribottiglie
il mal di testa, le tre del pomeriggio
e le suore a piedi- ma non hanno caldo?
E allora lasciati amare
leggi
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| Sole timido si cela dietro grigie nubi
stelle stanche ormai ...non brillano più,
petali neri navigano sull'onda in tempesta
come barche... senza più vela.
Spenti sogni si inabissano,
faro spento mi ritrovo... alla deriva,
luce
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| Qui a questo colle, per questa quiete,
e giù il mondo si gira attorno.
Qui in un'indifferente attesa,
piena di questo spazio vuoto
affacciato ai veroni del silenzio,
e mi lascio perdere, e m'abbandono
al tempo, e asilo sono i cipressi
che
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| sono vibrazioni dell'anima
quelle che vedi girare
di fianco al tuo sguardo
è il sentire il tuo amore
che giuri eterno
che m'avvolge nel torpore
sei tu e il tuo vivere
tassello mancante
d'un mosaico bizantino
d'azzurro splendente
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Insaziabile e famelica
mi trovo nella notte
a voler sbranar la sua carne calda
con balzo felino mi avvicino
trasudo ardore
con fervore mi strappo ogni pudore
assaporo possesso
nel sentir tra le mie gambe il suo sesso
è l'oblio della
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| Spesso m’è capitato ne la vita
de nun capi’ er senzo de le cose
tanto che arimanetti ‘n po’ stranita
de fronte a quele
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| Scure le vesti
lacerate alla pena
accompagnano
il trionfo della morte
Singhiozza il dolore
per la fine di una vita
Pesante il legno eburneo
fatica dentro l'urna
Alla falce della luna
nel camposanto freddo
saremo uno di
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| Un viso, un uomo, un amore ed uno specchio
dentro riflesso un povero vecchio
ingenuo e credulone, truffato e abbandonato
un vecchio col suo sogno incantato
eccomi dentro quello specchio, eccomi finalmente
vedo la mia faccia, quella che non serve a
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Ti tengo la mano
mentre il tuo veleno
risale il greto
fino al Golgota
occhi
che appassiscono
nel sale rubino
e
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Dannata terra nostra vecchia
che dell'uomo ne fuggi l'odio,
apristi le ali ai padri antichi
che della civiltà, spade e piume
donasti.
Ora lì muta e triste
odi lamenti di bimbi nudi,
dolore e fame nella solitudine.
Dalle spiagge
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E s'ode lontano un sussurro di mare
il cielo colpito da lance pungenti
che romba
il vento spietato
che monta
di nuovo una goccia dal nulla
di nuovo l'estate che strilla
sui vizi maligni del mondo
frescura che gronda alle
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| La mia donna
dagli occhi di savana
è giovane come una farfalla
saggia come la vita;
è sogno nel vento
che profuma di mare
e non si perde,
ma diviene progetto,
è segreto
d'un cuore vergine
dai capelli sciolti
sulle
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| Ho scoperto da poco
con mia meraviglia
che nel mio dialetto
la pronuncia di dzeta
di norma è più perfetta
Si dice infatti zuppa
che in dialetto è la zupp'
e non che dici dzuppa
E ancor più sorprendente
è
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| Sull'orlo ed al limite
Dove nulla resta
Fino a non poterne più dalla gioia
Al respiro estremo
concesso al vento della vita
Sulle strade fra i pensieri
che corrono con le nuvole
Per i meandri della mente
d'un ricordo cinto e vissuto
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Il vento accarezza le foglie
di una quercia secolare e
assiste turbato all'addio dei due amanti
che si abbracciano furtivamente,
con nel cuore una triste melodia d'amore.
Le loro ombre si proiettano sull'acciottolato,
all'angolo di un
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Ricorda il tuo passato uomo.
Vite in gioco d’orrore
s’affacciano disperse nell’anima,
crudeltà dell’ignoranza.
Lacrime si ammassano
sconfitte nell’odio di chi non perdona
e il macigno dell’ingiustizia
logora la libertà morente.
Tuoni di
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Tesse alfin la sua tela
piano piano tramando
è vischioso l'inganno
e bramosa l'attesa
di me come preda...
mi guarda e soppesa.
Immondo concetto
di tutto il creato
in stasi all'oscuro
pregusti il possesso
maxilla frementi.
Abbietta
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Vivì |
16/06/2010 14:02 | 8737 |
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| Vibra e ruba
semina,
l'amore non sa di essere.
Staziona per poco
in un luogo,
brucia i giorni,
plasma le ombre,
si relaziona
col basso e con l'alto,
si affianca al muro delle pretese
e lo fa saltare in aria.
E nomade
ritorna sulla
leggi
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| Mi bastava un barattolo,
di vetro col coperchio.
Un campo di grano
maturato
al sole di giugno.
Cinque amiche,
l'appuntamento
ai cinque alberi.
Non serviva altro
alla felicità,
solo la voglia
di catturare
quella piccola luce.
Ci
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| Stanotte t'ho sognato...
Sensi
orientati in smanie
ove calure immobili
e voglie arcane
fomentano passione.
Odori buoni,
rifugiati in angoli sinuosi,
innervano neuroni,
sinapsi a non finire.
E cuore rovente,
in languide vene
leggi
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tutto è immobile
anche il vento oggi
che pure c'è lo so
immobile è l'ascensore
immobile il treno in partenza
immobile la lancetta delle ore
immobile la tua assenza
tre dita di polvere sul mobile
due piatti mi guardan con
leggi
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Amami,
come tu solo sai
amami coi tuoi occhi
lucidi di lacrime mai versate,
amami su un talamo
di bosco, profumo di muschio,
sotto il fulgore delle stelle.
Accendimi
con carezze di fuoco
languidi baci
sul corpo mio
che brama
leggi
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Pensieri come nuvole di scogliera
parole gonfie di vento e senza voce
L’inattesa carezza
che intreccia fili bianchi
tra i sandali e la rena
Melodie, il suono del mare
a lambire questo cielo
al di la del cielo
Ansima il vento.
S’incrina il
leggi
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Folle metafisico confine
di baratri e distanze,
d'onirici voli e disillusioni,
d'incongrue tangenze
che separano nell'irrazionale
parallelismo infinito
le nostre rette incidenti.
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| s'addormentano i colori
-vago, indeciso il tuo restare
nel ricordo semioscuro senza quiete-
...e tutto tace.
leggi
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| conterò i passi,
i minuti,
i secondi,
col batticuore,
con l'ansia nel cuore.
Già sento un vuoto dentro,
sento un tocco irregolare,
mi sento morire dentro,
non so,
non mi sembra vero,
sarò con te
e per un giorno
leggi
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| Sarò l'ascolto del silenzio
con il volto di un respiro
ed esalando nel vuoto infinito
carpirò il profumo del vento.
Sarò il cuore di un tramonto
con gli occhi carichi di Cielo
ed imbrunendo tra le stelle
parlerò al
leggi
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| C'è un lago che ti aspetta
ed un bosco che ti chiama
nei sentieri della vita
cadono spesso le foglie
alla luce della luna.
Quegli occhi scuri
che nascondono le parole
ed i pensieri si rincorrono
come scoiattoli
su di un ramo.
I navigli
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| Ne sentirai gli aromi
annuserai i profumi
dei loro corpi per lunghi attimi
Se di tale omaggio
Eolo consentirà
dondolerai come salice al passaggio
Ti spoglierai di miti
cercherai la tua libertà
incontrerai sentieri
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| Lascia
a ogni nuvola il suo grigio
e che sia azzurro l'infinito
all'inverno la sua coltre bianca
e al nero della notte le sue stelle
Godi del giglio il suo profumo
e dei fiori d'arancio della sposa
E vestiti
di variopinti aromi nelle
leggi
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| I bambini
giocano felici,
incuranti dello smog
e del rumore.
Costruiscono castelli,
invalicabili fortezze,
con tre foglie
e un mucchietto di formiche.
Litigano, piangono,
ma in pochi minuti,
sono uniti,
si abbracciano,
si scambiano
leggi
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| Materia oscura
attraente
Energia oscura
repulsiva
DNA oscuro
la quasi totalità
spazzatura ancestrale
o poteri inespressi
L'Alfa e l'Omega
così in basso come in alto
l'antico segreto alchemico
così disse
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| L'amore è lento come una lumaca.
Lentamente si uniscono le due facce.
Trepidante l'attesa,
poi la nascita...
Si schiudono le
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| Mi sposto per non
sporcarmi, mi
sistemo la camicia nei calzoni.
Faccio le scale a balzelloni, balbettando.
Tale e quale l'amicizia,
che anche se tradita,
si attorciglia, si incista
dove resta. Questa
umiltà di sollevare,
di sbattere
leggi
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| Luce
nei riflessi del cielo,
raggi di luce
colori in movimento.
Silenziosi
petali nell'aria,
battito d'ali
segrete.
La felicità
ha il colore della purezza,
leggere,
impalpabili
come polvere di stelle.
I sogni della natura,
note
di
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Se il mio cuore fosse
di carta
leggi
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Lì sul letto freddo e solo
mi rintano per giocare
con le ombre sopra i muri,
come quando ero bambino...
Sento ancora le campane
riecheggiare a tarda sera,
strade senza indicazioni,
come quella del destino
Qui mi sento come nebbia
che
leggi
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Nel buio come mai
nero il karma che hai
cado giù in picchiata
la poesia mi ha dannato
in alto e in basso come una giostra
la vita demoni ora mostra
la strada diventa in salita
la corsa è ormai finita
è il caos che domina
la
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| Danzano sul soffitto
tenendosi per mano, allegre
come neve che cade
sospinte dal gelido vento
dell'anima mia
Svolazzano intorno
come docili farfalle
In un chiacchiericcio tintinnante
Interminabile
colori e suoni psichedelici
accendono e
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Scorticavamo gli alberi
a cercare tracce seppur sparute
di linfa da suggere.
I pioppi delazionavano
la tresca
a segretarci insonni
tra il cobalto
del cielo
e il rubino del tuo imene.
Non eri brava
a collimare iniziali già
leggi
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Saldan |
04/06/2010 01:16 | 5376 |
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Ci siamo fermati a sentire la notte,
una sera, sul sentiero di quella valle
che percorre il fiume, dove le sponde
s'incontrano e le acque s'avvitano
in una danza argentina, nello spicchio
d'una balza, dove si frange e s'immerge
la luna, su
leggi
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Rubò al cielo
per lei
un cestino di stelle.
Quando lo trassero
a giudizio
spenti gli occhi
della notte
anche il sole
trattenne
il respiro.
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Inaridisce l'erba
più rugiada
non assorbe
Intristisce
il verno i cuori
all'agosto infuocato
mi riporta
Quando tra le braccia
dell'amata
la solinga tua terra
hai abbandonato
Dove duramente
l'esistenza hai combattuto
Etica
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| Un tuo bacio ora sarebbe un tuffo nel passato
dove ho dovuto soffocare il mio amore e ciò che ho amato
ora sarebbe come tornare di nuovo ai vent'anni
senza le paure, gli inganni e gli affanni
un tuo bacio potrebbe anche farmi morire
e non
leggi
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lo sento il grido di dolore,
per amore ed odio
si tinge di nero
il bianco bagliore
dei marmi silenziosi
-ci vorrebbe una stella
per la speranza,
per pregare a
parole serrate
chi ancora inchioda,
che perda i chiodi.
Lo sento il grido di
leggi
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| Non riesco a guardare
oltre lo sguardo
il giorno
e aspetto la luce
per sapere
se il mattino esiste
se è passato
si è nascosto
o deve ancora germogliare.
Al di qua della finestra
una luce accendo
ancora
prima di
leggi
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| audace creatura
apre a un sospiro
soffocando il respiro.
...a coppe sgombre
mentre rotea le dita
le intreccia per gusto.
...verecondo ruba sogni
li distorce come gomitoli
e li porge sorridendo
al mio spirito stanco
di negazioni
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4899 poesie trovate. In questa pagina dal n° 3181 al n° 3240.
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