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♦ Pierfrancesco Roberti | |
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A dipinger il cielo son le nuvole
ad ombre chiare e oscure,
volo di gabbiani ed anime in volo.
Terreno fertile ed un camminar solerte,
anime volate in cielo,
fluenti e invisibile ombre,
a trasparir tra involucri ovattati di sereno,
ove un dì,
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Crocerossina pronta a tutto
in questo dì il suo primo vagito
ha sconvolto e non poco l’amore che regnava
lunghi anni onde arrivare a tanto
in contesti non sempre facili
sino al momento in cui un nuovo amore si fece spazio
sussurrando con gioia
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Ogni notte
-mia- che si rispetti,
sono sveglio nel tuo cuore.
Non amo più dormire
da quando il mio cammino si è unito al tuo.
Prodigio di donna, preludio astrale,
le mie ombre hai dissolto con un semplice soffio.
Ancor più grande
è la tua
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Nel rumoroso silenzio
di un attimo infinito
cerco la magia
davanti ai miei occhi.
Riscaldo il mio cuore,
sgombero la mente
per invaderla
di un mare di bellezza.
Ascolto la tua voce,
gioielli di parole,
riscaldati dal sole,
fanno battere
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Salvati
con le stelle della notte
e se non basterà
prendi la luna
e fanne una collana
per i giorni neri
senza respiro
per le cose del mondo.
Sognami
e le ombre saranno
un rifugio
per il vento che soffia
senza motivo
fino alla fine del
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 | Un gattu grigiu
cu l’occhi lucenti
u jornu nni lassò
tempu di un nenti.
Facia passiati
nta muntagna
quannu di stati
eramu ncampagna
Sira pi sira
turnava a la casa
e cu tutti faciva
u vasa- vasa.
Na maliditta notti
nun lu vittimu turnari
e
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È triste la notte
tra le nubi scure
il suo tetto è il cielo.
La mente è
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Come un aquilone
viaggio sospesa a un filo
sballottata dagli eventi,
fluttuando in un mare
in tempesta.
Vedo le tue mani
rubate al sogno,
come foglie al vento
si avvicinano, mi sorreggono,
mi accarezzano,
mi trasportano lontano
fermando il
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Abiterò nel silenzio della tua anima
farò dei miei ricordi una blanda nostalgia,
lascerò ogni tuo sogno
chiuso in uno
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Sò cchiù fuggitivi ca lu ventu,
ca si nascunu e svaniscunu,
senza lasciari tracci o dentu.
Sò cchiù lucenti ca lu ruscellu,
ca scintilla e risplende ‘nta lu munnu,
senza fermari e senza stallu.
Sò cchiù forti ca li spaddi,
ca affrontanu lu
leggi

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Con le sue paure
verrà la mia notte,
sarà silenziosa,
tremerà come ogni sera
il mio secolare cipresso,
ed io per non tremare
scalo le vette dello spirito
e sui suoi arditi sentieri
trovo le divinità
che mi portano a Dio.
Il riposo del
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Il gallo non sapeva strombazzare
giurando d’essere bravo sopra il melo
la volpe furbacchiava all’infinito
lungo il sentiero verde dell’imbroglio
il lupo col cappuccio in testa rosso
cotoneggiava il vento sul confine
all’orizzonte tinto di
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Vuote stanze di solitudine
carne di muri senza respiri
silenzi di porte chiuse
dove i miei passi
cercano una speranza di vita
tra illusioni l‘anima pena.
Ora rimane quest’ultima notte di veglia
in quella agonia che implora dove sei
di chi oltre
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Inutile credere di farla franca
quando ogni situazione si delinea
in quel suo modo del tutto particolare
che non lascia spazio ad equivoci
permettendo a chi resta in disparte
di porre i suoi dubbi per qualcosa
che non sempre è lecito
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Si! L’indifferenza
penso essa sia la colpa più pesante
dell’uomo, irremissibile.
É una grigia cortina
che spegne il cielo:
luce ed ombre confuse, nero e bianco
mischiati così come bene e male.
Ci rende complici
e non meno colpevoli dei
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 | Nella voragine d’infinito
si posano
le illazioni del pensiero
celate nella matrice del giorno.
Si tramutano in
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 | Te ne vai cosi, oltre i campi dorati di frumento.
Là dove il grano sta baciato dal sole.
Oltre ti porterà via il vento tiepido.
Là dove ogni cosa è nuova
ad incontrare chi attende il tuo arrivare.
Te ne vai cosi, partorito a vita.
Quante volte sei
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 | Nel tempo
Hai ritratto
tale meraviglioso
istante mio creato.
Hai amato la poesia
da me scritta
come affermazione
del tuo
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Lui,
le sfiorò i biondi capelli
perdendosi nell’azzurro dei suoi occhi,
azzurri come il cielo di un giorno d’aprile
e le disse:
,,vorrei farti un regalo,,
Lei
timorosa,
rosse le guance
librò come nuvola
in un labirinto d’amore.
Ascolta,
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Pilastro immutabile,
di un faro che risplende nell’oscurità.
Tempio sacro di saggezza e verità,
La sua soglia è aperta a chi persegue
la conoscenza,
e la sua fratellanza accoglie
tutti i figli dell’alba.
Lì, i cuori trovano pace e intelletto,
e le
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Il sole dall’alto
del suo trono infinito
domina l’azzurro.
Brandelli di cielo
sferzati dal vento
biancheggiano al sole
come fiori in boccio.
La sera scampoli di cielo
con sfilacciati margini
fanno affiorare il chiaro di luna.
La regina del cielo
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Ho visto sorgere il sole sul nostro amore
raggi si riflettevano senza echi e pudore
all’improvviso una luce illumino il tuo viso
vidi nella mia solitudine un timido sorriso.
La primavera rinasce schiude ogni bocciolo
E nel frastuono di colori non
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Non manca molto a quel dì
eppur il cuore non reagisce
dovrebbe essere al settimo cielo
ed invece non fa che rimpiangere
situazioni che avrebbero dovuto respirare
rimangono solo nel pensiero
unico sostentamento per non eclissare
pensando a quanto
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Come si stava bene
dentro la pancia di mamma,
la piscina gonfiabile
più ganza del mondo.
Ci sarei rimasto vent’anni,
se quel giorno non m’avessi
catapultato fuori.
La confort- zone era finita
e quel corpicino attaccato a te,
cercava a tastoni
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Come bocciolo di rosa
rinfocoliamo l’amore,
come stelle discese dal cielo,
come un sogno,
un fiore da amare.
Nasce l’aurora,
il cielo di rosa si colora,
la luce in fondo ai tuoi occhi
è un raggio di sole
che varca il mio cuore.
Candide ali
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Ogni perdita ha un peso
ma c’è una sostanziale differenza
tra le cose alle quali eri abituato
e gli approdi
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La vita é scritta da chi stenta e lotta
dall’esempio inusuale
dal gesto che non spinge al disamore.
Segna il tragitto chi regge alla notte
chi seppellisce l’ego
e ti addolcisce disagio e dolore.
Mostra il cammino chi teme la morte
ma si sa anche
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Se io fossi poesia
potrei amarti senza pudore
potrei guardarti nella tua assenza
e descriverti con mano leggera
- accarezzandoti -
Chiudendo gli occhi potrei
raccontare dei nostri sguardi
che si sfiorano leggeri
come rugiada sui tulipani
e
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Vorrei dire del silenzio
e dell’assenza
di ogni cosa
di ogni desiderio d’amore
quando la sera
è troppo breve per pensare
a qualcos’altro
che non sia dolore.
Vorrei parlare del cuore
o di quel che ne rimane
mentre tutto
si spegne nel
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Spontaneamente
pur tra tempesta ...
infonde pace frangente
speranza che resta.
Naturalmente
fiore invernale ...
armonia nella mente
melodia universale!
Semplicemente
sintonia natura ...
Cuore non mente
sentimento perdura.
Stupefacente
tuo
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Situazioni d’imbarazzo
quando non riusciamo ad arrivare dove desiderato
tutto si rivolge contro come a voler far capire
che niente e nessuno deve mettere piede
dove qualcuno ha già prenotato in anticipo
il proprio posto sudato nel tempo
inutile
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Qui attendo che torni a ronzare
lieta l’ape su di un rosso fiore
attendo che il porcospino dal letargo
uscito di sera venga a cercare di fretta
di mela annurca o renetta una succosa fetta
attendo che la rondine amica un dì partita
ritrovi quel nido
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La guerra faccio al tempo maledetto
ottusissimo e incerto più del vento
ammazzo e ti bombardo ogni difetto
della mia vita giusto adempimento
del verbo che procura nocumento
a chi si mette contro il mio costrutto
nascosto dietro il falso
leggi

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Pelle su pelle
Il sesso brucia la mente
mentre il cuore,
quando mi guardi,
soffia via la cenere.
Ogni movimento del tuo corpo
è sangue che pulsa dentro
a ritmo di tamburo
tra sudore e baci.
Fare sesso dentro le pareti del cuore
non è fottere e
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Notte d’amore
notte di stelle
ancora le sue labbra
succose sponde di albe dorate.
Alla destra del cuore
un fiume caldo diventa respiro di vita
nel deserto della solitudine
la morte è una promessa d’amore
il trucco di essere pelle di luna
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Abbiamo solo cercato
di catturare le nuvole
ma il vento
era troppo forte
per amare le nostre notti
così lunghe
e senza stelle cadenti
da contare coi desideri.
Abbiamo solo amato
troppe lune
scure e taglienti
come lame d’argento
affilate
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Remore sgrammaticate
sull’onda d’un sogno
che esali tormenti
e gemiti arruffati
nel tessuto denso
d’ossessioni
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Adoro le stelle e la luna
nelle notti del vento figlie,
lascio a loro lassù
il mio tacito tormento,
e sogno un cuore libero
che impazza sui tetti
delle Cattedrali antiche
e da bimbo vivo, nuova
la mia età spensierata
con le carezze dell’infinito.
leggi

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Ti vestirò di pensieri
trasformati poi in versi,
non per la paura di scordare
ma perché questo mi detta il cuore.
Ti ho
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 | Callecita de mi infancia
que me miraste crecer,
que recorrìa dìa tras dìa,
y de la noche al amanecer
testimoniabas mi
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| Non esiste proprio niente che possa cancellare
quel marciume nel quale viviamo
ogni giorno nuovi problemi si accavallano
cercando di affogarci in un mare di guai
non basta volontà né coraggio per uscirne
ogni attimo è buono per sopraffare
solo
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Silenziosi rumori
inondano il mio cuore
per perdersi galleggiando
in un universo di parole.
Tra solchi inariditi dal tempo
dimora nuova vita
innaffiata da gocce di speranza,
di cuori battenti all’ unisono.
Il fiore nutrito
germoglia
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C’è oggi qualcosa di nuovo
che magica sensazione
mi sento volare
e leggera volteggiare.
Come sentire
carezzevoli melodie
come vedere un campo di grano
e nel cielo il sole a brillare.
È nato
è nato
gioia infinita
una nuova vita
potere
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Sono sicuro
che il tempo
non ti ha cambiata
e che insegui ancora
le farfalle
quando c’è il sole
senza mai prenderle
fino a stancarti.
Sono certo
che niente
possa aver mutato
il tuo sorriso triste
neanche le ombre
del cielo scuro
in
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 | Ciak - Si gira
e la recita inizia.
Copione immutato
studiato a puntino.
Cambia la scena
ma lo sfondo è lo stesso.
Somiglia a un telo da ombre cinesi
e anch’io sono un’ombra
proiettata da mani sapienti.
I soliti gesti, moderati,
leggi

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Con le inquietudini
che ci dormono accanto
accucciate nella vita convulsa,
voglio muovermi sul filo del cuore
senza paura del buio e del rumore.
In silenzio voglio ascoltare
parole non dette
cullando la quiete dei giorni nostri,
esplorare spazi
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Nata dalle acque profonde
di un mare di possibilità
con ali di sogni e pensieri
spicca il volo verso la libertà.
Come un fuoco ardente
che divampa nella notte
ha un cuore che pulsa forte
e uno spirito che non conosce fretta.
La sua anima è un
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L’aria rarefatta
ai margini del cielo
soffiava sulla vetta
il preludio del disgelo,
un pallido tepore
fa presto
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 | Tu
fragile e forte
unica essenza,
sappi:
Non distoglierei
lo sguardo dalla
nostra rotta
neanche per un
istante
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| Sorella
ho sulle labbra tutto il tempo per volerti bene
eppure meno ti parlo e più lo perdo.
Io e te
siamo l’ossimoro di questa esistenza,
siamo due ali di crisalide,
chiuse e tappate,
nate insieme nell’infanzia.
Crescendo ci allontanammo quanto
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| Niente è cambiato da quel dì
alla stessa ora nello stesso momento
tutto è rimasto uguale
persino il campanone ne è consapevole
visto che il ricordo sempre galoppa su antiche sponde
momenti di tensione
quando rimuginando visioni si
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| Siamo il tempo di sempre
in un giorno che muore.
Quando il nulla toglie alla notte
la luce di un respiro immortale.
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| Affascinata dalla vita
assaporo ogni minuto
come fosse l’ultimo,
scrivo ogni parola
scrivo ogni frase
come se tu fossi
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Non sceglierò
di non vedere
le ultime albe
prima del dolore
e tremerò solo
con l’aurora
quando il sole
sarà un deserto.
Non volerò via
dopo il tramonto
perché la sera
è sempre mia
e l’ombra non è
che una luce
senza ricordo
e senza
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Acqua ‘e cielo vaje a zeffunno
tu me sciacque chistu munno
e m’o lave c’a fermezza
‘e chi abballa int’a munnezza
e sta vita faie scunta’
mente ‘o core vò spica’!
Acqua ‘e terra chi m’afferra?
Chistu core mio se ‘mperra
e sbattenno notte e
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 | Quannu era carusu,
doppu ca finia la scola,
aviamu l’usanza
di irininni fora.
Ddra mancava l’acqua
e lu santissimu sali,
ma nta campagna
nun si stava mali.
Iva a inchiri l’acqua
cu li varlira
accavaddru a lu mulu
prima di calari lu scuru.
A
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| Sguardo penetrante.
La lupa ulutante,
indaga nella coscienza collettiva.
Con le sue orme,
spazia l’orizzonte,
nella
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Silenzioso
sorseggia l’aria
l’imprevisto
prima d’afferrarti
il filo delle tempie.
Ne sversa
il verso
contrariando la
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Avvolta di un manto di parole
in un campo di girasole,
avvolta di abbracci
che si sciolgono nei ghiacci,
avvolta nelle aiuole di rose e di viole
mentre mi abbraccia il sole,
vola nell’azzurro un airone.
Il mondo ci accoglie con parole,
nella
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Mi sono commosso
davanti alla tomba
di Giovanni Falcone.
Un eroe dimenticato
dalla nostra società
smemorata.
La mafia sopravvive
grazie
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