Visitatori in 24 ore: 4’264
251 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 250
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’263Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti - angelobello11 - Maurizio Cortese - Maria Grazia Cavini |
_ |
|
Dolore, è ciò che provo
ogni giorno dolente,
che fa di me un superstite
in una vita di continua
afflizione e amarezza,
che spesso sfocia
nel disprezzo del giorno.
Gioia immensa
in ogni mattino, io vivo...
allegro è il risveglio
a questa
leggi
|
|
|
|
Solo la poesia
pur con pochi versi
infonde sua alchimia
schiudendo nuovi universi.
Puoi eternare
leggi
|
|
|
|
nel silenzio dei tuoi sacrifici ti illumini o donna
verbo che rotola lacrime nuove all’alba di domani
c e la libertà quando sali l’ostacolo muto di parole antiche
cantilena d’un verso profumato di sale
disadorno sudario di memorie perdute
tu rondine
leggi
|
|
|
|
| Capiterà pure un pensiero da modellare
tra quelli che circolano in paese
all’ombra di salici che ogni volta
sono pronti a comportarsi come veri amici
nell’abbracciare chi del bisogno
ne fa uno scopo di vita
tristezza gela e non
leggi
|
|
|
|
| Scovare l’essenza del nostro vivere,
ove il cielo sfiora il mare,
per poi confondersi in lui.
L’hot jazz si addentra nella mente,
in ogni cuore assopito dipinge
eccelsi passi di sensualità.
L’anima aggrovigliata sospira,
approdando sulla riva del
leggi
|
|
|
|
Respiro tutti i dolori
piango lacrime del cielo
e mi muovo a fatica
fra le ombre del giorno.
Sudo ricordi scuri velati
e non ritorno mai dove
qualcuno ha detto addio
facendomi soffrire troppo.
Guardo sempre la strada
e non riconosco
leggi
|
|
|
|
Ampia musica di foglie in concerto,
l’aria brulica di bianco nel roseo mantello,
sciama con ronzio d’api la gente,
ridon bocci di stelle,
fiori eterni del cielo.
La glauca luna incornicia l’orizzonte,
magia di una notte calma e sorridente
a te
leggi
|
|
|
|
| Quando è sera e fuori piove
la mente raminga smarrita.
Nel fragore delle lacrime che il cielo regala
a chi non sa più piangere.
Sto solitaria notte di veglia
ad ascoltare il battito del cuore
che tremola contando le gocce
che scendono.
Mi
leggi
|
|
|
|
| Lei bionda ridente correva tra le spighe
e si piegavano le messi a quel leggiadro
suo veloce passo che poi si arresta
all’improvviso un gesto quel cogliere
tre spighe e civettuola ghirlanda farne
alla sua dorata chioma così oggi ricorda
il vecchio
leggi
|
|
|
|
| Perché ancor ti perdi
abbandonata anima mia
nel limbo ti sperdi
fra le folle della via
Natura incontaminata
ti è di compagnia
fra erbosi pascoli verdi
or cerchi il cammino
Speme alberga nell’animo
pur sempre nei flutti
di contorsioni
leggi
|
|
|
|
Io volo insieme a te e i miei pensieri
sono pertanto nostri e sempre veri
vestiti di una splendida mania
su questa strada a due la tua la mia.
Tu vivi insieme a me un passo avanti
con ali piccoline e non giganti
respiri l’aria che raccatto io
in
leggi
|
|
|
|
Ci sarebbe da piangere
se non pensassimo all’età che abbiamo
certamente uno sfogo farebbe bene dicono in molti
ma se risolvessimo qualcosa
il menefreghismo impera da tutti i lati
360° gradi che corrodono
per un motivo o per un altro
le scuse
leggi
|
|
|
|
| Sibila brezza
silente via ...
poetica carezza
or strugge apatia.
Tenue il mondo
deciso si colora ...
divino tramonto
cui l’Alma ristora.
Ora è ispirazione
ed eterna diverrà
voce all’emozione
su ciò che vorrà.
È verbo "sentire"
- sponda del
leggi
|
|
|
|
Se ti avessi cercata prima dell’alba
probabilmente avrei vissuto invano
quel vuoto leggero fra luce e ombra
che invade i respiri con il mattino
e non sarei più tornato alle cose
del mio cuore malato di troppo buio
mi sarei spento molto lentamente
leggi
|
|
|
|
Guardo il lago mio caro
e si scioglie nel cuor l’amaro
Di feste mi vesto e cammino
azzurro si fa il mio destino
Sulle onde si specchiano i fiori
e davanti a me nascono amori
Adoro ogni passo fra i sorrisi
illuminate vedo le menti fra i visi
I
leggi
|
|
|
|
Guardo il lago mio caro
e si scioglie nel cuor l’amaro
Di feste mi vesto e cammino
azzurro si fa il mio destino
Sulle onde si specchiano i fiori
e davanti a me nascono amori
Adoro ogni passo fra i sorrisi
illuminate vedo le menti nei visi
I
leggi
|
|
|
|
guardiamo lassù, in quelle notti smisurate
Come emigranti
leggi
|
|
|
|
| Quale serena fiducia
quale intimo incanto
emana l’erba d’aprile che cresce
ai bordi dei campi di grano.
Ogni anno
leggi
|
|
|
|
| Non sa la bimba quanti problemi
e quanti pensieri gravi affanno
diano all’animo e al cuore della mamma
così ignara sul balcone allegra danza
e con voce dolce un motivetto canta
or da lontan la mamma vede e pure il canto
della sua bimba sente e
leggi
|
|
|
|
| nel silenzio delle tue promesse ci baciamo liberi d’ogni segreto
testimoni di parole che squassano neri sudari di neve
sfinite carezze che sfiorano gli attimi intrisi di verità
c e l’amore quando ci guardiamo profondi d’ogni cielo
fortissimi bocconi
leggi
|
|
|
|
| Ecco che arriva l’inatteso
con quel desiderio di prendersi gioco del destino
un vero scherzo di cattivo gusto
per il quale non resta che adattarsi
sperando che la noia non si faccia attendere
.
sì quella noia
che farà in modo di prendere un’altra
leggi
|
|
|
|
| Mi narrerai luna
chi celi veramente
se mai come nessuna
catturi tenacemente?
Esoterica sei
per noi andromeda ...
ogni Donna infonderai
energia indomita!
In qual misura a poeti
hai concesso tue doti
svelato segreti
nei versi devoti?
Ed a quanti
leggi
|
|
|
|
| In mezzo al lago Poyang
salta un Ochetobio in caccia d’un insetto
.
Mi tolgo gli occhiali, si riflette il sole
sulle acque accecando i miei occhi
.
Muovo le mani
per tener lontane dal viso le zanzare
.
si spaventano le gru che si alzano in
leggi
|
|
|
|
Il velo del tempo
non ti ha sconfitta
e hai colto
l’ultima rosa d’aprile
ancora viva
nel mio cielo scuro
dove le ombre
trovano sempre rifugio.
Il peso degli anni
ha lasciato
qualche segno profondo
sul mio viso
ma tu sei eterna
nel mare
leggi
|
|
|
|
Sogna finché il cuore è giovane
vola tra le nuvole e
ama follemente il sole.
Danza nel sorriso della luna e
da grappoli di stelle
ruba coriandoli di luci.
Di vento vestiti e allegro canta tra ciliegi in fiore
E quando sarai vecchio e
leggi
|
|
|
|
Ti carezzerò ogni volta che il vento
ti sfiorerà il volto
e ti sembrerà di sentire il mio tocco
attraverso quella leggera brezza sulla pelle.
Ti abbraccerò ogni volta che il tuo corpo
avvolgerà un indumento
e ti chiederai se possa
leggi
|
|
|
|
Con la testa nella luna
vado a spasso sui colli,
mi sento vivo in un sogno
dove adoro e passeggio lassù
l’abbraccio appassionato
della mia dolce metà.
Anche lei, la luna, questa notte
si presenta mezza e sola,
vuol competere
con la mia focosa
leggi
|
|
|
|
L’amore è dirsi per sempre
poi la notte civetta
cantò al giorno il suo presagio.
Nuda è la madre sulla soglia del dolore
trascina la sua ombra in cerca del figlio.
Occhi di silenzio
tagliate il cielo con le lacrime del cuore
lasciate alla
leggi
|
|
|
|
oltre quel centimetro di verità c e l’abisso della disperazione
disadorno altare di baci nascosti clandestini d’assoluto
tremiti fortissimi di parole reiette di bellezza
io piango come il fiume di lava che affoga i cuori del mondo
vomito esclamativo
leggi
|
|
|
|
Nel cielo terso bianche nuvole
si ricorrono danzando ne nascono
come figure fantastiche che portano
la mente a fantasticare li forse satiri
saltellanti giovani ninfe ad insidiare
o Atalanta forse nella sua veloce corsa
o di Pegaso nuvola di
leggi
|
|
|
|
|
Riuscire a vedere oltre si fa sempre più difficile
soltanto il buio riesce a connettersi cliccando
amico di breve durata
non fa altro che rispondere ai comandi
di chi si accontenta di poco
il dopo ancora più oscuro
mette in moto espedienti
leggi
|
|
|
|
Ho aperto i cancelli
dell’impaziente mio cuore
e vivo l’attesa
di una spiaggia stellata
dove la mia amata
passeggiando mi aspetta.
Mi ritorneranno
i silenzi delle onde
perché io possa godere
dei suoi sospiri
che apriranno ancora, per lei
lo
leggi
|
|
|
|
Stringimi forte
e non guardarmi
il tuo vestito
profuma d’argento
di luna uccisa
dal fiato d’aprile
che semina il cielo
tra i capelli neri.
Baciami ancora
con le labbra
appena socchiuse
e non ferirmi
con qualche parola
gettata al
leggi
|
|
|
|
| Le sanguisughe stan lasciando
solo i resti,
pelle secca e ossa marce.
.
Adesso arriveranno le locuste
e ci mangeranno.
.
Se è rimasto qualcosa
tra pelle e ossa!
.
Nos comerán
-
Las sanguijuelas están dejando
solo el gabazo,
piel seca y
leggi
|
|
|
|
| Dammi il tuo dolore
che il cuore già mi sta
scoppiando di mio,
lo prendo io il tuo peso
lo aggiungo al mio.
Dammelo tutto il tuo dolore,
rallento il mio passo
per alleggerire il tuo.
Soffiami dentro
la tua anima in pezzi.
Dammelo tutto
leggi
|
|
|
|
| Come vorrebbe andare
verso il tempo di domani
lasciando le valige
rigonfie di vita.
Prestando i ricordi a chi ne avesse curiosità.
In tutti i passi fatti ha lasciato
scampoli di cuore.
Le resta un frammento di vita che parla.
Una sola parola
leggi
|
|
|
|
Si ‘a chiocca se facesse manuvella
girasse attuorno attuorno a fa’ ‘a fechella
e te bussasse a tutte quante ‘e porte
cercanno ‘e fa’ cchiù tonne ‘e facce storte.
Si ‘a vocca se mettesse a fa’ ‘a duttrina
paresse na guagnasta pellerina
e te
leggi
|
|
|
|
| Racconto emozione
ove pochi sapranno ...
poetica venerazione
mentre fate danzeranno.
E Tu fatale d’esse
tra lor principessa
nel fragor kermesse
diverrai promessa?
Concepita per salvare
ogni uomo dal male
trascendi l’unione
nei sensi a
leggi
|
|
|
|
| Il filare d’uva americana
abbandonato che nel tempo
già lontana l’amica mano
è che gli aveva dato vita
e negli anni
leggi
|
|
|
|
Come ogni dì, il mio buongiorno,
come ogni sera, la mia buonanotte,
immutata nel tempo la mia carezza
ti cerco sempre, mia bellissima “ragazza”.
Con te la scala dell’amore,
un bacio, uno sguardo,
al tuo risveglio nel silenzio della mattina
nel
leggi
|
|
|
|
Dove sono finiti
i miei versi di una volta,
pieni di una magia
che solo io capivo
ma che mi riempivano
di una emozione
leggi
|
|
|
|
Corri corri il tempo non aspetta
.
è così che hanno insegnato sin da piccoli
senza mettere in conto
quanto poteva ledere un simile comportamento
ansia paure dubbi facevano la loro comparsa
senza chiedere il permesso
.
solo da grandi riusciremo a
leggi
|
|
|
|
Applaudendo il sole,
il primo sorriso
al sussurro del mare.
Il vento accarezza
l’immenso cielo
sulla spiaggia d’oro.
L’ ottimismo risale
leggi
|
|
|
|
Un vitigno di uva nera americana per anni
abbandonato e cui sol sole pioggia vento
con amore e premura cara donavano lor cura
e che in autunno a donare si offriva
generoso al passante sconosciuto solo
che lui lesto rapido lo volesse con la
leggi
|
|
|
|
Bevo il vino
delle viti dell’infinito
e la grappa
che mi preparano le galassie
passo le mie feste
con i profeti della
leggi
|
|
|
|
Solo i morti
hanno visto la fine della guerra
e l’inizio della primavera
ci ha visti morire
con i nostri dolori
di fine aprile
e senza di voi costruiremo una stella
dove brilleranno i sogni.
Solo i morti
ci sussurrano parole d’amore
e il
leggi
|
|
|
|
Partigiano è il cuore
di chi crede e spera in un futuro diverso;
sacrifica la sua stessa vita;
resiste alla fame, alla miseria, al terrore.
Guarda in faccia la paura e trova la forza per rovesciare il destino,
rendendo umano agli occhi di un
leggi
|
|
|
|
Ho chiesto un caffè.
Tu, un semplice bicchiere d’acqua.
Sei stato sempre attento nelle tue cose.
Io, un po’ meno.
I nostri occhi si parlano.
Osservano quello che il cuore non vede:
il tuo esser più curvo,
il bianco dei miei capelli.
Siamo qui,
leggi
|
|
|
|
L’arte del pettegolezzo pare proprio non avere confini
inutile intervenire per sedare la conversazione
il tutto verrà messo da una parte per riprenderlo poi
quando la strada apparirà vuota
giorno e sera non fanno differenza
la luce dei lampioni
leggi
|
|
|
|
In quale stanza rimane il profumo della vita
il futuro è solo fantasia.
Rimani alla finestra anche se stai al buio
l’amore non ha paura di stare solo.
È vento di silenzio
infinito nel suo battito di vita
verità di uno sguardo
sottile respiro
leggi
|
|
|
|
Scrivo il nome tuo, poesia d’autore
sigillo di maree, grafie
Lo scrivo con mani fameliche ridondanti
di segni che s’incurvano, alcuni
s’allineano altri
mendicanti
Scrivo il nome tuo, poesia d’autore
impronte nell’aere, meteore
Ne slego il
leggi
|
|
|
|
I morti non parlano
e non sanno
se l’amore è finito
fra le pieghe
di qualche parola
mai detta
mentre la sera
spiegava le sue ali
su qualche perdono.
I morti non sognano
di altre notti
sussurrate a metà
fra le nuvole
e i cieli
leggi
|
|
|
|
Guarda il vecchio al risveglio
nuovo della natura e laggiù guarda
che a rifiorire son tornati i mughetti
lì in un angolo nascosto del giardino
e nati da alcuni un tempo colti
dalle sponde dell’ amico fiume,
guarda e il pensiero suo presto corre
a
leggi
|
|
|
|
Avemmaria Madre Celeste
metti le mano sopra le teste.
Dacce la forza de vive, de crede
illumina i passi co’ la tua fede
leggi
| |
|
|
Tutto è diverso agli occhi chiusi
di chi vede solo dentro sé,
eppure in un passato tempo
c’era chi camminava
sull’altro lato della via
senza fare caso al traffico dei passi,
spesso così pesanti
da alzare molta polvere
intrisa di giudizi e male
leggi
|
|
|
|
Sono vento che ripara nella cruna del tuo cielo
Quel confine color miele, come il mare nel tramonto
La prigione che mi insabbia, il mio intimo elemento
la scogliera frangiflutti che gabbiano adesso anelo.
Come un salice mi inarco per baciare la tua
leggi
|
|
|
|
t’ho lasciato andare
osservando la curva delle spalle
sparire all’orizzonte
fissando lo sguardo su quel punto
fino a non vedere più nulla.
Non potevi restare,
dovevi prenderti cura di un altra anima,
te lo dovevo quello spazio
l’unico modo per
leggi
|
|
|
|
| Estasiante cammino
sentiero inesplorato
inebriante sarà vino
nel castello diroccato.
Incedo lentamente
con l’Anima in pace ...
mi guida nella mente
ammaliante voce.
Pietre senza tempo
raccontano le mura
cuor poetico campo
arroccate su
leggi
|
|
|
|
Dal cielo rosa pullulava una stella,
dov’era la luna?
Un’alba di perla
parea di vederla.
Erano poche le stelle
in mezzo alla nebbia di latte
rilucevan silenti
con zampette di gatto.
Tremava un sospiro di vento
squassando il lume
leggi
|
|
|
|
| Nascosta li in una stilla scorre
lungo gli argini.
Goccia dopo goccia, scivolando
ondeggia nel viaggio,
struggente desiderio
di vita.
Pare parte dell’ insieme.
Ma lei non lo sa.
Dondola scivola ricade emerge
scompare tocca pietre e semi
leggi
|
|
|
|
|
334432 poesie trovate. In questa pagina dal n° 3721 al n° 3780.
|
|