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Gli ultimi 5 iscritti: Antonio Ivor Boatti - angelobello11 - Maurizio Cortese - Maria Grazia Cavini - Alessandro di Biasio |
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| Non ho paura di lasciarmi
dominare dall’amore.
Ho paura di venire usata,
oltraggiata, offesa.
Di non uscire indenne
dai desideri del cuore.
Di
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| Tu che scavi nell’infinito terremoto di un attimo
vomito di macerie che urlano morte
strepitio di un silenzio squassato di sospiri
bocconi di vite sospese nell’aria
latente sorte che ti nascondi negli anfratti di un cumulo di destini
oh nude e
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Ai voglia ‘e fa’ burdelle
ai voglia ‘e scassa’ ‘mbrelle
cercanno ‘e fa’ nu sfratto
‘e pezzeca’ ddoie iatte...
Tu può arapi’ na porta
signa’ na strata nova...
ma doppo... qua maggìa
se trova ‘ncoppa ‘a via?
‘A stessa schifenzia
ancora ‘a storia
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È sempre difficile staccarmi da te.
È come se un baleno di addio
si frapponesse tra noi.
Io so che tu sai.
Tu sai che io so.
Ma è come tirare la corda di un momento
che in bilico si spezza
lasciando il cuore sovrapposto ad altro.
Ad altre molliche
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Noi due, ingannati dal vento,
abbiamo creduto
di essere farfalle
ci siamo inseguiti
nei prati, sui fiori
eravamo leggeri
noi due, eravamo
così veri, noi due.
Ma quanto dura
un’estate? Quanto dura un volo?
Abbracciami forte
come la foglia
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Come nelle notti di dicembre
le cose cadono nella morsa
del gelo e mutano alla vista
di sembiante così quando
su un amore scende il gelo
della
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| Io lo so di quale morte
dovrò morire
non mi preoccupa la sorte
che dovrò subire.
Quello che mi domando
con una pazienza che è sfuggita
è capire se quel che vivo
si può chiamare vita.
E non soltanto il surrogato
di un sopravvivere in
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| Credevi di sognare
avendo ogni speranza preso il volo
gioco di parole che fa risaltare
quanto sin dalla tenera età nel cuore batte
al calar della sera battito d’ali
ha collaborato a tanto
dove quel nido respira da tempo
facendo rivivere un
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Tento di capire
in quale buio
sei finita
e allora riprovo
con le nuvole
dimenticate
da questo cielo
nel vento che soffia
un altro tempo.
Cerco di abbozzare
piccoli disegni
e accerchio
le lune distratte
dalla sera
che in
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| Dentro il calore muto ove il tuo sentire cammina
cercando il colore della gioia
lì ad un passo dalla storia che vai raccontando
esistono sordi attimi di buio.
Sarà che il crepuscolo raccoglie in sè
il solo istante in cui appaiono chiare le
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| Il bianco oleandro che un dì
la forte nevicata aveva ferito
quasi morte con rami divelti
rami spezzati a terra il tronco
principale martoriato sofferente
mostra al cielo oggi freschi
fiori bianchi che alla vista
donano letizia ed alla
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| Gli amori non hanno nome
sono ruscelli di vita
respiri di nuvole nel verso del vento
tuoni improvvisi di felicità
sguardi di un domani da rapire al tempo.
Gli amori hanno un nome
sigillato nel cuore
cucito tra labbra
scritto negli occhi
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| Insieme cercando di trovare un appiglio
affinché il baratro non consumi il proprio desiderio
qualunque sia il motivo che porti a tanto
suggellando quell’incognita che
rende la vita alquanto incerta
volendo comunicare ogni sua opzione
onde non
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Non ti preoccupare
starò bene
io che parlavo coi morti
di sera
e con le loro promesse
ho costruito
collane di luna
nel cielo notturno.
Non essere arrabbiato
qui c’è
chi si occupa di me
presto saremo
insieme di nuovo
tu ed io
che
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Pianti lacrime e lamenti
grida affanni nostalgie
sono tutte e solo mie
e son certo che le senti
sulla terra e in faccia al cielo
questo è in tutto il mio vangelo.
Lacrimucce e pianti a sbafo
te li sbatto in faccia al muso
li conservo e poi li
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Di paura trema la foglia ch teme
dal vento essere dal ramo presto
essere staccata per poi volare
verso un lontano ignoto sconosciuto
di paura l’animo mio pure trema
che teme dall’amata il distacco
l’abbandono che alla solitudine
certa porta e alla
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l’odore del mattino nei polmoni
c’è una luce che mi cerca
esce dal bosco della notte
umida del risveglio dei pensieri
c’è una luce che mi cerca
ulula al vento
per farsi riconoscere
non vedo i suoi passi
ma cammina dentro me
c’è una luce che mi
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Si no si no
discontinua attesa da perdere la testa
cedere all’istante significherebbe
abdicare verso chi aspettando gongola
aizzando con lo sguardo una decisione
.
brutta malattia l’incertezza
dove far leva affinché tutto si risolva
bene o male
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Le piccole ombre
che il cielo non vede
sono dolori segreti
tenuti nascosti
per anni sulla pelle
o fra le pieghe
del cuore malato
di vecchie nostalgie.
Le nuvole sporche
che il vento ignora
sono solo illusioni
uccise dal mare
o fate
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| Vano invocar sarà
sapiente od indovino.
Nessuna
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Com’è difficile avanzare
lontano dall’illusione
e crescere senza temere
la realtà di un’emozione
vivere come se fosse semplice
guardarsi da lontano
e non sentirsi complici
del vuoto tra le mani
respirare l’aria possibile
quando il tempo ti
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Pensieri in continuo movimento
come onde del mare,
diventano onde colossali,
provocano paura,
rimani senza fiato, ti senti soffocare.
Lotti contro le onde
con le correnti che ti sballottano
come un burattino,
bottino del vento.
Non puoi
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Nel silenzio assordante
del cicalante nulla
compro pensieri in offerta speciale
e li rivendo a me stessa.
Un sussulto mi desta
da quello sterile torpore,
con grinfie appuntite
semino fremiti d’amore
nelle mattinate appannate
da cicatrici
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Quel mattino così lontano si staccava una foglia
inutile cercarla il vento l’aveva portata via
lontano sempre più lontano
come a voler raggiungere chi un tempo
respiro ha donato
non pensando a quanto
sul terreno avrebbe abbandonato
.
ingenui
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Tempo è giunto di recidere
la lavanda con i suoi fiori
che poi seccati a profumare
vanno in ciotolini punti
vari della
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Mi guardo allo specchio
sorrido.
Sei bella ancora!
Hai gli occhi verdi come il mare
le labbra sempre col sorriso
e
guarda,
ascolta,
lo senti nel cuore quello strano dondolio .
Vent’anni,
sogni che nel cuore
cantano
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Sono solo la dolcezza di un bacio
sulle tue labbra
un giorno nei tuoi occhi.
Malinconia
che parli al cuore
chi è lei che vive in me
quale nome e quale volto ha.
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ho denudato gli attimi in piedi contro il muro
cuciti della bellezza strusciata di parole
calice del mio silenzio vestito del tuo nome
rumore di un abbraccio scordato delle note di una favola
bocconi di vite sospese nell’aspro vomito di un
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Restavamo abbracciati per ore
e fuori il fiume del tempo
scorreva senza più parole
fino al tramonto del giorno.
Respiravamo le ombre di sera
come se fossero un vento
di mare in attesa della pioggia
prima di un temporale
e nessuna foglia
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Quel fugace bacio,
rubato al tuo respiro
non conosce più il tempo
si nutre ancora del tuo sospiro
sulle ali di quel pensiero
che sorvola e plana dolcemente.
Quel bacio
che ancor oggi
accarezza il cuore,
sublime momento
circuito dal
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Le tue occhiate, guizzi infuocati
si lanciano da scogliere affollate
in mare
che nudo
accoglie la tenerezza delle tue mani
timide di un tremore
Quanto è profondo l’amore?
La spinta verso l’alto è naturale
se non fai resistenza
non puoi
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Liberati... libera la mente
che si attorciglia e abbraccia il mio presente
in questo tango assurdo convergente
che mi stravolge dentro audacemente.
E il corpo tuo si stringe attorno al mio
felice del suo terso tintinnio
col sangue che non svapora
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L’aria è quella delle nuvole
che rarefatta arriva alla bocca e prende onirica forma di parole
le immagini giacciono sopra un letto di torrente
gli occhi
e trasbordano come le stelle nella notte
come l’infinito esiste ma non si puo’
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Come si fa a non rivivere quelle piume
che nella notte la loro presenza
fa pensare a qualche cosa di speciale
quel qualcosa che nel giorno rimugini
cercando un perché
supposizioni si affacciano
creando forse certezze chi lo sa
ampio lo spettro
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Occhi aperti su orizzonti infiniti
che neanche la profondità del mare
potrà contenere.
Il mio cuore pulsa e ondeggia
all’eco di ogni emozione vera.
Sogno sorrisi e carezze,
in questo mondo al rovescio
di menzogne e ipocrisia,
ma che vuoi che
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Vorrei vederti
e dirti guardandoti negli occhi,
vedere il turbamento,
leggerti nel cuore
anche se non apro bocca.
Non posso farlo,
ti scrivo
e so che mi leggerai,
so che ti emozionerai
che una lacrima
scenderà sul tuo viso.
Ti scrivo
ma tu
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Ci sono cose
semplici promesse
che il buio ricorda
come fossero
ombre da dividere
dal cielo notturno
alla luce dell’alba
in attesa del giorno.
Ci sono mattini
che nascono scuri
con un silenzio
sulla pelle morta
d’amore per anni
passati
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Malefica energia
non si può controllare
distrugge case e cuori
è tremenda catastrofe.
Mancano le parole
per un maggio diverso
i flutti sono artigli
per afferrar la vittima.
Un infinito dramma
un solco di dolore
la Romagna in ginocchio
tutto
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L’attesa mia è finita
sotto i tuoi sguardi
fra le tue carezze
nei tuoi sorrisi
e nei bellissimi tuoi sì.
Il tramonto si infiamma
solo per il mio cuore
che ti ama e adora
il respiro dell’amore
che mi dai quando
sono vicino alle stelle
e mi
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Quelle cottarelle che nella vita lasciano il segno
s’impadroniscono di attimi per i quali
vorremmo poter tornare indietro
onde sfogliare quell’album dove
accantonati momenti scalciano ad oltranza
nel confrontare passato e presente
dove il
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Io sono mia.
Sono di me e poi basta.
Non ho gabbie da esplorare
né gusci da scoprire.
Ho sandali e scarpe robuste
per camminare sui ciottoli aguzzi e le pozzanghere di fango.
Io sono di me.
Sono mia e mi basta.
Non sarò seconda a nessuno
perché
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Si spengono le luci del giorno,
il mondo rallenta la sua corsa,
si accendono sogni e speranze.
Parli alla luna
quando si spoglia delle nuvole
e abbraccia le sue stelle,
il cielo le accoglie e le rende più belle.
Resisti al vento delle
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Quando il vuoto
sarà colmo
e la mia presenza
diverrà assenza,
quando di ogni cosa
sentirai la mancanza
senza che
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fu un boccone di vita sputato di verità
quando mi decisi a sposare la felicità
abbrivio di un magro sonetto vestito di cielo
nell azzurro del suo cuore rovente mi sono abbandonato in silenzio
entrato nel pazzo brivido d’un amore cucito di te
o
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Fuori
gelida l’aria
bruma ostinata su lampioni accesi
sera
che dispensa pensieri di neve
ai passanti avvolti nei
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Ancora tu
sei il giorno disperso
nel tempo dei sogni.
Ancora il nulla
con il suo sorriso
è tra le strade del mondo.
Malinconia
dolce fiume d’asfalto
verità invadente di sguardi nel buio.
L’amore
illusione di un sentimento libero
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Cercasi soddisfazione nel mettersi le mani tra i capelli
quando bestialità s’intromettono senza alcun permesso
per raggiungere quel senso di appagamento
non da tutti compreso e tollerato
in quel voler primeggiare anche se a scapito di altri che
con
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Non vedo il mare
da sei anni
da quando le nubi
hanno dimenticato
di parlarti di me
che sospiravo
anche quando il sole
dipingeva il cielo
e le sue lune nuove.
Non sento il vento
da sei anni
e mentre ogni cosa
scivolava via
solo il
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’A libbertà è nu trono gruosso assaje
ma ‘nce s’assette na perzona ‘a vota.
’O riesto aspetta sperto c’a speranza
(sempe si ‘o primmo s’è rignuto ‘a panza)
’e truva’ posto e doppo ‘e se sazia’.
E appena ca po’ vene ‘o turno suoio
‘nce saglie
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Vorrei, vorrei...
avere ancora un attimo,
fermare la clessidra,
scendere da questo treno.
Quanti momenti
e quante
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Metà di maggio esultano di colori
balconi e finestrelle tanti i fiori
solo due posti vuoti cara amica
che spenta la tua vita chiusa la casa
abbandonata e nella
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Come è bello quando i pensieri prendono la littorina
leggerezza gioia convivono senza intoppi
gustando ogni situazione che si delinei
frutto di un’attesa da tempo sognata
gettando i dadi onde poter esprimere ad oltranza
tutto quel sentire che ogni
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La vita è solo un sospiro
di silenziosi sguardi.
Nostalgie racchiuse nei ricordi
quanto dura la vita
forse un sorriso
nel nulla del domani.
L’amore è luce
d’infinito nei nostri pensieri
dispersi e caduti nel vuoto del nulla.
Chiudo gli
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Sei bella da due anni
e non so se il tempo
mi renderà il dolore
di questi cieli cupi
che ho sulla mia pelle
e che non vogliono
andare via col tramonto
delle stagioni nuove.
Ho il cuore da due anni
prima era una scatola
vuota per
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| Tempo ha unito
noi irresolubilmente ...
pur Cupido passato
enigmatico sapiente?
Stavolta fatto centro
dissimil prima d’ora ...
turbine sento dentro
"tu corazon" mia dimora.
Tergiversi come l’estate
a farsi annunciare
vestito rosso veste
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| Nell’attimo breve
di un rintocco di paura
c’è buona parte di me
e ogni qualvolta
mi faccio premura
nel venirti ad aiutare,
fosse solo per attraversare
la trafficata via
o aiutarti quando nessuno
presta attenzione a te
che nell’attimo
sei
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| Fuori si scatena con furore la tempesta
e dentro dal suo letto ridesta il vecchio
che stranito pensa a quell’interrotto sogno
il ritorno alla mente di un volto conosciuto
e tempo tanto ormai dimenticato il ricordo
di un amore amaro non riamato per
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| Inutile che tu mi guardi in cagnesco
le decisioni da prendere non sono facili
optare per il meglio diventa normalità
anche se la fatica si faccia sentire e non poco
concludere avversità unico scopo per ricominciare
seppure occasioni non
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Passaste come fiume in piena ed andaste al mare,
ad anime compite e tonfi al cuore,
Pensier sognanti e veritieri,
Passaste senza far rumore.
Passammo a flotte, soldati di guerre quotidiane,
ad ombre assopite e radiose luci,
tempi di Pace e guerre
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Nel buio silenzioso della notte
dolcemente mi cullo
in un mare di ricordi ...
Tra onde spumeggianti
di travolgente passione
e indimenticabili ore d’amore,
nell’ebrezza di inebrianti carezze
inutilmente inseguo
ciò che sogno par realtà
E i
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334430 poesie trovate. In questa pagina dal n° 3481 al n° 3540.
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